PERCHÉ LA CHIESA .

PERCHÉ LA CHIESA .

 

Sulla Chiesa,
quali domande
vi fate, fate o fareste
ad un sacerdote?

 

*______*

 

 

 

PERCHÉ LA CHIESA .ultima modifica: 2020-10-23T07:03:25+02:00da QuartoProvvisorio

239 pensieri riguardo “PERCHÉ LA CHIESA .”

  1. Ecco, alla luce di quanto ascoltato ieri sull’apertura verso i gay, caro Papa Francesco, non pensa a cosa sente la vecchia casta della Chiesa ?. Lei veramente è un innovativo.

  2. Le sue immense preghiere sono vane di fronte a questa pandemia, ha mai pensato che potrebbe essere la fine del mondo? O supereremo anche questa? E la fine del mondo non verrà!

  3. caro e dolce Gius buongiorno 🙂 ; se ripenso a quando Gesù era in croce , alla sua sofferenza prima e durante, nonostante tutto lui non si e’ mai chiuso agli uomini e nemmeno ai 2 ladroni che gli erano stati messi accanto. Il Figlio di Dio umiliato , calpestato, sottomesso, deriso eppure lui verso l’ umanità tutta indistintamente ha mostrato apertura sempre. La chiesa che per certi aspetti e’ magnanima (poveri, figli di nessuno, gente di strada, immigrati) verso altri aspetti dell’umanità e della vita medesima , mostra chiusura/chiusure. Nel 2020 rifiuta categoricamente gli aborti, non considerando , quelli decisi a seguito di stupri/violenze, nel 2020 rifiuta l’eutanasia a scapito di malattie atroci/lancinanti, esistono persone che potrebbero essere potenziali donatori/trici e fonte di vita per altre che aspettano un organo, ma piuttosto invocano una vita vissuta nell’agonia , ad un’ altra donata a fin di bene..es.occhi che tornano a vedere , cuore che torna a pulsare, ecc..; chiederei altresì che fine fanno quei parroci, vescovi, ecc.,che compiono atti non consoni ad un consacrato; lo so , sono domande “scomode” , ma anche quelle vanno / andrebbero (@lmeno a parer mio) poste. Non per puntare il dito, ma per aprire come faceva Gesù un dialogo , per fare capire le diverse sfumature di ogni cosa, contesto, situazione. Ripeto sempre per come la penso io ; buon pomeriggio , un forte @bbraccio, Myla 🙂

  4. Domanderei anche a Papa Francesco dove trova tutta quell’energia di fare, viaggiare, pregare, star dietro ai vescovi e cardinali, ma so già che lui mi risponderebbe che la prende dal Signore nostro Cristo

  5. caro e dolce Gius sera 🙂 ; porto i miei s@luti in questo venerdì che sta volgendo al termine ed un forte @bbraccio te e tua mamma 🙂 ; con simpatia , Myla 🙂 *
    p.s.rimanendo in tema di cena , stasera a cena, mia mamma ed io abbiamo i moscioli , che sarebbero le cozze, ma ad An.si chiamano moscioli. Li facciamo al forno riempiti di mollichine ed arrostiti 🙂 ; vado ad aiutare a riempire! Buona serata , buona cena e buon dopo 🙂 ***

  6. caro e dolce Gius buongiorno e buon s@bato! Vedo che hai messo un collegamento ad un tuo vecchio post. Be’ rileggendolo ai gg.nostri mi verrebbe da chiedere a Piero Angela come si sente e se preferisce ora lavorare nella piattaforma Rai Play, piuttosto che in Rai, mentre tornando al post attuale e vivendo purtroppo nuovamente una seconda e brutta ondata di pandemia covid, mi viene/verrebbe da chiedere se un domani quando tutto questo sarà solo un brutto e doloroso ricordo, i parroci delle varie diocesi pensano di fare / organizzare una specie di festa dei Popoli, dove si potrà stare tutti nuovamente gioiosamente e spensieratamente assieme. Personalmente sento molto il dover essere staccata dal prossimo 🙁 , noi siamo stati sempre abituati a strette di mano , abbracci, buffetti sulle guance, a piccoli gesti d’@ffetto 🙁 ; a me piacerebbe tanto (una volta passato tutto) una bella festa che ci veda tutti/e, sotto lo stesso cielo 🙂 ; buona g., un forte @bbraccio, Myla 🙂 *

  7. In che rapporti è la chiesa cattolica con le altra chiese, per esempio con i testimoni di geova?
    e vorrei sapere se i testimoni di geova sono una chiesa, o cosa…

  8. La sessualità all’interno del matrimonio, la Chiesa la vede come un atto al fine della procreazione, non è troppo ristretto, questo pensiero per un atto d’amore far due persone che si amano?

  9. Bellezza, gioia, felicità, condivisione, solidarietà, compassione, accoglienza, Amore!

    La Chiesa deve trasmettere e comunicare questo, che poi non è niente altro che

    Gesù Cristo!!

    *_______*

    Cosa e come fare (meglio) ?

  10. caro e dolce Gius , sopra scrivi:
    “bellezza, gioia, felicità, condivisione, solidarietà, compassione, accoglienza, Amore!
    La Chiesa deve trasmettere e comunicare questo” ;
    penso anche io così, e penso che siano esistite delle figure (in passato) che lo abbiano fatto @mpiamente ed egregi@mente, come ad esempio S. Francesco, San Filippo Neri, Sant’Antonio, Padre Pio, Papa Wojtyla, e tra gli @ttuali mi viene da citare Don Mazzi, e Padre Enzo Fortunato che si vedono in tv, e Padre Enzo Fortunato, conosce anche la lingua dei segni e alla domenica quando saluta, dice sempre Pace e Bene a voce e col linguaggio dei segni. Queste sono figure che tutti/e, e in primis dalla Chiesa, per l’@ppunto prendere, come esempio. (perlomeno @ parer mio) ; buona serata caro Gius, un forte @bbraccio @ te e tua mamma e stasera, ricorda le lancette! Myla 🙂 *

  11. Nessuna!.. perchè sono esseri umani come noi… Mi piacerebbe fare qualche domanda direttamente a Gesù.. ma so che non è possibile.. almeno non in questa vita… Attenderò!… BuonaSerata …

  12. caro e dolce Gius buongiorno e buona ultima domenica di ottobre! Sopra hai inserito questo quesito:
    “qual è la proposta, la soluzione offerta,
    o meglio, qual è la
    “risposta” della Chiesa
    alle paure, alle angosce e alla disperazione
    dell’uomo di oggi ?”, dal mio punto di vista e poi , posso @nche sbagliare, ma secondo me, una delle più grandi paure dell’uomo/donna di oggi, e’ la solitudine. Ritengo ciò data l’incessante e quasi ossessiva (oserei dire ) che alcuni/e, hanno verso i vari Social. Anche io sono iscritta nei Social : Libero, YouTube e recentemente Vimeo, ma mi fermo qui. Ci sono invece persone, che ci parli e dicono: mi trovi (se vuoi ) su Fb, Twitter, Istagram, Bado’ (cito i più popolari) e poi se esci a volte per un aperitivo o un ritrovo (con queste persone) li / le, vedi per la metà del tempo a ticchettare sul telefono 🙁
    Questa mania, o smania, di condividere anche la foto di un bicchiere al bar (ora) col covid un po’ meno, per me e’ l’espressione di tanta solitudine, se non reale, però interiore. Che e’ pure peggio 🙁 Come potrebbe rispondere la Chiesa? Incentivando campi scuola, attività ricreative di @ggregazione, gite, e tutti quei momenti relativi , allo stare assieme. Ovviamente sempre a pandemia conclusa! Questo il mio pensiero. Un forte @bbraccio, a te e tua mamma, e buona g., Myla 🙂 ***

  13. Ogni mattina è una giornata intera che riceviamo…
    Non vi è nulla di troppo e nulla di “non abbastanza”,
    nulla di indifferente e nulla di inutile. È un capolavoro.

    Madeleine Delbrel

  14. Una persona che conosco, più sapientone che sapiente, mi ha detto con molta convinzione che
    bisogna credere, ma
    Cum grano salis,
    cioè secondo lui dobbiamo credere e seguire Dio con molta cautela, parsimonia, con grande moderazione eccetera,
    e non essere molto radicali nell’amore, come i santi, che sono, tra virgolette, estremi, estremisti nell’Amare ….

  15. caro e dolce Gius (hai msg piena) se si ama, si ama! Una canzone (a parer mio ) bellissima, che svariati anni fa, era la sigla finale di un Fantastico con Pippo Baudo, Lorella Cuccarini, e A.Martinez (ragazze all’epoca, donne oggi) che ho sempre ammirato, era appunto: L’amore e’! E il ritornello diceva: ” l’amore e’ un universo di piccole cose divise con te” 🙂 , *** Myla 🙂 ***

  16. Secondo me, nasciamo con il cuore predisposto. La maggior parte della gente non sa amare, anche all’interno della chiesa, vedi i pedofili. Poi c’è chi ha un cuore come il tuo, che è una sorgente d’amore

  17. Chiederei se Gesù sarebbe contento di una Chiesa gerarchica come è diventata. Per me si dovrebbe fermare alla figura dei Vescovi che già si devono occupare di cose amministrative . I Cardinali sono ancora più distanti dai fedeli…

  18. L’attrattiva, lo stupore iniziale suscitato dall’incontro con quell’uomo, Gesù di Nazareth, era un giudizio che diventava immediatamente un attaccamento. Non era un attaccamento sentimentale, era un fenomeno di ragione, una manifestazione di quella ragione per cui, guardando la persona che hai davanti, nasce un giudizio di stima, una meraviglia di stima che ti fa attaccare. Di qui si origina una nuova moralità: il cambiamento della vita avviene se si vuol bene come Simon Pietro voleva bene a Gesù, che nemmeno osava guardare in faccia perché lo aveva tradito.
    La novità della vita è nel dire Tu a questa Presenza. Occorre che questo si agiti, si sviluppi, cresca con la volontà, con la sensibilità nostra, con l’aiuto nostro, con l’iniziativa nostra.
    Quella Presenza, da cui tutto il mondo fuoriesce, è la Presenza da cui ogni uomo è perdonato, cioè salvato: una Presenza che si chiama “misericordia”.
    Seguire Cristo pone nelle condizioni migliori per affrontare la realtà e usare le cose, camminando verso il destino. Se non ha questa incidenza, Cristo è una cosa che non c’entra con la vita: c’entrerebbe con la vita futura, ma non c’entrerebbe con la vita presente.

    1. La nostra vita deve esistere in Cristo. Per la vita futura speriamo ci sia tanto tempo. E’ nel presente che dobbiamo amarlo, dobbiamo amare e Dio misericordioso stenderà un velo sui nostri peccati

  19. Grazie PADRE BUONO per la Serena notte accordataci e per il Dono di questo nuovo giorno e nuova settimana di Vita! Guidaci col Tuo SANTO SPIRITO a Vivere Secondo la Tua Volontà nel Nome del Tuo Amato Figlio CRISTO GESÙ.Amen.

    Buona Settimana a tutti voi Amati dal SIGNORE!

  20. Chi ti vuole bene conosce quattro cose di te: il dolore dietro al tuo sorriso, l’amore dietro alla tua rabbia, le ragioni del tuo silenzio, e dove soffri il solletico.

  21. Tu mi domandi infine, carissimo, in che cosa consista la virtù? Consiste nel far del bene. Operiamo bene, e tanto basta; e non staremo a guardare troppo al motivo.
    (Voltaire)

  22. Se fai il bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici
    non importa, fa’ il bene.
    Se realizzi i tuoi obiettivi, troverai falsi amici e veri nemici
    non importa, realizzali.
    Il bene che fai verrà domani dimenticato
    non importa, fa’ il bene.
    (Madre Teresa di Calcutta)

  23. Il male immaginario è romantico e vario; il vero male è cupo, monotono, arido, noioso. Il bene immaginario è noioso; il vero bene è sempre nuovo, meraviglioso, inebriante.
    (Simone Weil)

  24. Fate tutto il bene che potete
    con tutti i mezzi che potete,
    in tutti i modi che potete,
    in tutti i luoghi che potete,
    tutte le volte che potete,
    a tutti quelli che potete, sempre, finché potrete.
    (John Wesley)

  25. A differenza del male, il bene è invisibile. Non si può calcolare, né si può raccontare senza togliergli eleganza e senso. Il bene è fatto di un’infinità di piccole azioni, che, una dopo l’altra, forse un giorno, riusciranno a cambiare il mondo.
    (Marc Levy)

  26. Tutte le verità passano attraverso tre stadi. Primo: vengono ridicolizzate; secondo: vengono violentemente contestate; terzo: vengono accettate dandole come evidenti.
    (Arthur Schopenhauer)

  27. Quando mi dispero, ricordo che nel corso di tutta la storia la via dell’amore e della verità ha sempre trionfato. Ci sono stati tiranni e assassini, che per un po’ possono essere sembrati invincibili, ma la conclusione è che cadono sempre. Riflettici. Sempre.
    (Mahatma Gandhi)

  28. Si prega per essere in contatto con il Signore, si può pregare per ringraziarlo del bene avuto, della vita regalata, di un nuovo giorno da affrontare. Si può pregare nel dolore che ci dia la forza di affrontare un brutto periodo. Si prega perchè si ama Gesù e si prega con le parole che escono dal cuore

  29. “Il bello della notte
    è che la luce delle stelle
    illumina tutto ciò
    che durante il giorno
    passa inosservato.
    I sentimenti, i ricordi,
    il desiderio di tenerezza,
    i sogni, il silenzio,
    la nostalgia, le emozioni.
    Il desiderio di guardarsi dentro.”

  30. Dovremmo svegliarci come i fiori, con lo sguardo rivolto al cielo e col sorriso colmo di speranza.
    (Linda Reale Ruffino)
    E con mille sorrisi ti auguro una meravigliosa, giornata!!

  31. Giuss! che domandona. Si starebbe qua a discutere mesi ! le domande sono troppe!
    Partiamo col dire chi sono: sono credente, figlio di una donna super credente, la classica donna tutta casa e chiesa. Praticante nel praticare la messa, nulla di piu’. Prego, quando le cose non vanno bene, la sera prima di addormentarmi. Senno’ , un segno di croce e via. SONO uno studioso della storia .. cristiana ed ebraica ma a livello storico, non religioso. E già qui, in questo campo, avrei mille domande. Poi ci sono le domande che nessuno realmente puo’ rispondere (es: come è morto Papa Luciani?). Domande sulla politica e sulle correnti interne della Chiesa. Chi sta con chi e perchè. NO, sono davvero troppe le domande. Domande su Dio? no, Dio, o ci si crede o non ci si crede. Io credo.

  32. Buongiorno Giuseppe, in questo momento di fragilità mondiale non saprei cosa chiedere nello specifico, sicuramente forza e fede per sopportare e guardare avanti con ottimismo.
    Un abbraccio

  33. Nella vita conoscerai la gioia e il dolore. Cerca di ricordarti i momenti di gioia che ti aiuteranno ad affrontare il futuro e quelli di dolore perché ti renderanno forte

  34. Vivi con quelli che possono renderti migliore e che tu puoi rendere migliori. C’è un vantaggio reciproco, perché gli uomini, mentre insegnano, imparano.
    (Lucio Anneo Seneca)

  35. Da quando mi sono innamorata di te, ogni cosa si è trasformata ed è talmente piena di bellezza… L’amore è come un profumo, come una corrente, come la pioggia. Sai, cielo mio, tu sei come la pioggia ed io, come la terra, ti ricevo e accolgo.
    (Frida Kahlo)

  36. È lecito inventare verbi nuovi? Voglio regalartene uno: io ti cielo, così che le mie ali possano distendersi smisuratamente, per amarti senza confini.
    (Frida Kahlo)

  37. L’innamoramento è un processo a un tempo emotivo e intellettuale in cui due persone compiono una vera e propria rivoluzione interiore, si ribellano al mondo così com’è per crearne uno nuovo.
    (Francesco Alberoni)

  38. buongiorno dolce e caro Gius. Sopra, abbastanza sopra c’è un altro quesito che hai posto, sui motivi del pregare e devo dire che mi trovo molto in sintonia col commento di Ezio, soprattutto nella parte conclusiva quando scrive:
    ” sono davvero troppe le domande. Domande su Dio? no, Dio, o ci si crede o non ci si crede. Io credo”.
    Esistono cose, la fede, la sincerità, la nascita, la morte, l’Amore (con la A), idem l’Amicizia che, o ci sono oppure, non ci sono. Non hanno e , non possono avere vie di mezzo, sfumature, possibilita’, ripieghi. Sono limpide , chiare, spontanee, o non lo sono. Esistono, oppure no. Punto.
    @uguro a, te e tua mamma, un buon giovedì, positivo e propositivo, buona giornata , gr@zie, un @bbraccione, Myla 🙂 *

  39. Buona serata tesorino… Vedi cosa sta succedendo… (mi riferisco all’attentato in Francia) tutto questo perchè l’uomo non conosce più l’amore. Riconosce bene il fanatismo, l’egoismo, la cattiveria e questa cecità porta al male nel mondo. Amiamo dunque, che non c’è niente di male nell’amore, nell’amare.

  40. L’amore non bisogna implorarlo e nemmeno esigerlo.
    L’amore deve avere la forza di attingere la certezza in se stesso.
    Allora non sarà trascinato, ma trascinerà.

    (Hermann Hesse)

  41. Le persone dolci non sono ingenue. Né stupide. Né tantomeno indifese. Anzi, sono così forti da potersi permettere di non indossare alcuna maschera. Libere di essere vulnerabili, di provare emozioni, di correre il rischio di essere felici.

    (~Marilyn Monroe)

    Un dolce sorriso con un abbraccio di luce ,augurandoti una buona serata e in anticipo….

    ,clikkami….smuacketeeeeeee…Agnese.

  42. Che cos’è il cielo?
    Dove si trova?
    Il cielo non si trova né sopra né sotto,
    né a destra né a sinistra;
    il cielo è esattamente nel centro del petto dell’uomo che ha fede!

    Salvador Dalí

  43. Anche nel nostro cammino di fede è importante sapere e sentire che Dio ci ama,
    non aver paura di amarlo:
    la fede si professa con la bocca e con il cuore,
    con la parola e con l’amore.

    Papa Francesco

  44. Il motivo per cui gli uccelli,
    a differenza degli esseri umani sono in grado di volare,
    risiede nella loro fede incrollabile,
    perché avere fede vuol dire avere le ali.

    J.M. Barrie

  45. La fede è un dono gratuito di Dio che chiede l’umiltà e il coraggio di fidarsi e affidarsi,
    per vedere il luminoso cammino dell’incontro tra Dio e gli uomini,
    la storia della salvezza.

    Papa Francesco

  46. Gli antichi dicevano che pregare è respirare. Qui si vede quanto sia sciocco voler parlare di un “perchè”. Perché io respiro? Perché altrimenti morrei. Così la preghiera.
    (Søren Kierkegaard)

  47. In un libro gnostico del secondo secolo della nostra èra si legge: “la preghiera dell’uomo triste non ha mai la forza di salire fino a Dio”… Poiché si prega solo nello sconforto, se ne dedurrà che nessuna preghiera è mai giunta a destinazione.
    (Emil Cioran)

  48. Ci sono momenti in cui ho più niente da dire a Dio. Se dovessi continuare a pregare con le parole, dovrei ripetere quanto ho già detto. In questi momenti è bello dire a Dio: “Posso stare insieme a te, Signore? Non ho più niente da dirti, ma amo sentire la tua presenza.
    (O. Hallesby)

  49. L’atteggiamento di preghiera è originario e naturale, non soltanto negli uomini, ma anche in animali e piante; potremmo cercarlo anche nella materia – nei suoi tessuti, nelle sue vibrazioni.
    (Ernst Jünger)

  50. “Chi crede in me, non crede in me, ma in colui che mi ha mandato; chi vede me, vede colui che mi ha mandato. Io come luce sono venuto nel mondo, perché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre.” (Gv 12,44-46)
    Signore Gesù, Tu sei qui, adesso per me.

  51. Tu sei qui, e in questo momento mi guardi; io sono nella luce di questo tuo sguardo, me ne sento avvolto. E’ meraviglioso essere circondato dal tuo sguardo! Tu sei qui e mi aspetti, con tanta pazienza e sempre con amore. Quante lunghe attese….Signore, perdonami! Sarò più attento, più premuroso, più desideroso d’incontrarmi con Te, che sei qui e mi aspetti con immutato amore.

  52. Signore Gesù, rendi certa e forte la mia fede; apri i miei occhi alla tua Luce, apri le mie orecchie all’ascolto delle tue parole di Vita. Solo così sarò sicuro e convinto che Tu sei qui, che mi aspetti, che desideri vedermi e parlarmi.

  53. Gesù mio, credo che sei realmente presente nel Santissimo Sacramento.
    Ti amo sopra ogni cosa e ti desidero nell’anima mia. Poiché ora non posso riceverti sacramentalmente, vieni almeno spiritualmente nel mio cuore.
    Come già venuto, io ti abbraccio e tutto mi unisco a Te; non permettere che mi abbia mai a separare da Te.

  54. Eterno Padre, io ti offro il Sangue Preziosissimo di Gesù Cristo in sconto dei miei peccati, in suffragio delle anime del purgatorio e per i bisogni della Santa Chiesa.

  55. Allora Maria disse: “Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto”. E l’angelo partì da lei. ( Lc 1,38)
    Signore Gesù, fa’ che la mia adorazione sia un atto di amore; fa’ che sia un movimento del cuore e del pensiero: amore e pensiero per Te, Persona amata, qui presente.
    La mia preghiera non sia fatta di formule ma di partecipazione interiore. I miei occhi fissi su di Te, il mio interesse incentrato su di Te, dicano il mio amore per Te.
    Apri la mia vita a Te così che possa dirti: “Eccomi!”
    E aprendomi a Te nascerà il bisogno di comunicare, pregare, adorare e ascoltare. E tutto questo per amore! Sarà un darti del tu, sarà parlare con Te senza pose, con tono familiare e amico, sarà un dialogare con Te col cuore in mano e con totale fiducia. Se è vero, o Signore, che quando prego ti guardo, è ancor più vero che Tu guardi me: mi guardi con i tuoi occhi colmi d’amore. Si crea allora un incrocio di sguardi: io ti ascolto e Tu mi ascolti, io ti ricordo e Tu mi ricordi, io ti cerco e Tu mi cerchi, io ti parlo e Tu mi parli.
    Questa, o Signore, è la reciprocità dell’amore. Come Maria: Tu l’hai guardata e amata e lei in religioso ascolto, ha capito. E ha risposto: “Eccomi, avvenga di me quello che hai detto”.

  56. Quando fu a tavola con loro, prese il pane, disse la benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Ed ecco si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma lui sparì dalla loro vista. ( Lc 24,30-31)
    Signore Gesù, credo che sei nell’Eucaristia, vivo e vero. Tutto ciò che fa di Te una Persona, il Figlio dell’uomo ed il Figlio di Dio, tutto è presente. Credo che sei presente Tu, nato a Betlemme dalla Vergine, crocifisso sul Calvario, risorto il terzo giorno ed ora nella gloria alla destra del Padre. La tua Presenza, Signore, è misteriosa e invisibile; se anche non vedo nulla, se anche non sento nulla, credo fermamente , o Signore, che Tu sei realmente presente, perché Tu l’hai detto! Quando sei venuto in mezzo a noi, in terra di Palestina, nascosta era la tua divinità, evidente la tua umanità. Ora nel mistero eucaristico, velata rimane anche la tua umanità. Questo esige fede grande, questo reclama fede viva. Signore, accresci la mia fede, Signore donami una fede che ama. Tu che mi vedi, Tu che mi ascolti, Tu che mi parli, illumina la mia mente perché creda di più; riscalda il mio cuore perché ti ami di più! La tua Presenza, mirabile e sublime, mi attragga, mi afferri, mi conquisti. In ginocchio professo la mia fede in Te: “Signore mio e mio Dio”!

  57. Signore Gesù, Tu sei il Pane vivo, Tu sei il pane di Dio, Tu sei il Pane disceso dal cielo, Tu sei il Pane per essere mio cibo. Quando mi accosto a Te nella comunione, fa’ che comprenda la profondità di questo mistero! Tu sei sempre pronto ad incontrarmi: fa’ che io cammini verso di Te, fa’ che io permetta di essere attratto da Te. Fa’ che ci sia sempre in me un’assoluta disponibilità, perché Tu possa travolgermi con la forza del tuo amore, e da questo mondo condurmi al Padre. Quando vieni a me nella comunione, illuminami per capire che mi sto sottomettendo alla tua azione divina. Donami la capacità di scoprire di essere faccia a faccia con il mistero del tuo amore per me. Fammi comprendere la tua chiamata, quella vocazione personale, ineffabile e misteriosa, a divenire una “cosa sola con Te e il Padre”. Radica in me la convinzione di appartenere a Te, di essere tuo possesso. Conferma in me il tuo dono, il dono completo di Te stesso a me! Si, o Signore, voglio appartenere a Te, così da poter dire con l’apostolo Paolo: “Nono sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me”.

  58. Non potevi, Signore, scegliere niente di più significativo che il pane per rivelarci le intenzioni del tuo Cuore. Il pane è semplicità, il pane è quotidianità, il pane è sazietà, il pane è provvidenza, il pane è per tutti.
    Tu hai preso del pane per chiamarlo “tuo Corpo”, Tu hai preso del vino per chiamarlo “tuo Sangue”. Quella sera, di quel giovedì, ribaltò tutto l’ordine delle cose, si chiamò “Santo” perché Tu rivelasti un modo nuovo di amare. Quello di dare la tua stessa Vita, quello di farsi mangiare, quello di diventare sacrificio d’amore. Così, il nostro amare sarà vero solo se anche noi saremo pronti a donarci, con un amore più grande, a coloro che ci amano. Questa Eucaristia diventa così memoria di questo tuo amore più grande, un amore che sa accogliere chiunque e sa condividere la gioia di quel Regno che Tu Signore sei venuto ad annunciare. In quel giovedì santo si compì un miracolo che nessuno avrebbe previsto. I tuoi discepoli, Signore, si erano abituati a vedere i miracoli da Te operati sugli altri, ma ebbero la perplessità a capire che quel pane e quel vino ora erano diventati Te, la tua Presenza, la tua Parola, il tuo Amore, la tua Offerta, la tua Tenerezza. Le parole di quella sera, Gesù, rimarranno nel nostro cuore. “Prendete e mangiatene tutti: questo è il mio corpo,” “Prendete e bevetene tutti: questo è il calice del mio sangue, il sangue della nuova ed eterna alleanza versato per voi. Fate questo in memoria di me”.

  59. Sei qui e mi aspetti. Mi aspetti perché mi vuoi bene. Ma devo percepire la tua Presenza. A che servirebbe essere qui, davanti a Te, vivente nell’Eucarestia, se non ti cercassi con speranza, se non ti riconoscessi per fede, se non mi accorgessi che “Tu sei lì”? Se non avverto questa tua Presenza, come potrà sorgere in me la preghiera? Se non avverto questa tua Presenza, come potrò incontrarmi con Te, faccia a faccia?

  60. Queste poche e semplici preghiere sono state scritte dai Papaboys…. Io le ho lette tutte oggi e mentre le leggevo mi sentivo in Comunione con Dio, e leggera come una piuma, nel mio cuore e nella mia anima

  61. Compresi che l’amore racchiudeva tutte le vocazioni, che era tutto, che abbracciava tutti i tempi e tutti i luoghi. La mia vocazione finalmente l’ho trovata…è l’amore!
    MADRE TERESA

  62. Sento la vocazione del sacerdote. Con quale amore, Gesù, ti porterei nelle mie mani quando, alla mia voce, discenderesti dal Cielo! Con quale amore ti darei alle anime!
    TERESA DI LISIEUX

  63. Un prete di sincera vocazione non si lascia mai dominare dall’amore verso una singola persona, altrimenti sarebbe incapace di amare tutti con dedizione e disinteresse.
    PADRE MICHAEL

  64. Per sangue e origine, sono albanese.
    Ho la nazionalità indiana.
    Sono una religiosa cattolica.

    Per la mia vocazione, appartengo al mondo intero.
    Il mio cuore, però, appartiene interamente al cuore di Gesù.
    MADRE TERESA DI CALCUTTA

  65. A meno che un uomo non segua la vocazione destinata a lui per natura, e meglio adatta al suo particolare genio, non potrà avere successo. A me piace credere che la maggioranza delle persone trovi la propria giusta vocazione.
    PHINEAS TAYLOR BARNUM

  66. La vocazione del custodire non riguarda solamente noi cristiani, ha una dimensione che precede e che è semplicemente umana, riguarda tutti. È il custodire la gente, l’aver cura di tutti, di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore.
    PAPA FRANCESCO

  67. L’ape trae il miele dai fiori senza sciuparli, lasciandoli intatti e freschi come li ha trovati. La vera devozione fa ancora meglio, perché non solo non reca pregiudizio ad alcun tipo di vocazione o di occupazione, ma al contrario vi aggiunge bellezza e prestigio.
    SAN FRANCESCO DI SALES

  68. Non ho spazio per scrivere quanto ti voglio bene, non ho tempo per scrivere quanto ti voglio bene, non ho abbastanza inchiostro per scrivere quanto ti voglio bene, non ho parole per dire quanto ti voglio bene, ma ho un unico sentimento… ti voglio tanto, tanto bene. “Web”

    🙂

  69. “Ama e fai ciò che vuoi” è una delle frasi più celebri di sant’Agostino. Caro amico mio, se noi amiamo il prossimo, non gli faremo mai del male perciò il fare ciò che vuoi è tutto di bene… 🙂

  70. Con novembre arriva il freddo vero, e capisci quanto è importante avere qualcuno che riscaldi il tuo inverno, la tua vita e il tuo cuore
    Buona domenica *__*

  71. eccomi arrivata per portarti il mio sorriso e un arrivederci a Dicembre, con il blog mi fermo per un po… ciao caro Giusp…ti abbraccio con affetto augurandoti una buona serata e felice settimana nuova.. Agnese.. arrivederci a Dicembre……..

    , clikkami…..

  72. ‘ser@ caro e dolce Gius. Non e’ nella mia indole “indossare panni altrui”, mi piacciono i miei, anche se a volte non eleganti, non all’ultima moda, a volte stropicciati, o con una macchia. La perfezione, come l’imitazione, non mi @ppartengono. Mi piace e condivido una frase letta sul web. Siamo nati originali e allora perché morire fotocopie? Buona serata e buon inizio novembre con una preghiera per chi ci veglia dal cielo. Un abbraccione, Myla 🙂 *

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