Non sono insensibile alla sofferenza dell’umanità…( leggete bene per non fraintendermi ))

Identità.com » Armi di “distrazione” di massa: il falso omicidio della “donna velata”

Chi può sfuggire alle voci e alle immagini che quasi ogni giorno, quando è l’ora di mangiare, quando è l’ora di dormire, malignamente ci aggrediscono come forti pugni in pieno viso ?

Chi è capace di  evitare questa  invasione dell’umanità sofferente tra le  quattro pareti della nostra stanza di soggiorno o della cucina ?

Mi ribello: “E’ forse colpa mia se avevo avuto una madre e un padre ? Se avevo un tetto sopra la testa e pane sopra la tavola ?

Era colpa mia se avevo imparato a leggere e se avevo un lavoro che mi  dava da vivere ? Ecco, il mio solito dibattito interiore, ma silenziato per non coinvolgere i miei cari. Tuttavia, la sofferenza del mondo  mi colpisce come un rimprovero cocente, e non mi è facile sopportarlo. Si, ascolto, guardo, ma decido di non sentire nè vedere. E così, abilmente, chiudo a chiave  tutte le mie porte.

E tuttavia, in certi giorni le immagini sono più drammatiche. Si odono le grida più strazianti e così, quelle serrature che credevo ben serrate, vanno saltando una dopo l’altra. Non posso farci niente.

Sento che in me cova una sorda ribellione, terribile dinamite profondamente sotterrata nel fondo del mio essere. Il mio cuore che esplode ed esplode anche la testa. Riconosco che tutte queste sofferenze sono atroci, ingiuste, mostruose. Quindi, occorre trovare dei colpevoli. Abilmente li trovo: la società, la politica, la religione….e Dio. E tutta questa gente che ci istruisce, che ci informa, che ci governa…questi profittatori, questi incapaci, questi imbecilli. Tutti quelli che possono fare ma che non fanno  niente !

Mi ribello, e più mi ribello, più mi sento orgoglioso di me stesso, e dimostro a me stesso che non sono insensibile e chiuso.

Progetto persino delle soluzioni. Soluzioni radicali: “sarebbe bastato…e finchè non ci sarà”: tutti pensieri che richiedono venga ammirato. E così vado a letto, e mi addormento più calmo per avere addormentato la coscienza.