Condivido questo pensiero, molto bello e vero
In questo tempo, che viene definito “liquido”, una concezione preoccupante si va diffondendo in tutta Europa:
è l’idea che, in ogni ragionamento e presa di posizione, occorra distinguere tra un “noi” e un “loro”.
Il benessere, la dignità, il riscatto di ognuno di noi sono strettamente legati a quelli di coloro che ci vivono accanto, chiunque essi siano.
Il nodo è tutto qui.
Convivere con l’altro, con il diverso da me. È la grande alternativa alla possibile disintegrazione della società.
È un “vivere con” che necessita pazienza, impegno, capacità di comprensione: per vivere con gli altri bisogna sforzarsi di comprendere chi sono, e non solo ribadire chi siamo.
Ma è il grande antidoto a quel “vivere senza” che è l’anima di tutti i mali.
Di quelli del passato, come pure di quelli del futuro.
Per superare definitivamente il “noi” contro “loro”, e così ogni forma di razzismo strisciante o manifesto.
Marco Impagliazzo