TEATRO MAGNO

BRAVA!!!CLAP,CLAP,CLAP..BRAVI!!!CLAP,CLAP,CLAP,CLAP..BRAVE(SAREBBE PIù GIUSTO DIRE)CLAP,CLAP,CLAP...SU TERZO ATTO...qualcosa mi dice che non finisce qui...indicazioni?

il primo brava era per te TEATRO!

ehehe grazie ma il primo grazie va a tutti Voi che state lavorando con così tanto entusiasmo!!!! :-)Poi....beh si hai ragione non finisce qui....Mi avete già iniziato a scrivere la scena all'Empires e poi ho ancora la scena dell'incontro della donna che lo vuole uccidere....ripartirei dalla festa di Natale. Ho qualche problema con il pc in questi giorni ecco perchè mi vedete poco ...oggi cercherò di sistemare meglio questa scena perchè è saltato il doppio colore...sono perfezionista eheheeh.

bene, bravi!! a parte che non ho mai visto una festa di Natale alle 11 di mattina ma... evidentemente è un'usanza di New York!! :-))

sai...ne hanno talmente tanti di party che iniziano presto...!

e finiscono tardi immagino... comincia a piacermi New York... :-)

meraviglioso teatromagno!!! scrivi divinamente e ci fai sentire parte di questo meraviglioso progetto che alla fine ho giurato a me stessa che stamperò e rilegherò tutto in un libro! è davvero una sensazione meravigliosa scrivere a più mani e vedere che il lavoro prende forma e si colora pian piano!grazie a te per aver avuto questa meravigliosa idea!!! bacioni a tutti i miei colleghi di penna!

è un'idea fantastica quella di farne un libro ! A prestissimo :-)

Concordo con himi, questa cosa di scrivere a più mani è eccitante! Grande Teatro, lasciaci continuare... anch'io mando un bacione a tutti i colleghi. Cathe

Veramente brava teatro. L’impronta dei tuoi scritti ricorda qualcuno a me molto caro..Doppio abbraccio

grazie ! a presto smackkkkkk

Ciao Teatromagno. Puoi postare l'ultimo commento al quale dobbiamo collegarci per continuare questa opera magna? Grazie sei e siamo tutti bravissimi.

si riparte dal commento di himi22v: "I miei pensieri vengono bruscamente interrotti: 'Buonasera'. Eccolo è lui, è solo, chissà dove l'ha lasciata per non farsi vedere... 'Cosa ci fa qui con lei??? vuole che la scopra??? vuole rendermi il lavoro difficile???...." BUON LAVORO!!!!!!!!

Il killer decide che per ora basta: -Per ora basta questo mondo di finzione non fa per me. Me ne vado. La Scena cambia e si vede una strada illuminata a festa e gente che corre indaffarata a fare e ultime ore prima del gran cenone (Natale o Capodanno nn si sa ancora). Lui si specchia in una vetrina e, non gliera mai successo prima stenta a riconoscersi: Ma chi sono? Ma cosa sono? Sono stanco devo trovare uno sfogo a questo mio malessere! Ecco sì c'è quella ragazza che l'altra sera, in quel bar,ha voluto lasciarmi per forza il suo numero...ora la chiamo e vedo se vuole passare la sera con me...

Velocemente estrae il cellulare dalla tasca e in rubrica trova il numero e lo compone:la chiamata è in corso.Lui attende che dall'altra parte la ragazza risponda,intanto si chiede cosa le dirà...Perchè alla fin fine lui non le vuole dire nulla, la sola cosa che gli interessa davvero è fare silenzio dentro se', e capire una volta per tutte cosa davvero vuole, adesso tutto gli sembra confuso, e questo lo sfinisce mentalmente...Forse dirà basta al caos, basta al sangue, basta ai soldi ottenuti causando dolore ad altri.Già...Ma ecco, improvvisamente, una voce risponde, ed è una voce melodiosa, allegra: "Pronto?".E lui per un istante, rimane senza parole.

I miei pensieri vengono bruscamente interrotti: 'Buonasera'. Eccolo è lui, è solo, chissà dove l'ha lasciata per non farsi vedere... 'Cosa ci fa qui con lei??? vuole che la scopra??? vuole rendermi il lavoro difficile??? se si accorge di me non potrò fare un lavoro pulito, sarà tutto più complicato!' 'non si preoccupi, eviti di scaldarsi tanto o la mano le tremerà e la sua famosa precisione non sarà più tanto famosa...mia moglie sa che è meglio che non allunghi il collo per sbirciare nei miei affari...l'ho parcheggiata con qualche amica stupida che si tiene intorno...saranno troppo accecate dai brillanti che ha addosso per farla distrarre da loro...e poi se non visualizza bene la vittima rischia di non riconoscere il suo bersaglio tra la folla no??? volevo essere sicuro che la vedesse bene...e poi qua sono tutti puliti, sono io l'unico capo, l'unico abbastanza in pasta da sapere chi è lei...' Trattengo a mala pena i nervi, vorrei sparargli un colpo in bocca, già immagino il cervello che gli schizza via...brutto stronzo...è proprio per la gente come te che quelli come me hanno lavoro... 'E la bambina? nella foto erano due...' 'lei non ha bisogno di morire, o per lo meno non subito, prima dovrò scoprire se anche lei mi sarà scomoda...uccida prima mia moglie, avrà i soldi appena vedrò il suo cadavere a terra...è coperto, tutti sanno chi sono e sembrerà una rivalsa su di me, ne uscirà pulito, anzi, nessuno penserà neanche al suo nome, e ne uscirò pulito anche io, conviene ad entrambi, lei avrà i soldi ed io mia moglie fuori dalle palle...' 'perchè lo fa?' 'non sono fatti suoi, eviti di chiedere troppo, si prenda i suoi soldi e sparisca in fretta...ha 1 settimana di tempo, non le conviene avermi per nemico...non creda l'ho scelta solo per la discrezione che mi offre, perchè anche io potrei avere gente capace di uccidere, anzi avrei preferito strozzarla con le mie mani quella troia, ma sappia che questo discorso vale anche per lei...faccia 1 mossa sbagliata e si troverà sottoterra...' 'nessun problema, i suoi avvertimenti sono superflui...sono un professionista' 'mi fido' non mi lascia neanche il tempo di finire la frase che già si è dileguato sparendo nella sala ristorante. ho ancora i nervi tesi, la gente come lui mi sta proprio sulle palle e poi lui vuole uccidere Lisa...proprio Lisa... cazzo il drink mi ha dato alla testa, sale lentamente e mi stordisce rendendomi instabile il cervello...non riesco più a pensare...Lisa deve morire...solo queste parole...no...forse non è il drink...cazzo...sto mischiando i sentimenti col lavoro e non va bene...

All'hotel tutta la sala ristorante è addobbata a festa...dal soffitto pendono stelle dorate e palline scintillanti, sarà Natale ma io neanche lo sento...mi chiedo per quale ragione questo cretino mi abbia chiesto di incontrarmi in un luogo così affollato...mi trovo nel bar ma il ristorante è pieno di gente per il party di Natale e sarebbe sconveniente se qualcuno ci vedesse parlare assieme...è proprio vero, certi mafiosetti del cazzo si sentono talmente onnipotenti da cadere in questi errori grossolani...dio solo sa che cosa ha in mente...azzero i miei pensieri scolandomi l'ultimo sorso di scotch e frettolosamente ne chiedo 1 altro al barista lanciandogli 1 dollaro di mancia sul bancone. Poi, di colpo la vedo...è lì, è 1 angelo...è appena entrata dalla porta principale, come le vere dive ma lei è bella più di ogni attrice...è vestita di nero ma per me emana la luce degli angeli ed il suo candore è evidente...fuoriesce da ogni estremità del suo corpo...è truccata, ma la cipria pesantemente passata sugli occhi non riesce a nasconderne il rossore...ha pianto...lei lo sa...lei sa che deve morire...e la telefonata di ieri ne è la prova...il bastardo è con lei...lo avevo già visto in foto ma non rendeva giustizia alla stronzaggine che gli appartiene...è proprio 1 figlio di puttana, ce l'ha scritto in fronte...ingoio il mio drink alla goccia, meglio buttare giù certi pensieri amari, magari riescono ad affogare con l'alcool...ma la mia mente ancora lucida calcola velocemente l'idea che è troppo strano che il mandante porti con sè la vittima...mi chiedo che cazzo vuole da me allora...un momento...che lui...???no...che lui lo sappia???

no...non può saperlo...non credo immagini mi abbia chiamato...o si??? e se invece sapesse che in passato è stata la mia donna e volesse farmi avvicinare a lei con l'intento di ucciderla quando meno se lo aspetta?? no...non credo...è successo troppi anni fa perchè lo sappia...non la rivedo da allora...eppure 10 anni o più sento ancora sulle labbra il sapore della sua pelle...no, non può saperlo...una merda come quello non può neanche immaginare quanti angoli del suo corpo conoscono la mia bocca e le mie mani...una merda come quella non ha idea di cosa sia l'amore, la passione...ma ora come ora lei non immagina la merda che sono diventato io...sono io la merda pagata per ucciderla...ho le lacrime agli occhi...

I miei pensieri vengono bruscamente interrotti: 'Buonasera'. Eccolo è lui, è solo, chissà dove l'ha lasciata per non farsi vedere... 'Cosa ci fa qui con lei??? vuole che la scopra??? vuole rendermi il lavoro difficile??? se si accorge di me non potrò fare un lavoro pulito, sarà tutto più complicato!' 'non si preoccupi, eviti di scaldarsi tanto o la mano le tremerà e la sua famosa precisione non sarà più tanto famosa...mia moglie sa che è meglio che non allunghi il collo per sbirciare nei miei affari...l'ho parcheggiata con qualche amica stupida che si tiene intorno...saranno troppo accecate dai brillanti che ha addosso per farla distrarre da loro...e poi se non visualizza bene la vittima rischia di non riconoscere il suo bersaglio tra la folla no??? volevo essere sicuro che la vedesse bene...e poi qua sono tutti puliti, sono io l'unico capo, l'unico abbastanza in pasta da sapere chi è lei...' Trattengo a mala pena i nervi, vorrei sparargli un colpo in bocca, già immagino il cervello che gli schizza via...brutto stronzo...è proprio per la gente come te che quelli come me hanno lavoro... 'E la bambina? nella foto erano due...' 'lei non ha bisogno di morire, o per lo meno non subito, prima dovrò scoprire se anche lei mi sarà scomoda...uccida prima mia moglie, avrà i soldi appena vedrò il suo cadavere a terra...è coperto, tutti sanno chi sono e sembrerà una rivalsa su di me, ne uscirà pulito, anzi, nessuno penserà neanche al suo nome, e ne uscirò pulito anche io, conviene ad entrambi, lei avrà i soldi ed io mia moglie fuori dalle palle...' 'perchè lo fa?' 'non sono fatti suoi, eviti di chiedere troppo, si prenda i suoi soldi e sparisca in fretta...ha 1 settimana di tempo, non le conviene avermi per nemico...non creda l'ho scelta solo per la discrezione che mi offre, perchè anche io potrei avere gente capace di uccidere, anzi avrei preferito strozzarla con le mie mani quella troia, ma sappia che questo discorso vale anche per lei...faccia 1 mossa sbagliata e si troverà sottoterra...' 'nessun problema, i suoi avvertimenti sono superflui...sono un professionista' 'mi fido' non mi lascia neanche il tempo di finire la frase che già si è dileguato sparendo nella sala ristorante. ho ancora i nervi tesi, la gente come lui mi sta proprio sulle palle e poi lui vuole uccidere Lisa...proprio Lisa... cazzo il drink mi ha dato alla testa, sale lentamente e mi stordisce rendendomi instabile il cervello...non riesco più a pensare...Lisa deve morire...solo queste parole...no...forse non è il drink...cazzo...sto mischiando i sentimenti col lavoro e non va bene...

vi ripropongo i miei spezzoni per la nuova scena, scusate ma avevo sbagliato l'ordine col copia e incolla...grazie bye!

Sono fuso...questa aria di festa mischiato al forte sapore dell'alcool ed alla mia instabilità mentale mi uccidono...decido di uscire dall'hotel, non potrei reggere il rumore delle risa degli invitati per un minuto di più...stonano col mio umore, ed io stono in mezzo alle persone felici e normali...mi avvicino alla porta girevole, come quelle che si vedono nei film d'epoca quando la protagonista irrompe nell'albergo bella come poche...poi per un attimo mi sento osservato. mi giro di scatto, deformazione professionale direi...ma non vedo nessuno...forse sono troppo stanco per essere attento...eppure io lo so...lo sguardo che sentivo su di me non era minaccioso...io lo so, lei mi guardava... Da un angolo nascosto accanto all'ingresso principale del salone, Lisa guardava quella figura di spalle allontanarsi, e per un attimo il suo cuore riconobbe qualcuno di familiare... Ma Lisa ignorava che alle sue spalle c'era qualcosa di ben più minaccioso ad osservarla, minacciosa come la morte che l'attendeva. Mi allontano dall'hotel, lasciandomi alle spalle pensieri troppo amari da vivere. Stasera ho voglia di non pensare, non ci torno a casa. Prendo il cellulare e cerco nervosamente il numero di quella biondina che l'altra sera in quel locale ha voluto per forza darmi un bigliettino col suo numero di telefono...forse con lei potrò dimenticare i miei guai, forse tra le sue gambe... Dal ricevitore sento la linea squillare. Una voce calda e dolce :'pronto' 'ciao...sono quello dell'altra sera...al Big Point, ti ricordi?' 'Si? Ah Ciao! Ti giuro non credevo mi chiamassi! Eri stato così freddo! Non ci speravo più, deisderavo tanto vederti, ti ho pensato sai?' Per un attimo il mio sguardo cade su una vetrina...il vetro nella luce della notte diventa quasi una specchio, una superficie riflettente sulla quale rimbalzano i miei pensieri ed il mio stato d'animo...vedo il mio viso...vedo il viso dell'assassino che è in me...sento un mostro nascermi dentro, il mostro dell'ansia col quale convivo da troppo tempo...Il mio cervello tenta di non pensare... 'Ehi? Ci 6???' Melissa, così mi pare si chiami, irrompe nel mio silenzio... 'Anche io ti ho pensato...ti ho desiderato...voglio fare l'amore con te...posso venire a casa tua?' Melissa risponde stupita:'...che uomo diretto...vieni, ti aspetto, anche io ho voglia di te sin dall'altra sera...' Click, chiude la linea. Continuo a camminare diretto verso casa sua e mi sento più tranquillo: forse stasera, sul suo corpo stanco ed ansimante riuscirò a dormire.

Eccomi qui in poco più di mezz'ora sono sotto il suo portone. Suono il citofono Melissa senza chiedere chi è, probabilmente mi avrà visto arrivare, dice:- Terzo piano...ti aspetto! Entro nel portone e come corollario ad una giornata e ad uno stato d'animo di merda l'ascensore è rotto. Mentre faccio le scale penso "che cazzo ci faccio qui..." e mi rendo conto che forse nn sono più quello di una volta, ma continuo a salire e quando arrivo fuori la porta nenche il tempo di bussare che Melissa mi appare davanti in tutta la sua bellezza...avvolta solo da una vestaglia di seta nera, le cui trasparenze non lasciano niente all'immaginazione. Una dea. Lei senza salutarlo, lo strattona a se, chiude la porta con un piede e mentre lo bacia lo trascina, in camera da letto. ---ORA MI OCCORRE QUALCUNO CHE DESCRIVA LA SCENA DI SESSO TRA I DUE AMANTI - IL PROSIEGUO GIà CEL'HO---

Sono in camera da letto..in un vortice di sensazioni assurde... non è amore è sesso.. lui la trascina sul letto la bacia con furia le sue mani percorrono lei dappertutto lei sobbalza ad ogni suo tocco...lui si estranea dal suo corpo... non ci mette anima in quell'amplesso... la prende con foga..lei lo asseconda...e quando esplode il suo piacere in un orgasmo...si lascia cadere esausto sul letto...le lacrime solcano il suo viso...

...non aveva mai fatto sesso in quel modo...anzi forse una sola volta...in Croazia...con Lisa...ma quellavolta fu AMORE...non solo sesso...mentre piange nascosto dal cuscino il sonno e la stanchezza prendono il sopravvento. Sogna Lisa...la Croazia...una vita insieme poi d'improvviso suonano alla porta lui apre e sulla soglia della porta c'è lei Lisa. Lui la fa entrare...sembra che non siano passati tanti anni...lei lo bacia con la stessa passione di una volta...ma poi gli volta le spalle e quando si rigira impugna una pistola. Uno sparo e un fiotto di sangue esce dal suo petto...un secondo sparo...e...lui si mette a sedere al centro del letto in un bagno di sudore...era solo un incubo...ma forse ora ho capito... ----A VOI----

posso farti una domanda??? tu pensi che questa parte descrittiva dell'amplesso con Melissa possa essere utile ai fini della storia? io avrei saltato direttamente al seguito, pensavo fosse troppo dettagliato descriverne anche l'avvenimento...dove vuoi arrivare con questa scena? che risvolto vuoi dare alla storia? descrivere ulteriormente lo stato d'animo del killer? non è una critica, ma vorrei capire cosa immagini tu per potermi allacciare al tuo commento...grazie bye

ORA MI OCCORRE QUALCUNO CHE DESCRIVA LA SCENA DI SESSO TRA I DUE AMANTI - IL PROSIEGUO GIà CEL'HO--- Ho solo scritto ciò che taj chiedeva x allacciarsi dopo la sua seconda parte... non voglio arrivare da nessuna parte cn quella scena e non sn certo io che devo dare un risvolto alla storia

è bellissimo il lavoro di him...però per essere un lavoro più coerente dovrebbe seguire almeno la storia,quella almeno che teatromagno ha già bloccato nei primi tre atti altrimenti le cose non corrispondono,nel primo atto la donna chiama il killer perchè evidentemente si è accorta di essere seguita e ha compreso di essere in pericolo e in qualche modo è risalita all'uomo che è stato scelto per ucciderla,dunque se dice di averlo visto al bar dell'albergo possiamo immaginare che il viso del suo assassino lei lo conosca già...ma non l'ha riconosciuto..l'incontro col marito è bellissimo,ma secondo me la scena non dovrebbe finire così subito...troppo bella per passare a un pezzo dove lui va con una sconosciuta...my opinion...nel vedere il marito che parla col killer dovrebbe essere la conferma x lisa che il marito la vuole uccidere...e daqui si potrebbero intrecciare dei svolgimenti interessanti(a me non piace tanto vedere il killer che se ne va con una sconosciuta,se è appena arrivato a new york con l'aereo,questa dove l'ha incontrata?in un altro stato?)

Ciao, grazie mille per il tuo commento, mi fa piacere ricevere dei consigli in modo da potermi perfezionare. In ogni caso ti spiego le ragioni della mia scelta riguardo alla storia: per quanto riguarda il fatto che il killer abbia viaggiato, ho pensato che il jet lag non si smaltisce in un giorno e che quindi il killer possa essere in città già da alcuni giorni, e comunque ho immaginato che la sua insonnia sia data dal suo stato d'animo, in fatti teatro scrive che il killer è abituato a viaggiare e che di solito il jetlag lo smaltisce in fretta. In ogni caso credo che questa città sia quella di origine per il protagonista e che sia stato in viaggio per motivi più o meno utili al fine della storia. Per quanto riguarda il fatto che Lisa abbia scoperto che sarà uccisa, teatro non specifica che lo abbia visto in viso quando li chiama e non sappiamo come si sia accorta di esser in pericolo, dunque nella nostra fantasia possiamo immaginare l'incontro o solo la scoperta telefonica, anche perchè trovo che se Lisa avesse visto in faccia il suo assassino prima, l'intreccio sentimentale decada perchè riconoscerebbe il suo amore passato, infatti nell'incontro all'hotel, Lisa non vede il marito col killer, ma solo una figura di spalle che esce e che l'insospettisce. Ho volutamente evitato che si incontrassero ora per dare spazio ad un eventuale colpo di scena finale. Per quanto riguarda la serata di sesso con la sconosciuta, è puro gusto personale perchè riprendendo l'idea fornitami dai commenti precedenti al mio, mi è piaciuta l'idea che il killer sia un uomo disperato e distrutto a livello interiore che si dia ad eccessi per dimenticare. In ogni caso ancora grazie per i tuoi consigli, non sono una scrittrice, anzi, quindi li userò per sviluppare i prossimi commenti! Grazie Ciao Himi

pardon, mi correggo, Lisa si accorge di essere seguita nell'atto I...in ogni caso posso immaginare che non lo abbia visto in viso? in modo che quando lo vede nell'albergo di spalle, possa immaginare che sia il killer ma possiamo salvare il colpo di scena finale dove riconosce il suo amore passato...Bye

Io sto continuando ad applaudirti...ora smetto per non spellarmi le mani! Bravissimissimaaaa!!!!!

grazie pino!

direttore.... ma.... i fuochi d'artificio?

Tantissimi complimenti a tutti!!!!!! Scusate le mie assenze tra il computer che continua a fare le bizze e l'influenza non riesco ad esserci come vorrei. Intanto ho appena inserito la scena del ballo ....da domani inizio a incollare il resto. smackkkkkkkkkkkkk

CIAO A TUTTI MI CHIAMO ANNA E SONO UNA SFIGATA PATENTATA. NON HO UNA VITA E QUINDI PASSO TUTTO IL MIO TEMPO IN CHAT DOVE DIRIGO UN BRANCO DI 4 FESSI, SARANNO ANCHE STUPIDI PERCHE' DANNO RETTA AD UNA COME ME. HO LA STELLETTA DI AMMY PERCHE' HO PIAGNUCOLATO TANTO X AVERLA CHE ALLA FINE ME L'HANNO DATA (SAPETE, I MATTI SI ASSECONDANO SEMPRE). ESPELLO E BANNO I NICK A CASACCIO QUINDI NON VI LAMENTATE, UN NICK AVVISATO MEZZO SALVATO. SONO INNAMORATA FOLLEMENTE DI MARLOWEPHILIP PERO' LUI NON MI CAGA PROPRIO PERCHE' SONO BRUTTA, CICCIONA E BRUFOLOSA OLTRE CHE UNA DEFICIENTE. LUI PREFERISCE QUELLE COME BENEDETTA E SAPETE PERCHE'. AH, UN'ALTRA COSA HO SEMPRE MAL DI DENTI PERCHE' VIVENDO IN CHAT NON HO MAI TEMPO X LAVARMELI. L'ANNO PROSSIMO A BABBO NATALE CHIEDERO' UNA VITA NUOVA E UN BUON DENTISTA X CURARMI TUTTE LE CARIE. ORA VADO CHE LA CHAT MI ASPETTA. _____________SPLASH____________________________

che stronzata!