Blog
Un blog creato da g1b9 il 10/01/2009

Sentimentalmente

Tutto ció che mi dá emozioni....

 
 

***

   Nel mio blog utilizzo  immagini trovate sul Web. Alcune siuramente hanno il copyright;  qui sono usate con scopo culturale , divulgativo  e critico, tuttavia toglierò immediatamente l'immagine, qualora questo uso dispiacesse agli autori.

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2014 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

Messaggi del 06/05/2014

O in solitudine oppure in relazione con gli altri... il mio pensiero.

Post n°1936 pubblicato il 06 Maggio 2014 da g1b9

 

La relazione tra le persone è sempre più complessa,  complicata, poichè si ha una strana visione della vita stessa che estremizza sempre due individui. Logicamente nessuno deve pendere da idee e visioni che non sente proprie, poichè si violerebbe la libertà di pensiero e di relazione , a prescindere da come si interpretino le visioni della vita e in questo caso la relazione tra individui.   Non è semplice definire la relazione tra persone perché  noi siamo soliti pensare che la relazione sia un colmare noi stessi e , in modo consapevole o meno, rimaniamo legati a una dipendenza da qualcuno che tende a limitare noi e loro. Infatti  sempre più  mi accorgo che  una relazione è assoggettata alla mancanza di libertà,  tendendo sempre a vedere le relazioni con delle aspettative e delle pretese celate.  E la mancanza di libertà mi opprime.
 Questo "stile di vita" basato sulle relazioni, e ormai siamo in relazione in tutto, dalla vita presente alla vita virtuale, porta immancabilmente a evidenziare quanto condizionamento possa esserci in tali relazioni. La libertà ,allora, assume un ruolo marginale  perché  perde il senso più puro in quanto essa  è un diritto di nascita e non una strutturazione di noi stessi verso gli altri, noi  siamo la nostra libertà e non quella altrui. Ma esistono pensieri diversi sulla libertà  poichè si crede che, senza regole ,tutto assumerebbe un ruolo distruttivo e prevaricante. Infatti le regole pongono in sé, dei limiti di comportamento, ma allo stesso tempo diventano confini perché: un conto è vivere attraverso regole che non limitano noi e altro conto vivere attraverso regole che sono nate per suggestionare in noi un vivere privo di libertà vera.  Oggi è molto complesso tornare verso una libertà vera, e quindi a una relazione di ogni tipo autentica e non contornata di pretese, egoismi, gelosie, eccetera. La libertà fa paura!  Essa richiede il coraggio personale e individuale di vivere  come in mezzo a una bufera vera e propria, essendo di per sé un vivere in minoranza.  E non è facile vivere in questo modo, non è semplice dire a qualcuno  che è intrappolato, perché lui penserà  che tu sei folle!  Non ha senso provare a dire cosa sia  giusto o sbagliato, serve semplicemente prendere la propria via  consapevoli delle conseguenza che ne deriveranno.Avrò  relazioni diverse,   quelle che vivo di bellezza vera e quelle che sono un surrogato. Ognuno di noi ,alla fine ,conosce la felicità per quello che sente e non per quello che gli altri possono raccontare ,è un libero vivere che al contempo mostra un semplice cosa : c’è chi è felice sempre e comunque e chi lo è solo in certe occasioni. . Si vede in questo una profonda differenza che mette molti dubbi,   abituati  come siamo a essere  nei  limiti e vedendone meno si potrebbe essere disorientati all’istante, convincendoci che siamo inadeguati. Tutto questo spiega come poi le relazioni siano complesse alla fine. In amore si pone così tanta aspettativa che ci si dimentica di se stessi, si arriva per paura a limitare gli altri in nome di regole ed emozioni condizionate e mai a gioire in realtà della propria libertà e di quella altrui.  In amicizia è lo stesso ,cambia semplicemente il tipo di relazione che non si fonde in una totalità di vita di coppia, ma che assume comunque un ruolo importante lo stesso per noi. Siamo sempre pronti a limitarci per non perdere gli amici, ma mai siamo nella verità di quello che a volte sentiamo giusto, abbiamo paura di essere eliminati o derisi, ma dobbiamo pensare che spesso possiamo fare tutto e le cose finiscono, ma  danno uno spazio nuovo a nuove conoscenza e che nulla se ne va se non per trovare qualcosa di nuovo.  E' difficile, abbiamo paura della solitudine,  molti dicono che è un dramma, io non penso che lo sia poichè  è semplicemente una naturale forma di quello che siamo: noi nasciamo soli e moriremo soli, siamo soli ma non  emarginati , liberi e possiamo essere felici nel contesto naturale che siamo, e quando andremo a relazionarci avremo il senso della libertà radicato fino alle cellule e in questo abbatteremo tutti i limiti che portano sempre e comunque a farci soffrire e arrabbiare. Io la vedo  così, in  libertà di pensiero,  pensando che possa  non essere  condivisibile da tutti, in  questo mondo  fatto di irreali dolorosi  dove nessuno limita nessuno in quello che poi vive...


 
 
 
 
 

RELATHIONSHIP

Don't let someone become a priority in your life , when you are an  optional in their life... Relationships work best when they are balanced.

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

ULTIME VISITE AL BLOG

g1b9gibbonejArianna1921paperino61toQuartoProvvisorioTanya00marys80fedechiaraMario939VIOLA_DIMARZOvespasiano3animasugstefanochiari666claudia.pietrobuoniitharfalak
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

motori ricerca

 


contatori internet

popoli e comunità

 

 

 

 

 

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963