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Sicurezza!! Sicurezza, primavera di bellezza!

Mi sento molto più sicura. Molto, molto più sicura.

Il ddl sulla "sicurezza" è stato approvato. Entrare clandestinamente in italia è reato. E' prevista la pena dell'ergastolo per chi uccide durante una violenza sessuale (perchè, prima invece no? Mi risulta che in diversi casi per omicidio si beccasse l'ergastolo). Se ubriaco alla guida, stendi uno o investi un'altra macchina i MESI di galera passano da tre a sei.

Affittare casa ai clandestini è reato. Affittare in nero 40 mq a 1.000 euri al mese ad una famiglia di "regolari", invece no.

Non mi vengono in mente altre straordinarie novità. C’è qualcosa su una presunta maggiore difficoltà di ottenere semilibertà e/o permessi lavoro. Ma sembrano cose davvero di poco conto. Gente come Abel e Furlan (condannati a numerosi ergastoli)  continuerà ad uscire dal carcere ancor giovane ed a vivere una vita, per quanto grama, dignitosa, contrariamente alle vittime, che invece - pensa un po! – sono morte.

In ogni caso mi sento più sicura, sì. La Carfagna,  poc’anzi mi ha fatto sapere che potrei accedere ad un corso di autodifesa a prezzi agevolati (credo, o forse addirittura gratis). Comodo no?

Preferirei mi desse lei personalmente lezioni di pompino applicato alla carriera. Mi tornerebbero più utili. Sono disposta anche a pagare una cifra ragionevole.

Intanto si iniziano ad avvertire i primi taumaturgici effetti delle brillanti azioni del Governo:

1.     L’Aquila: TROUM!!!! Botta di terremoto, 4.1 della scala Richter. Tanto per chiarire chi comanda, qui, ridicolo vecchietto imbellettato.

2.     Città del Vaticano: Il segretario del pontificio.. Uff,.. vabè ci siamo capiti, si è incazzato. Maroni con la consueta classe manda a cagare lui e anche il Papa. Salvo leccargli le suole delle babbucce Prada, quando serve.

3.     Roma, Milano, Italia tutta: Impossibile tenere il conto degli stupri. Vittime e Potenziali tali (mi ci metto anch’io) attendono fiduciose la cessazione totale di questo reato, in seguito all’approvazione del decreto ed alle sagge parole della Carfagna. Putana.

4.     Roma: Un’altra vittoria, l’ennesima, del Governo. La Corte costituzionale boccia alcuni articoli (probabilmente gli unici sopravvissuti)  della riforma della Scuola. LA ministra Gelmini afferma che non importa, tanto comunque non se ne faceva nulla di quelle cazzate.

5.     Meno male che dall’estero ci vedono sempre allo stesso modo, la simpatia è immutata. Ci vedono come degli inguardabili cialtroni.

Mi sento davvero più sicura, oggi.