Non abbiate paura, valete!

Non abbiate paura, valete!

 

SABATO 15 LUGLIO 2023

SAN BONAVENTURA, VESCOVO E DOTTORE DELLA CHIESA – MEMORIA

Prima lettura: Gn 49,29-33; 50,15-26a

Salmo: Dal Sal 104 (105)

Vangelo: Mt 10,24-33

LITURGIA DELLA PAROLA    (clicca qui)

Piu volte oggi ascoltiamo Gesù nel Vangelo che ripete: “Non abbiate dunque paura”. Si, non dobbiamo temere quello che non conosciamo, quello che non comprendiamo ancora. Non temiamo di perdere qualcosa della vita o la stessa vita, perché il Padre tiene il conto di tutto e raccoglie tutto nelle sue mani.

“Non abbiate paura”, ci ripete, non solo la nostra vita, ma anche quella di tutto l’universo è nelle sue mani, e tutto è miracolo di vita e di valori.

Non dobbiamo temere perché è in Lui il nostro valore, al punto che tutti i nostri capelli sono contati. Ogni singolo capello, perché in quella piccola parte apparentemente insignificante (in fondo è solo in capello), c’è il tutto di noi: la nostra vita.

Gesù oggi ci ricorda il grande valore che siamo, non per quello che facciamo, ma per quello che si. Se questo a dircelo è un Padre, allora il nostro cuore di figli si muove a commozione, perché potremmo non valere per nessuno, persino per noi stessi, ma per Dio Padre si! Allora non abbiamo paura, perché la nostra vita è in Dio. Anche San Giovanni Paolo II affermava nell’omelia per l’inizio del suo pontificato, nel 1978: “Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo!”. Spalanchiamo la porta, perché Dio ci ha gia aperto la sua, affrettiamoci ad attraversarla come Pietro e Giovanni, che corrono per vedere Gesù risorto,. Corriamo anche noi sulle strade quotidiane della vita, dove Dio non è un’aggiunta, ma è parte della nostra storia, poiché tu che leggi, sei parte del progetto di Dio, e allora se vuoi piangi, sfoga in Lui il tuo cuore ma, non temere più, Gesù è accanto a te.

“Signore,

eccomi, con il mio carico giornaliero di fardelli pesanti,

eccomi cosi, stanco e sfinito

dinanzi alle tante fatiche da affrontare.

Te le affido, custodiscile tu,

aiutami a non avere più paura,

aiutami a scorgere un piccolo raggio di luce

in grado di illuminarmi la giornata.

Fai il mio cuore attento al Tuo passo,

concedimi di camminare accanto al Tuo. “

(Shekinaheart eremo del cuore)