Sul Festival e non solo

La matematica non è un’opinione.
60% di share non si discute, non si può discutere. Amadeus ha stravinto, ha trionfato.
Non si deve essere sempre e per forza bastian contrari.

Non tutto mi è piaciuto, ma nel complesso è stato più che buono.
Alcune canzoni non hanno incontrato i miei gusti, e allora?

Tutti, ripeto tutti nessuno escluso, dobbiamo imparare sempre di più il rispetto….
Rispetto vuol dire lasciare spazio, dare spazio ANCHE a chi non la pensa uguale a noi!

Nel prossimo post pubblicherò un articolo di Enzo Bianchi,
lo dedico soprattutto a chi si circonda sempre e soltanto di persone molto molto simili …..
Siamo esseri umani, non siamo pecore!
È importante confrontarsi anche con chi è diverso,

Altrimenti è la fine

 

 

 

Sul Festival e non soloultima modifica: 2022-02-06T19:24:40+01:00da QuartoProvvisorio

12 pensieri riguardo “Sul Festival e non solo”

  1. carissimo Gius, nel 2014 Arisa porto’ a Sanremo una canzone (almeno secondo me) carina e orecchiabile, dal titolo, Controvento. Be ‘ chiamami bastan contraria o controvento o semplicemente una che non per forza segue “il gregge” o una porzione di gregge, poiché come scrivevo nel mio commento al precedente post, gli italiani sono 60 milioni ed il 60% e oltre di share e’ calcolato su 14 milioni circa che hanno seguito Sanremo , che per carità e’ un dato, ma non sono neanche la metà degli italiani! .. anche questo e’ un dato!
    Detto ciò, stravolgere una manifestazione(totalmente) ripeto a parer mio , ma forse anche degli altri 46 milioni di italiani o vai , facciamo 35 milioni ( mi riduco) conterà qualcosa..o no?!?
    Perché quando fanno riascoltare le canzoni , si risentono di più quelle degli anni 50-60 di Villa, o quelle come perdere l’Amore di Ranieri, il Volo, Ti lascerò, Arriverà di Emma e Moda’..per citarne alcune???
    Perché quando ci sono le trasmissioni normali , se si dice una parolaccia si mette il beep, e poi qui:”culo”, autobattesimi ecc.,?
    Non esiste il rispetto per queste cose allora? O il beep?
    Ma per piacere!
    E poi..dire (sentito dai spezzoni forse ho travisato..spero) ma mi par d’aver capito che Fiorello ha detto che Mattarella , la prossima edizione andrà a the voice..
    certe cose se le può risparmiare!
    Riporto il mio precedente commento:
    Gius ser@. Sanremo da qualche edizione non lo seguo più come avveniva @nni @ddietro. In primis non gradisco che da ottobre-novembre dell’anno prima, si parli di qualcosa che sarà programmato tra febbraio e marzo (la data varia ogni anno). Poi non mi piace , tutta la carovana di gente ospiti e superospiti, che fanno:
    “allungare il brodo” fino all’inverosimile. Una volta era il festival della canzone italiana..punto!
    E tale per me doveva restare! Invece tra rap, dance, e sceneggiate, e’ diventato una Babilonia..che per carità ai ragazzetti evanescenti del condividi e del mi piace , farà anche gola , ma gli italiani ricordiamolo sono 60 milioni di persone, non i 13-14 milioni che hanno visto il festival! Quindi non tutto il Paese come loro dicono e’ stato incollato, ma nemmeno la meta’! A me onestamente e’ sufficiente seguirlo nei spezzoni che propinano a ogni tg, e ogni trasmissione televisiva ed oggi per completare il quadro, in tarda mattinata ho seguito alcuni video su YouTube. Ma mi spieghi tu che sei afferrato di musica, che razza di canzoni sono quelle proposte come dice un mio conoscente dalla nave (A.Lauro), e da Rappresentanti di Lista? .. evito ulteriori commenti ed aggiungo che il podio lo meritava Irama! Un @bbraccio, a voi, Myla

  2. confrontarsi va bene, ma mantenendo rispetto garbo educazione verso il prossimo chiunque esso sia incluso il pubblico
    e soprattutto non sbeffeggiare portare nel ridicolo le cariche dello Stato qualunque sia l’opinione personale.
    Alla rai si paga un canone e una tv commerciale può offrire anche oro, brodo e acini, ma una tv pubblica e pagata NO! Myla03

  3. Buongiorno caro. Non ho potuto vedere il festival. e quindi non posso esprimere opinioni, ma sul fatto che dobbiamo esserci anche per chi è diverso da noi sono d’accordo. Occorre rispettare il pensiero di tutti. Bacio

  4. La fantasia e l’amore ci rende per pochi, azzera le paure, colma il buio che alberga nel cuore. (L.Frongia)

  5. A volte le parole non bastano. E allora servono i colori. E le forme. E le note. E le emozioni. (A. Baricco)

  6. Ciao carissima, hai scritto un buon commento, rispettabilissimo.

    Rispondo un po’ velocemente per ora.

    Già da parecchi anni, il dato più significativo, per quanto riguarda gli ascolti tv, è lo share..

    Se non sbaglio con share si intende la percentuale di ascoltatori che in quella fascia oraria
    stanno guardando questo o quel programma.

    Su 100 famiglie che guardavano la tv, ben 60 erano sintonizzate su Rai Uno per il Festival..

    Le famiglie che guardano la tv non sono 60 milioni!

    Ma sono poco più di 20 milioni.

    Più che di famiglie, si parla di televisori..
    Su 20-25 milioni di televisori accesi, circa il 60 per cento erano su Rai Uno.

    Ma cmq i dati sono oggettivi, o almeno, per lo meno, sono accettati da tutti.

    A me non interessa per niente “difendere” Rai Uno e Amadeus, ci mancherebbe
    ^____^

    1. Gius non penso e non ho mai pensato, che tu difendessi chicchessia!
      Si sc@mbia opinioni, ma converrai che i dati ci saranno e va bene, tuttavia e’ un mistero inspiegabile come mai eccetto alcune emittenti le reti Discovery ed il 29, tutte le altre durante il festival , hanno cambiato programmi..persino Canale 5 non ha mandato in onda C’è posta per te sabato…Della serie: ” o mangi questa minestra, o salti la finestra”!
      E ti dico che Rai Premium anche oggi lo ha replicato!
      Mah cmq neanche io ce l’ho con il festival o con Amadeus, ma tutto questo share senza programmi concorrenti non e’ per me, veritiero. Buona serata un @bbraccio, Myla 🙂

  7. Gius osservo non mi pi@ce sparare a caso o parlare senza aver dato un @mpio sguardo al tutto e proprio per questo ritengo che solo se tutto fosse come sempre e se il pubblico @vesse un menù allargato e se i numeri fossero gli stessi, @llora si parlare di share (dico per me) @vrebbe un senso logico, ma dove la scelta (eccetto quest’anno per le reti Discovery e la7D canale 29), nessuno ha mantenuto la propria regolare programmazione, quei dati li , io anche se registrati, non li considero.
    Considero invece quelli esempio del giovedì di DOC, dove nelle altre reti ci sono i regolari programmi di sempre.
    Poi ognuno vede come crede, dai Dirigenti Rai , alle, persone, te, ecc., buona giornata Myla 🙂

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