Sentimentalmente

Siate diverse... distinguetevi tra tante..

In un mondo in cui ognuno è una copia di altre persone, voi siete una stella che splende di luce propria.  Smettere di fingere di essere qualcosa o qualcuno che non si è, è davvero liberatorio. Non vi importa tanto quello quello che la gente pensa di voi, quello che possono dire sul vostro conto o quello che si aspettano da voi: per voi l'unica cosa che conta davvero è essere coerenti con voi stesse. Per questo, vi contraddistinguete nella conformità. Non perdete tempo ad essere qualcun'altra ,ma mostrate la vostra parte migliore: le persone vi ameranno e ammireranno per questo.

Concedetevi di essere soltanto voi stesse, con tutti i difetti e gli errori del caso, è solo allora che gli occhi si aprono e vi si svela un mondo nuovo: più bello, più brillante, perchè ora lo si vede (e vi vedete) esattamente per quello che siete Non avete paura di provare cose nuove e di approfittare di ogni opportunità che vi si prospetta, perchè sapete esattamente cosa volete e non avete paura del giudizio degli altri. 

. Non avete paura di dire sempre la vostra, fate della franchezza e dell'onestà le vostre armi migliori e cercate di rispettare il vostro pensiero in ogni situazione. Le persone come voi sono così rare in un mondo di 'copie . 

  Le persone subdole e false vi stanno alla larga perchè sanno che hanno ben poco a che spartire con voi e che le smaschereste immediatamente. 

La vostra fiducia in voi stesse e nelle vostre potenzialità vi aiutano ad affrontare la vita,ad accettare qualsiasi sfida che  questa vi propone: una volta che si crede in se stessi, non v'è nulla che non si possa fare!

Se siete voi stesse, le persone vi cercheranno naturalmente perchè  di copie ce ne sono già in giro tante, voi siete uniche e per questo speciali. 

Inscenare ogni volta di essere quello che non si è, è un gran lavoraccio; una volta che si abbandonano le messinscene, si ha il tempo di concentrarsi davvero su se stesse, vivendo una vita più semplice e  facile.

Tener fede a se stesse è un'avventura non facile, ma è solo così che si impara ad amarsi davvero, amate  anche i vostri difetti, e sono proprio quelli che vi rendono diverse, rare, uniche. Vi sentite a vostro agio nella vostra pelle  sempre e dovunque.

Sapete cosa volete e  conoscete le vostre capacità ed i vostri limiti perchè siete oneste con voi stesse . Quando si decide di essere solo se stessi, la vita assume i contorni dei sogni che avevate. E che ora sono realtà.

" Un genio per marito?"__"No, Grazie !"

Il Premio Nobel per la fisica Albert Einstein? Un marito spietato e traditore. Almeno secondo la biografia" Einstein, la sua vita, il suo universo " (Mondadori) di Walter Isaacson.

Albert Einstein e Mileva Maric si conobbero nel 1898 mentre frequentavano entrambi il Politecnico Federale Svizzero. Lì nacque l'amore, che fu regolarizzato con matrimonio civile nel 1903. Nel 1914, dopo tre figli (uno dei quali morto neonato, quando la coppia non era ancora sposata), Einstein e Maric entrarono in grave crisi. Il genio della fisica non era un uomo fedele, e tra le numerose relazioni extraconiugali ci fu anche quella con sua cugina Elsa (che diventerà la sua seconda moglie). A quell'epoca risale la lettera d'amore (in questo caso si fa per dire) che pubblichiamo. Una serie di regole spietate, quasi disumane, imposte da Einstein alla moglie. Perché non si separarono? Per il solito motivo: il bene dei figli. Obbedienza, niente sesso, nessuna vita in comune se non nelle inevitabili ricorrenze sociali. La lista produsse però un solo effetto: pochi mesi dopo Mileva prese i figli e abbandonò il marito a Berlino. Il divorzio arrivò cinque anni dopo.

di Albert Einstein

Mileva, queste sono le mie condizioni:

A. Ti assicurerai che:

1. i miei vestiti e il mio bucato siano sempre tenuti in buon ordine.

2. che riceverò i miei tre pasti regolarmente e nella mia stanza.

3. che la mia stanza e il mio studio siano sempre puliti, e specialmente che il mio tavolo sia riservato al mio esclusivo utilizzo.

B. Rinuncerai a tutte le relazioni personali con me, a meno che non siano strettamente necessarie per ragioni di etichetta e di vita sociale. In particolare ti asterrai:

1. dal sederti accanto a me in casa;

2. dall'uscire o viaggiare con me.

C. Ti atterrai ai seguenti punti per regolare le relazioni personali con me:

1. Non ti aspetterai alcuna intimità da me, e non mi rimprovererai in alcun modo per questa mancanza.

2. Smetterai di parlare, se io ne farò richiesta;

3. Lascerai immediatamente la mia stanza da letto o il mio studio, senza protestare, quando io ne farò richiesta.

Il tempo di organizzarsi e  se ne andò, come darle torto,sicuramente il genio di casa è stata lei, perchè nulla scusa questa  lettera, nulla che riveli di quest'uomo la sua presunta grande intelligenza, nulla che lasci trapelare sensibilità, amore, anche se svanito, solo  grande presunzione, che è sempre figlia della stupidità, anche se si trattava di Mr. Einstein