Country Feedback

High Fidelity

Oggi mi sento abbastanza Nick Hornby.

Anzi no, mi sento abbastanza cretina e non ho assolutamente un cazzo da fare... Capita. No? Vabè a me capita.

Insomma mi sno messa in mente di fare le classifiche, esattamente come High fidelity, su tutto. Siccome ho già polverizzato coglioni ed ovaie a tutti in ufficio (I migliori 5 film d'amore! -  Le migliori 5 canzoni italiane di tutti i tempi! - I migliori 5 culi dell'ufficio! - I (presunti) 5 uccelli più lunghi in ufficio!!!) e sono stata mandata a cagare, propongo il più succoso a voi.

I MIGLIORI 10 ASSOLI DI CHITARRA DI SEMPRE

Ci tengo a precisare che il mio metodo di giudizio è assolutamente personale e ha ben poco a che vedere con la difficoltà tecnica dell'assolo. In sostanza, come per qualsiasi altra cosa vale quello che mi paice e mi emoziona.

Quindi prevengo subito: quello che non c'è, è perchè a me non piace. Non venitemi a rompere i coglioni. Commentate e ditemi le vostre.

Vado!!!

10. Paradise city. Slash - A me lui non è che abbia mai fatto impazzire, ma qui... Insomma è il solito solo da pezzone rock, però è veloce e pieno di ... ENERGIA. E rabbia, quando ne avevano ancora un po'. Sembra che voglia spaccare tutto!! E ci riesce.

9. Stairway to Heaven. Jimmy Page - Potevo non metterlo? No, non potevo.

8. Country Feedback (live from Perfect square). Peter Buck - Peter Buck, how about that!!?? Alla faccia di quegli STRONZI che han sempre detto che lui non è mica tanto bravo, che non è un chitarrista con le palle. Fanculo! C'è nella video gallery, ascoltate e piangete.

7. A letter to Elise. Robert Smith – E’ molto breve e, in quel minuto circa riesce SEMPRE a farmi venire le lacrime. Per l’amore finito, per l’impossibilità di spiegarsi, di capirsi, di recuperare. Tutto con delle note di chitarra. Ecchecazzo. Merita eccome!!

6. Pretty girls make graves. Johnny Marr – Perché gli ultimi 5 secondi rendono l’idea di CHE COSA sono gli Smiths. Per me e per la musica. E perché Marr è uno dei migliori chitarristi di sempre. Senza discussioni.

5. Layla. Eric Clapton – Eh, bè… Niente da dire. Canzone bellissima, bellissimo assolo,bravissimo lui. Bella, bella, bella! Anche  se c’è un signore, che anche sulla SUA canzone gli da la merda… J

4. Moonlight Shadow. Mike Oldfield – Lo so, è desueta. Ma se non riesco a non fare la cretina tipo guitar hero, ogni volta che la sento, un motivo ci sarà!!! Che è un gran bel pezzo.

3. All along the watchtower. Jimi Hendrix – Chapeau. Mi inchino e ascolto. E basta.

2. Comfortably numb. David Gilmour – Bè… Gilmour non sarà Roger Waters, ok. Ma come chitarra… Cazzo!!! E la canzone è belissima e l’assolo cupo di Gilmour ancora di più, insomma è uno spettacolo. Ecco

1. Sultans of Swing. Mark Knopfler – Devo anche spiegare? E’ una cosa quell’assolo lì che mi fa andare l-e-t-t-e-r-a-l-m-e-n-t-e fuori di testa. Rimango con la bocca aperta - ooooooooooohhhhhhhhhh – e penso al bassista. Sì, al bassista, poverino, che gli deve andare dietro a quel mostro lì, come si fa!!?? Io avrei mollato tutto lì, gli avrei detto grazie e mi sarei seduta ada scoltare e basta. E poi perché sembra che canti e poi perché … insomma vaffanculo perché è meraviglioso.

Ecco, e voi!?

 Aggiornamento: In quanto Regina e padrona del bloggo decreto che alla fin fine vale la pena postare almeno un solo tra i tanti citati da tutti. E alla fine... e vabbè... Che vuoi fare ... Sì insomma ...

HELLO, IS THERE ANYBODY IN THERE?