stradanelbosco

Che è successo? Chi ha ucciso l'arte? Ciao TT

ma come che è successo?? non hai visto il primo cvideo?? é stato abolito l'insegnamento della storia dell'Arte nelle scuole!! per mancanza di soldi!

dopo 3 giorni, risorge. Non v'è alcun dubbio in merito

che scoramento, cara Odioilvento!! Si può mai tollerare che in Italia, un deputato - tale Bottiglione - dica che il latino è più importannte della Stoiria dell'Arte e non abbia ancora capito - poveretto!- che l'Arte è nata con l'uomo e il latino è solo un fatto contingente durato solo mille anni, mentre l'Arte è iniziata con i graffiti nelle caverne?? Ma si può tollerare na cosa così sacrilega?? Tu dici che risorge?? Mi sa che ti sbagli, stavolta la botta in testa è stata forte come quella di Schumaker. Ma come si fa?? Non è possibile, è un incubo: un Parlamento quasi intero che abolisce l'insegnamento della Storia dell'Arte,accogliendo la proposta di una certa Gelamini. Siamo alla frutta, anzi siamo alla zucca vuota!! Non si può!Grazie d'essere intervenuta! Vedi che sei la sola- oltre me - a cogliere l'amarezza de sto provvedimento tragico?? Mah! tt

proprio perché siamo immersi nell'arte, essa non può smettere di parlare al cuore dell'uomo. Paradossalmente, forse, potrebbe parlare ancora di più perché svincolata dagli obblighi scolastici

ma è proprio su sto punto che non mi trovo d'accordo. Come dicevo sotto a BELF9, nella fase d'inserimento dei ragazzi e dei giovani nella vita, "l'obbligo "di fare, imparare, conoscere tante cose, fra cui leggere, scrivere, imparare la storia, le lingue, l'arte, ecc... , non è un opzional, ma è assolutamente necessario. Son del parere che l'obbligo scolastico sia indispensabiule, poi dopo uno sceglie coisa coltivare o meno!! E così è per l'Arte e la sua Storia: svincolata dagli obblighi scolastici - e non c'è pezza che tenga - nessuno la cura!! perchè l'uomo è fatto così!!L'importanza de ciò che viene trasmesso a scuola, primaria e secondaria che sia, la si comprende GENERALMENTE , dopo!!E' come se una madre proibisse al figlio di fumare e lui non lo accettasse! E la madre a dire: " Tu ora non fumare! poi dopo lo capirai!".Non è abbastanzqa chiaro come ci convincono tramite soprattutto i media, a comprare, a fare, ecc.. tante cose? E allora che ci bombardino fra tutte le altre cose - ricette, quiz, oggettistica, gossip ecc...- anche di Arte, di musica, di letteratura, cioè di tutto ciò cge di bello c'è al mondo. I programmi migliori dei media , quelli culturali, sono di notte!!E allora? L'obbedire , l'obbligatorietà per i ragazzi e per i giovani, è indispensabile. Dopo, nasce la libertà e che ben venga!!! Grazie! tt

io spero abbia ragione Ody e mi auguro che presto risorga l'insegnamento dell'arte nelle scuole....intanto vedo che ti sei svegliato tu dall'intervallo....e questa è una buona cosa...:) ciao!

ma ti rendi conto?? E' come se noi vivessimo dentro un'ostrica accanto ad una oerla grande e bellissima e desiderassimo la compagnia di un lombrico. Come aveva ragione : " Non dare le perle ai porci!!".
E poi a dirla come va detta, dopo quella seduta in Parlamento mi sarei aspettato che tutto il popolo saggio dellìItalia - Ho detto quello "saggio0" - si riversasse nelle piazze a urlare il proprio sdegno!! Invece non s'è sentito il più piccolo belato!! Solo qualcuno, compreso me, ha alzato un pò la testa!!
Ma sbaglio se affermo che sto disamore per l'Arte nelle Scuole Italiane, c'èa causa dei maestri, dei professori di tali materie, docenti che non sanno far amre l'arte, spiegandola e facendo illuminare gli occhi dei giovani!! Io per caso . da una mia amica ero stato incaricato di dare delle ripetizioni di Storia dell'Arte a sua figlia che faceva lo scientifico. Accettai, pur avendo detto a sua madre che non ero un prof e che sapevo larvatamente un qualcosa. L'atteggiamento della ragazza a principio svogliato a dismisura e intellerante, man mano che si andava avanti con le lezioni e le spiegazioni, diventava sempre più favorevole!! Ora dopo 7 anni da quella estate, sta donna, ora laureanda in medicina, non fa che ringraziarmi per averle fatto capire a e amare l'Arte! Ma io non sono un prof, ma amo l'Arte. E' l'amore per le cose e le persone , che fa i miracoli. Deduco che gli insegnanti , generalmente, non amano! Non dò la colpa ai ragazzi e ai giovani, ma ai docenti!! E al Parlamento e al Governo!! tt

La perdita è certamente importante e c'è da sperare che, superata la buriana della crisi che morde, ci possa essere un ritorno della materia. Comunque sono convinto che studenti veramente interessati se la studieranno da soli :-).

carissimo BELF!!!
mi auguro che succede come tu dici!
Però ti voglio far presente che per lo studio dell'Arte non succede come per lo stomaco che quando è vuoto, sente l'esigenza del cibo e cerca da mangiare!!Invece la mente NON sente il vuoto della Storia dell'ARTE E QUINDI NON LA CERCA; E QUESTO SUCCEDE A TUTTI ANCHE AI PIù VOLENTEROSI. L'INDIFFERENZA A STE COSE FONDAMENTALI PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETà, SICCOME COMPORTANO ANCHE UN CERTO SFORZO,NA CERTA FATICA, VANNO SEMPRE A FARSI BENEDIRE!!! CREDIMI, E' COSI!! Ma non ti fa effetto a vedere gente grande e grossa, pure filosofa e detentrice del sapere del quale va tronfia,faccia di quei discorsi davanti al Parlamento?? Non ti senti bollire lo stomaco??? e scardinare le viscere?? A me ha fatto st'effetto!!Siamo proprio nel fondo di un bottiglione!!! tt

comunque leggi QUI . Le cose sono meno drammatiche, ma sempre gravi

grazie infinite. Non conoscevo questo articolo abbastanza delucidante in materia! Eppur qualcosa si muove, è vero!! Ma ciò che emerge, è che per le cose che veramente nobilitano la mente, e rendono la persona matura anche nel carattere, si danno le briciole , a tal punto che quasi quasi sembra che si dia il contentino,della serie" poverini, se no piangono!!". Roba da chiodi!! Vorrei fare n'indagine e sapere quante persone in Italia conoscono l'Opificio delle Pietre Dure, unico al mondo per importanza, e l'immensa, nonchè qualificatissima attività di restauro che lì dentro viene effettuata!!!!!Avremmo risultati ... mah, meglio non saperli!!Ti ringrazio di cuore! tt

Assente da parecchio, vero? Felice d'esser tornato. Mai post fu più accattivante. certo. Ricordo un passo dell'IPPIA MINORE: " Fammi un piacere e non rifiutarti di curare la mia anima, perchè mi renderai un favore più grande, guarendomi dall'ignoranza dell'anima che da una malattia del corpo" ( 372E-373A). Sembra fatto apposta per questo tuo post che per altri versi mi ha sollecitato a rileggere il XVIII dell'Iliade, e la grande arte di Vulcano che scolpisce lo scudo di Achille per Teti. Peccato che l'Iliade si faccia nella scuola media, ovvero si faceva, ora non lo so. A riprendere il tuo dire nei commenti, ricordo che la prof.ssa ci obbligò a mandare a memoria quel passo: 200 versi circa. Una mezza tragedia allora, ma ora le sono grato perchè me lo recito ogni tanto e la piacevolezza è salutare. NA

Nelle medie, anch'io ho studiato l'Iliade e l'Odissea!! Non mi sembrano argomenti da scuola media, ma da scuola secondaria: la complessità dei due poemi è immensa! A noi ci fecero mandare a memoria il dialogo fra Ettore e Andromaca,poi il combattimento fra Ettore e Achille e infine tutto il libro primo! Ricordo solo quello di Ettore e Andromaca! Grazie della precisazione del,bassorilievo dello scudo di Achille! tt

Rimasi anch'io molto amareggiata quando fu tolta anni fa. Leggere che forse... ci sarà un ripensamento (nell'articolo di Ody) può alimentare speranze? Pochissime, credo, con questi chiari di luna finanziari... C'è chi sostiene che la cultura (e l'arte quindi) non fanno soldi e finchè costoro faranno la voce più grossa che vuoi sperare... Intanto continuare a indignarsi e a parlarne è impegno pressante.

Odioil vento ha fatto benissimo a stemperare il mio dire, ma la situazione rimane tragica, sicuramente!! L'Arte educa l'anima!! incita al Bello e quindi al Bene!!Non so se hai visto per tV in sti giorni quella ragazza che prendfeva a calci n'altra ragazza all'uscita di scuola!! Stiamo scivolando nell'abisso! nell'abisso! tt

E' davvero uno schifo come i nostri politici trattino male quelle che sono le vere ricchezze del nostro Paese! Anziché spingere lo studio della storia dell'arte affinché il turismo, vera possibilità di ripresa dell'economia, venga sempre più incentivato spinto anche dalla passione di guide turistiche ben preparate essi fanno di tutto per far piombare la cultura a un livello sempre più infimo! Che tristezza! Però cerchiamo di ricordarci di questo, come anche di tante altre cose, quando andremo a votare!

Mi auguro che non l'abbiano tolta anche dagli istituti d'arte o comunque nelle scuole d'indirizzo,sarebbe assurdo.

gentile ARW! ti rispondo dal WEB.
"...Un massacro intellettuale, è il caso di dire, che ha avuto inizio nel 2008, quando la riforma del sistema scolastico, operata dall'allora ministro Mariastella Gelmini, diede inizio alla graduale eliminazione e riduzione delle materie artistiche nelle scuole italiane, poi completata nel 2010. La Gelmini, di fatto, ha cancellato gli istituti d'arte, eliminato le discipline artistiche dai bienni dei Licei classici e linguistici, ridotto le materie nei Licei artistici e cancellato la Storia dell'arte dagli istituti professionali, dove, come scrive Tomaso Montanari, "sarà possibile diplomarsi in Moda, Grafica e Turismo senza sapere chi sono Giotto, Leonardo o Michelangelo". Un gesto che fa impallidire soprattutto perché lo studio dell'arte, introdotto in Italia dalla riforma Gentile nel 1923, è sempre stato ammirato dalle altre nazioni europee che, al modello italiano, si sono ispirate solo in epoca recente. In Francia, nel 2008, ad esempio, Sarkozy ha reso obbligatorio l'insegnamento dell'arte nelle scuole elementari, un progetto da lungo tempo accarezzato anche qui da noi, ma mai concretizzato, a dimostrazione dell'enorme divario che esiste in Italia tra le istituzioni e i cittadini. È evidente, alla luce della decisione della Commissione, che il nostro Paese ha ancora una volta toccato il fondo. La giustifica dell'insostenibilità della spesa pubblica per tali materie è inaccettabile. In una nazione che sta puntando sull'arte e la cultura per trainare lo sviluppo e l'economia, l'eliminazione delle materie artistiche è davvero un'assurdità. È come se un Paese che voglia fare del petrolio la sua risorsa primaria, educasse i ragazzi al rispetto dell'ambiente e all'uso di combustibili alternativi. Un controsenso o, piuttosto, un suicidio. Stiamo infatti custodendo e valorizzando, con un enorme dispendio di risorse, il capitale storico-artistico più prezioso del mondo e al contempo formando i cittadini che lo dilapideranno. Cos'altro aspettarci dall'inevitabile diseducazione delle future generazioni? Stiamo per consegnare nelle mani di un popolo devastato dalla riforma Gelmini, incapace di distinguere una chiesa gotica da una barocca, un inestimabile patrimonio culturale. Un patrimonio che noi oggi, paradossalmente, con ingenti investimenti, cerchiamo di preservare proprio per quelle stesse generazioni che potrebbero, un domani, arrivare verosimilmente a distruggerlo. ...."
Se hai letto, dimmi: c' è veramente da vergognarsi?. E il brutto è che non ci si può far niente! tt

ti ringrazio per avermi chiarito il problema che in effetti non ero a conoscenza, mi pare addirittura assurdo che si sia tolto l'insegnamento dell'arte nelle scuole d'indirizzo soprattutto, come l'aver cancellato gli istituti d'arte, probabilmente trasformati in licei.Mia figlia è uscita dalla maturità di un istituto d'arte sperimentale differente dai classici 3+2 ma ricordo bene che anche se ha scelto l'indirizzo grafico la storia dell'arte l'ha dovuta studiare, ora non so se sia indispensabile oltre ad accrescere la propria cultura, ma per sviluppare il senso artistico, il gusto penso sia utile studiare anche l'arte e la sua storia. Insomma se vai a visitare un'opera d'arte e conosci qualcosa sull'arte e la storia hai occhi diversi che se invece non sai manco cos'è e il perchè è stata creata, come, la tecnica ecc...non so se mi spiego. Capisco magari un liceo scientifico che ha poco a che fare con l'arte ma i licei classici e artistici perchè ridurla o eliminarla?Più che vergognarsi c'è da domandarsi se la cultura oggi ha ancora un valore.

Anche se non ti commento o non mi vedi sonosempre qui da te con il mio cell che ti leggo e apprendo nel silenzio infinite cose *____* un abbraccio paisa'

qui mi fo una cultura e una piacevolissima lettura,buondì