MARTEDÌ DELLA XV SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)
Prima lettura: Es 2,1-15
Salmo: Dal Sal 68 (69)
Vangelo: Mt 11,20-24
Il Vangelo di oggi ci invita alla conversione. Gesù vuole scuotere le coscienze, perché possiamo riconoscerlo come il Signore della nostra vita per cui vale la pena di lasciare ciò che non è vita, per andare incontro a Lui.
Tanti sono i miracoli che Lui ha fatto e che fa ancora, ma i nostri occhi molte volte non sono capaci di riconoscerli, e allora il cuore rimane indurito, non si apre alla sua parola, alla sua misericordia, non vede i prodigi che fa per noi, eppure Lui ha dato tutta la sua vita per noi. Se comprendessimo appieno la grandezza di questo dono, rimarremmo sempre colmi di commozione e di gratitudine, invece, spesso ci perdiamo un po’ per strada perdendo quella via che ci conduce alla vita.
Lasciamoci scuotere dalla sua parola, che ogni giorno ha qualcosa di nuovo da dirci, mettiamoci in ascolto, fermiamoci un attimo dalle nostre attività frenetiche, diamo spazio ad una parola. Basta una parola a cambiare il nostro cuore, perché il cuore di pietra diventi cuore di carne ed entri in comunione con Gesù.
“Signore,
fa che il mio cuore
non si indurisca dai venti della discordia,
dal dolore e della fatica.
Fa che sappia sempre volgere lo sguardo a Te
così da trovare la forza in questo tempo, in ogni tempo.
