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« UtopiaGiorni senza luce »

E intanto il mare sta a guardare

Post n°39 pubblicato il 13 Luglio 2009 da happyhourbooks
 

 

VALUTAZIONE MEDIA ATTUALE: 9,03

RECENSIONI PERVENUTE:

 1) Stefano Montagnoli - VOTO: 9 - S_L_A: Molto soddisfatto - Recensione:
"Davide ha trentuno anni, vive a Roma e, in attesa di capire cosa farà da grande, corregge gli errori altrui in un giornale di quartiere; ad Anzio, a cinquanta chilometri di distanza, Diego va ancora a scuola e gli errori, invece di correggerli, li commette… ". molto molto piacevole. una scrittura fluida che accompagna i passaggi piu' gustosi e sa anche approfondire alcuni aspetti meno gradevoli delle nostre contraddizioni. il protagonista e altri personaggi sono familiari, in parte riconoscibili in amici e parenti del quotidiano, e la narrazione ci ricorda come distrazione e indifferenza possano rivelarsi pericolosi alleati. ho riscoperto il piacere della lettura in un romanzo ben scritto, rispettoso della nostra bella lingua, preciso e rigoroso senza essere pedante, costruito con un uso corretto del linguaggio a servizio della vicenda. un esordio interessante e promettente. sono contento di averlo letto e di poterlo consigliare.

2) Francesco Giovanni Giandinoto - VOTO: 9,25 - S_L_A: Molto soddisfatto - Recensione:
"E il mare sta a guardare" si legge in un continuo ed avvincente succedersi di situazioni proprie dei giovani dei nostri tempi. Quello che emerge con chairezza è la volontà di andare contro corrente, di vincere l'immobilismo sociale (derivante da un ottuso e discutibile benessere) di smuovere gli scogli di coloro che si sono arresi. L'analisi dei problemi e dei personaggi è fatta con cruda ed immediata proiezione dei particolari.
Risulta una indiretta partecipazione dell'autore agli eventi raccontati, come se fosse una trasposizione di una cosa vissuta in proprio, nel ruolo del Professore.
La funzione dell'educatore, visto come un compagno di viaggio che cammina insieme ai ragazzi ed indica, senza atteggiarsi ad educatore, il comportamento da tenere nelle varie situazioni, è intesa al megio, in antitesi a certe culture educatiove legate ad un dogmatismo sterile e sorpassato.
E' uno spaccato bello della realtà.
E il mare sta guardare, con preciso riferimento a "E le stelle stanno a guardare", volendo forse avvicinare la lente dell'osservazione alla realtà che ci è più vicina, che ci circonda da presso. E dove noi siamo attori ogni giorno.
E' una bella lettura che aiuta ad entrare in se stessi e vedersi con più chiarezza e che aiuta anche a migliorarsi.

3) Valentina Logoteta - VOTO: 7,5 - S_L_A: Molto soddisfatto - Recensione:
Una storia triste e purtroppo molto vera quella di Diego e dell'indifferenza del mondo.
Una storia vissuta con il cuore, un cuore speciale, che lascia un pò di amaro, quella di Davide. Forse una sconfitta inevitabile a volte, quando non dipende solo da noi il corso delle cose, ma che anche se tutto non va esattamente come noi vorremmo, è un rischio che bisogna saper scegliere di affrontare per poter essere diversi e sicuramente migliori di altri, come Davide.
Con qualche riferimento autobiografico che può cogliere solo chi conosce l'autore, mi ha molto emozionato il suo modo di essere Davide, quel particolare modo di sentire, di esprimersi, di raccontare... Mi ha emozionato quel suo modo di descrivere ogni particolare, la sua sensibilità , il cogliere mille sfumature che la natura ci regala fatte di sensazioni che riempiono l'anima e che fanno bene al cuore e che pochi sanno percepire, mille particolari, infinite emozioni descritte con così tanta cura e precisione e passione direi, da farle vivere....! Mi ha emozionato... mi ha emozionato.
Forse perchè anch'io conosco quel mare, quel rumore, quelle onde, quell'orizzonte, quelle nuvole, quel vento, quel freddo, quei colori, quegli odori, quel silenzio...ma ho rivissuto con lui, emozioni di anni ormai lontani, emozioni che avevo dimenticato.

4) Ida Morganti - VOTO: 9,5 - S_L_A: Molto soddisfatto - Recensione:
Sì, un libro per l'estate ....... è vero, l'ho iniziato a leggere con questo spirito "vacanziero", ma dopo un inizio che sembrava leggero e anche divertente, piano piano sono rimasta invischiata in questa storia che si è rivelata abbastanza drammatica per un personaggio e risolutiva per l'altro che non riusciva tra virgolette a crescere. Mi ha coinvolta ed emozionata e ricordato sensazioni quasi dimenticate, un po' assorbite dal quotidiano. Apprezzabile l'estrema attenzione ad un uso corretto della lingua e della punteggiatura; i dialoghi integrano e spesso si sostituiscono alla narrazione con disinvoltura. Mi ha lasciata con la voglia di piangere e nello stesso tempo con il rammarico che il libro sia finito, perché avrei voluto che non finisse. Succede anche con i bei film no?

COMMENTI PERVENUTI

1) Maurizio Fascetti - VOTO: 9 - S_L_A: Soddisfatto - Commento:
leggero e intenso, si fa leggere e desiderare di condividerne la lettura e le emozioni.

2) Francesca Ticconi - VOTO: 9 - S_L_A: Molto soddisfatto - Commento:
Mi ha fatto riflettere e rivivere alcune esperienze dei tempi di scuola Mi è piaciuto motlo lo stile della scrittura, fluida e in molti punti originale. Forse un pochino corto, perchè ho provato piacere a leggerlo e il tempo è volato via. Lo consiglio

3) Angelica Zucconi - VOTO: 8 - S_L_A: Soddisfatto - Commento:
ottima scrittura, dialoghi convincenti, buona opera prima ma restiamo in attesa di una storia più "personale"

4) Giuseppe Castiello - VOTO: 9 - S_L_A: Soddisfatto - Commento:
LETTURA PIACEVOLE

5) Andrea Lomonaco - VOTO: 9 - S_L_A: Molto soddisfatto - Commento:
scritto con una lingua ricercata ma al tempo stesso molto leggero. Contrappone l'entusiasmo e le paure quotidiane di un personaggio con le cicatrici di un passato doloroso di un secondo.

6) Liviana Montagnoli - VOTO: 10 - S_L_A: Molto soddisfatto - Commento:
Trovo che il testo sia scritto in modo scorrevole e con un lessico corretto e piacevole. L'argomento trattato e' attuale e presente in ogni dove. Lo scrittore affronta il problema con serieta' e nello stesso tempo con simpatica e critica austerita'. Lo reputo idoneo a lettori di ogni eta' e consiglio a ragazzi e adulti di leggerlo con attenzione perche' Federico ha molto da dirci e noi tutti dovremmo seguire il suo operato e crearci le perplessita' che lui per primo si crea. Buona lettura a tutti.

7) Guido Valerio - Voto: 9 - S_L_A: Molto soddisfatto - Commento:
Lettura piacevole, da consigliare. Particolarmente gustosa ed efficace la caratterizzazione del protagonista e di alcuni personaggi secondari.

8) Giampiero Lovat - VOTO: 10 - S_L_A: Molto soddisfatto - Commento:
Libro fresco, sincero, attuale, scritto con un linguaggio accattivante.

 
 
 
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ULTIMI COMMENTI

Ommioddio. GRAZIE. Credevo non l'avesse letto...
Inviato da: Meg_nove
il 19/10/2010 alle 14:24
 
Bellissima recensione e ancor più bello il libro.
Inviato da: congilio.giuseppina
il 04/06/2010 alle 13:50
 
Molto interessante. Voto 9
Inviato da: panatone.g
il 30/12/2009 alle 02:32
 
Molto interessante
Inviato da: panatone.g
il 30/12/2009 alle 02:31
 
Ho letto il libro ed è stupendo, sensuale intrigante e...
Inviato da: congilio.giuseppina
il 18/12/2009 alle 11:21
 
 

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