Etnicarchia

Ecco come qualcuno difende gli interessi dei Camuni e dei Padani

Invito i miei convalligiani Camuni, i Lombardi ed i Padani in genere a dare un’occhiata questo link
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Resaula&leg=16&id=330647

Qui troverete il Resoconto stenografico della 110ª Seduta del Senato della repubblica, riunito il 9 dicembre 2008.

Nel corso della seduta (si parlava di finanziaria 2009) c’è da registrare l’intervento del Senatore Gianpiero De Toni, camuno, ex-sindaco e Vice-sindaco del comune di Edolo in Valle Camonica, eletto in Lombardia nelle liste dell’Italia dei Valori (IdV) di Di Pietro. Uno che non può non avere come sua linea guida altro se non l’interesse dei Camuni e dei Lombardi.

Ebbene, nel suo intervento il senatore camuno critica aspramente l’operato del governo cercando di “di evidenziare in modo particolare il venir meno delle risorse destinate all’importante settore delle infrastrutture” .. - Porca paletta! - penso io -vuoi vedere che il “nostro” senatore, facendo le pulci al governo, è riuscito a scoprire che è stato fatto qualche taglio alle infrastrutture Lombarde e/o ai progetti infrastrutturali per la Valle Camonica? - Penso immediatamente alla SS42, agli svincoli di Esine, alla strettoia di Sonico, e a tutte quelle opere che, il precedente ministro delle infrastrutture (mi pare fosse Di Pietro… sbaglio?) aveva contribuito a bloccare destinando i fondi (già stanziati dal governo Berlusconi)  a qualche altra opera più importante e leggermente più “a Sud”.

-Vuoi vedere- mi dico -che i nostri parlamentari leghisti si sono fatti fregare da Tremonti e dal Berlusca e che questi due furbacchioni ci hanno fatto la sorpresa?-

Incuriosito, ma soprattutto preoccupato, continuo nella lettura del resoconto stenografico dell’intervento del Senatore Camuno…. “La riduzione riguarda il programma relativo ai sistemi stradali, autostradali e intermodali” continua De Toni.

- ECCOCI!! - esclamo - mi sa che ci hanno proprio fregato… chissà dove saranno finiti i soldi della nostra strada! meno male che almeno lui se n’è accorto!! –

Ma è con sollievo e stupore che, parola dopo parola, mi rendo conto di quali siano le vere preoccupazioni del mio “convalligiano”. Il Senatore Edolese infatti si lamenta perché “Viene soppresso il capitolo 7486, che ha per oggetto le spese per interventi di ammodernamento e di potenziamento della viabilita` secondaria esistente nella Regione Sicilia e nella Regione Calabria non compresa nelle strade gestite da ANAS Spa.” non la Camunia, non la Lombardia, non la Padania quindi ma bensì la SICILIA e la CALABRIA!
Ma dove saranno mai finiti questi soldi che il governo ha sottratto ai poveri amici “italomeridionali”? 
Ce lo spiega sempre il “nostro” Senatore: “Come è noto, tale risorse sono state utilizzate – per chi non lo ricordasse, ma è già stato detto – a copertura degli oneri derivanti dal decreto-legge n. 93 del 2008 che riguarda l’esenzione ICI sulla prima casa: manovra che non ha tenuto conto di una corretta perequazione della capacità contributiva dei cittadini, finalizzata semmai ad una mera ed inutile immagine elettorale”.
Ma che cattivo questo governo che toglie i soldi destinati alle trafficatissime strade secondarie di Sicilia e Calabria per esentare i cittadini dal pagamento dell’ICI sulla prima casa.

E fosse solo questo!

De Toni rincara la dose ricordando (anche ai camuni ed ai padani, segnatevelo amici miei) che “Una sorte non molto diversa è toccata al capitolo 7395 che interviene nelle spese per investimenti necessari a fronteggiare i problemi di mobilità e sicurezza derivanti dai programmati lavori di ammodernamento dell’autostrada A3 nel tratto Gioia Tauro-Reggio Calabria e per il miglioramento della qualità del servizio di trasporto e sicurezza nello Stretto di Messina. “
….
“se questa è la finanziaria del 2009,” conclude De Toni “se questa é l’alba, il giorno che deve venire tarderà sicuramente a sorgere.” Applausi dai Gruppi IdV e PD. Congratulazioni. 

Camuni, Lombardi e Padani in genere ringraziano….