Benvenuti!

Toglimi il pane, se vuoi, toglimi l'aria, la luce, la primavera, ma non togliermi il tuo sorriso mai, perché io ne morrei. (P.N.)

 

equazioni dell'amore
mani

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 91
 

NO!

No violence..

 

UN BLOG PARTICOLARE

 

« L'amore è ..Pietro Paolo Rubens »

Los versos del Capitan

Post n°1887 pubblicato il 16 Gennaio 2024 da Vince198

 

Bella

 

 

I versi del Capitano.

In questi versi, raccolta che vide luce nel 1952, il poeta non canta esplicitamente il suo amore per Matilde Urrutia, rivolge la sua attenzione all’essenza effimera dell’essere umano, facendo della sua personale storia, una trama a carattere universale.

È l’uomo che, cantando la donna, fluttua tra incomprensione e tenerezza, amore e disprezzo, orgoglio e resa, sensazioni tali da pensare di poter raggiungere e compenetrarsi nell’essenza dell’altro, in realtà non riesce ad impadronirsene in modo esaustivo.

Neruda ha la piena e amara consapevolezza di desiderare ed evocare la conciliazione degli opposti, che altri non può essere, rispetto alla vita, che la morte (che ha somiglianza all’amore quando quest’ultimo svanisce).

Neruda si esprime a tratti con leggerezza parlando alla sua rosa («Piccola rosa, rosa piccina a volte, minuta e nuda, sembra che tu mi stia in una mano…»), a tratti con la pesantezza che lo opprime e preme per la sua distruzione («Se d’improvviso non esisti, se d’improvviso non vivi, io continuerò a vivere…»).

Variazioni – dunque - sullo stesso tema, nelle sue infinite e universali sfaccettature: un uomo che canta il suo amore per una donna, grazie al quale ogni verso e ogni parola esprimono e fissano un momento particolare, un ricordo indelebile. La forza espressiva, il “canto” del poeta è proprio, come predetto, nella sua chiara universalità.

Le più belle poesie di Neruda.

In particolare e a mio modesto parere sono contenute in questa raccolta e ne cito qualcuna: I tuoi piedi, Le tue mani, Il tuo sorriso, Se tu mi dimentichi, la mia preferita in assoluto, “Bella”.

In quest'ultima, sono racchiusi, come un lento declivio verso la stagione delle rose, i più bei versi d’amore che il poeta di Parral abbia potuto comporre.

Un'infinita dolcezza e che, di tanto in tanto, quando l’ascolto – oltre che farne richiami tutti dedicati alla donna che amo – nei momenti di silenzio, di solitudine, specie a quest’ora di notte, l’ascolto crea un'atmosfera che blandisce l’anima, provoca caldi brividi al cuore e rende il respiro incerto per l'emozione che nasce e si espande in me solo per te, amore mio.

 



Commenti al Post:
elyrav
elyrav il 16/01/24 alle 10:06 via WEB
E' sempre bello leggere l'amore :) ... ascoltarlo e sentirlo "nell'aria" :) serena giornata
 
 
Vince198
Vince198 il 16/01/24 alle 11:36 via WEB
Sono d'accordo, Ely: sentirselo anche dire, sussurrato se vuoi. Grazie, Buon proseguimento a te ^____^
 
   
elyrav
elyrav il 17/01/24 alle 08:00 via WEB
Sì davvero :) sereno mercoledì ...
 
     
Vince198
Vince198 il 17/01/24 alle 08:25 via WEB
Buon mercoledì, Ely. Un abbraccio ^___^
 
     
elyrav
elyrav il 18/01/24 alle 09:24 via WEB
Buongiorno e buon giovedì :) qui ha nevicato e poi piovuto ... poi anche freddo così ha gelato un pò ... non vedo l'ora arrivi la primavera :) ciaoooo
 
     
Vince198
Vince198 il 18/01/24 alle 09:34 via WEB
Ah .. ma che bello! Anche io aspetto la primavera, una stagione purtroppo diventata sempre più fuggevole, preda di un'estate che diventa sempre più rovente con il trascorrere degli anni.
Non per fare una battuta (scontata) ma le primavere di tanti anni fa sono solo nei miei ricordi più dolci.
Ciao Ely, buon inizio di giornata.
 
     
elyrav
elyrav il 19/01/24 alle 08:35 via WEB
Eh sì la primavera non è più quella di una volta. Le ricordo anche io. Insomma non si sa più cosa aspettare e sperare :) buongiorno e buon fine settimana
 
     
Vince198
Vince198 il 19/01/24 alle 09:24 via WEB
La metterei cosi: «Io speriamo che me la cavo!» .. ahahaha .. Qui bufera di acqua da due ore e più: proprio non ci voleva. Comunque sia, buon fine settimana Ely, un abbraccio ^____^
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/01/24 alle 17:17 via WEB
Azzardei che questa possa essere l'altra faccia della medaglia del mio post odierno. Non ci siamo messi d'accordo, non facciamo accordi preventivi, ma questa fatalmente è la tua replica, fondata sul versante oppsoto, al mio psot. Ne convnego, ma mi convinco che la poesia del secolo scorso, rimanga la faccia più esemplare e concreta dei poeti universali. Oggi non scrive più nessuno in tal guisa, oggi si poetizza e nessuno si rivolge al passato, bensì scive con romanticismo ma con un altro linguaggio, più stretto a coinvolto con il nostro tempo, la nostra società e le ambizioni personali di tanti. Ecco, siamo a discettare su qualcosa che le masse della nostra scocietà oggi non recepiscono e non somatizzano. Siamo a inserire migliaia di termini nuovi nei dizionari e figuriamoci se ci sia anocra posto per replicare toni, verbi, sostantivi e aggettivi come quelli della poesia e della letteratura di un recente passato o poco più in là. Buona serata carissimo Vince.
 
 
Vince198
Vince198 il 16/01/24 alle 17:41 via WEB
Carissimo Carlo, è impossibile non essere d'accordo con te. Vorrei dire che siamo fortunati ad avere vissuto, forse di "striscio", quel romanticismo che oggi sembra quasi una chimera. Sono felice di aver passato una discreta parte della mia vita nel leggere e, dico sinceramente, perdermi in certi pensieri, versi di Neruda che trasportano in un altro mondo, più semplice e meno complicato, più genuino di quello odierno. Neruda mi ha dato una grossa mano, ha aperto la mia mente, il mio cuore con quella gradualità che quasi non si nota. Eppure c'è, eccome se c'è l'humus del suo modo di esprimere i migliori sentimenti universali, del tutto condivisibili.
Grazie a te, abbi una serena serata ^___^
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: Vince198
Data di creazione: 21/07/2006
 

JESHUA

Jeshua
A. Carracci

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIMI COMMENTI

RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963