#Testdrive #Mercedes-AMG Station Wagon sulle strade del Friuli

Mercedes azzurra io 2 2

IMG_8804IMG_8805IMG_8807IMG_8809Mercedes Amg Azzurra AutostarMercedes azzurra ioIMG_8823IMG_8844IMG_8847Mercedes azzurra CastelvecchioMercedes CAstelvecchio 2Mercedes CAstelvecchio 4Mercedes azzurra ruota 2IMG_8838Una familiare di classe alta, la C della Casa tedesca, con prestazioni da sportiva e 476 CV

Rimane docile e la potenza la eroga con fluidità grazie all’8 cilindri a V raggiungendo da 0 i 100 km/h in 4,2 s

A volte ti fai un’idea di una macchina, che poi viene smentita dalle tue sensazioni, dall’aggiornamento delle tue conoscenze specifiche. Debbo ammettere che per quanto riguarda la #Mercedes, le mie esperienze si erano fermate qualche anno fa. Poi, il ripetersi dei risultati in pista, le scelte di qualche amico mi avevano riavvicinato alla Casa della stella. Ma da questa condizione, alla presa d’atto che vetture confortevoli e spaziose, quindi per forza di cose non certo leggere rispetto ad altre, sono in grado di offrire prestazioni elevate al pari di quelle da corsa, mancava … la possibilità di poterne provare una. Così, quando me ne è capitata l’occasione, stavolta con #Autostar, non me lo sono fatto ripetere due volte. Azzurro metallizzato, davvero grintosa per essere un’auto familiare e comoda, la Station Wagon era una splendida #Merceds-#AMG C 63. Ecco il primo passaggio importante: era marchiata #AMG. Che è la Casa acquisita da Mercedes, come mi aveva spiegato il Pr di Mercedes-Italia, Vadim Odinzoff, nata cinquant’anni fa in un vecchio mulino trasformato in officina, che nel tempo ha curato la parte sportiva, e le auto più performanti della Mercedes. Infatti sbirciamo la scheda tecnica: 8 cilindri a V da 4 liti, 350 KW, che equivalgono a 476 CV e un prestazioni consone: 0-100 in 4,2 secondi. Tutto ciò comincia a incuriosirci e a stuzzicarci.

Motore da 8 cilindri a V da 4 litri e 350 KW per raggiungere i 100 km/h in poco più di 4 secondi

476 CV… una delle auto più potenti che ho provato. Saliamo a bordo. La portiera rispecchia il senso di compattezza e robustezza che sono proverbiali. Regoliamo il sedile di guida, molto confortevole: i comandi, che riprendono la sezione laterale del sedile e sono molto intuitivi, sono situati nella portiera di sinistra, accanto alla maniglia. Ci sediamo, azioniamo l’accensione e il volante si abbassa, per facilitarci la guida. Al centro del cruscotto uno schermo touch screen molto sensibile, comanda tutte le funzioni lasciate al libero arbitrio del guidatore. In particolare quelle di intrattenimento, dati, informazioni. Così i comandi per scegliere il tipo di guida attorno al quale ritagliare le prestazioni della vettura. Gli interni sono molto curati. Anche i sedili posteriori sono molto spaziosi. Ma all’occorrenza si ripiegano per aumentare lo spazio del bagagliaio. Sedili performanti ci avvolgono per permetterci di assorbire le dinamiche conseguenti alle prestazioni elevate dell’auto. Il volante performante AMG ci assicura una presa adeguata. Il percorso che ci attende ci porterà sul Carso triestino. Partiamo senza spingere sul pedale. Siamo in mezzo al traffico della città, ed è inutile cercare aiuto nella potenza. Raggiungiamo la tangenziale e proviamo ad accelerare, partendo da fermo. Il sedile di guida non ci consente di apprezzare la sensazione dell’accelerazione. Come sempre, la posizione, la concentrazione, la presa sul volante attutiscono l’effetto. Se ci trovassimo sul sedile accanto, ci ritroveremmo schiacciati nella morbidezza del sedile, realizzato in fibra Dinamica, creata nello stabilimento Miko di Gorizia. Non ci resta che provare l’ingresso in qualche curva secca e lunga. L’auto è incollata all’asfalto. Il confort di guida è sempre elevato. Raggiungiamo una strada più nervosa, ai piedi del Carso goriziano. Probabilmente mi debbo ancora impratichire con le regolazioni, perché in un misto veloce sento la Classe C come librarsi nel passaggio tra una curva che in gergo rallistico avrei chiamato destra veloce in sinistra veloce.

Assetto e tenuta consoni alle elevate prestazioni senza rinunciate al confort di marcia

Ma la situazione rimane sotto controllo. Perché la parte elettronica della macchina adatta l’assetto e la regolazione delle sospensioni a qualsiasi situazione. Se la usassimo con una guida più tranquilla, i sistemi di ausilio al conducente di questa Mercedes, come di altre, ci agevolerebbe nelle curve. Anche riportandoci in carreggiata nel malaugurato caso che in un lungo o breve viaggio il sonno avesse il sopravvento. È il momento di provare la staccata: i freni sono potenti e adeguati alle prestazioni. Non abbiamo l’opportunità di metterli alla prova sulla distanza. Ma probabilmente, essendo dimensionati adeguatamente e progettati per questa vettura, non ci avrebbero deluso. Finalmente un tratto in salita: il monte San Michele, un tempo percorso di una gara in salita e prova speciale di un rally. Potenza, assetto, maneggevolezza, nonostante il volume dell’auto, ci permettono una guida sportiva. Anche con una comoda e confortevole Mercedes SW Classe C. Non solo, ma la fluidità del cambio automatico, la regolarità di erogazione della elevata potenza, che, ricordo, è di ben 476 CV, ci permettono di guidare in sicurezza. Con la AMG C 63 che esegue le nostre richieste. Ci manca il tempo per provare i consumi. Ma con un uso normale, la casa assicura sono nella norma … di un 4 litri.

#charlieinauto  

#Testdrive #Mercedes-AMG Station Wagon sulle strade del Friuliultima modifica: 2017-08-01T03:46:56+02:00da charlieinauto