Sardinia

Ultimamente i nostri esimi “governanti” hanno giocato, in assoluto silenzio, un piccolo scherzo di cattivo gusto ai pensionati statali che hanno una volta di più perso la fiducia sui governanti ( non ne faccio una questione di sinistra o di destra, conscio che una valga l’altra) pur avendo lavorato per anni e anni. Vengo al fatto. Circa una decina di giorni fa, per puro caso un collega ha ascoltato alle 08,00 su Raitre la notizia che dal 25 ottobre i pensionati statali e quelli dell’INPDAP, avranno sul lordo della pensione una detrazione pari allo 0,15%, quale fondo di solidarietà per sovvenzionare gli eventuali prestiti o mutui che l’ente elargirà a quanti lo richiedessero. All’ufficio competente danno un modulo su cui si dovrà firmare l’assenso o il dissenso per quella che assomiglia ad un’estorsione. Ovviamente chi non ha ascoltato quella trasmissione, e credo sia la maggioranza della gente, data l’ora mattutina e l’emittente, è all’oscuro di tutto.  Personalmente ritengo che sia una manovra indegna. Non è giusto approfittarsi della disinformazione della gente. Come è indegno effettuare la detrazione sulle pensioni.

Il governo dovrebbe vergognarsi e trovare altrove il denaro per creare il fondo di solidarietà anziché assottigliare la già esigua pensione di chi come già detto ha lavorato una vita.

 È indispensabile che tutti i pensionati corrano ai ripari recandosi presso il loro ente, ritirino il modulo e firmino il loro dissenso, solo così potranno continuare a percepire la loro “lauta” pensione.