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La cicala è più felice,la formichina vive di rimorsi

Chi è più felice tra le due? La cicala, avvezza a scialacquare e a divertirsi, senza mai preoccuparsi dell'indomani, oppure la formica, sempre attenta a risparmiare e a mettere da parte, con un occhio rivolto al futuro? Indubbiamente la prima, che di preoccupazioni cerro non ne ha. La seconda, invece, oltre ad essere meno felice, è anche più soggetta a depressione e rimorsi. Secondo gli psicologi, la crisi economica potrebbe presto far scoppiare una nuova 'epidemia', il rimorso dei risparmiatori: a rischio le persone che, pensando troppo al futuro e poco al presente, si ritroveranno afflitte dal rimorso di non aver fatto delle cose, di aver troppo rinunciato a divertimento, spese, viaggi, prese dall'ossessione di risparmiare. Le formichine, insomma. Gli studiosi, secondo quanto riportato sul New York Times, chiamano questo disturbo 'ipermetropia', dal difetto della vista che fa vedere troppo da lontano e male da vicino: pensare troppo al domani perdendo di vista il presente non è dunque molto salutare. Potendoselo permettere, consiglia Ran Kivetz della Columbia University, bisogerebbe indulgere in un pò di edonismo,in quanto fa bene al morale e allo spirito: esperimenti dimostrano infatti che se appena fatta una spesa superflua ci si sente in colpa per il denaro speso, a distanza di tempo ci si sente bene e soddisfatti. Attenzione dunque, perché la crisi potrebbe sfociare, come già successo in passato, in un'ossessione per il risparmio.