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Il linguaggio segreto dei neonati

Post n°26 pubblicato il 29 Ottobre 2009 da Kim74x

 

Ho letto recentemente questo bellissimo libro di Tracy Hogg e lo    consiglio a tutte le donne che stanno per diventare mamme.

Contiene dei preziosissimi consigli su come capire i neonati e su come prendersi cura di loro nel migliore dei modi.

E' scritto in modo semplice e scorrevole ed è ricco di esperienze personali, si legge tutto d'un fiato.

Ecco alcuni consigli che potrete trovare  nel libro:

"Per far sì che il bambino si attacchi al seno nel modo giusto, le sue labbra dovrebbero circondare il capezzolo e l'areola. Per quanto riguarda la posizione giusta, tenetegli il corpo in posizione eretta, affinchè allunghi leggermente il collo in modo che naso e mento tocchino il seno: così avrà il naso libro senza che voi dobbiate tenere il seno con le mani"


"Shelly venne da me perchè era sicura che sua figlia soffrisse di coliche. Mentre parlavamo, però, si manifestò il vero problema: era la "tetta più veloce del West", come affettuosamente la chiamavo. non appena Maggie emetteva il più piccolo rumore, ecco che lei la prendeva in braccio e... bam, la bambina si ritrovava con una tetta in bocca. [...]
Fu sufficiente guardare l'andamento di due giornate per scoprire dove stesse il problema: la bambina mangiava ogni venticinque, quarantacinque minuti. Le cosiddette "coliche" non erano altri che un eccesso di lattosio...
"


"Mamme, quando voi e papà vi prendete una serata libera, non parlate del bambino. Avete fisicamente lasciato il vostro adorato fagottino a casa, dove è giusto che sia. A meno che non vogliate creare in vostro marito un risentimento inconscio, lasciatelo a casa anche emotivamente."


"Non mettete mai un bambino nella vaschetta di schiena: lo disorienterste, un po' come buttarsi all'indietro da un trampolino."

 

Che altro dire... buona lettura!

 
 
 

Grande fratello per bambini

Post n°25 pubblicato il 09 Febbraio 2009 da Kim74x
 
Foto di Kim74x

Non c'è limite all'indecenza...

In Inghilterra stanno trasmettendo "Boys and girls alone" una sorta di Grande Fratello in cui i protagonisti saranno dei bambini di età compresa tra gli 8 e gli 11 anni, 10 maschi e 10 femmine.

Le povere "cavie" di questo esperimento verranno chiuse in una casa per due settimane in balia di sè stessi e già sembra che uno dei piccoli abbia già minacciato un compagno di "cella" con un coltello....

Secondo me stiamo proprio superando il limite. Ci riempiono la televisione di programmi indecenti e diseducativi come "Uomini e donne", "Grande Fratello" e talk show vari in cui le persone non fanno che litigare e urlarsi contro, adesso usano anche i bambini per farne TV spazzatura? Ma non si vergognano?

E chi sono i genitori che permettono che il proprio figlio o la propria figlia venga "usato" per un programma del genere?

Forse un po' è anche colpa nostra, dovremmo fare sentire di più la nostra voce e far capire che davanti alla televisione ci sono persone con un cervello che vogliono dei prodotti di qualità e programmi educativi in cui si possano leggere i valori importanti non delle cretinate prodotte da imbecilli per persone come loro!

 
 
 

Classi d'inserimento per stranieri

Post n°24 pubblicato il 16 Ottobre 2008 da Kim74x
 
Foto di Kim74x

La Camera ha approvato la mozione sulle classi differenziali per gli stranieri.

Cosa significa?

Significa che i bambini stranieri che si iscrivono in una scuola italiana devono essere sottoposti ad un esame iniziale e, laddove se ne rilevi la necessità, verranno inseriti in una classe differenziale in cui impareranno la lingua italiana.

Chi non lavora nella scuola, secondo me, può ritenere la cosa assurda, un vero e proprio atto di razzismo. Molte polemiche partono proprio dal fatto che si pensa che un bambino impari più in fretta l'italiano stando con bambini italiani.

E' proprio quello che pensavo io... prima di insegnare e di rendermi conto che le cose sono ben diverse.

I bambini dell'Est come i Rumeni e i Serbi, parlano una lingua che è strutturata in modo simile alla nostra e in poco tempo imparano l'italiano.
Questo non avviene quando si parla di altre lingue, come il pakistano o l'indiano.

Cosa succede, ad esempio, ad un bambino pakistano di 9 anni che arriva in Italia e si iscrive a scuola?
Viene inserito nelle classi in base all'età anagrafica quindi, in questo caso sarà messo in una terza o un una quarta.
Non seguirà il programma della classe, perchè, naturalmente non sarà in grado di capire nemmeno una parola di tutta la lezione e, per quanto l'insegnante possa procurare del materiale solo per lui, non riuscirà a seguirlo come dovuto. Quindi per quasi tutte le ore di lezione se ne starà seduto a "vegetare" e si sentirà solo tra tanti.

Lo dico perchè queste situazioni le vedo quotidianamente a scuola.

E' un bene, per questi bambini, avere una maestra tutta per loro che li guidi in un percorso intensivo di lingua italiana e vedere che ci sono altri bambini come lui, che sono appena arrivati e che non capiscono la lingua.

Quando poi avranno gli strumenti per affrontare le lezioni nella nostra lingua verranno inseriti nelle classi normali, e per loro sarà meno difficile integrarsi nella vita di classe.

Se vuoi votare al sondaggio sulle classi d'inserimento clicca qui:
http://ilmondoscuola.forumfree.net/?t=33213503&view=getlastpost#lastpost

 
 
 

Ritorno al maestro unico

Post n°23 pubblicato il 03 Settembre 2008 da Kim74x
 
Tag: scuola
Foto di Kim74x

Con il DL 137 del 01/09/08 è stabilito il ritorno al maestro unico nella scuola primaria.
La novità verrà introdotta per gradi, iniziando dalla prima elementare.
Di sicuro questo ritorno al passato non è stato pensato per il bene dei bambini ma per le finanze statali. In questo modo, infatti, lo stato riuscirà a risparmiare giocando sullo stipendio degli insegnanti che perderanno il lavoro.
Le tre insegnanti che ruotavano su due classe permettevano di specializzarsi sulle proprie materie e di insegnare al meglio proponendo offerte didattiche varie studiate appositamente per quella classe.
Adesso invece una maestra dovrà, da sola, tenere una classe di 27/28 bambini e insegnare tutte le materie: italiano, storia, geografia, matematica, scienze, musica, motoria e anche la nuova entrata Cittadinanza e costituzione ed eventualmente occuparsi dei vari laboratori attivati.

Sarebbe come dire ad un medico di occuparsi di psicologia, chirurgia, ginecologia, andrologia, urologia, ortopedia ecc., magari lo potrebbe fare, ma con quale grado di specializzazione?

I bambini di oggi non sono come quelli di 18 anni fa, calmi ed obbedienti. Molti di loro hanno problemi di iperattività, disturbi dell'apprendimento e sono difficili da gestire. Un lavoro di equipe permette di poter vedere le varie situazioni da più punti di vista, di confrontarsi e di cercare soluzioni.

Bisogna poi vedere la cosa anche dal punto di vista del bambino, se trova una maestra brava, competente e comprensiva va tutto bene.
Ma se la maestra è incompetente e magari non capisce i suoi problemi?
Il bambino se la deve tenere per tutti e 5 gli anni e tenersi il suo giudizio dato unilateralmente senza l'aiuto di un'osservazione incrociata.

Spero che dopo la prima sperimentazione ci si renda conto del grosso errore di questa legge.

 
 
 

Dislessia: intervista al dott. Stefano Vicari

Post n°22 pubblicato il 21 Maggio 2008 da Kim74x
 

Questa è un'intervista fatta al dott. Stefano Vicari del'ospedale Bambin Gesù.

Viene spiegata la dislessia in modo semplice e chiaro.

http://www.youtube.com/watch?v=6p5lZbwA6k8&eurl=http://www.dislessia.org/forum/viewtopic.php?f=2&t=3406

Mi lascia perplessa la parte finale dell'intervista in cui il dottore dice che i bambini dislessici non devono leggere ma utilizzare le
strategie alternative come i computer e le sintesi vocali.

E quando questi bambini saranno grandi e dovranno leggere velocemente i segnali o le mappe stradali?  O più semplicemente il menù del ristorante?

Penso sia meglio metterli nelle condizioni di affrontare certe
situazioni in modo "normale" anche se ciò significa per loro il
sacrificio di un impegno continuo nella lettura.

Voi cosa ne pensate?

 
 
 
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