Sentimentalmente

L'ultimo amante idealista...

“Am I in love? Absolutely. I’m in love with ancient philosophers, foreign painters, classic authors, and musicians who have died long ago. I’m a passionate lover. I fawn over these people. I have given them my heart and my soul. The trouble is, I’m unable to love anyone tangible. I have sacrificed a physical bond, for a metaphysical relationship. I am the ultimate idealistic lover.”

— James Dean

Sono innamorato? Assolutamente. Sono innamorato degli antichi filosofi, dei pittori stranieri, degli autori classici, e dei musicisisti, che sono morti da tempo. Sono  un amante appassionato. Mi dedico a loro con molto interesse. A loro ho dato il mio cuore e la mia anima. Il problema è che sono incapace di amare chiunque sia vivo, tangibile. Ho sacrificato un investimento fisico per una relazione metafisica. Io sono l'ultimo amante idealista.

   James Dean, non solo attore tormentato,ma ragazzo tormentato, lo chiamo ragazzo perchè forse non ha potuto finire quel percorso di consapevolezza di sè  e desiderio di integrarsi con il resto del mondo. Jimmy era visto dalle ragazze l'uomo da amare, non apparteneva a nessuna donna, poteva appartenere a tutte, mentre dai ragazzi era vissuto come la ribellione nei confronti della famiglia, che da sempre accompagna i giovani nella crescita verso la maturità. Pare che abbia subito violenze da parte del pastore della sua parrocchia, raccontò Elizabeth Taylor, in un periodo in cui queste notizie erano inimmaginabili, custodite segretamente negli angoli feriti del cuore e della mente di chi portava con se queste ferite. La mente di James era complessa, anche i registi faticavano a conoscerlo, le sue reazioni stizzose, che lo caratterizzavano ,non erano recitazione, ma gli appartenevano,la rappresentazione della sua difficoltà ad integrarsi dopo che la morte della madre e  la sparizione del padre lo avevano messo in conflitto con la vita, ed era solito dire: "Sto cercando di trovare il coraggio di essere tenero nella vita". Ma la vita non glielo permise, morì a 24 anni in un incidente, diventando per anni un' icona per i giovani, una moda ,  Il Ribelle, uno tra i primi della beat generation, cresciuto mentre cresceva il rock ed iniziava una nuova era, in cui perdemmo un po' tutti qualcosa di nostro per sostiturlo con un 'imitazione, mentre essere ed apparire cercavano ancora di essere sovrapponbili.

C'era una volta...