23) Punti panoramici di Bologna

23) Per la sua posizione, in una conca cinta subito a ridosso da fitte ripide colline, Bologna offre punti elevati con viste panoramiche suggestive, sia verso la citta, sia verso l’Appennino.  Già lungo i portici della camminata di San Luca, appena partiti si può guardare dall’alto dentro lo stadio con le tribune a poltroncine rosse e blu. Più in alto è possibile scorgere tra gli alberi immagini del nord della città, verso l’ospedale Maggiore, in particolare dalla balaustra che c’è quasi in cima lungo la via. Dalla cupola del santuario riaperta da qualche anno, invece, la vista spazia a sud verso i monti con una mappa di spiegazione affissa sulla terrazza. Dalla splendida balconata di san Michele in bosco, raggiungibile uscendo dal centro da via San Mamolo o da via Castiglione e adiacente all’Ortopedico Rizzoli, oltre alla bella chiesa c’è il panorama dall’alto più vicino alla città. Da qui sono chiaramente distinguibili le chiese e tutti i principali punti di interesse, grazie anche a una mappa illustrativa affissa. Suggestivi panorami sulla città verso nord da vicino si offrono anche all’immenso parco di villa Ghigi, introvabile per i non bolognesi, e dal parco del Pellegrino, dietro a villa Spada (cui si accede da via Saragozza), mentre dal selvaggio parco del Cavaione, lo sguardo va ad ovest e a sud, e per guardare verso est e verso la torre dell’Unipol si può salire dalla stradina per Ponticella e Croara o comunque dalle colline che ridiscendono a San Lazzaro. Molto frequentato è il colle dell’Osservanza, con Villa Aldini che domina la città con il suo splendido ingresso colonnato. In pieno centro si domina tutto il centro storico dalla terrazza che sovrasta il museo della Specola, nei pressi di piazza Verdi e dell’università. Altri panorami indimenticabili si ammirano dalle torri Asinelli e Prendiparte e dal campanile della cattedrale.

23) Punti panoramici di Bolognaultima modifica: 2019-04-27T21:35:48+02:00da Joss_Epp