leparoledidentro

Pensieri..e cose

Pensieri e cose uniti son respiro

per chi brama e non è preda sol del sospiro.

Malinconia di un paradiso lontano

mi dibatto a cercarlo invano...

o mi perdo in un'illusione carezzevole,

preda di un sogno ardito e disdicevole...

Equilibrista indecisa e claudicante,

guardo troppo in là...ad un pensiero impertinente.

Ed ecco un sorriso amaro e sprezzante,

per l'anima mia che, nuda,  rimane errante.

Vento

Così può accadere..che il vento soffia intorno e dentro te.

Un vento che è carezzevole, ma...costante..tenace.

E frammenti scappano via...liberi..liberi d'andar altrove,

liberi dall'insieme in cui erano compressi e avviluppati l'un l'altro,

chiusi in una prigionia non scelta, ma congeniale.

E ti sgretoli...ti consumi...

La speranza tra le dita: ritrovarti altrove.

§

......

Senso

Passi avanti e passi indietro

a lambir l'ignoto e il buio tetro

Lanterna che trema fioca,

nella penombra una voce grida roca

Singulti silenti,

parole inconcludenti

seguono la scia di pensieri impenintenti.

Verde ambra, giada acquosa

gli occhi  chiusi..il sorriso non osa.

Figure tremanti, rivoli salmastri

mani che attentano e annaspano incastri.

Velo si solleva..è un  colore denso..

...schiudo le palpebre..non esiste il senso.

::.

Attese di flebili e smarriti pensieri

esuli ricordi e vagabondi desideri

Battiti sopiti , fremiti abbandonati

setosi sguardi e animi avvinghiati

Parole incastonate in melanconie avvolgenti

ombre imprecise  di sogni inconcludenti

Respiri uniti, sapori mischiati, graffi, lascivii abbracci

avidi e affannosi e sinuosi e ritmici intrecci

Un volo a raggiunger sconfinate altezze,

ardendo tra fiamme e segrete sconcezze

Arriva ..

l'attimo silente, eterno. infinito

dolce preludio di un sogno mai sopito.

Verità

.....

L'Appartenenza non è Amore

Desideri

"Poi non è che la vita vada come tu te la immagini. Fà la sua strada. E tu la tua. E non sono la stessa strada. Così.. Io non è che volevo essere felice, questo no. Volevo..salvarmi, ecco: salvarmi. Ma ho capito tardi da che parte bisognava andare : dalla parte dei desideri. Uno si aspetta che siano altre cose a salvare la gente: il dovere, l'onestà, essere buoni, essere giusti. No. Sono i desideri che salvano....Se dai tempo, alla vita, lei si rigira in un modo strano, inesorabile: e  ti accorgi che a quel punto tu non puoi desiderare qualcosa senza farti del male. E' lì che salta tutto, non c'è verso di scappare, più ti agiti più si ingarbuglia la rete, più ti ribelli più ti ferisci...Quando era troppo tardi, io ho iniziato a desiderare. Con tutta la forza che avevo. Mi son fatta tanto di quel male che tu nn lo puoi nemmeno immaginare..."

Aggrapparsi alla vita

E' un istinto che nasce con noi, quello di aggrapparsi, tenacemente, alla vita. E sono tanti i modi in cui lo si può fare. Sorrido, amara, pensando a quanti si mettono su un pulpito e predicano; a quanti, salgono sul carrozzone delle pozioni miracolose e, da lì, tra frasi altisonanti, strida da mercato,  "tirano acqua al loro mulino" e propongo la medicina del secolo...l'elisir di lunga vita...

Cosa significa aggrapparsi alla vita? Viverla nei suoi eccessi? Viverla senza il rispetto di nessuna regola, inclusa quella di non procur male altrui, di non ferirlo, di non procurar sofferenza o, semplicemnte, tristezza?

Faccio un mea culpa, perchè, per prima, incorro nell'errore di...bistrattarla, questa mia vita. E non perchè non la vivo in modo sregolato...no.. Faccio ammenda del fatto che la denigro...faccio ammenda del considerarla misera, senza angoli di cielo, completamente priva della minima soddisfazione. Perchè non  è così. Faccio ammenda della facile e carezzevole autocommiserazione, maliziosa e crudele amica falsa, che ti culla e ti protegge dalle scelte più difficili e pericolose.

Esistono zone d'ombra, per me. Esistono dolori passati che artigliano il mio presente, ancora.. Ma la mia vita ESISTE. Sì, esiste..esiste ogni giorno, quando abbraccio mio figlio; esiste ogni giorno quando sorrido ad un amico; esiste ogni giorno quando sento che il mio cuore batte per qualche emozione...qualche ricordo felice..e anche triste; esiste ogni giorno, quando apro gli occhi, al mattino, e son consapevole che, forse, non ho compiuto tutti i possibili gesti di un ventaglio infinito di possibilità, ma, mi guardo dentro e sento che ne ho scelti alcuni che, comunque, rispondono ad una certa parte di me. Esistono cose in sospeso. Lo so. Esistono cose non fatte..rimaste a galleggiare in una dimensione diversa: fluttuano ed è come se io sapessi che son lì e che non trovo la porta giusta per raggiungerle... E' forse questo che, strenuamente, tende a consumarmi. La "sospensione" di alcuni desideri mai avverati.

Ma, non credo esistano pozioni miracolose. Credo che anche quei sedicenti medici, su quei carrozzoni, lì, mentre enumerano i miracoli delle loro misture, anch'essi non siano poi così immuni...

Esistono punti in sospeso per tutti, davvero per tutti.

E penso ad una vita che si è spenta. Penso ai suoi occhi verde smeraldo, sempre sorridenti e battaglieri. Penso alle ultime parole che ci siam dette, mentre percorravamo assieme la strada che, dal mare, ci riportava a casa, in una caldissima mattinata di agosto scorso. Penso ai suoi racconti di quel giorno, alla rabbia che aveva per alcune delle beghe familiari  e penso alla sua  voglia di lottare. E la cosa su cui, in quest'istante rifletto, è che, quella che riempiva i suo splendidi occhi non  era rabbia per la sua malattia, che apoco a poco la stava divorando, stava consumando il suo bel corpo, le sue fattezze. Quei meravigliosi occhi brillavano ancora di amore per il suo presente. Ha vissuto la sua vita senza dolersi del suo male, vivendo quello stesso male senza mai piegarsi, vivendo tutti i lati della sua ormai ridotta esistenza in un meraviglioso modo: con intensità, con fierezza, con amore per la sua famiglia e..per se stessa.

Amore per me stessa. A questo, non ci rinuncerò più.

Grazie, angelo fiero.

Goccia

Goccia che cade, trema lo specchio dell'acqua e dei pensieri,

piccoli solchi, leggeri...a carezzar idee,

a tracciar la strada di un sussulto sommerso,

fremito sopito e mai sconfitto.

Attesa e domande e silenzio

e desiderio.

Goccia,

accolta, bramata, come per trovar pienezza.

Perla lucente, che trova il suo scrigno,

preziosa, la più candida perla tra le perle.