JUVE NEWS

 
A DIFESA DI UNA FEDE
www.ju29ro.com 


ANTI-INTER
Tutte le nefandezze dei nerazzurri su:

immagine 
immagine

FORUM
immagine 
 

immagine

IL PRESIDENTE NEL PALLONE

LE MENZOGNE, LE GAFFES, GLI STRAFALCIONI, LE CONTRADDIZIONI E LE  PROMESSE DA MARINAIO DEL PRESIDENTE DELLA JUVENTUS, UN ALIENO FINITO PER SBAGLIO NEL PIANETA CALCIO.
 

NERO SU
BIANCO

Clicca e leggi la testata bianconera diretta da Marcello Chirico

 

Contatta l'autore

Nickname: corsivo79
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 44
Prov: NU
 

Ultime visite al Blog

avv.marinonicolasapnamathurcodelgiamrajushamaizassiya2fshdgl5smithlewsharmaparucarvachippoetimologypriyabhargavhotnehajhacompanycontact01
 

FACEBOOK

 
 

Area personale

 

WEBCAM LIVE
STADIO OLIMPICO
immagine
MOLE ANTONELLIANA
immagine 
P.CASTELLO - V.ROMA
immagine 
PALAZZO REALE
immagine 
PALAZZO MADAMA
immagine
ALFIERE ESERCITO SARDO
immagine
 

 

immagine


immagine

CHI ESONERIAMO OGGI?

            immagine   
 
      immagine

immagine


immagine

immagine

immagine

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 103
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

BANNER AMICI 

immagine
immagine
immagine  
immagine
immagine
immagine
 immagine
 tifamare
Juventus Fans 
 

 

GLI ANGELI BIANCONERI

immagine



immagine

Technorati Profile

NOTE LEGALI

L’autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti dai lettori. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all’autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio: qualora il loro utilizzo violasse diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog (corsivo79@libero.it) che provvederà alla loro pronta rimozione.

 
Add to Google Subscribe in NewsGator _nline  
Add to My Yahoo!  Add to Technorati Favorites 
immagineSubscribe with Bloglines 
Add to Technorati Favorites
 
Creato da: corsivo79 il 25/10/2004
NOSTRA SIGNORA DEL CUORE

 

 
« STASERA JUVENTUS-BATE BORISOVALE' JUVE, ESORCIZZA IL... »

CHAMPIONS, MISSIONE COMPIUTA!

Post n°1581 pubblicato il 11 Dicembre 2008 da corsivo79

PAREGGIO D'ORO CONTRO IL BATE: LA JUVE E' PRIMA DAVANTI AL REAL

All'Olimpico di Torino i bianconeri pareggiano 0-0 contro il Bate Borisov e conquistano il primo posto nel girone di Champions. Partita condizionata dal gelo e dalle oculate scelte dell'allenatore juventino, che in vista dell'importantissima sfida di domenica contro il Milan si è affidato al turnover. La squadra si è comunque espressa a buoni livelli, sfiorando in diversi frangenti la vittoria. Tra le occasioni più eclatanti un palo di Marchionni ed un rigore fallito da Giovinco nella ripresa (positiva, tuttavia, la prova della Formica Atomica). Cori festanti dei tifosi, che inneggiano a Ranieri e chiedono la finale. Il tecnico è soddisfatto: "Abbiamo dato una grande prova di carattere, nonostante le assenze. Non potevamo fare la figura dei polli. La Juve voleva vincere. Zanetti ha retto bene. E' un uomo prezioso. Bravo Giovinco, ha giocato con personalità. Capita di sbagliare un rigore. L'avversaria? Che venga il Chelsea. Sogniamo Roma, accetto la sorte". Sebastian: "Ci sta di sbagliare. Se dovesse capitare un'altra occasione tirerò ancora". Nedved: "D'ora in poi tutte le avversarie saranno difficili". Legrottaglie: "Non voglio l'Atletico, spero nello Sporting". Blanc guarda avanti e pensa all'imminente gara con i rossoneri: "Col Milan gara da dentro o fuori. Spero in una grande partita e nel bel gioco". Mercato, sfuma l'affare Juve-Schweinsteiger: Il centrocampista tedesco ha rinnovato con il Bayern. Interesse per Savio del Brescia.



JUVE, UNO 0-0 DA PRIMATO. E I TIFOSI CHIEDONO LA FINALE - Corriere  della Sera - La nuova Juventus si scopre con una vocazione all'Europa. Al consuntivo di questa prima fase di Champions League la squadra di Claudio Ranieri — ora osannato, al coro beneaugurante «portaci a Roma», dai tifosi che erano andati a «chiarirsi» con lui dopo la sconfitta di Napoli — con la sua infermeria straboccante e malgrado il passaggio a vuoto in campionato di fine ottobre, risulta la migliore della pattuglia italiana per assenza di sconfitte (stessi punti della Roma, 12). Magari avrebbe voluto chiudere con una vittoria, e l'avrebbe meritato per le occasioni create, ma è stato un girone così, come una bella scalata, col picco al Bernabeu e poi giù, la scampagnata finale a San Pietroburgo con lo Zenit e ora qui, col Bate Borisov. Nessuna differenza: stesso gelo, stesso risultato (0-0). Del resto, malgrado la buona volontà dei presenti (pochi ma buoni, in tutti i settori con una serata così), la partita non offre grandi aspettative. Eppure si tratta di una sfida molto tattica, in cui i giocatori rispettano con serietà le consegne degli allenatori. Ne deriva una gara molto corta, giocata a ranghi compatti. Con rare emozioni offensive (qualcosa in più nel secondo tempo) proprio per questo atteggiamento da incontro decisivo e non da ultimo, inutile, infreddolito atto del girone di qualificazione. Nella Juventus si distinguono per inserimenti e costanza Molinaro e De Ceglie, la coppia che occupa la fascia sinistra. Matura l'intesa tra Giovinco e Amauri anche se non si producono scintille negli ultimi metri a causa dei raddoppi dei difensori del Bate e della loro occupazione continua di tutti i pertugi. Il primo tempo è avaro di sensazioni positive, di scoppiettanti ceppi nel camino che riscaldino le mani e il cuore di cuoio di chi segue il calcio. Però non si può affermare che sia un brutto spettacolo. Ad esempio la Juve migliora nella qualità degli scambi a centrocampo proprio grazie a Zanettino, come lo chiama Gigi Buffon, che cresce a vista d'occhio. Tornerà utile. La Juve si avvicina al gol con Giovinco che tenta ancora l'imitazione di Del Piero su punizione, poi con un bel numero (giravolta e sinistro) dal limite. Peccato che il piccoletto, dopo un palo di Marchionni (bella intesa con Amauri) non scali il suo primo gol in Champions trasformando il rigore concesso per un fallo di mano di Sivakov: preferisce tirarlo nella curva vuota. Il vantaggio avrebbe escluso certi rischi finali, come la bella incursione di Blyznyuk che, per fortuna di Manninger, sproposita la conclusione. Non ci si accontenta, da una parte e dall'altra e Veremko deve compiere una paratona su Del Piero che ha rilevato Amauri. Ma è destino che il Bate Borisov abbia la soddisfazione di uscire imbattuto con la Juve dalla sua prima avventura in Champions League. Così Madama chiude il suo ri-assaggio di Europa tra il disinteresse del suo pubblico. Il clima non è favorevole, la qualificazione già raggiunta, certo, ma poi non è giusto lamentarsi se la società spara 50 euro per un biglietto di curva per il Real Madrid. Fatte le proporzioni sono più numerosi i tifosi del Bate Borisov. Chi vuole farsi un giro solo alla prima della Scala ed evitare le repliche con le riserve, allora è giusto che paghi.
GIOVINCO, SBAGLIO INNOCUO: LA JUVE RESTA DAVANTI AL REAL - Repubblica - Senza gloria ma anche senza sforzo, la Juventus ha conquistato quel poco che le restava da conquistare: è prima nel girone di qualificazione di Champions davanti al Real e si presenterà agli ottavi di finale da testa di serie, nonostante questo misero 0-0 con il Bate Borisov. Misero ma giusto anche perché Giovinco è già tornato sott´acqua, come direbbe Ranieri, dopo il rigore sbagliato malamente al 7´ del secondo tempo: un pallonata alta e centrale, come se i suoi piedi avessero perduto sensibilità. D´altronde, quella è stata una tre sole occasioni costruite, e tutte nel secondo tempo, dai bianconeri, che non sono andati oltre al palo colpito di testa da Marchionni e a un´altra testata di Del Piero respinta da Veremko. L´obiettivo minimo è stato raggiunto attraverso una partita non troppo allegra. Era difficile pretendere qualche cosa di diverso, anche perché il Bate, ormai fuori dai giochi, s´è ostinatamente dedicato alla ricerca dello 0-0: i bielorussi potranno raccontare di non avere mai perduto con la Juve (a Minsk, finì 2-2) e comunque in questa Champions affrontata da debuttanti hanno fatto una dignitosa figura. Questa è una formazione debole fisicamente e molto giovane, quindi ingenua, però ha uno spiccatissimo senso di squadra e un´organizzazione decisamente migliore delle doti tecniche. L´allenatore, Viktor Goncharenko, ha appena trentuno anni: i suoi metodi meriterebbero un approfondimento. Difendendosi senza fare catenaccio, ma proponendo un gioco basato sul movimento continuo, il Bate ha contenuto senza mai barcollare gli attacchi della Juventus, che non si può dire che se ne sia infischiata dell´impegno, se non altro perché ogni vittoria viene premiata con 600 mila euro e perché il primo posto nel girone (che veniva garantito anche da un pareggio, ma con lo 0-0 il rischio di perdere è sempre rimasto incombente) offrirà un sorteggio senz´altro più morbido, anche se tra i possibili avversari ci sono squadroni con Arsenal e Chelsea e clienti balordi come Atletico Madrid, Villarreal, Sporting Lisbona e Lione. In effetti, lo spauracchio della sconfitta ha rischiato di materializzarsi a 10´ dalla fine, quando Bliznyuk è entrato in area dalla sinistra, liberandosi di Zanetti, prima di sbagliare da cinque metri il destro incrociato che avrebbe battuto Manninger. Cinque minuti prima, tra l´altro, un tocco di mano di Mellberg avrebbe potuto comportare il calcio di rigore ma l´arbitro ha sorvolato, nonostante il fallo non fosse stato molto diverso da quello commesso, e punito, nell´altra area da Sivakov. Gli attacchi della Juve sono stati per la verità piuttosto monocordi. Qualche giochetto senza spessore di Giovinco ha divertito il pubblico ma non ha modificato la partita, Amauri s´è un po´ perso nel nervosismo (è stato anche ammonito per un fallo vendicativo su Sosnovski). Le notizie migliori sono arrivate Zanetti, che ieri tornava a giocare a quattro mesi dall´infortunio estivo alla coscia: non è andato malaccio nonostante la mobilità inevitabilmente ancora ridotta, è rimasto in campo per tutti i 90´, ha corso per quanto ha potuto, ha allungato qualche lancio dei suoi e insomma Ranieri potrà essere contento, come felicissimi saranno il diciannovenne Castiglia e il diciottenne Esposito, cui è stato concesso l´onore del debutto.
MISSIONE COMPIUTA, ORA RANIERI SFIDA ABRAHAMOVIC - La Stampa - Missione compiuta: qualificazione e primato nel girone. Ranieri non poteva pretendere di più e lo ammette: «Abbiamo fatto il nostro dovere fino in fondo. Abbiamo chiuso, cercando la vittoria e sfiorandola, esattamente come avevamo promesso. È questa la mentalità che mi piace. Non avrei forse sperato tanto, al momento del sorteggio, perchè il girone si presentava davvero difficile, ma abbiamo dato una grande prova di carattere, nonostante le assenze; segno che siamo una squadra con lo spirito giusto». Inutile chiedergli del sorteggio, perchè ribadisce un concetto espresso già ieri: «Conta la condizione con cui affronti una squadra, non il nome. Certo, evitare Liverpool, Manchester, Barcellona non è male, ma ricordo che con il Chelsea eravamo arrivati in semifinale e c’erano Monaco, Porto e Valencia. Sembrava spianata la strada e invece sapete come è andata a finire».  Il tecnico è molto soddisfatto di Cristiano Zanetti e assolve Giovinco: «Ha retto bene tutta la partita, un risultato superiore alle aspettative. È un uomo prezioso e lo abbiamo aspettato tanto tempo. Il suo ritorno servirà anche al morale dei compagni. Giovinco è un istintivo: se la sentiva di tirare e ha tirato, è giusto che si responsabilizzi. Gli abbiamo dato tante pacche sulle spalle. Non bisogna mettergli troppa pressione, perchè si sta abituando solo adesso alle partite di un certo livello. Lo aspetteremo e toccherà a lui farsi trovare pronto». E l’interessato spiega così il rigore sbagliato: «Ho guardato il portiere e non dovevo. Ma i compagni mi hanno consolato subito e non ho avuto il tempo di demoralizzarmi. Anche questi episodi servono per fare esperienza. Non penso al Milan, ma al rigore sbagliato». Nicola Legrottaglie fa il punto sugli ottavi: «Naturalmente ci auguriamo un avversario abbordabile, anche se a questo punto sono tutti difficili. Ma, se arrivasse il grosso nome, meglio ancora: ci caricheremo di più e dovremo essere pronti per una ulteriore prova di maturità. Se devo fare un nome, dico Sporting e Atletico da evitare. L’avevo detto che questa squadra è matura per la Champions».
RANIERI: "NON POTEVAMO FARE LA FIGURA DEI POLLI" - Tuttosport - Un punto bastava e un punto è stato. Juve agli ottavi di Champions da prima del girone. E sorteggio - forse - un pò più facile. Ranieri si prende un'altra missione compiuta in una notte ghiacciata. «Abbiamo tentato di vincere- dice il tecnico a Sky- ma quando hai due risultati a disposizione la cosa sciocca sarebbe prendere gol. Loro si chiudevano molto bene. Non potevamo fare la figura dei polli. Abbiamo creato tanto e va bene così».
«BRAVO SEBA» - Giovinco ha sbagliato un rigore... «Sono molto contento di Giovinco, il rigore capita di sbagliarlo. Ha giocato con personalità. È stato molto bravo a giocare tra le linee. Ha avuto buoni spunti». È rientrato Zanetti intanto. «Zanetti stava fermo dall'anno scorso- continua il tecnico- Nel secondo tempo ha giocato meglio che nel primo. Piano ha trovato il suo passo. Deve giocare per ritrovare il suo ritmo».
LE AVVERSARIE - Nell'urna delle possibili avversarie degli ottavi ci sono anche Chelsea, Arsenal e Real Madrid. Ranieri chi toglierebbe? «La più forte dovrebbe essere il Chelsea. Se proprio la devo trovare in finale tanto vale toglierla di mezzo subito... Ma non ne tolgo nessuna, accetto la sorte. Dipende da come ti trovi in quel momento. Se tu stai bene e l'avversario no hai più possibilità di vincere, indipendentemente dal nome». Domenica il Milan... «Camoranesi è recuperabile. Ma solo da domani comincerò a pensare al Milan».
RANIERI FELICE: "LA RIVALE? CHE VENGA IL CHELSEA" - Gazzetta - Centrato il primo posto, che vuol dire per la Juventus evitare al sorteggio per gli ottavi corazzate come Bayern, Manchester United, Barcellona e Liverpool. Resta un bel lotto nell'urna che potrebbe incrociare la strada dei bianconeri, tra queste l'Arsenal a sorpresa, Lione, Chelsea, Sporting Lisbona, Villarreal, Atletico Madrid. «Il sogno è Roma, ma per ora conterà solo la prossima che verrà fuori dal sorteggio. Accetto la sorte, non ho preferenze, l'importante è stare bene il giorno della sfida. La più forte? Dovrebbe essere il Chelsea», dice Ranieri a caldo. La Juve ha vinto il girone, l'Inter no. «Non significa nulla, l'Inter pensa alla Champions in maniera spasmodica, ha cambiato allenatore per questo, ha tanti campioni, a febbraio sarà una delle squadre da battere. Avevo programmato la staffetta Amauri-Del Piero, volevo far fare tutta la partita a Giovinco: non è rimasto in campo per smaltire la rabbia per il rigore sbagliato, ma per scelta». Ora c'è il Milan, Ranieri dedica un pensiero a Gattuso: «Mi spiace tantissimo per il suo infortunio: è un gran giocatore per il Milan e per la nazionale, auguri di cuore».
GIOVINCO: "I RIGORI? LI TIRERO' ANCORA" - Tuttosport - Dopo il primo gol in A, il pallone sul dischetto del primo gol in Europa. Giovinco l'ha tirato alto. Ma s'è preso i complimenti di Ranieri per la buona prestazione nello 0-0 della Juve contro il Bate: «Ci sta di sbagliare, se mi dovesse capitare ancora un rigore lo tirerò. Non c'erano Del Piero e Marchisio, e c'ero io come rigorista». Ranieri l'ha anche schierato nel "suo" ruolo: «Io sono un attaccante, penso che sarà questo il mio ruolo. Penso che chiunque voglia giocare sempre. Ogni volta che vengo chiamato in causa cerco di farmi trovare pronto. Si cresce solo in una grande squadra. Io voglio rimanere alla Juve».
NEDVED: "PRONTO PER IL MILAN" - Tuttosport - Quante ne ha viste Pavel Nedved. Figurarsi se non fa il prudente dopo una semplice qualificazione agli ottavi di Champions. Non si fa certo il problema della possibile avversaria... «Non ho guardato chi possiamo prendere- dice a Sky- Da ora in poi è tutto difficile. Non possiamo sbagliare più una partita. Speriamo di essere in forma a febbraio».
«ORA IL MILAN» - Intanto la Juve fa turnover per il Milan, ma Nedved no... «Io sono contento di aver giocato stasera. Sono pronto e a disposizione. Mi diverto a giocare. Juve-Milan è una bella sfida. Ma non decide ancora niente. È presto, il campionato si decide a marzo»
LEGROTTAGLIE: "NON VOGLIO L'ATLETICO, SPERO NELLO SPORTING" - Tuttosport - Nicola Legrottaglie aveva la testa solo alla Champions, perchè con il Milan non ci sarà, è squalificato. Ed è contento del punto qualificazione raccolto dalla Juve contro il Bate. «Vista la posta in palio- dice il difensore bianconero a Sky- a noi interessava il punto. Ma abbiamo comunque cercato di vincere. Non abbiamo rischiato, e in queste partite può succedere. Perchè non sei attento a livello psicologico... Abbiamo dato una prova di maturità». Domenica c'è il Milan. «Vincendo con il Milan faremmo un bel passo avanti. Ma abbiamo tre giorni per prepararla bene». Un occhio al sorteggio per gli ottavi allora: «Non voglio l'Atletico Madrid, e prenderei volentieri lo Sporting Lisbona».
BLANC: "COL MILAN GARA DA DENTRO O FUORI" - Tuttosport - «Con il Milan è una partita importante perchè chi perde andrà a meno nove». Così Jean Claude Blanc a proposito della supersfida di domenica sera fra la Juventus e i rossoneri. «Questo perchè probabilmente l'Inter vincerà una partita facile. C'è grande rispetto da entrambe le parti- continua l'ad bianconero-, mi auguro che sia una bella partita e che ci sia bel gioco. Essendo una partita che vedranno milioni di persone, e quindi una grande sfida, spero che l'Italia riesca a far vedere al resto del mondo che il calcio giocato a un certo livello si gioca solo in questo Paese».
LA CHAMPIONS - «Abbiano superato il 'gruppo folle de la muerte' come l'hanno soprannominato i miei colleghi spagnoli». Jean Claude Blanc è contento. Della qualificazione agli ottavi di Champions, e del primo posto del girone: «È stato meglio arrivare primi- dice l'ad della Juventus- così affronteremo una seconda. Abbiamo fatto uno splendido lavoro per tutto il girone, riuscendo a combinare qualità e cuore, un plauso a tutti. Abbiamo dimostrato che non ci siamo dimenticati come si gioca in Champions. Con lo Zenit è stata la prima vittoria in Champions, fondamentale perchè eravamo al rientro dopo due anni e molto significativa perchè ottenuta davanti ai nostri tifosi. Abbiamo sofferto contro il Bate nella prima partita, ma con il carattere siamo usciti fuori da una partita difficile mentre contro il Real abbiamo ottenuto due vittorie fondamentali per il prestigio e soprattutto per il morale. Abbiamo un gruppo che lavora all'unisono, ci siamo rimboccati le maniche, abbiamo lavorato sempre di più smussando le cose da correggere e siamo tornati ancora più forti. Stiamo ancora cavalcando quell'onda». La Champions è lunga... «Noi ci crediamo e siamo sicuri di poter batter chiunque, speriamo in un sorteggio positivo anche se sono tutte forti le avversarie e devi affrontarle prima o poi. Speriamo che il 2009 dimostri che possiamo giocarcela su entrambi i fronti. La Juve ha l'esperienza necessaria, la qualità dei campioni e soprattutto ha una fame di Champions che le altre non hanno dopo due anni di astinenza».
LE PAGELLE BIANCONERE - La Stampa -
Manninger 6 IBERNATO. Muove gli arti solo su qualche uscita, così resistere al gelo diventa dura.
Grygera 6 LEGATO. Rarefatte proiezioni offensive, per non dire nulle, contro un nemico che pure lasciava spianate
Mellberg 6 TESTATO. Ranieri gli fa sgranchire le gambe in vista della sfidona di domenica sera: sempre sicuro, ma davanti non aveva mezzi corazzati.
Legrottaglie 6 VILLEGGIANTE. Senza minacce terrificanti, passa la serata in tutta tranquillità.
Molinaro 6,5 RUSPANTE. Nell'appisolato primo tempo, il migliore dei suoi: dietro chiude bene, e davanti affonda la corsa, mettendo in mezzo due palloni non banali.
Marchionni 6,5 AFASICO. Preziosissimo nel filotto di sette vittorie, ieri sera pareva un disertore, in fuga dal gioco. Meglio nella ripresa, quando con un guizzo ha centrato il palo.
Zanetti 6 FOSSILE. Riemergeva dai labirinti dell'infermeria dopo quattro mesi di ricovero: da ritemprare, ma riaverlo è un gran colpo.
Nedved 6 SACRIFICATO. In mezzo per ragion di stato: tiene la postazione, ma meno illuminante della sfida con il Toro e del tempo con il Real (in casa) quando fu chiamato al medesimo incarico (dal 47' st Castiglia sv).
De Ceglie 5 TIMIDO. Per uno come lui, sarebbe una partita da azzannare, invece la rosicchia appena.
Giovinco 5,5 IMPRECISO. Rovina la nottata con un rigore sparato in meta. Prima qualche numero l'aveva piazzato, come sul finale di primo tempo, con dribbling volante e rasoterra di poco a lato (dal 42' st Esposito sv).
Amauri 6 VAGABONDO. S'aggira per il campo, anche dando fastidio a qualche collega, ma alla fine un paio di invenzioni le ha. Con il Milan sull'uscio, Ranieri lo toglie prestissimo (dal 12' st Del Piero 6: ci prova di testa).
Ranieri 6 ESSENZIALE. Sigilla il primo posto del girone spremendo il minimo dai suoi. Per farlo gli basta gestire la partita con ordinaria traquillità.
SCHWEINSTEIGER E JUVE NON SI FA - La Stampa - Il centrocampista della nazionale tedesca Bastian Schweinsteiger ha rinnovato il contratto con il Bayern Monaco sottoscrivendo un triennale. Lo riferisce l’edizione online del quotidiano sportivo francese L’Equipe, che cita l’agenzia di stampa Sid. Recentemente a Schweinsteiger era stato prospettato un nuovo contratto da tre milioni di euro a stagione. Karl-Heinz Rummenigge, presidente del Bayern, ha dichiarato: «Schweinsteiger ci ha fatto capire che vuole restare. Sappiamo che c’è molta concorrenza, in particolare dall’Italia, ma anche da Spagna e Inghilterra. Ad ogni modo, non sono pessimista: si può trovare una soluzione prima di Natale». Il giocatore dovrebbe accettare la proposta della società e arriverebbe a guadagnare circa 3 milioni a stagione fino al 2012.
SFUMATO SCHWEINSTEIGER, ORA LA JUVE PUNTA SU SAVIO DEL BRESCIA - Gazzetta - È il solito Bastian contrario. Schweinsteiger ieri ha prolungato il contratto con il Bayern Monaco di altri 3 anni, fino al 2012. Ora la Juventus cerca un altro vice (un dopo?) Nedved. Sul mercato italiano si lavora per Savio Nsereko, ha 19 anni, gioca nel Brescia, è nato in Uganda, ma ha passaporto tedesco. Non è un'alternativa a Schweinsteiger, ma un talento da far crescere. «Può giocare ovunque e lo vogliono tutti», ha già detto Corioni, presidente del Brescia. Lo ha detto e poi ha fissato il prezzo: 7 milioni, mica spiccioli.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

AMORE CEKO
Il tributo finale del popolo bianconero a Pavel Nedved

 

JOHN ELKANN
ALL'ATTACCO

Il nipote dell'Avvocato punzecchia tecnico e giocatori
(video Sky Sport)

 


Inviate il vostro pezzo firmato all'indirizzo
corsivo79@libero.it . I più interessanti saranno pubblicati su "Nostra Signora del Cuore" previa approvazione e compatibilmente con lo spazio a disposizione.

 

LA FOTO 
DELL'ANNO

(clicca sull'immagine per ingrandirla)

 

GOLD USER
Ringrazio lo staff di Libero per il riconoscimento

 
BOICOTTAGGIO
Clicca il logo e leggi quali TV, giornali, aziende ed enti vari deve boicattare ogni buon tifoso Juventino.
 

 

JUVE GRATIS
SU INTERNET

TUTTE LE PARTITE DEI BIANCONERI E I GRANDI MATCH INTERNAZIONALI IN DIRETTA WEB

Cliccate su MYP2P e seguite le istruzioni. Per ogni partita vengono indicati i software e la lingua con le quali vengono trasmesse. Nella colonna di sx del sito trovate la sezione download per i programmi necessari (consigliati TVANTS e SOPCAST). Per vedere la partita non dovete far altro che cliccare sul tasto Play in corrispondenza del rispettivo software. Buona visione.  (grazie a Blade per la segnalazione)

 

LA STORIA
SIAMO NOI
UNA SOLA MAGLIA, UNA SOLA FEDE, UN UNICO GRANDE AMORE
immagine
  

 
NSC
Nostra Signora del Cuore, il blog bianconero letto anche in America, Gran Bretagna, Australia, Africa ed in molte altre parti del mondo 
(clicca la mappa)
Profile Visitor Map - Click to view visits
Create your own visitor map
Create your own visitor map!

Map IP Address
Powered byIP2Location.com

 
TANTI ALTRI VIDEO  NELLE SINGOLE SEZIONI:
SEZIONE VIDEO 1 
SEZIONE VIDEO 2 
SEZIONE VIDEO 3

SEZIONE VIDEO 4
SEZIONE VIDEO 5
SEZIONE VIDEO 6

MUGHINI SHOW
immagine

 

GIU' LE MANI DALLA JUVENTUS



IL 5 MAGGIO BIANCONERO


DEL PIERO MAGIA SCUDETTO


MILAN-JUVE 1-6 !!!
 
 

DEL PIERO LIVE IN SAN SIRO


TREZEGOL INCORNA IL MILAN


SAN GIGI BUFFON: I MIRACOLI


IL MIO CANTO LIBERO


INNI JUVENTUS


L'EUROGOL DI DEL PIERO ALLA GERMANIA


TOKIO, 8 DICEMBRE 1985: JUVENTUS CAMPIONE DEL MONDO
 

JUVENTUS CAMPIONE D'EUROPA

 

DECALOGO DI FARSOPOLI


LA VERA STORIA



PROCESSO FARSA


QUESTO E' MORATTI!
Beppe Grillo svela i loschi affari del presidente dell'Inter e della sua azienda.

 

Powered by FeedBurner
Add to AttensaAdd to Webwag
Add to flurryAdd to Excite MIX
Add to The Free DictionaryAdd to netvibes
Subscribe in FeedLoungeAdd to My AOL
Add JUVENTUS to Newsburst from CNET News.comSubscribe in Rojo
Subscribe in podnova

 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963