Non c’è che dire, l’uomo cresce troppo in fretta…

 

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Ogni giorno apprendiamo che l’uomo realizza per la prima volta, una di quelle meraviglie di cui ieri nessuno avrebbe potuto immaginare che un giorno ne sarebbe stato capace. Continue  scoperte che attirano la nostra meraviglia.

E così, non sappiamo più se ammirarlo o tremare davanti a lui, e qualche volta condannarlo.

L’uomo ha scoperto e dominato la prodigiosa energia nella materia.

Si lanciano centinaia di satelliti nello spazio, si esplorano pianeti distanti miliardi di anni luce e si prepara ad abitali. L’uomo inventa e costruisce strumenti che calcolano e realizzano in pochi minuti quello che mille cervelli umani non potrebbero fare in mille ore. Innesta nuove membra su corpi indeboliti, fa nascere un bimbo in provetta, e a loro piacere presto potrà modellarne  il viso a piacimento. Tiene la vita in serbo e la farà sbocciare quando lo  deciderà e come lo vorrà.

L’uomo fa e continuerà a fare sempre di più. E stupefatti scopriamo che l’uomo riesce a fare quello che pensavamo solo Dio potesse fare e che soltanto ieri Gli chiedevamo nelle preghiere.

Mio Dio, ma l’uomo è veramente così grande  che fino a ieri lo ignorava di esserlo ma che crescendo va scoprendo la sua vera identità ?

Alcuni lo pensano e lo dicono, ma io temo per l’uomo, perchè cresce troppo in fretta.

La Dieta Mediterranea ? Un Para-Ormone. “Patrimonio dell’Unesco “

La dieta mediterranea - La rubrica di Buonissimo
Il suo valore nell’economia scientifica endocrinologica.
Non è da ora che l’alimentazione viene considerata un PARA-ORMONE, per via degli elementi in essa contenuti e del loro ruolo che hanno nei processi del metabolismo. Questi, infatti, entrano in perfetta sinergia coi vari Ormoni deputati a regolare i meccanismi biologici del nostro organismo.
Ad esempio, quel grasso o tessuto adiposo che si accumula in sede addominale, ha la capacità di favorire una situazione di INSULINO-RESISTENZA, dove la ghiandola Pancreas si vede a dovere produrre Insulina in maggiore quantità al fine di mantenere nel circolo ematico i giusti livelli di Glicemia.
Nello specifico, parlo della ormai nota in tutto il mondo della “Dieta Mediterranea” che l’UNESCO ha ritenuto far “Sua” come patrimonio umanitario.
Ma questo modello alimentare così prezioso viene adeguatamente utilizzato ? Direi di no, in maniera particolare dalla fascia di età Giovanile che ne fa uso in modo squisitamente “Scorretto”.
Si osserva in questo utilizzo, che le porzioni sono “esagerate” , e con presenza di zuccheri a rapido assorbimento e di grassi, a scapito dei legumi, dei ceriali che hanno un considerevole contenuto proteico e di fibre. Al loro posto, si preferiscono alimenti conservati, salati, lavorati che vengono associati a uno stile di vita in cui regna la “sedentarietà”.
Ebbene, in questo contesto, la figura dello specialista in Endocrinologia si rivela occupare un ruolo “centrale” collaborato dal dietologo, dall’internista, dal nutrizionista, dallo psicologo.
Ci si può chiedere in che modo interferisce il cibo col sistema Endocrino ? Il detto che ognuno è ciò che mangia, è sempre valido e quindi, la salute e il benessere nostro sono condizionati dal tipo di dieta che seguiamo, oltre che come qualità e quantità; in ultima analisi “condotta alimentare”.
Ho detto che va definito un vero e proprio PARA-ORMONE, a motivo che, tutti gli elementi in esso contenuti ; Grassi, carboidrati, proteine e sali minerali, e aggiungerei l’importanza delle vitamine, alcune delle quali sono veri Ormoni – vedasi la vitamina D -.
Avevo citato il grasso addominale, ma anche l’osso è da definire una ghiandola per via della produzione di LEPTINA che produce interferiscono con numerose ghiandole del sistema Endocrino