I MIEI PRIMI 50 ANNI

sul ring..

non esistono ostacoli impossibili... ma ostacoli che si decide di non superare.

Ed eccomi qui in ufficio... post vacanze di m

con un pensiero maso volevo portarmi a casa la sedia del bar dove ho passato le vacanze come fa la gente che si porta a casa un ricordo di dove è stato,  un pò di sabbia.. una conchiglia.. qualcosa che gli ricordi le vacanze .. le mie le ho passate su quella sedia.. ad aspettare telefonate .. sms.. con rabbia e nervosismo... ma il padrone del locale se ne sarebbe accorto ...  meglio dimenticare...

Davanti a me ho il ring.. 12 raund ( mesi ) di incontro.. come un pugile suonato e pieno di cicatrici sono al mio angolo, sono solo.. senza secondi.. senza nessuno che mi dia un pò di acqua.. che mi asciughi il sudore.. che mi dice "sei il più forte" e avrei tanto bisogno di un massaggio.. di un orgasmo con la persona giusta tanto per togliermi un pò di sesso dalla testa.. di un consiglio buono dalla persona  fidata... ma sono in piedi nel mio angolo solo davanti all'avversario...

e lui ( il governo ) è forte di tecnici.. di gente preparata.. è più "forte" di me... è una puttana seduta comodamente e ha chi la massaggia.. chi gli sventola davanti per fargli aria... e mi guarda sorridendo sorniona.. sà che vincerà lei... sà che sono a fine carriera.. e sà che, a meno di un colpo fortunato, quello della domenica.... io andrò giù.. per nn rialzarmi più..

Suona il gong... si inizia..
(profilo_indecente)