Sono vicino a tanti anziani che vivono come nascosti, dimenticati, trascurati.
E ringrazio chi si impegna per una società più inclusiva,
che non ha bisogno di scartare chi è debole nel corpo e nella mente.
Papa Francesco
E lo stesso vale per tutti i malati, poveri, disabili, eccetera
NON CEDIAMO ALLA CULTURA DELLO SCARTOultima modifica: 2019-10-23T18:13:43+02:00da
Noi stiamo vivendo un momento di crisi; lo vediamo nell’ambiente, ma soprattutto lo vediamo nell’uomo. La persona umana è in pericolo: questo è certo, la persona umana oggi è in pericolo, ecco l’urgenza dell’ecologia umana! E il pericolo è grave perché la causa del problema non è superficiale, ma profonda: non è solo una questione di economia, ma di etica e di antropologia. La Chiesa lo ha sottolineato più volte; e molti dicono: sì, è giusto, è vero… ma il sistema continua come prima, perché ciò che domina sono le dinamiche di un’economia e di una finanza carenti di etica. Quello che comanda oggi non è l’uomo, è il denaro, il denaro, i soldi comandano. E Dio nostro Padre ha dato il compito di custodire la terra non ai soldi, ma a noi: agli uomini e alle donne. noi abbiamo questo compito! Invece uomini e donne vengono sacrificati agli idoli del profitto e del consumo: è la “cultura dello scarto”. Se si rompe un computer è una tragedia, ma la povertà, i bisogni, i drammi di tante persone finiscono per entrare nella normalità. Se una notte di inverno, qui vicino in via Ottaviano, per esempio, muore una persona, quella non è notizia. Se in tante parti del mondo ci sono bambini che non hanno da mangiare, quella non è notizia, sembra normale. Non può essere così! Eppure queste cose entrano nella normalità: che alcune persone senza tetto muoiano di freddo per la strada non fa notizia. Al contrario, un abbassamento di dieci punti nelle borse di alcune città, costituisce una tragedia. Uno che muore non è una notizia, ma se si abbassano di dieci punti le borse è una tragedia! Così le persone vengono scartate, come se fossero rifiuti.
Questa “cultura dello scarto” tende a diventare mentalità comune, che contagia tutti. La vita umana, la persona non sono più sentite come valore primario da rispettare e tutelare, specie se è povera o disabile, se non serve ancora – come il nascituro –, o non serve più – come l’anziano.
Sante parole, ciò che comanda oggi è il denaro e le persone sono messe in disparte.
Gli anziani, gli ammalati, le persone sole, dovrebbero essere una categoria privilegiata.
Ci sono persone che si adoperano per loro, ma sono poche rispetto alle persone bisognose.
Nel nostro piccolo potremmo fare qualcosa, andare ogni giorno da una di queste persone, e portare loro un sorriso, una caramella, aiutarli nella spesa, ecc… Sono tante le piccole cose che si possono fare.
Anche la sola presenza porta loro sollievo. Condivido in pieno il post, è di utilità sociale. Bello, bravo, sei bravissimo. 🙂
“L’orgoglio ci rende artificiali e l’umiltà ci rende reali.”
THOMAS MERTON
“Non dimentichiamo mai che il vero potere è il servizio. Bisogna custodire la gente, aver cura di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore.”
Papa Francesco
“Dio non si stanca mai di perdonare, siamo noi che ci stanchiamo di chiedere la sua misericordia.”
PAPA FRANCESCO
“Il dialogo nasce da un atteggiamento di rispetto verso un’altra persona, dalla convinzione che l’altro abbia qualcosa di buono da dire; presuppone fare spazio, nel nostro cuore, al suo punto di vista, alla sua opinione e alle sue proposte. Dialogare significa un’accoglienza cordiale e non una condanna preventiva. Per dialogare bisogna sapere abbassare le difese, aprire le porte di casa e offrire calore umano.”
PAPA FRANCESCO
“Desidero proprio che il dialogo tra noi aiuti a costruire ponti fra tutti gli uomini, così che ognuno possa trovare nell’altro non un nemico, non un concorrente, ma un fratello da accogliere ed abbracciare! ”
PAPA FRANCESCO
Buonanotte, tesorino 🙂
“Provate ad essere come bambini. Non fate le cose perché sono assolutamente necessarie, ma liberamente e per amore. Tutte le regole diventano una specie di gioco.”
THOMAS MERTON
I giovani belli sono incidenti di natura, ma gli anziani belli sono opere d’arte.
(Eleanor Roosvelt)
Le nonne e i nonni sono la nostra forza e la nostra saggezza. Che il Signore ci dia sempre anziani saggi!
(Papa Francesco)
Un anziano incrocia lo sguardo con me e si tocca il cappello. E in un gesto solo, cogli tutta l’educazione che ci siamo persi in pochi anni.
Nonna che continua a non comprare gli spaghetti, perché “a nonno non piacevano”. Nonno non c’è più da tre anni. Dev’essere questo l’amore.
“Una coppia di anziani che attraversa la strada sostenendosi a vicenda, lenti, timorosi.
Questo è l’amore, tutto il resto è pour parler.
Ti lascio il mio buongiorno e l’augurio di una buona giornata. Ciao caro, qui sta tuonando, speriamo che la connessione oggi regga. 🙂
“Farsi prossimo con amore richiede di prendersi cura dell’altro.” “Soggezione al passato senza invenzione e libertà senza vincoli né debiti simbolici sono due modi speculari di fallire l’impresa dell’ereditare.” “Siamo sempre mendicanti, anche nella fede.” “La fede nasce dall’ascolto.”
“Cosa può esserci di più importante dell’accoglienza? Vorrei ricordare ai cattolici, e io sono tra questi, di ricordarsi più spesso di essere anche cristiani. Il vero tempio è la comunità umana.”
ENZO BIANCHI
È amando Nostro Signore e il prossimo che la nostra umiltà fiorirà, ed è nell’essere umile che il nostro amore diventerà vero, devoto, ardente.
Madre Teresa
Molti parlano dei poveri, ma pochi parlano con i poveri.
Madre Teresa
Non sapremo mai quanto bene può fare un semplice sorriso.
Madre Teresa
Non dimenticherò mai il giorni in cui, camminando per una strada di Londra, vidi un uomo seduto, che sembrava terribilmente solo. Andai verso di lui, gli presi la mano e la strinsi. Lui allora esclamò: “dopo tanto tempo, sento finalmente il calore di una mano umana”. Il suo viso s’illuminò. Sentiva che c’era qualcuno che teneva a lui. Capii che un’azione così piccola poteva dare tanta gioia.
Madre Teresa
Non accontentiamoci di dare solo del denaro. Il denaro non è sufficiente. Vorrei che ci fossero più persone ad offrire le loro mani per servire ed i loro cuori per amare.
Madre Teresa
Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno
Madre Teresa
Se avrete occhi per vedere, troverete Calcutta in tutto il mondo. Le strade di Calcutta conducono alla porta di ogni uomo. So che magari vorreste fare un viaggio a Calcutta, ma è più facile amare le persone lontane. Non è sempre facile amare le persone che ci vivono accanto.
Madre teresa
Dio ha creato ciascuno essere umano, in vista di una cosa più grande: amare ed essere amato.
Madre Teresa
Dio non pretende da me che abbia successo. Dio mi chiede di essere fedele.
Madre Teresa
La gioia è amore, la gioia è preghiera, la gioia è forza. Dio ama chi dà con gioia; se tu dai con gioia, dai sempre di più. Un cuore allegro è il risultato di un cuore ardente d’amore.
Madre Teresa
Una coppia di anziani mano nella mano ha quel tipo di bellezza senza tempo che solo l’amore vero può avere.
La fede è la forza della vita. Se l’uomo vive, significa che in qualcosa crede. Se non credesse che bisogna vivere per qualche cosa, egli non vivrebbe. Se non vede e non capisce l’illusorietà del finito, egli crede in questo finito; se capisce l’illusorietà del finito, egli deve credere nell’infinito. Senza la fede non si può vivere.
(Lev Tolstoj)
“Una fede che non diventa cultura è una fede non pienamente accolta, non interamente pensata, non fedelmente vissuta”
Giovanni Paolo II
“Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro.”
Giovanni Paolo II
“La pace richiede quattro condizioni essenziali: verità, giustizia, amore e libertà.”
PAPA GIOVANNI PAOLO II
“Al di fuori della misericordia di Dio non c’è nessun’altra fonte di speranza per gli esseri umani.”
PAPA GIOVANNI PAOLO II
“La fiducia non si acquista per mezzo della forza. Neppure si ottiene con le sole dichiarazioni. La fiducia bisogna meritarla con gesti e fatti concreti.”
PAPA GIOVANNI PAOLO II
“Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo! Alla sua salvatrice potestà aprite i confini degli stati, i sistemi economici come quelli politici, i vasti campi di cultura, di civiltà, di sviluppo. Non abbiate paura! Cristo sa cosa è dentro l’uomo. Solo lui lo sa!”
PAPA GIOVANNI PAOLO II
“Dove non c’è rispetto per i diritti umani – dico i diritti inalienabili, inerenti all’uomo in quanto è uomo –, non ci può esser pace, perché ogni violazione della dignità personale favorisce il rancore e lo spirito di vendetta.”
PAPA GIOVANNI PAOLO II
Chiedete a un uomo: “Siete un Santo?”…Se vi risponde affermativamente potete essere ben sicuri che non lo è.
L’umile guarda ai propri errori e non a quelli degli altri: non vede nel suo vicino se non quello che c’è di buono e virtuoso. Non si butta i propri difetti dietro le spalle, ma li ha sempre davanti a sé; sulle spalle porta, in un sacco, i torti del prossimo, per non vederli. Al contrario, l’uomo orgoglioso e superbo si lamenta di tutti e crede che gli sia stato fatto torto oppure che non sia stato trattato come merita. Quando l’umile è trattato malamente, non se ne lamenta, perché sa di essere trattato meglio che a lui non si convenga.
Da un punto di vista spirituale, chi va orgoglioso della propria intelligenza, del proprio talento o della propria voce, e non ne ringrazia mai Dio è un ladro; ha preso i doni di Dio senza riconoscere il Donatore.
Le spighe d’orzo che contengono i grani più ricchi sono quelle che pendono più basse. L’umile non si scoraggia mai, ma l’orgoglioso cade nella disperazione. L’umile ha sempre Dio da poter invocare; l’orgoglioso ha soltanto il suo ego che ha subìto un collasso.
Causa principale dell’infelicità interiore è l’egotismo o egoismo. Colui che si dà importanza vantandosi presenta, in realtà, le credenziali del suo poco valore. L’orgoglio altro non è che il tentativo di creare negli altri l’impressione che siamo ciò che in realtà non siamo.
Quanto sarebbe più felice la gente se invece di esaltare all’infinito il proprio ego lo riducesse a zero! Troverebbe allora il vero infinito mediante la più rara tra le virtù moderne: l’umiltà.
L’umiltà è la verità circa noi stessi. Un buon scrittore non è umile se dice: “Sono uno scribacchino”. Affermazioni simili si fanno soltanto per provocare una smentita, e così procurarsi la lode. Sarebbe invece più umile se dicesse: “Ebbene, quale che sia il mio talento, è un dono di Dio di cui io Lo ringrazio”.
(Beato Fulton J. Sheen, da “Il Sentiero della Gioia”)
Bellissimo scritto, sull’umiltà. Condivido in pieno
«La nostra generazione è una generazione di ossessi da Mammona. Qualcuno sarà sempre venduto finché crederemo nel denaro….Il voler fare dell’uomo un contabile lo fa un sottouomo» (Don Primo Mazzolari)
Fede e cultura.
Appare chiaramente quello che il Magistero Pontificio ha affermato, in diversi modi e con vari accenti: il Dio dei cristiani non è contro il progresso dell’uomo, anzi, gli offre ragioni vere, reali, sostenute da una ricerca inesauribile di maggior pienezza, libertà e felicità. Un itinerario dove il progresso è in funzione dell’uomo e non viceversa.
Questo è il mio comandamento:
che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati.
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«Come io vi ho amati», ossia nella pienezza della donazione del Figlio di Dio, invito quindi ad avere un amore perfetto come quello divino , aveva detto Gesù. Ecco, allora, la seconda luce che s’intreccia con la prima: l’amore cristiano autentico dev’essere assoluto, disposto a giungere alla frontiera della donazione estrema. Il pensiero corre, ad esempio, a una madre che, di fronte al figlio che rischia la vita, non esita a mettere a repentaglio la sua, dimenticando quell’amore di sé che pure è grande. Sì, quello di Cristo è «l’amore più grande»
Buongiorno tigrotto, buon fine settimana 🙂 Un abbraccio affettuoso
L’umiltà è il solido fondamento di tutte le virtù.
(Confucio)
Quello che vedo nella natura è una magnifica struttura che possiamo comprendere solo in modo molto imperfetto, e che deve riempire una persona pensante con una sensazione di “umiltà”. Questo è un sentimento genuinamente religioso che non ha nulla a che fare con il misticismo.
(Albert Einstein)
L’unica vera saggezza è sapere di non sapere nulla.
(Socrate)
È stato l’orgoglio che ha trasformato gli angeli in diavoli; è l’umiltà che rende gli uomini uguali agli angeli.
(Agostino d’Ippona)
Non tocca a me giudicare la vita di un altro. Solo per me devo giudicare, devo scegliere, devo indignarmi.
(Herman Hesse)
Un uomo non dovrebbe mai vergognarsi di essere stato nel torto, in quanto equivale a dire che oggi è più saggio di ieri.
(Alexander Pope)
Nel corso della mia vita, ho dovuto spesso rimangiare le mie parole e devo confessare che l’ho sempre trovata una dieta molto sana.
(Winston Churchill)
Nessuno invecchia semplicemente perché gli anni passano. Si invecchia quando si tradiscono i propri ideali.
Gli anni possono far venire le rughe alla pelle, ma la rinuncia agli entusiasmi riempie di rughe l’anima.
(Samuel Ullman)
La giovinezza è felice perché ha la capacità di vedere la bellezza. Chiunque sia in grado di mantenere la capacità di vedere la bellezza non diventerà mai vecchio.
(Franz Kafka)
Saper invecchiare è il capolavoro della sapienza, e uno dei più difficili capitoli della grande arte di vivere.
(Henri Amiel)
Io avanzo verso l’inverno a forza di primavere” scriveva il principe Charles De Ligne. Questo è il segreto di una vecchiaia felice.
(Etienne de Blois)
«UNA SOCIETÀ È CIVILE SOLO SE RISPETTA GLI ANZIANI»
Abbandonarli è “un peccato mortale”, gli anziani non sono “scarti”. Il forte richiamo di papa Francesco sull’importanza dei nonni.
l Papa ha spiegato che una “civiltà” è tale “se c’è attenzione per l’anziano, se c’è posto per lui: questa società andrà avanti perché sa rispettare la saggezza, la sapienza. Ma se per gli anziani non c’è posto, se sono scartati, perché creano problemi, questa società porta con sé il virus della morte”.
Poi ha aggiunto che “in Occidente gli studiosi presentano il secolo attuale come il secolo dell’invecchiamento, i figli diminuiscono e i vecchi aumentano, questo sbilanciamento ci interpella, anzi è una grande sfida per la società contemporanea, eppure cultura del profitto insiste a far apparire gli anziani come un peso e una zavorra: non solo non producono, ma sono un onere, ed è brutto vedere gli anziani scartati”, ha detto il papa a braccio, “è cosa brutta ed è peccato. Non si osa dirlo apertamente, ma lo si fa “ è “c’è qualcosa di vile in questa assuefazione, siamo abituati a scartare la gente, perché vogliamo abolire la paura della fragilità, ma così facendo aumentiamo negli anziani la angoscia di essere abbandonati”.
Ciao tigrotto, buona domenica pomeriggio. 🙂
Un sorriso, un abbraccio e tanti baci
“La mancanza di salute e la disabilità non sono mai una buona ragione per escludere o, peggio, per eliminare una persona; e la più grave privazione che le persone anziane subiscono non è l’indebolimento dell’organismo e la disabilità che ne può conseguire, ma l’abbandono, l’esclusione, la privazione di amore.”
Papa Francesco
“Disabilità non significa inabilità. Significa semplicemente adattabilità.”
CHRIS BRADFORD
“Molte volte il disabile è commiserato e con ciò discriminato proprio da quelli che hanno paura di riconoscersi in lui, direttamente o indirettamente.”
GIUSEPPE PONTIGGIA
“E’ bello poter far vedere il futuro agli altri in momenti in cui a loro sembra che il futuro non ci sia più.”
BEBE VIO
“Il ricco trova parenti anche fra gli sconosciuti; il povero trova sconosciuti anche fra i parenti.”
“C’è grande povertà nel mondo: quella delle persone che non sono mai contente di nulla, quella di chi non sa né ridere né piangere, quella di coloro che non sanno dare nulla di sé agli altri. Poi c’è la povertà ancora più gelida: quella dovuta alla mancanza d’amore.”
ROMANO BATTAGLIA
Gius buongiorno 🙂 ; cio’ che proponi / scrivi e’ sacrosanto, dovrebbe essere cosi’ ma spesso o cmq il più delle volte non lo e’. Viviamo in una società dove il grande mangia il piccolo poi se il piccolo e’ anche più indifeso poco importa (al grande) ; tempo fa mi sono state donate delle bellissime videoclip che per altro vorrei anche inserire nel mio canale YouTube. Si aprono con un tipo dall’auto superpotente che dice ah se potessi avere un aereo…poi ce ne sono altre non le dico finiscono con un ragazzino in carrozzina che dice ah se potessi avere la possibilità di camminare. Vedi caro Gius, il significato del messaggio intrinseco in queste videoclip non tutti/e, riescono a coglierlo/percepirlo proprio perché c’è sempre chi ha tanto e vorrà sempre di più non pensando e/o strafregandosi di come può stare un fratello/sorella più debole e cosa peggiore molti vengono poi emarginati 🙁 ; ma la colpa e’ di chi vuol fare di tutto per far credere alla gente che la felicità sta nell’abbondanza quando invece come dice l’ultima clip, basta essere in salute…ma pochi e poche riescono a capire certe cose fino in fondo. Un forte @bbraccio e buon avvio di settimana b@ci, Myla 🙂
Ciao tigrotto, buongiornooo, e buona giornata.
Un sorriso ed un abbraccio grande grande 🙂
“Il problema oggi non è l’energia nucleare, ma il cuore dell’uomo.”
EINSTEIN
“Cerca di diventare non un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore.”
Einstein
“Io non pretendo di sapere cosa sia l’amore per tutti, ma posso dirvi che cosa è per me: l’amore è sapere tutto su qualcuno, e avere la voglia di essere ancora con lui più che con ogni altra persona. L’amore è la fiducia di dirgli tutto su voi stessi, compreso le cose che ci potrebbero far vergognare. L’amore è sentirsi a proprio agio e al sicuro con qualcuno, ma ancor di più è sentirti cedere le gambe quando quel qualcuno entra in una stanza e ti sorride.”
ALBERT EINSTEIN
“Mi chiedi qual è stato il mio progresso? Ho cominciato a essere amico di me stesso.”
LUCIO ANNEO SENECA
“Impara a piacere a te stesso. Quello che pensi tu di te stesso è molto più importante di quello che gli altri pensano di te. ”
SENECA
“Molto potente è chi ha se stesso in proprio potere.”
Seneca
Sono pienamente d’accordo su quello che hai scritto. Buon inizio settimana, ciao, Anto
Buongiorno tigrotto, Ti auguro una giornata di serenità. baci
“Niente è più difficile da vedere con i propri occhi di quello che si ha sotto il naso.”
GOETHE
“La fedeltà è lo sforzo di un’anima nobile per eguagliarsi a un’altra anima più grande di lei.”
GOETHE
“Un cuore che cerca sente bene che qualcosa gli manca; ma un cuore che ha perduto sa di cosa è stato privato.”
GOETHE
caro Gius buongiorno 🙂 ; gr@zie degli affettuosi e simpatici saluti lasciati. Questi gg.la rossa e’ un po’ scolorita ma passera’. Buona g. un forte @bbraccio e b@ci, Myla 🙂
Gli uomini sono diversi dai maschi. I maschi vogliono una parte di quella donna. Gli uomini vogliono quella donna. I maschi sono disposti a concedere un po’ di amore, per avere sesso. Gli uomini vogliono l’amore, e il sesso ne fa parte. ”
ALESSANDRO D’AVENIA
“Ci sono due modi per guardare il volto di una persona. Uno, è guardare gli occhi come parte del volto, l’altro, è guardare gli occhi e basta… come se fossero il volto.”
ALESSANDRO D’AVENIA
“Viene il giorno che ti guardi allo specchio e sei diverso da come ti aspettavi. Sì, perché lo specchio è la forma più crudele di verità. Non appari come sei veramente. Vorresti che la tua immagine corrispondesse a chi sei dentro e gli altri, vedendoti, potessero riconoscere subito se sei uno sincero, generoso, simpatico… invece ci vogliono sempre le parole o i fatti. È necessario dimostrare chi sei. Sarebbe bello doversi limitare a mostrarlo. Sarebbe tutto più semplice.”
ALESSANDRO D’AVENIA
“Quello che facciamo non è ciò che definisce chi siamo. Ciò che ci definisce è come ci risolleviamo dopo una caduta.”
„Nella vita di tutti i giorni nessuno ti chiede di raccontare la storia che ti morde il cuore e te lo mastica, e se qualcuno te lo chiede, nella vita di tutti i giorni nessuno riesce a raccontare quella storia, perché non trovi mai le parole adatte, le sfumature giuste, il coraggio di essere nudo, fragile, autentico. Quella storia deve piombare da fuori, come quando accade che i libri ci scelgano e gli autori diventino amici a cui vorremmo telefonare alla fine della lettura per chiedere come fanno loro a conoscerci o dove hanno sentito la nostra storia. Quella storia è uno specchio che ti sorprende a esclamare: questa è la mia, questo sono io, ma non avevo le parole per dirlo. E forse scopri di non essere solo, definitivamente solo.“ — Alessandro D’Avenia
„I sogni guariscono qualsiasi male, qualsiasi dolore. I sogni colorano qualsiasi bianco.“
Alessandro D’Avenia
Gesù, la nostra beatitudine, ci insegna un cammino di felicità, apre tutti i giorni davanti a noi le vie della felicità cui anela ogni essere umano.
L’esperienza di fede è esperienza di bellezza, di un incontro tanto reale quanto indicibile, di una presenza più intima a noi del nostro stesso intimo.
„Le beatitudini radicano saldamente nel presente coloro che le ascoltano, aprendoli nel contempo ad un futuro di speranza, vengono cioè indirizzate a persone che sono in condizioni umane di prova, di difficoltà, di contraddizione vissuta: è in tale stato che essi scoprono di essere destinatari di un’azione di Dio, la quale è già oggi occasione di felicità.“ — Enzo Bianchi
Buongiorno, tesorino, un sorriso 🙂 e buona giornata
https://youtu.be/h4YYTdKA2eQ