la bradipessa

alla ricerca dei propri limiti, delle proprie potenzialità e di (un po') di autostima

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: sillylamb
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 46
Prov: MI
 

DEDICATO A S.

 

"Se saprai starmi vicino,
e potremo essere diversi,
se il sole illuminerà entrambi
senza che le nostre ombre si sovrappongano,
se riusciremo ad essere "noi" in mezzo al mondo
e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.

Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo
e non il ricordo di come eravamo,
se sapremo darci l'un l'altro
senza sapere chi sarà il primo e chi l'ultimo
se il tuo corpo canterà con il mio perché insieme è gioia...                                          


Allora sarà amore
e non sarà stato vano aspettarsi tanto."


Neruda

 

 

 

DEDICATO AL LEO, AL KIMBA E A DIVERIA

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Dio creò il Persiano perchè l'uomo potesse accarezzare il leone.

Dovremmo essere saggi la metà dei gatti. E anche belli la metà.

I gatti sono stati messi al mondo per contraddire il dogma secondo il quale tutte le cose sarebbero state create per servire l'uomo.

 

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PATAGONIA 2013, PARTE II: VUELTA ALLO HIELO SUR

Post n°1359 pubblicato il 15 Marzo 2013 da sillylamb
 
Foto di sillylamb

ecco il racconto di quello che era lo scopo del viaggio e che tanto mi spaventava. Siamo stati fortunatissimi col tempo (6gg senza nuvole e senza vento) e quindi è stato tutto molto più semplice del previsto. Parecchia gente in giro, nn sembrava di stare in uno dei luoghi più remoti della terra. Zaino da 15kg, pesante ma portabile; anzi mi sono stupita di quanto sia riuscita a camminare con quel peso sulle spalle. Splendidi panorami. Quello che più mi ha stupito è che lo Hielo Sur che avevo visto nelle foto era un piattone unico, mentre io l'ho trovato parecchio tormentato da crepacci e seracchi. Assenza di neve, assenza di traccia. Il che ha significato farcela e spt il IV giorno nn è stato semplcissimo, tanto che per me la tappa più impegnativa, sia dal punto di vista fisico che da quello psicologico, è stata proprio quella, più che la salita a passo Marconi. Quello che ho imparato è che, con la giusta preparazione, forse è proprio vero che everything is possible.

DETTAGLI DI VIAGGIO

Come arrivare: El Calafate è collegata con Buenos Aires da diversi voli giornalieri tenuti da diverse compagnie: la LADE (la più economica ma difficile da prenotare perchè i voli escono di mese in mese; nn ha una gran fama dal punto di vista dell'affidabilità), la Aerolinas Argentinas (anch'esse nn ha una gran fama come effidabilità, ma il nostro volo è arrivato in orario) e la LAN (parrebbe la migliore). Da El Calafate bus per El Chalten: ci sono 2 compagnie che fanno la spola tra le 2 città e una terza che parte direttamente dall'aeroporto.

Quando andare: gennaio e febbraio sono i mesi migliori. Novembre è il mese dello scialpinismo (ma nn so se ne vale la pena...); dicembre presenta molta neve che può rendere faticoso l'incedere nelle giornate più calde; marzo regala splendidi colori, ma il tempo è più instabile e i crepacci sono tutti aperti in assenza di traccia

Bibliografia e cartografia: La prima idea ci è venuta leggendo la rivista del CAI (Montagne 360) di novembre-dicembre 2011: Una sommaria descrizione si trova anche nel libro "Patagonia e Terra del Fuoco; itinerari e trekking alla fine del mondo" di Antonio de Soto Gil. Cartografia reperibile in luogo

Mangiare e dormire: E' un trekking che nn presenta punti di appoggio durante il quale bisogna essere completamente autonomi sia con tenda e sacchi a pelo sia per quel che riguarda l'alimentazione. Noi abbiamo comprato del cibo liofilizzato dal sito expeditionfood.com che era ottimo come rapporto peso/calorie, era molto più buono di quanto pensassi ed è praticissimo perchè preparandosi direttamente nella busta nn è necessario poi lavare il pentolino. Tener presente che il tempo può cambiare rapidamente, è quindi bene avere con sè più cibo di quello che si pensa di utilizzare.

Attrezzatura necessaria: completa da campeggio (tenda, materassino, sacco a pelo con confort intorno a -5°C, fornelletto); normale da ghiacciaio (corda, imbrago, ramponi, picozza, qualche chiodo da ghiaccio utile anche per montare la tenda su ghiacciaio); utile un telefono satellitare (il cell nn prende) e un gps

Formalità: è necessario registrarsi presso l'ente del parco comunicando il percorso che si intende compiere e il giorno del presunto rientro; inoltre si passa in Cile e bisognerebbe quindi comunicarlo anche alla gendarmeria per avere il visto e il timbro sul passaporto.

I giorno, dal ponte sul Rio Electrico (460m) alla Playtia (560m)
Dislivello: 100m + saliscendi
Lunghezza: 15km
tempo di percorrenza: 4h (+1h30 in sosta)
difficoltà: EE
Impegno fisico: ++
Itinerario: dal ponte sul rio Electrico (raggiungibile in taxi da El Chalten) prendere il sentiero a destra che si inoltra nella valle parallelo al fiume, nn sempre visibile. Dopo circa 1h nel bosco si giunge a un bivio ove occorre tenere ancora la destra raggiungendo dopo un'altra ora il rifugio Piedra del Fraille, ultimo posto ove è possibile mangiare qualcosa di fresco e ultimo contatto con la civiltà. In teoria qui bisognerebbe registrarsi e pagare 100AR$, ma nn tutti lo fanno... Proseguendo su terreno pianeggiante si raggiunge un pianoro al termine del quale ci si trova di fronte a un promontorio da aggirare seguendo bolli e ometti. Poco oltre è necessario guadare l rio Pollone che, spt se affrontato nel pomeriggio inoltrato, può risultare difficoltoso e richiedere tempo. Proseguendo nella medesima direzione ci si innlza sopra il lago Electrico e si supera una paretina un po' esposta tramite una cengia naturale (bolli e ometti). Si scende brevemente raggiungendo la spiaggia dove è possibile campeggiare.

II giorno, dalla Playtia (560m) al bivacco Garcia de Soto (1587m)
Dislivello: 1000m
Lunghezza: 15km
tempo di percorrenza: 6h (+3h in sosta)
difficoltà: PD- (II in roccia,  pendio a 30°, crepacci)
Impegno fisico: +++
Itinerario: risalire alle spalle della spiaggia su traccia di sentiero ad un colletto che immette alla conca dove si trova il lago Marconi. Abbassarsi fino a lambire il lago e costeggiarlo fino a mettere piede sul ghiacciaio. Il primo tratto è coperto di detriti e nn necessita l'uso dei ramponi. Camminare verso la testata della valle, mettere i ramponi e piegare a destra. Risalire il ghiacciaio verso una zona seraccata visibile sulla sinistra. Mantenersi però sulla destra ad affrontare un tratto su roccette: si risale un canalino, poi sfruttando un sistema di cengie si piega a sinistra. Rimesso piede sul ghiacciaio, si sale un ripido pensio verso il passo Marconi. Al termine la pendenza si fa minore.Per evitare i crepacci conviene teners al centro e poi piegare lentamente verso destra verso il bivacco.
varianti: esiste anche la possibilità di campeggiare proprio al passo Marconi, ma montare la tenda sul ghiacciaio nn è comodissimo e nel bivacco fa cmq più caldo, anche se significa allungare la tappa. Il bivacco dispone di 6 posti letto con materassi nuovissimi e comodi, alcune bombole di gas e alcuni generi alimentari di prima necessità.

III giorno, dal bivacco Garcia de Soto al Circo des los Altares (1345m)
Dislivello: trascurabile
Lunghezza: 18km
tempo di percorrenza: 5h30 (+2h30 in sosta)
difficoltà: PD- (crepacci)
Impegno fisico: +++
Itinerario: dal bivacco ripercorrere la strada del giorno prima fin verso quota 1500m. Fare quindi un ampio semicerchio verso destra (crepacci) abbassandosi verso la parte centrale dello Hielo. Proseguire sempre dritto tenendo la Cordillera marconi a sinistra fino al Circo des los Altares ove si pianta la tenda.

IV giorno, dal Circo des los Altares a Laguna Esquies (1090m)
Dislivello: trascurabile
Lunghezza: 18km
tempo di percorrenza: 6h30 (+3h in sosta); N.B. credo che in realtà la tappa sia più breve, ma orientarsi tra i seracchi in assenza di traccia nn è stato semplice
difficoltà: PD- (crepacci, orientamento)
Impegno fisico: +++
Itinerario: si prosegue nella stessa direzione del giorno prima, dapprima tenendosi sulla destra per evitare alcune zone crepacciate, poi, quando il ghiacciaio comincia a perdere quota e diventa quindi più tormentato, spostarsi gradatamente verso sinistra fino a trovare un plateau che porta fuori dal ghiacciaio su terreno detritico. Seguendo gli ometti, superare un promontorio, poi abbassarsi a destra in un canalino e rimontare sul ghiacciaio. Proseguire in discesa mantenendosi il più vicino possibile al margine sinistro fino a quando si nota un laghetto. Scendere in quella direzione, costeggiarlo tenendolo sulla destra e montare la tenda sulla spiaggetta.

V giorno, da Laguna Esquies a Laguna Toro
Dislivello: 400m + saliscendi
Lunghezza: 15km
tempo di percorrenza: 5h30 (+2h30 in sosta)
difficoltà: EE
Impegno fisico: +++
Itinerario: seguendo gli ometti dal termine del ghiacciaio si reperisce una traccia che, con molti saliscendi, tocca alcuni laghetti e raggiunge Laguna Ferrari (1h30). Da qui il sentiero si fa più evidente e con un lungo traverso si porta fin sotto il Paso del Viento che viene raggiunto con alcuni tornanti (45'). Passati sull'altro versante, si perde quota con un lungo traverso. Giunti nei pressi del ghiacciaio, si scende su terreno instabile fino a toccare la lingua su cui si rimonta. Per la presenza di detriti di solito nn è necessario indossare i ramponi. Si segue il ghiacciaio fin dove precipita incassandosi in una gola. Ci si riporta quindi sulla morena a destra e, seguendo gli ometti in salita, si raggiunge una fascia rocciosa che si supera in un canalino. Si scende quindi verso sinistra. A sinistra si nota una tirolese che tesa su un canyon, permetteva di portarsi sulla sinistra idrografica della valle evitando il guado. Al momento però era inagibile e quindi occorre proseguire in discesa fino a raggiungere l'ampio greto del fiume che va guadato. Si costeggia quindi il lago e si raggiunge l'accampamento di Laguna Toro.

VI giorno, da Laguna Toro a El Chalten
Dislivello: 500m
Lunghezza: 18km
tempo di percorrenza: 5h (+2h30 in sosta)
difficoltà: E
Impegno fisico: +++
Itinerario: ci si allontana dall'accampamento su buon sentiero pianeggiant. Si superanoun paio di corsi d'acqua e si raggiunge una zona paludosa dove la traccia tende a perdersi. Bisogna tenere la sinistra a rimontare uno spallone erboso. La salita è costante e interminabile e porta ad un belvedere sul lago Viedma. Si scende finalmente sul versante opposto dapprima nel bosco e poi per praterie. Si ignora un bivio sulla sinistra e ci si abbassa velocemente verso El Chalten ormai ben visibile. Il sentiero termina a breve distanza dal centro del parco.

In FOTO (MIA): io nell'immensità dello Hielo Sur, in una zona crepacciata

 
 
 
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INFO


Un blog di: sillylamb
Data di creazione: 26/01/2006
 

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Le montagne sono le preghiere di Dio

 

LE MIE MONTAGNE IN LOMBARDIA (2008-2013)

Provincia di Lecco:
- Grignone per la cresta di Piancaformia (alpinismo invernale)
Giro delle Grigne
- Zucco Sileggio

Provincia di Sondrio:
Pizzo Olano (scialp)
Salmurano (scialp)
- lago del Truzzo
- Surettahorn (scialp)
Bernina (alpinismo)
- bivacco Colombo, Palon de la Mare, monte Vioz (alpinismo)
Disgrazia (alpinismo)
- Gran Zebrù (alpinismo)
- Forcellino (scialp)
- Passo Porcile (scialp)
- il bivacco Ca' Bianca (scialp)
- Da Isola a Frondaglio (ciaspole)
- il lago di Colina (MTB)
-  il Cevedale (alpinismo)

Provincia di Bergamo:
- Bronzone
- Sasna (scialp)
- Mte Misma
Traversata delle creste della Presolana (alpinismo)
- Araralta e baciamorti (ciaspole)
- Pizzo Arera

Provincia di Brescia:
- Adamello (scialp)
- Monte Carone
- Guglielmo (ciaspole)

Provincia di Varese:
- Mte Settetermini (MTB)

 

LE MIE MONTAGNE IN LOMBARDIA, 3

Provincia di Sondrio:
- Punta dgli spiriti (scialp)
Gole Cardinello e lago d'Emet
- Tambò (scialp)
- Cima pesciola (scialp)
- Meriggio (scialp)
- Alpe Bondeno (ciaspole)
- Tresero (scialp)
- Cassandra (scialp)
- Ferrè (alpinismo)
- Scalino (scialp)
- Dosdè (scialp) 

Provincia di Como:
- Bregagno (scialp)
- Cima Pianchette (ciaspole)
- Berlinghera 

Provincia di Bergamo:
- Pizzo delle Segade (ciaspole)
- anello dei Campelli
- Vodala by night (scialp)
- Pizzo del Becco 

Provincia di Lecco:
- San Primo (scialp)
- Legnone da Colico
- Resegone (ciaspole)
- Moregallo (per il canalone Belasa)
- Grignone in invernale 

Provincia di Brescia:
- Frerone (scialp)
- Monte Creino 

Provincia di Varese:
-
 Pizzoni Laveno & Mte Nudo
Piambello (MTB) 

 

LE MIE MONTAGNE IN VALLE D'AOSTA(2008-2009-2010)

LE MIE MONTAGNE IN VALLE D'AOSTA (2011 E SEGG)

- Saron (scialp)
- Oilletta (scialp)
- Col Chavacourt (scialp)
Cima di Creya
- Gran Tournalin
- Roccia nera e Gemello del Breithorn (alpinismo)
- Dome de Gouter (alpinismo)
- Mont Avic
- 2 itinerari con le ciaspole in valdigne: alpeggi Tirecorne e lago d'Arpy
- Spalla W Becca Trecare (scialp)
- Tour Ronde (alpinismo)
- Breithorn Centrale (scialp)
Roisetta (scialp)
- Bieteron (scialp)
- Zumstein (scialp)
- Cleve de Moula
- Gran Cima (scialp)
- Tsaplana
(ciaspole)
- Gran Pays (scialp)
- Croce di fana (ciaspole)
- intorno all becca di Viou
-  da Bard a Machaby
- 2 itinerari in MTB: lago Miserin e Pointe de Chaligne
-  colle Champillon (scialp)
- S. Ambrogio 2011: a piedi sulle mulattiere di Quart, scialp al colle della Croce, ciaspolata notturna all'alpe Arp Vieille
- lago di Zuckie
(ante)cima d'Entrelor (scialp)
- lago Cignana (MTB)
- Bivacco Gervasutti
- Nei valloni di Leviona e Pesson 

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE (2006-07)

PIEMONTE:
Verbano-Cusio-Ossola:
- il rifugio Maria Luisa e il Grieshorn (ciaspole)
- Massa del Turlo
- l'anello di Pogallo
- Pizzo Diei e Monte Cistella
- Corona dei Troggi (ciaspole)
- Monte Massone
- Monte Cazzola (ciaspole)
Provincia di Biella:
- Monte Bo
Provincia di Torino:
-
Colma di Mombarone
Provincia di Alessandria:
- Monti Ebro e Chiappo (ciaspole)
- Monte Tobbio

LIGURIA:
Provincia di Savona:
- L'anello del Beigua
- L'anello del Monte Sordo
- L'anello di Finale
- Da Varigotti a Noli
Provincia di Genova:
punta Martin
il sentiero del Brugneto
- sui sentieri dell'ardesia: Monte Zatta e il Monte S. Giacomo
- Monti Reixa e Argentea

TOSCANA
- nelle foreste casentinesi: le cascate dell'acqua Cheta e il Monte Falterona

ESTERO
Francia:
- il mio Verdon: l'Imbut, il Breis e il Martel
- Cret de la Neige
- Le lac Blanc
Svizzera:
- Val di Campo: il rifugio Val Viola e la forcola di Cardan (ciaspole)
- Poncione d'Alnasca
- Traversata S. Carlo - Foroglio per la bocchetta della Crosa
- Il lago di Cama
- Monte Bar (ciaspole)
- La capanna Cremorasco e il Pizzo Corgella

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE (2008-09)

Piemonte
Provincia di Torino:
-
3 itinerari con le ciaspole dal rifugio Selleries: il lago Laus, il colle del Sabbione, il monte Orsiera
- il Rocciamelone
- il sentiero delle anime
- Punta Mariasco
Verbano-Cusio-Ossola:
- Alpe Veglia e dintorni
- Monte Togano

Emilia Romagna
Provincia di Piacenza:
- Monti Bue, Maggiorasca e Nero (ciaspole)
- Monte Alfeo
Provincia di Parma:
- traversata del parco dei 100 laghi
- Monte Orsaro

Liguria:
-
Manico del Lume (GE) e giro della Palmaria (SP)

Trentino Alto Adige:
Provincia di Bolzano:
- l'Ortles (alpinismo)

Toscana:
Provincia di Massa-Carrara:
- 2 ferrate nelle Apuane: il Monte Forato e il Pizzo Uccello

Estero:
Svizzera:
- capanna Gesero e Monte Marmontana
- Chuebodenhorn
- val Vergeletto, quota 2108
- Magehorn (scialpinismo)
- Piz Grevasalvas (scialpinismo)
- Capanna Poncione di Braga (ciaspole)
- Piz cadreigh (scialpinismo)
- Monte Fumadiga
- Pizzo Claro
- l'Adula (alpinismo)
Francia:
-
Fort de la Croix de Bretagne
- Mont Buet

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 3 (2009-2010-2011)

Estero:
Svizzera:
- Poncione di Valpiana (scialp)
- Cima dell'Uomo
- Nella valle dei Cani
Piz lagrev (scialp)
- Breithorn (scialp)
Piz Scalotta (scialp)
- Piz Uccello (scialp)
- Foisc (scialp)
- Piz Rondadura (scialp)
Marocco:
-
scialp sull'Atlante: Toubkal, Ras, Timesguida, colle quota 3850m nei pressi dell'Akioud
USA (California):
- Alta Peak
- Sierra Nevada Summit Lake
- Yosemite North Rim
- Sta Cruz Island

Trentino Alto Adige:
- Rifugio Trivena e Passo delle marmotte (ciaspole)
- Alpe di Villandro (ciaspole)
- valle del Ciamin
(ciaspole)
- ciaspole e torggelen: Cornetto e da Soprabolzano a Collalbo

Piemonte:
Provincia di Torino:
- Dormillouse (scialp)
- Testa di Money (alpinismo)
- Rifugio Mautino e Monte Corbiun (ciaspole)
- scialp e ciaspole in Valle Stretta: Colle di valle Stretta, col des Muandes, lago Verde, vallone di Rochemolles
Verbano-Cusio-Ossola
- Arbola
(scialp)
- Cima Valrossa (scialp)
- Mte Capio
Provincia di Vercelli:
- Monte Bo valsesiano (scialp)

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 4

Piemonte:
Provincia di Cuneo:
- Monviso (alpinismo)
- sentiero Frassati in Val Maira
- cima delle Rossette (scialp)
- Cima genova per la cresta Sigismondi (alpinismo)
Provincia di Torino:
- rifugio Jervis e Punta barant (ciaspole)
- Cima del bosco (scialp)
- Cima delle Liste (scialp)
Punta delle vallette (scialp)
Provincia di Novara:
- Mte Fenera (MTB)
VCO:
-
Corno orientale nefelgiù (scialp)
- Monte Faiè
- cima Jazzi (alpinismo)
Provincia di Biella:
- cresta dei carisey (alpinismo)

Emilia Romagna:
Provincia di Reggio Emilia:
- Monte Cusna

Trentino Alto Adige:
- rifugio Lancia e Col santo (ciaspole)
- Tra i masi della val Sarentino

Estero:
Svizzera:
-
Mte Gambarogno
- lago di Canee
- Palù (scialp)
- Bishorn (scialp)
- Punta di Stou (scialp)
- Piz Surgonda (scialp)
- Capanna campo tencia e lago Morghirolo (ciaspole)
Austria:
- Feldalphorn (ciaspole)
Francia:
- Dom de la Neige des Ecrins (alpinismmo)

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 5

Piemonte:
Provincia di Torino:
- Punta d'Almiane (scialp)
- Cavalcurt
- Forte di Foens (MTB)
- Roc Peirous (scialp)
- colle della battaglia (scialp)
- prato in fiera (scialp)
- Monte Lion (scialp)
Provincia di Cuneo:
-
Colle Ciaslaràs (scialp)
- Piovosa (scialp)
Provincia di Vercelli:
-
colle della piana (scialp)
- colle Piccolo Altare (scialp)
VCO:
- Corbernas (scialp)
giro dei 5 passi

Trentino Alto Adige:
Provincia di Bolzano:
- anello Brugger Schupfer (ciaspole)
- Laite Va Spiz (scialp)

Estero:
Norvegia:
- scialp alle Lofoten: Fagerfjellet e Stormheimfjellet
Svizzera:
- Septimerpass (MTB)
- Nadelhorn (alpinismo)
- Stotzigen fisten (scialp)
- Tallihorn (scialp)
- Chilchalphorn (scialp)
- Pigna d'Arolla (scialp)
- Strahlorn e Allainhorn (scialp)
- Generoso
Francia:
-
refuge de Gouter
Argentina:
- Cerro des los Cristales

 

LE MIE MONTAGNE ALTROVE, 6

Estero:
Svizzera:
- Chili Bielenhorn (scialp)
- Lucendro (scialp)
- Alphubel (scialp)
Piz d'Emmat Dadaint (scialp)
- Straffelgrat (scialp)
- Einshorn (scialp)
- Weissmies (alpinismo)
- Allainhorn, cresta Est (alpinismo)
- Piz Arpiglia (scialp)
- Piz Mezdì (scialp)
- Boshorn (scialp) 

Piemonte:
Provincia di Torino:
- colle delle Lance (scialp)
- Blegier (scialp)
- Giornalet (scialp)
VCO:
- Basodino (scialp) 
- traversata Veglia-Devero
- Mater & Margineta
alpeggi sopra Cannobio
Provincia di Cuneo:
- Chersogno (scialp)
- Oronaye (alpinismo)
- Colle della Lausa & anello Collalunga (scialp)
Colle Sagneres (scialp) 

Trentino Alto Adige:
- Presanella (alpinismo)
 

Veneto:
Provincia di Belluno:
- Pavione
Mont'Alt de Framont
Provincia di Verona:
- giro delle 5 cime
Monte Sparavero

 

PICCOLE SODDISFAZIONI

Anche se quello a cui tengo di più è la parte "alpinistica", qualcuno ha notato e apprezzato le mie ricette. Questo blog pertanto è segnalato su Petitchef.com

Ricette di cucina

 
 

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