Creato da LunaRossa550 il 21/04/2012
leggero senza superficialità

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

da ascoltare sino alla fine.....

 

Ultime visite al Blog

m12ps12cassetta2woodenshipfalco202011gdg.cicogombiadrianopppppxscwcweeffecimedicarositaserra2009luciaschiavellocenerella73Primo.Passomalware_jinxITALIANOinATTESAcarloreomeo0
 

Ultimi commenti

I miei link preferiti

Archivio messaggi

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

Area personale

 
Citazioni nei Blog Amici: 22
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
 

Statistiche

 

 

« Ricercatori in fugaCiao Umberto »

Los Intocables, di Erik Ravelo.

Post n°357 pubblicato il 18 Febbraio 2016 da LunaRossa550
 

 "Los intocables",  è un progetto fotografico realizzato nel 2012 dal fotografo cubano Erik Ravelo, con l'intento  di sensibilizzare la coscienza umana sulle diverse  forme di violenza a cui sono sottoposti i bambini nelle società contemporanee.
Sono immagini molto forti, che aggrediscono lo spettatore con la stessa crudeltà che viene riversata  sui bambini, che sono messi in croce, vittime di questo mondo,  che invece di proteggerli li condanna a vivere una vita di sopprusi.
In queste  immagini di Ravelo, l'adulto  si fa strumento di tortura e mette in croce, in modo differente, i bambini.

La prima immagine è un cardinale e tratta il problema della pedofilia nella chiesa
La seconda un turista occidentale simbolo del turismo sessuale
La terza immagine fotografa un soldato simbolo della guerra in Siria
La quarta un chirurgo simboleggia il  traffico d'organi nei paesi poveri, dove i bambini sono le prime vittime.
La quinta mostra un ragazzo armato sino al collo, simboleggiando l'utilizzo delle armi libere negli USA
La sesta ed ultima immagine riprende il pagliaccio di McDonald simbolo dell'obesità infantile

Immagini molto forti, che hanno sollevato molte polemiche tra gli utenti dei vari social, molti dei quali si sono scandalizzati per l'uso del crocifisso.
Personalmente penso che a scandalizzare non  debbano essere le immagini, bensì le situazioni che le hanno ispirate.

In una società come la nostra, dove  la comunicazione visiva è satura e superviolenta e le capacità percettive e riflessive sono anestetizzate da imput legati alla paura e al desiderio,  un'immagine violenta è in grado di costringerci a riflettere.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963