La porta stretta

la porta stretta

 

27 GIUGNO 2023

MARTEDÌ DELLA XII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)

LITURGIA DELLA PAROLA    (clicca qui)

Prima lettura: Gn 13,2.5-18

Salmo: Sal 14 (15)

Vangelo: Mt 7, 6.12-14

Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano!

Per avere vita, il Signore ci indica una porta stretta. Non vi sono molte alternative, per passarla bisogna essere piccoli, è necessario uno sguardo attento per trovarla ed avere il coraggio di percorrerla.

É bello che non vi siano indicazioni su come attraversala, poiché è per tutti. Ciascuno di noi troverà il modo per passarvi, certo è che bisogna lasciarsi indietro tante zavorre, poiché quando ci si muove nel piccolo bisogna essere leggeri; è come quando si cammina in montagna, non sono necessari carichi pesanti.

Allora come trovare quella porta? É necessario lasciare nel corso del tragitto quei pesi a Dio, lasciare che sia Lui a liberarci con il suo amore, anche se è difficile ammettere i nostri errori, le nostre fatiche, ma Egli è qui per ascoltarle. Pochi trovano quella strada perché in fondo i nostri pesi li conosciamo, li teniamo stretti per paura di averne di nuovi, di difficile gestione, questi ormai li sappiamo e quindi si tende ad andare avanti così; nel tenerli si perde di energia, l’energia necessaria per trovare quella porta che conduce alla vita.

Non teniamo di camminare, poiché è la strada della vita.

Andiamo avanti, camminiamo certi che non siamo soli, i passi dell’amore sono da Dio accompagnati e tanti santi prima di noi hanno camminato per le nostre strade, proviamo a conoscerli, li troveremo accanto come compagni di viaggio. Vi saranno poi altri santi della porta accanto, che come noi ci accompagnano e camminano accanto, fedeli alla ricerca di quella porta, stretta, promessa ma che conduce alla vita.

“Signore,

ai Tuoi piedi ti lascio ogni mio errore,

dinanzi a Te ripongo il mio cuore.

Tu sai quanto grande è il mio dolore

ed il peso che ha dovuto sopportare,

eppure io quella porta stretta desidero varcarla,

come un viandante la cerco,

e ad ogni passo, lascio indietro un pezzo di me,

così da lasciare spazio al Tuo amore venirmi incontro,

per trovare la porta e da essa la vita.”

(Shekinaheart Eremo del cuore)