Creato da theriddle il 02/05/2006
'Scintille di Filosofia Civile - Uno stato è una gente e una terra'
 

Manifesti

 

 

LA PADANIA


immagine

 

Ultime visite al Blog

oliverspdfolletto7dglpisti59bisiodgl0gatto_felix_1studiopaolooliveropaiscomariopioneer_procinetrashmariabreemanuelemarullogloriagrieco10jeli_Mfluffonegiannii0
 

Area personale

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Archivio messaggi

 
 << Settembre 2014 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 19
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Messaggi di Settembre 2014

SELLERO, DOPO SOLI 4 MESI IL SINDACO HA GIA' TRADITO LE PROMESSE FATTE AGLI ELETTORI.

Post n°937 pubblicato il 30 Settembre 2014 da theriddle
 

La promessa fatta in campagna elettorale di non aumentare, ma anzi diminuire, la pressione fiscale sui cittadini è già stata tradita dal sindaco Bressanelli con l'introduzione della TASI che, appena una settimana prima delle elezioni, aveva promesso di non applicare.

Stesso discorso vale per le opere pubbliche tanto enfatizzate in campagna elettorale: sono infatti spariti dal bilancio circa un milione e trecento mila euro destinati alla manutenzione del centro Fornaci (80.000 euro), alla manutenzione straordinaria del centro storico di Novelle (30.000 euro), alle asfaltature e manutenzione delle strade e all'allargamento di via Buona Pace (105.000 euro), alla manutenzione straordinaria del cimitero di Novelle (150.000 euro) e al tanto sbandierato progetto di "housing sociale" relativo all'acquisto e ristrutturazione della Casa Gistrì a Novelle (920.000 euro) che doveva essere finanziato con un contributo di 300 mila euro da parte di fondazione Cariplo, opera e contributo sono stati più volte messi a bilancio in questi anni per poi essere sistematicamente cancellati.

Il sindaco Bressanelli, dopo 30 anni di consiglio comunale, si dimostra ancora una volta l'indiscusso maestro della politica del "Metti e Togli", appostando le voci in bilancio per fare immagine prima delle elezioni, con la consapevolezza di non avere le coperture, per poi toglierle a risultato acquisito.
L’approvazione, a soli 4 mesi dalle elezioni, dell'ultima variazione al bilancio di previsione 2014 da parte della maggioranza che lo sostiene lo ha dimostrato chiaramente.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

SERVIZIO IDRICO: NEL SILENZIO ASSORDANTE DEL LOCALE PD, RENZI METTE FINE ALLE SPERANZE DELLA VALCAMONICA.

Post n°936 pubblicato il 26 Settembre 2014 da theriddle
 

Dopo annunci roboanti seguiti da una lunga gestazione, lo scorso 12 settembre è stato pubblicato in gazzetta il cosiddetto decreto "Sblocca Italia".
Tra le novità del provvedimento del Governo Renzi ce n'è però una che pesa come un macigno e potrebbe mettere la parola fine alle speranze camune di autogestire le proprie risorse idriche.

Dietro la foglia di fico della mitigazione del dissesto idrogeologico (Capo III, art. 7) si nasconde infatti una profonda modifica della disciplina riguardante la gestione del bene acqua, arrivando ad imporre ai Comuni l'adesione obbligatoria (entro sessanta giorni dall'entrata in vigore del DL) agli enti di governo dei rispettivi ambiti territoriali per il servizio idrico, chiarendo che se questi corrispondono con il territorio regionale (gli "ambiti unici"), qualora sia necessario per ragioni di efficienza, possono essere ripartiti un sub-ambiti, ma con dimensioni non inferiori a quelle delle province o delle città metropolitane.
Il nuovo quadro normativo ribadisce il ruolo fondamentale dell'ente di governo dell'ambito che è chiamato a esercitare tutte le competenze sul servizio idrico (l'individuazione delle tariffe dal 2012 è di competenza dell'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico che ha elaborato un nuovo metodo tariffario definitivamente in vigore a partire dal 2014), comprese la programmazione delle infrastrutture strategiche e, soprattutto, la scelta della forma di gestione (affidamento in house, società mista con socio privato operativo o gara) disponendo però l'affidamento a un gestore unico di ambito che dovrà gestire il servizio idrico integrato su tutto il territorio degli enti locali ricadenti nell'ambito territoriale ottimale.
La regolazione del rapporto tra l'ente di governo e il gestore è ricondotta poi a una convenzione predisposta sulla base dei disciplinari-tipo elaborati dall'Autorità per l'energia: questi modelli devono essere assunti a riferimento anche per i contratti di servizio eventualmente ricondotti a procedure di gara e per la revisione delle convenzioni relative alle gestioni in essere.

Gli enti locali sono quindi stati definitivamente espropriati di qualsiasi potere decisionale in tema di servizio idrico

Contro il provvedimento del governo si attende ora la doverosa ferma presa di posizione del PD camuno che sventolando demagogicamente la "bandiera dell'oro blu", nel recente passato ma manche nel presente, ha costruito sia campagne elettorali che improbabili accordi negli enti comprensoriali.

Se il centrosinistra camuno fosse coerente ed avesse veramente a cuore l'interesse della Valcamonica, non esiterebbe un instante a sostenere la proposta di legge presentata dalla Lega Nord alla Camera dei deputati nel marzo 2014 e che vede come primo firmatario l'on. Caparini. Proposta di legge che, oltre a prevedere agevolazioni e una diversificazione della tariffa idrica per tutti i comuni facenti parte delle comunità montane, prevede un regime particolare per la gestione delle acque dei comuni, introducendo la facoltatività dell'adesione alla gestione unica del servizio idrico integrato da parte dei comuni fino a 3.000 abitanti inclusi nel territorio delle comunità montane (facoltatività che era peraltro già stata prevista per i comuni montani fino a 1.000 abitanti dall'articolo 148 del decreto legislativo n. 152 del 2006 - la cosiddetta "legge Caparini"- successivamente abrogato dai governi di centrosinistra).

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Depurazione: Scaricate il modulo e fate domanda

Post n°935 pubblicato il 26 Settembre 2014 da theriddle
 

A quanto pare per il giornale di Brescia difendere un diritto dei cittadini vuol dire "aizzare la polemica"... 
Lo confesso: sono orgogliosamente colpevole... 

Scaricate il modulo e fate domanda https://app.box.com/s/eocjcgkc6w6bi40qn5si

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

SELLERO, TARIFFA DEPURAZIONE: IL COMUNE RIMBORSERA' MA I CITTADINI DEVONO AFFRETTARSI E PRESENTARE DOMANDA.

Post n°934 pubblicato il 13 Settembre 2014 da theriddle
 

Seppur con parecchi mesi di ritardo rispetto a quanto previsto dalla normativa e solo a seguito delle nostre sollecitazioni, il Comune di Sellero sembra stia predisponendo il quadro finanziario finalizzato a quantificare l'entità delle somme da restituire agli utenti che avranno presentato istanza di rimborso della quota di tariffa di depurazione a seguito della sentenza n.335/2008 della Corte Costituzionale. Questo almeno è quanto si evince dalla vaga ed incompleta risposta che il sindaco Bressanelli ha fornito alla nostra interrogazione sull'argomento.

Il Sindaco, lasciando intendere la possibilità di un rimborso, non specifica però che questo potrà essere riconosciuto solo ai cittadini che avranno inoltrato domanda entro il 30 settembre 2014 (al fine di evitare che il credito cada in prescrizione), perché in alternativa il comune non potrebbe procedere ala restituzione delle somme; così come non chiarisce le modalità di rimborso che non avverrà pescando dalle casse comunali bensì trattenendo dalle future bollette degli utenti le somme indebitamente incassate.

Un atteggiamento chiaramente e  volutamente evasivo da parte dell'amministrazione comunale che, oltre a non aver informato la popolazione in merito alla possibilità e alle modalità per richiedere il rimborso, non ha nemmeno predisposto un modello di richiesta come invece fatto da altri gestori bresciani.

Invitiamo pertanto tutti i cittadini di Sellero ad affrettarsi ed inoltrare domanda di rimborso entro il 30 settembre 2014 utilizzando il modulo che abbiamo preparato e che si può scaricare a questo link (https://app.box.com/s/eocjcgkc6w6bi40qn5si).

Da parte nostra faremo tutto il necessario per tutelare i cittadini assicurandoci che l'amministrazione adempia ai suoi obblighi; in caso contrario chiederemo immediatamente l'intervento dell'AATO di Brescia e di Regione Lombardia, che - in base a quanto previsto dal DM 30 settembre 2009 -  si dovranno sostituire al Comune di Sellero anche attraverso la nomina di un commissario ad acta.

 

La nostra Interrogazione: https://app.box.com/s/dfdi13rbr4pjppwu5iml

La risposta del Sindaco: https://app.box.com/s/iouf0xpipqui8zg6hpnr

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

SELLERO: IL SINDACO NON RESTITUIRA' I CONTRIBUTI PREVIDENZIALI. BOCCIATA LA RICHIESTA DELLA MINORANZA.

Post n°933 pubblicato il 07 Settembre 2014 da theriddle
 

Confortati dai pareri della Corte dei Conti e del Ministero dell'Interno, in campagna elettorale avevamo sollevato la questione dell'illegittimità dei versamenti previdenziali (circa 3.500 euro annui) che il Comune di Sellero effettuava per conto del Sindaco Bressanelli, Geometra che continuando ad esercitare la libera professione dovrebbe però, per legge, provvedere in autonomia al versamento dei propri contributi. 

Ebbene, dopo la nostra segnalazione, il segretario comunale ha comunicato al Sindaco ed alla Cassa Geometri che a far data dal giugno 2014 il comune di Sellero non avrebbe più effettuato i versamenti per conto di Bressanelli. Non possiamo che essere soddisfatti per questo risultato che vede premiato il nostro assiduo lavoro di controllo e di indirizzo che, ancora una volta, ha messo allo scoperto una gestione poco chiara delle risorse comunali.

Restava aperta la questione dei contributi che il comune ha versato negli anni precedenti: con una mozione discussa nel corso dell'ultimo consiglio comunale, abbiamo infatti chiesto che il Sindaco restituisse (con gli interessi) gli importi corrisposti dal Comune per suo conto.

Purtroppo la maggioranza ha respinto al mittente la nostra richiesta lasciando la somma nelle tasche del Sindaco che recentemente ha anche riscosso altri seimila euro come indennità di fine mandato.

Crediamo sia alquanto inopportuno che, mentre per molti dei nostri concittadini non solo la pensione, ma anche il lavoro sono ormai diventati un miraggio e mentre in altri comuni i sindaci rinunciano alla loro indennità per destinarla a favore delle esigenze della popolazione, il Sindaco Bressanelli si sia fatto versare i contributi previdenziali pescando dalle casse comunali, introducendo nel frattempo nuove tasse per far quadrare i disastrati conti del comune.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

UNIONE VALSAVIORE: TASI, STANGATA IN ARRIVO PER CITTADINI E IMPRENDITORI.

Post n°932 pubblicato il 05 Settembre 2014 da theriddle
 

Respinta la proposta di Damiolini finalizzata ad agevolare le imprese.

Brutte notizie per i cittadini della Valsaviore: nella seduta di questa sera infatti, a meno di 4 mesi dall'incontro del 19 maggio scorso (una settimana prima delle elezioni) in cui gli amministratori uscenti avevano deciso di non applicare la TASI per l'anno 2014, l'Assemblea dell'Unione dei Comuni della Valsaviore ha invertito nettamente la rotta deliberando (con il solo voto favorevole dei rappresentanti delle maggioranze dei 5 comuni aderenti) le aliquote TASI per l'anno 2014, respingendo inoltre la proposta del delegato di Sellero, Damiolini, che chiedeva di introdurre un meccanismo di favore per le imprese.

«Quella di introdurre la TASI anche sugli immobili diversi dalla prima casa - afferma Damiolini - è una scelta che va a colpire solo in minima parte i grandi proprietari ma che si abbatte invece su chi ha ereditato un secondo immobile dai genitori, ma anche gli affittuari, ovvero chi non si può permettere di acquistare una casa, e, per assurdo, anche sui proprietari di un’unica casa ma residenti, per motivi di lavoro o di salute, in un altro comune.

Anche le imprese - continua il delegato di Sellero - verranno penalizzate dalla decisione di non accogliere mia la proposta di diminuire l’IMU per gli immobili strumentali (attualmente prevista nella misura massima del 10,6 per mille), sostituendola, nei limiti di legge, con la TASI. Un'operazione che, con gettito invariato per i Comuni, avrebbe potuto agevolare fiscalmente molti contribuenti portando un doppio beneficio in quanto avrebbe comportato, oltre ad una minore imposizione IMU, anche la deducibilità dell’intera componente TASI che in questo modo per l'impresa sarebbe stata di fatto azzerata. La TASI infatti, al contrario dell'IMU che è deducibile sono nella misura del 20%, se inerente a beni relativi all'impresa è interamente deducibile ai fini dell’imposta sul reddito d’impresa e del reddito derivante dall’esercizio di arti e professioni, nonché ai fini Irap. Purtroppo la giunta dell'Unione ed i rappresentanti di maggioranza dei cinque comuni non hanno colto questa opportunità respingendo la mia proposta e perdendo quindi un'occasione per venire in contro alle nostre imprese e ai nostri artigiani che si troveranno a dover pagare l'ennesimo balzello.

Per l’ennesima volta - conclude Damiolini - l’imperizia di alcuni amministratori finirà col mettere un cappio al collo esclusivamente alle fasce di popolazione più deboli e agli imprenditori già largamente vessati da tasse e gabelle."

Di Seguito la tabella con le aliquote TASI previste per i singoli comuni.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Contatta l'autore

Nickname: theriddle
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 49
Prov: BS
 



immagine




 

Ipse dixit

Il coraggio nessuno lo può regalare, bisogna che ogni uomo lo trovi nella propria anima. (Umberto Bossi)

"Chi controlla il passato, controlla il futuro; chi controlla il presente, controlla il passato" George Orwell

“E tutti si scandalizzano quando sentono dire: quel tale tipo di mammifero o di uccello ormai è sparito dalla faccia della terra, non lo vedremo più; è una grave perdita. Certo, si tratta di gravissime perdite. Ma non sarebbe forse più grave se sparisse una comunità umana?” (Bruno Salvadori)


"I molteplici consigli legislativi, e i loro consensi e dissensi, e i poteri amministrativi di molte e varie origini, sono condizioni necessarie di libertà. La libertà è una pianta di molte radici. (...) Quando ingenti forze e ingenti ricchezze e onoranze stanno raccolte in pugno d'un'autorità centrale, è troppo facile costruire o acquistare la maggioranza d'un unico parlamento. La libertà non è più che un nome: tutto si fa come tra padroni e servi." (Carlo Cattaneo)


IL VOSTRO CANCRO E' PIU' GRAVE DEL MIO. Un cancro ben più tragico, ben più irrimediabile del mio. Un cancro per il quale non esistono chirurgie, chemioterapie, radioterapie. Il cancro del nuovo nazifascismo, del nuovo bolscevismo, del collaborazionismo nutrito dal falso pacifismo, dal falso buonismo, dall'ignoranza, dall'indifferenza, dall'inerzia di chi non ragiona o ha paura. Il cancro dell'Occidente, dell'Europa e in particolare dell'Italia. (Oriana Fallaci)

Penso ad un popolo multirazziale
ad uno stato molto solidale
che stanzi fondi in abbondanza
perché il mio motto è l'accoglienza,
penso al problema degli albanesi,
dei marocchini, dei senegalesi
bisogna dare appartamenti
ai clandestini e anche ai parenti
e per gli zingari degli albergoni
coi frigobar e le televisioni.
....
penso che è bello sentirsi buoni
usando i soldi degli italiani. (G.Gaber)


Un giorno milioni di uomini abbandoneranno l'emisfero sud per irrompere nell'emisfero nord. E non certo da amici. Perché vi irromperanno per conquistarlo. E lo conquisteranno popolandolo  coi loro figli. Sarà il ventre delle nostre donne a darci la vittoria.”  Houari Boumedienne - Presidente algerino -  1974 - dinanzi all'Assemblea delle Nazioni Unite





 

Video

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963