Il Vaccino modifica il DNA ? BUFALA

No, il «vaccino di Gates» per la Covid-19 non «modifica il DNA» - Facta

Se  si girovaga per le vie di Web, si fanno tanti incontri, non sempre piacevoli. Ad esempio, da un po’ si assiste e si legge che il Vaccino che 4 miliardi di persone di tutto il pianeta, fra una decina d’anni si trasformeranno in esseri” Transgenici”, per via dell’influenza del prodotto inoculato che va a modificare il nostro DNA.  Non voglio puntare il dito sui no-vax; poverini malamente istruiti, ma lo punto su chi dovrebbe lanciare lance in favore di questo “miracolo della scienza “. Sarebbe il caso di ignorare queste informazioni “Imbufalite, ma è un discorso molto delicato, perchè tocca ogni essere umano che abita questo pianeta. Che devo fare, io dunque, nel mio piccolo ? Cerco di prendere questo “macchinario bugiardo”, e pazienza alla mano, mi avventuro a smontare qualche pezzo di troppo e che è pure doloroso. Bene, Comincio, dal principio. Un Virus….perchè prolifera ? Un momento, meglio iniziare da una “radiografia” ai vaccini a mRNA  e come questi funzionano. Il nostro ormai ben conosciuto  coronavirus; alias Sars-Cov-2 si presenta come una palla con sopra adornata da “spine”, che lo fanno assomiliaare a una Corona. Queste “spine sono le Proteine Spike dentro i quali sta l’RNA ( acido ribonucleico ) del Virus; ovverosia, detto più completo, il suo DNA,che dobbiamo paragonare al suo libretto contenente le varie istruzioni che servono al Virus per “Auto-costruirsi”. L’essere umano è stato fabbricato per riprodursi, proliferare, e lo stesso fa il Virus che per sua natura vuole moltiplicarsi. Sol che, non può attuare questo fenomeno, da solo, ma necessita introdursi all’interno delle nostre cellule, dove sfrutta opportunamente delle parti, in particolare i Ribosomi, un complesso di macromolecole immerso nel citoplasma della cellula; cioè, la parte esterna della cellula. Quindi, Ribosomi e anticorpi. Nel momento in cui il virus entra nelle nostre cellule fa uso appropriato di questi Ribosomi, come fossero delle stampanti, e, attraverso le informazioni che vengono rilasciate , questi Ribosomi, inforcano gli “occhiali ” per leggere ciò che sta scritto, quindi inizia il processo di costruzione facendo uso di ciò che gli necessita ( al virus ), rispetto a quelle che necessitano a noi. Ebbene, da ciò si scatena l’infezione da Coronavirus; quindi, replica, e si diffonde sparpagliandosi da una cellula all’altra dove fa altre conoscenze di Ribosomi ripetendo lo stesso meccanismo che ho appena descritto. A questo punto, se la persona possiede un certo corredo di anticorpi che adottano il passo più veloce del virus, questo signorino viene distrutto e la persona guarisce. Mentre, di contro, se il virus  è più “scattante” degli anticorpi, si instaura ciò che si chiama “polmonite atipica” con carenza di Ossigeno polmonare, quindi terapia intensiva e via via altro che ben conosciamo.

Dunque, vediamo come si comporta il Vaccino a mRNA  una volta che viene inoculato. La strategia di questo vaccino è quella di sfruttare gli stessi armamenti del virus; ovvero, è stato estratto il materiale genetico del virus, e dal libretto di istruzioni sono stati estratti le armi che il virus “usa” per aprirsi la porta di ingresso, quindi, le proteine Spike. Sono state inserite nel vaccino, e considerato che queste proteine sono instabili, i ricercatori, hanno messo questo materiale in una  cavità  con dentro del “grasso” al fine di conferie maggiore resistenza. Arrivati a questo punto, il vaccino consegna ai Ribosomi le istruzioni che necessitano per riconoscere queste proteine spike ( spine )  della superficie del virus, se questo dovesse tentare di entrare dentro di noi, quindi, riconoscendolo lo blocca. Cosa fanno gli anticorpi? Catturano queste spine( spike ) e se li “ingoiano”. Ma non finisce, qui, ma questo procedimento viene memorizzato; cioè a dire, che se un ipotetico giorno il “signorino si dovesse presentare viene riconosciuto come “Estraneo” e verrà di nuovo “bloccato”. Ma questo meccanismo modifica il DNA nostro ? Manco per idea, perchè il procedimento avviene all’esterno della cellula, e non all’interno, dove dimora il Nucleo, sede del DNA.

Non voglio apparire presuntuoso, ma sono quasi certo, che l’mRNA  in quanto una “meraviglia” potrà dare  una bella rinnovata alla scienza vaccinologica.