L’uomo è davvero a pezzi e sta riducendo la propria vita a fette…

 

 

Giornata della memoria e i tatuaggi nazisti: l'inutile violenza secondo Primo Levi

Ecco, cosa vuol dire “perdere la libertà”, e non solo la libertà, ma  non essere più un “uomo” ma un numero.

Rabbrividisco solo a immaginare che il cosiddetto “Green pass” venga  accostato e paragonato  alla orribile “stella gialla  di David”.

La stella gialla  voleva significare “Dolore, sofferenza, estirpazione delle persone dai loro focolari domestici, deportazione!”: un numero sul braccio; questo era il nome di quella che prima era una “persona”, un uomo.

Ecco che questi movimenti che manifestano mostrano la stella di David.

Paragonare una certificazione di avvenuta protezione dal Virus, a una dittatura è la più orribile bestemmia mai pronunciata da essere umano.

Si dichiarano , costoro, delle vittime , dei discriminati dei  perseguitati, analogamente a come lo furono gli ebrei nel periodo dell’Olocausto,

Ecco, striscioni e slogan – già, siamo gli specialisti  in fatto di slogan – contro un certificato che fornisce la garanzia di essere liberi in un tremendo contesto che si chiama “Pandemia” e non  per dolori ai duroni dei piedi.

Primo Levi direbbe, oggi se potesse rivolgersi a questi manifestanti  :” Se questo è un uomo…. !”