Signore, salvami!

Signore, salvami!

 

07 AGOSTO 2023

LUNEDÌ DELLA XVIII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)

LITURGIA DELLA PAROLA    (clicca qui)

Prima lettura: Nm 11,4b-15

Salmo: Dal Sal 80 (81)

Vangelo: Mt 14,22-36

“E quanti lo toccarono furono guariti”. Si conclude così il Vangelo di oggi, dopo tanta paura da parte dei discepoli e di Pietro, finisce con una certezza: il Signore tocca le nostre paure. Questo deve esserci di consolazione poiché, a volte la tentazione è quella di scappare, di fuggire, oggi invece è propria la forza di Dio a tirarci fuori dalle acque dei nostri pensieri!

Anzi, paradossalmente quella paura diventa mezzo per percepire la salvezza, luogo in cui scoprici amati anzitutto da Dio e da chi come noi, compie la sua traversata ogni giorno.

Il Vangelo di oggi termina con una promessa: che tutti saranno guariti se si lasciano toccare il cuore da Dio!

Colui che ci ha creato non ci abbandonerà, anzi verrà incontro, affinché la nostra mano afferri la Sua. Allora, affidiamo al Signore quanto di più faticoso e pauroso abbiamo nel cuore, arriviamo a gridare come Pietro: “Signore, salvami!”. Non abbiamo timore di lasciarci vedere da Lui così, perché Egli ci sta amando già.

“Signore, salvami!

Sembrano mie la parole di Pietro,

parole di chi ha paura, fa fatica e soffre.

Oggi mi unisco a tanti che vorrebbero gridartelo

e lo faccio anche per loro: salvaci!

Salvaci dalla disattenzione di chi ci è accanto,

salvaci dalle paure che il passato avanza,

salvaci da quel futuro incerto

e salvaci, ora, in questo presente.

Giunga a noi la Tua mano, come Tu vorrai, nel modo che Tu ritieni

e soprattutto, fa che ci rendiamo conto

che ci stai già salvando.”

(Shekinaheart Eremo del cuore)