Country Feedback

... Film di spessore

Ieri sono tornata a casa, quindi ora sono a casa, mutande e canotta (unta) a fare un cazzo, che mi piace da morire.

Son tornata verso la tarda mattinata, ho mangiato qualcosa, poi ci siamo schiantati a letto. A dormire, o almeno così pensavo, dato che sono "in quei giorni lì" ed ero anche un po' stanchina.

Invece niente. Sveglia, come una stronza. Allora ho guardato (a letto) la tv, mentre la dolce metà ronfava serena. Ho visto un filmetto su Canale5, che non mi ricordo neanche come si chiama, "L'estate scorsa"? "La nostra estate"? O qualcosa del genere, c'è Magnum PI, vecchiotto ma sempre ben portante.  

La storia è abbastanza banale, ma è recitato, secondo me, abbastanza bene. Insomma c'è sto agricoltore (Magnum) divorziato che vive in un qualche cazzo di paese, tipo campagna selvaggia americana, ultra religiosi, vita semplice ecc.ecc. e sua figlia, sedicenne ribelle, punk rompicoglioni e metropolitana va a trovarlo, insieme alla nuova morosa (di magnum) ed alla di lei figlia adolescente anche lei, ma non ribelle, anzi. La rompicoglioni inizialmente non fa altro che rompere le palle a tutti, secondo tutti i clichè più classici del genere, la fidanza del farmer si preoccupa per l'influsso che può avere su sua figlia, le due ragazze però pian pianino fanno una specie di amicizia e, dato che lì non c'è UN CAZZO da fare, iniziano a frequentare un po' il paese, la parrocchia, i ragazzotti del luogo, che Dulcie (la punk) schifa a morte.

Cosa succede? Succede che Roxanne (l'adolescente bravina bravina), indipendentemente dall'amica pazza rimane incinta! Del bravo morosetto che si era trovata. E - e qua lacrime a non finire della sottoscritta, sono cretina, lo riconosco - LO VUOLE TASSATIVAMENTE TENERE e sposarsi col suo bel ragazzino campagnolo, perchè i due, alla faccia della modernità, si amano davvero! Altre lacrime.

La punk contrariamente a quanto si potrebbe pensare, sta tutta dalla parte dell'amore e dei due giovani un po' sfigati, e rinsalda tantissimo l'amicizia con Roxanne, nonostante se ne torni a LA, dove ripiomba in uno stato di depressione catatonica, interrotta solo dalle telefonate della giovine amica incinta (Lacrime), che nel frattempo si è sposata, mandando peraltro così a puttane la storia di sua mamma con Magnum PI (niente lacrime, era una rompicoglioni).

In una di queste telefonate (lacrime solo a vedere quanto si vogliono bene quei due lì e a vedere Roxanne - vagamente somigliante alla sottoscritta a metà cura - col pancione) Roxanne in lascrime racconta all'amica che da un controllo risulta che il piccolo ha dei problemi cardiaci gravi e temono non sopravviverà al parto. Devo dirlo? Vabè, lacrime.

Dulcie torna in campagna da suo padre in occasione del parto dell'amica e torna anche a vivere, diciamo, ma. MA (e questo è un punto a favore del filmetto puttanata) la vita del piccolo dura pochi giorni, come diagosticato, mamma e papà sono distrutti ma composti come le persone serene possono essere (forse) e Dulcie in compenso decide che vuole restare a vivere lì. Per sempre. La mamma divorziata si incazza (anche se aveva rifatto un po' pace con Magnum) e ...

E non lo so, cazzo!!! Proprio lì mi sono addormentata per risvegliarmi verso le cinque e mezza...

Chi mi sa dire come va a finire!?!? Per favooooooreeeeee!!!!

Voglio che finisca bene, che Roxanne e il bel campagnolo siano felici perchè se lo meritano e abbiano altri duecento figli, che magnum e sua moglie si riappacifichino, che Dulcie stia bene, felice e serena e sposi un altro campagnolo e abbia tanti bambini biondi e casinisti e grassi e felici!!!

Ho voglia di queste cose qua.

Buoni sentimenti. Amore. Affetto.