Ma, siamo i padroni del tempo o siamo suoi schiavi ?

 

Noi, padroni o schiavi del tempo che viviamo?" - BergamoNews

Ho  di proposito scavalcato  l’articolo di sotto,  per una ragione personale, che non sto a raccontarvi, ho deciso di proporre questo che segue.

La signora M., casalinga, doveva uscire per  acquistare alcune cose necessarie per la casa. Tuttavia, nella sua mente si  faceva spazio un pensiero”  Rimpiango tutto il tempo perduto e che ho ritenuto fosse sprecato!”.

Ecco, questo tempo che si comporta simile a un tiranno, simile a uno sposo non voluto ma imposto, simile a un compagno inesorabile delle nostre giornate e anche dei nostri anni. Compagno abile distruttore della nostra vita che la spacca, che l’assilla, che comanda e che obbliga a correre perchè lui corre molto…e ha fretta.

Ci chiediamo:”Siamo suoi schiavi ?” Non sarebbe il caso di farci suoi padroni  e fare le cose con calma ?

La nostra corsa quotidiana  di cosa ci priva ?

La Coppia dopo il pensionamento

La Coppia Di Anziani Si Gode Lo Stile Di Vita In Pensione Che Va A Cavallo  Della Stessa Bicicletta Colorata In Attività Ricreativ Fotografia Stock -  Immagine di anziano, divertente: 148608070

La Foto non rende l’idea…ma non ho di meglio.

Oggi  uomini  e  donne,  magari  in  maniera  diversa  da  come   era  forse  nella  generazione  passata,  di  norma   hanno  un  rapporto  di  coppia  che  continua  ad  avere  degli  effetti  positivi  anche  dopo  il  pensionamento,  e  cioè  quando  resta   più  tempo   per  rivalutare  la  vita  in  comune.  Ma  continua  ad  esistere   anche  l’altro  caso:  che  le  donne  guardino  con  una  certa  paura  al  pensionamento  del  coniuge   che  trovano  la  loro  realizzazione  nel  proprio  lavoro.  Non  ci  si  stupisce  se  ascoltiamo  non  di  rado : ” Da  quando  mio  marito   è  in  pensione   me  lo  trovo  sempre  in  casa,  e  ci  diamo  continuamente  sui  nervi,  complicandoci  la  vita  a  vicenda”.  E’  chiaro  che  nessuna  coppia  osa  ammetterlo,  ma  è  un  fenomeno ;  ahimè,  vero !  Quando  ambedue  lavoravano,  o  uno  solo  e  lei  la  casalinga,  avevano  i  ruoli  divisi  le  cose  andavano  bene.  Ma  adesso  non  funziona  più.  Così,  d’improvviso  ci  si  trova  sempre  insieme.  E  non  è  mica  facile  trovare  una  nuova  forma  di  convivenza.  Eppure,  questa  fase  della  vita  di   una  coppia  dovrebbe  rappresenatare   un’occasione    per  cercare  un  nuovo  rapporto  di  vicinanza  e  distanza  nello  stesso  insieme.  La  donna;  quindi  la  moglie,  con  molta  probabilità  ora  sente   di  più   che  gli  anni  in  cui  suo  marito  andava  a  lavorare ,  e  in  cui  forse  anche  lei  lavorava,  automaticamente  creavano  un  rapporto  di  vicinanza  e  distanza  che  faceva  bene  ad  entrambi.  Il  marito  aveva  il  suo  lavoro,  la  moglie  il  suo;  sia  pure  quello  in  casa,  e  di  norma  anche  l’educazione  dei  figli.     Ognuno  poteva  fare  e  disfare  a  proprio  piacimento.  E    quell’attendersi  era  un  momento  di  gioia.  Come  gioiose  erano  i  fine  settimana.  Erano  i  momenti  in  cui  i  due  partner   avevano  tanta  voglia  di scambiare  opinioni,  e  condividere  piccole  emozioni  in  compagnia  dei  figli,  o   da  soli.  Insomma,  un  equilibrio  davvero  piacevole  oltre  che  stimolante.  Il  marito  raccontava  del  lavoro,  dei  suoi  rapporti  col  capufficio  o  coi  colleghi.  Adesso,  si  trovano  sempre insieme.  Dalla  mattina  alla  sera. La  grande  Sandra  Mondaini  avrebbe  detto: “Che  noia,  che  barba !”.  Comunque,  bando  allo  scherzo  della  brava  e  indimenticabile  Mondaini,  il  problema  si  fa  serio,  in  quanto   una  crisi  può  anche  rivelarsi  fatale…all’unione.  E  pensare  che  ambedue   durante  il  periodo  attivo,   avranno  pensato  mille  volte   quel  momento  di  trovarsi  a  trastullarsi  e  non  fare  niente.   Non  è  così  purtroppo.  La  moglie  non  può  più  svolgere  le  faccende  come  vorrebbe  e  come  era  abituata  a   fare.  Si  sente  osservata,  controllata  dal  marito.  Insomma,  io  non  ho  altro  da  dire.  Il  problema  ve  l’ho  esposto,  parliamone  se  vi  fa  piacere,  e  magari   fornite   un  parere,  una  testimonianza  che  possa rivelarsi  utile  a  coppie  che  leggeranno  e  che  si  trovano  a  vivere  il  loro  pensionamento  in  questa  maniera.