Monna Lisa

Diario a sei zampe

Dal diario della samoieda:

c'è una strana atmosfera nell'aria, vedo la mia umana mami che è un po' più trafelata e di corsa del solito, alle volte si dimentica pure di darmi il biscottino di consolazione quando esce e non mi porta con se.

Poi ha tirato fuori quello che sembra un albero, però non ha l'odore che hanno gli alberi che annuso in giro, magari è perchè nessun maschio ci ha mai fatto la pipì sopra, però davvero è una cosa strana. Mi sembra di ricordare che l'avesse tirato fuori anche tempo fa, però bohhhh. Comunque, per farla breve, ha tirato fuori questa cosa che sembra un albero, ma secondo me non è un albero, poi ci ha appeso delle palle.... ma io dico, che ci fai con delle palle appese a dei rami????? le palle si lanciano, eppoi io corro a prenderle e poi faccio finta di riportarle e quando l'umano di turno che mi fa giocare allunga la mano per riprenderle io faccio un salto indietro e faccio finta di ringhiare, se poi l'umano cerca di corrermi dietro per riprendere la palla, allora sì che mi diverto, perchè non c'è nessuno degli umani che vive con me che corra più veloce di me....... ahahahahhahaahah!!!!!!!

Comunque, ora in un angolo della stanza dove gli umani stanno di solito dopo aver mangiato a guardare dentro una scatola che parla e dove io dormo, non nella cuccia che l'umana mi ha messo in un angolo, no, io dormo spalmata attaccata alla porta di ingresso, che si sa mai che qualche malintenzionato voglia entrare e si dimentichi che ci sono io che devo avere la mia razione di coccole e grattini sulla pancia, dicevo in quell'angolo ci ha messo quell'albero che ha pure le luci sopra e la prima volta che ho provato ad avvicinarmi mi ha fatto gli occhiacci e mi ha urlato un NO!!!!!!! bello squillante e deciso e allora per il momento lo lascio lì da solo che si faccia un po' gli affaracci suoi.

Qualche giorno fa la mia umana mami mi ha portato dalla dada F., quella che mi lava, mi spazzola, mi pettina, mi taglia il pelo che traborda fuori dalle zampe, mi sistema quello nelle zone "delicate" (dice che così resto più pulita quando devo fare le mie cose), però non mi piace quando mi mette sotto quella cosa che mi soffia l'aria addosso, non mi piace per niente e allora io quando vedo che arriviamo vicino a quel posto, cerco di sviare la mami, di cambiare strada, divento pesante, mi spalmo a terra, abbaio come una forsennata..... niente da fare, anche questa volta mi ha portata dentro ed è iniziata la "tortura", lei se ne è andata e io sono rimasta in balia di questa dada, che una volta mi era simpatica, ora non più, però poi quando la mami torna, sono contenta, però la sgrido, che mi ha lasciato qua, che io non volevo, che a me che me frega se ora sono bellissima e ho il pelo candido come la neve, morbido come un piumino...... vabbè, gli umani alle volte non riesco a capirli.

Poi il giorno dopo mi ha portato in un posto che già conosco, perchè c'è sempre un'umana giovane che mi da i biscottini anche se non faccio il "seduta" come mi fa fare sempre la mia mami, e lì un po' alla volta sono arrivati un sacco di altri cani e dopo un po' la mia umana voleva che camminassi su una passatoia rossa con un sacco di gente ai lati e altra gente in fondo, e io a quel punto non capivo che stava succedendo e non ci volevo andare e volevo scappare, e non ho nemmeno voluto il biscottino.............. però per fortuna la mia umana mami mi ha portato subito via e siamo tornate nei posti che conosco, dove ci sono gli amici che mi fanno un sacco di coccole.

Dal diario dell'umana:

Niky non t'azzardare a toccare l'albero di Natale vehhhh!!!!!! Dai su che andiamo dalla dada che ti fa il bagno che domani andiamo ad una sfilata canina e devi essere bella, eddai su, fatti mettere il guinzaglio, su sali in macchina...... dai Niky, che ti prende la dada ti sta aspettando, devi fare il bagno, non vedi come sei sporca!!!!!!! E' inutile che tiri dall'altra parte, che ti spalmi a terra, che provi ad entrare nel negozio a fianco..... uffffff, sembra che diventi duecento chili quando fai così!!!!!!!! Ecco, ora lo vedi come sei bella!!! e non farmi quegli occhiacci arrabbiati, e non abbaiarmi contro che tanto non mi fai paura.

Forza Niky, dai che andiamo alla sfilata, facciamo un giretto prima così ti sfoghi e stai più tranquilla.

No signora non è un volpino gigante, no non è un chowchow, scusi se non la tocca per favore che è stata appena tolettata (e ogni volta è un salasso) e il grasso delle mani di mette sul pelo e poi si attacca la polvere e diventa subito nera. Sì signora stiamo andando alla sfilata.

Uhhhhhhh!!! Niky!!!! guarda quanti cagnolini che ci sono!!!! eddai su non abbiare in continuazione. Dai ora tocca a noi, andiamo.... ehi che ti prende?????? perchè tiri indietro, dai su piccola cammina affianco a me, perchè hai paura piccola?? c'è la mami qua con te.............. evvabè che ci frega se ci hanno eliminate, tanto la più bella eri tu, e se qua votano il cane più simpatico, è chiaro che non puoi essere tu: non esiste che bella e simpatica stiano insieme......... andiamo piccola che ti porto a prendere un po' di coccole dai tuoi amici.

Caro Babbo Natale

Dunque ho appena letto la letterina a Babbo Natale scritta da un'amica di blog, e allora pure io c'avrei un po' di cosette da chiedere al rosso "dona ferentes"

Allora comincio:

Caro Babbo Natale, ecco io non sono più una bambina da un bel pezzo, e non ho più bambini per cui chiedere doni da un bel pezzo e allora non ti chiedo cose materiali e soprattutto non chiedo nulla per me:

Vorrei che portassi una gerla di tranquillità a mio marito, che ultimamente è più agitato di un cocktail in uno shaker e poi somatizza e si ritrova con un sacco di disturbi e malesseri.

Vorrei che portassi serenità, salute e ancora qualche anno al mio papà che dopo tutto quello che ha passato negli ultimi quindici anni direi che è il minimo che si merita.

Vorrei che portassi una doppia gerla di buon senso a quella cretina della mia figliastra, che la smettesse di voler fare l'adolescente intorno a cui ruota tutto l'universo e che si rendesse conto che continuando a comportarsi in questo modo sta rovinando la salute di suo padre, si sta facendo ridere dietro da tutti quelli che la conoscono, e sta rompendo pesantemente i cabasisi alla sottoscritta.

A mio figlio non importa che gli porti nulla, che quel che gli serve già ce l'ha.

A mia sorella pure una gerla di tranquillità, che quella è sempre in ansia per qualche cosa di brutto che potrebbe succedere.

Poi vabbè, già che ci sei, se ti resta un po' di spazio nella slitta...... la pace nel mondo, che detta così sembra una gran pirlata da chiedere, fa molto finali di Miss laqualunque, però dai, a Natale ci può stare.

varie ed eventuali

Un po' di cose sono successe in questi ultimi giorni:

L'Azienda ha finalmente ottenuto una certificazione che autorizza ad operare secondo le nuove normative su determinati apparecchi, e di questo una buona parte di merito me la prendo, non sono stata sola, ma insomma......

La Creatura ha subito un piccolo intervento per la riduzione della miopia ad un occhio, ha dovuto aspettare qualche anno, su consiglio del nostro oculista, per raggiungere la piena maturità fisica, eppoi si è deciso. Per questa occasione non smetterò mai di ringraziare la sua ragazza che lo ha accompagnato in ospedale, ha aspettato l'esito dell'intervento, le dimissioni del ragazzone, me lo ha riportato a casa e il giorno successivo ha fatto altrettanto per la visita di controllo post operatoria. Ora il ragazzo è già tornato al lavoro, ma secondo me ha voluto forzare i tempi e dopo un paio d'ore davanti al monitor del PC ha alzato bandiera bianca e se ne è andato.

Mia sorella è stata via per qualche giorno con il suo compagno, anzi con entrambi i suoi compagni: quello bipede e quello peloso, e al rientro hanno rischiato la vita per un incontro molto ravvicinato con un pneumatico appena scoppiato ad un TIR, se la sono cavata con qualche danno e molto spavento.

Speravo di essere in ferie la prossima settimana, ma collegagiovanecherispondealtelefonoefaunsaccodialtrecose mi ha battuta sul tempo e le ha chieste prima di me e quindi non so.

Stiamo organizzando io, papi e mia sorella per il pranzo di Natale con tutta la famiglia e quest'anno lo faremo da me: nessuno di noi riuscirebbe a sopportare il posto vuoto. Sarà un Natale "strano", non so ancora come ne verremo fuori, ma saremo comunque insieme.

Domenica prossima la candida pelosa farà una sfilata (una roba non ufficiale ehhh, giusto in occasione di una sagra di paese), vedremo come si comporterà.

Poi c'è il capitolo regali, ma visto lo stato d'animo, non credo che mi sbilancerò più di tanto, robe utili che si usano, poco costose e poco impegnative.

Vabbè, non c'è molto altro da dire, ciao ragazze, fate le brave!!!!!!

E ora devo mantenere le promesse

Alla faccia di chi mi aveva detto che non ce l'avrei fatta, che era impossibile, che le cose non erano come sostenevo io, alla faccia di chi non ci credeva e ha fatto tutto per mettermi i bastoni tra le ruote!!!!!

E' appena arrivato il nostro tecnico qualificato che mi ha portato i documenti della verifica appena sostenuta con esito positivo per la certificazione aziendale ad operare in un certo settore.

Dieci giorni ci ho messo a preparare tutto quanto, mentre ero anche in pieno periodo di fatturazione. Alla sera avevo i capelli crespi dal nervoso.

Ok, non voglio prendermi il merito di tutto ehhh, che tutto sarò ma non quella che si fa bella per meriti non suoi: ad un certo punto, quando ho visto che dai miei colleghi collaborazione zero, mi sono rivolta in alto al vertice massimo della gerarchia aziendale e lì....... apriti cielo!!!! in due giorni ho ottenuto tutto quello che mi serviva, strumenti, certificazioni, documenti.......... ho promesso un bacio in bocca al rappresentante che mi ha fatto avere i certificati di taratura di due strumenti che erano indispensabili, senza mai nemmeno averlo visto (ora spero davvero che non venga a reclamare il suo compenso, ma una promessa è una promessa....)

Poi ho promesso che questa sera mi prendo una clamorosa e indimenticabile ubriacatura a base di crema di limoncello, quella che fa la mia amica, che la grappa mi fa schifo, la vodka pure. Però questa sera avrei un impegno "istituzionale" a rappresentanza dell'azienda, mica lo so se riesco...........

Però raga' che soddisfazione, lo sento dagli uffici che ho a destra e a sinistra del mio che le due persone che non ci hanno mai creduto, son lì che "friggono". E lascia pure che friggano, che ogni tanto sgrugnarsi un po' non gli fa male.

Incontri e ritrovi

So che ne avevano parlato al funerale di uno zio (fratello della mamma) che è mancato un mese prima di lei, io non c'ero, in quell'occasione era andata mia sorella in rappresentanza della famiglia e io ero rimasta ad aiutare papi con mamma, che era già in condizioni critiche e necessitava dell'assistenza di due persone. Poi ne avevano parlato in occasione del funerale della mamma, e io lì francamente se ne avevano parlato davanti a me proprio non me lo ricordo.

Comunque ci si è messa d'impegno una delle cugine per organizzare il raduno di tutti i cugini del ramo della famiglia di mammà. Considerando che i figli della nonna erano nove, che ognuno di loro, a parte lo zio mancato poco prima di mamma che non ne aveva, hanno avuto minimo due figli, qualcuno anche tre, siamo una discreta squadra, diciassette persone.

Quindi arriva, da parte della cugina organizzatrice, la convocazione per sabato scorso a pranzo, un posto a Ferrara (la mia famiglia è originaria della provincia di Ferrara, il ramo più numeroso è ancora lì, e quindi, considerando che a Bologna siamo in cinque, una sta in provincia di Modena, il posto più logico era quello).

Ci siamo organizzati per fare un'unica auto con mia sorella e un altro che abita qua vicino, mentre sua sorella ha dato forfait con la scusa che marito e figlio non sono in grado di prepararsi il pranzo da soli, l'atra cugina ha preso la sua auto perchè poi avrebbe passato il ponte a casa della madre e così, sabato mattina, con una nebbia che non ci si vedeva da qui a lì, alle undici e mezza sono passata prima a prendere il cugino, poi mia sorella, abbiamo impostato il navigatore e alè, siam partiti.

Fortunatamente la nebbia, poco prima di imboccare l'autostrada si è alzata, che un poco mi dava timore, il navigatore ha fatto il suo mestiere egregiamente e così siamo arrivati con un largo anticipo davanti al ristorante, mentre arrivava anche la cugina che sta in provincia di Modena (sembra che sia un classico che quelli che abitano più lontano sono sempre i primi ad arrivare). Poi vabbè un po' alla volta sono arrivati tutti entro l'ora stabilita (tranne quella che sta a Bologna, ma quella è un caso patologico, credo che non sia mai arrivata puntuale ad un appuntamento in vita sua, e quando ha mandato un sms alla sorella per avvisarla che avrebbe tardato una mezz'ora ci siamo scompisciati tutti dalle risate.

Abbiamo mangiato come se non esistesse un domani, io mi sono lasciata tentare dai classici cappellacci con la zucca, però la cosa che ho apprezzato di più è che nonostante con alcuni non ci si vedesse da anni, alla fine è stato come se non fossero passate che poche settimane, il ricordo della complicità, dei giochi fatti da bambini nella casa dei nonni, che era il punto catalizzatore dove ci si trovava tutti bambini per le Feste di Natale, di Pasqua, le vacanze estive, era ancora vivo e presente.

Come ha scritto uno di loro:

Addestramento.

Dal diario della samoieda

Volevo proprio vedere se non ce l'avrei fatta!!!!!!

Dicono che i samoiedo hanno un carattere forte, che sono testoni, poco obbedienti, che le femmine sono petulanti e abbiaone.

Dunque io sono un femmina di samoiedo, alta genealogia.... c'ho pure il pitigri, che la mia mami umana si fa delle ghignate galattiche quando qualcuno le chiede se ho il pitigri o se sono un incrocio, dicevo dunque, sono un samioedo, femmina, abbaiona, prepotente, petulante e se posso mi faccio i fatti miei (rosicchiare legnetti in giardino, o angoli di battiscopa in casa, se mi lasciano i cuscini del divano a portata, li distruggo sistematicamente)..... però, ho capito una cosa: con l'umana mami non posso andare oltre un certo limite, mica mi picchia ehhhhh, noooooooo, maiiiiiiiiiii, però se io faccio qualche cosa che non le piace mi viene vicino e mi sovrasta e fa la faccia brutta e abbaia più forte di me, e allora vabbè, mi metto giù e per trenta secondi gliela do vinta e sto buona, ma appena si gira....... eheheheheh...... poi però ho capito che se faccio quello che mi chiede, fa la faccia bella (sì vabbè!!!), mi fa la voce dolce, mi dice che sono brava, mi fa le carezze e sopratutto caccia fuori il bocconcino..... che io provo eh ogni tanto quando ho voglia di bocconcino a mettermi seduta davanti a lei, a darle la zampa, e poi l'altra, mettermi a terra...... però se non è lei a dirmelo, il bocconcino non salta fuori...... Però io ci provo tutti i giorni a vedere se riesco a farle fare quello che voglio io, fino ad ora non ci sono riuscita, ma io continuo a provare......

Il discorso è diverso con l'umano con il pelo bianco in testa!!!!! ahhhhhhh, con lui è stato facile, facilissimo: mi basta mettermi di fianco alla sua sedia mentre sta mangiando, spingo un momento con li muso sotto al suo braccio e ... alè, magicamente, un po' di soppiatto ecco che arrivano bocconi di quello che ha nel piatto, quando l'umana mami se ne accorge gli fa la faccia brutta e abbaia, e lui fa come se volesse abbassare le orecchie, però appena lei si gira.. zac.... il bocconcino arriva. Poi appena si finisce di mangiare, io vorrei uscire e andare a farmi un giro in giardino, e mi metto vicino alla porta e inizio ad abbaiare: se c'è solo l'umana mami, mi dice "aspetta" e io so che non ci son santi, la porta la apre solo quando ha finito di fare quello che sta facendo, ma se c'è anche l'umano con il pelo bianco in testa, alè, basta un accenno di abbaio e lui mi apre subito la porta. E pure quando sono confinata tra il giardino e il porticato, se lui passa nel cortile e io abbaio lui apre la porta subito. Poi magari non esco nemmeno, ma vuoi mettere la soddisfazione di averlo addestrato così bene!!!!!!!!

E improvvisamente te ne rendi conto.....

........ e ti salta un battito.

Che poi non è che me ne sia dimenticata: questa mattina appena l'ho visto gli ho fatto gli auguri, è venuta mia sorella a farli pure lei, a pranzo abbiamo parlato di dove andare a festeffiare questa sera, gli ho preparato il regalo.... insomma ho fatto tutto quel che c'era da fare..... ah, no, devo andare a prendere la torta........

Ma solo un attimo fa mi sono resa veramente conto:

IL MIO BAMBINO OGGI COMPIE 28 ANNI!!!!!!!!!!!

28 ANNI!!!!!!!!!!!!

Madò, ma era l'altro giorno che gli correvo dietro sotto i portici mentre lui scappava come una lepre e lo afferravo al volo per i capelli che lui non voleva assolutamente tagliare.

Era poco tempo fa che si è rotto una gamba a sciare e gli insegnavo a camminare con le stampelle.

E' stato poco tempo fa che lo guardavo alle recite scolastiche che nel coro faceva finta di cantare perchè si vergognava.

Sono passate pochissime settimane da quando, seduto sul suo seggiolino in auto, guardando passare un ragazzo in motocicletta mi ha detto in quel linguaggio buffo che hanno i bambini per troppo poco tempo: "mamma, ora passeggino, grande.... moto!!"

E quante notti a cercare di riaddormentarlo (che aveva un sonno leggerissimo e bastava che sulla strada passasse una macchina e subito si svegliava) cantandogli la "Canzone di Marinella", che una notte Conan è passato davanti alla cameretta, si è fermato un momento ad ascoltare e ha sentenziato: "secondo me si addormenta per la disperazione!!!"

E ora ha 28 anni!!!!!!!!!!!!

E dove sono finiti tutti gli altri anni ???????