Predicare, guarire, purificare

Predicare, guarire, purificare

13 LUGLIO 2023

GIOVEDÌ DELLA XIV SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)

LITURGIA DELLA PAROLA    (clicca qui)

Prima lettura: Gn 44,18-21.23b-29; 45,1-5

Salmo: Dal Sal 104 (105)

Vangelo: Mt 10,7-15

Predicare, dire che il regno dei cieli è vicino. Regalare a tutti un pezzo di cielo, ridare speranza a chi purtroppo l’ha persa e fa fatica a guardare in alto; è questo lo scopo per cui Gesù chiama i discepoli.

Il Signore ha cura di noi, e questa cura è evidente nelle indicazioni che da ai suoi: predicare, guarire, risuscitare, purificare ogni gesto ha il sapore della cura e dell’amore.

Allora lasciamo entrare Gesù nella nostra casa, nel posto del nostro cuore che più ha bisogno di cielo, lasciamo sia Lui a riempirlo così di amore da guarirci da quelle ferite profonde che solo Lui può a sanare. Tutto il resto partirà da lì, da quel cuore risanato, dalla consapevolezza di quell’amore donato, e dove la ferita sarà ancora profonda, vi sarà il balsamo della consolazione per lenire il dolore.

Gesù è venuto per noi, nella nostra storia per essere la nostra forza, non solo un momento, ma sempre, perché quando ci smarriamo non siamo mai soli, Egli è qui. Così siamo noi quei guariti, purificati, amati da Dio e siamo anche quei chiamati strumenti del Signore, testimoni anzitutto dell’amore di Dio ricevuto, poiché la vera testimonianza è l’esperienza e ciascuna storia è piena del Suo amore; con Gesù ognuno  di noi può dire: anche se non ho nulla, io ho un luogo in cui posare il mio cuore, nel cuore di Dio.

“A Te, che mi hai purificato,

amato e voluto ogni giorno.

A Te, o Padre,

che il Tuo sguardo si è posato

sul mio peccato per perdonarlo.

A Te, verità e vita,

pongo il mio cuore nel Tuo,

affinché sempre viva della certezza di Te.

Fa che essa sia la mia forza,

così da continuare il mio cammino

con la meraviglia e la speranza,

di chi dinanzi alle fatiche,

alle tempeste, è al riparo in Te”.

(Shekinaheart eremo del cuore)