Creato da LunaRossa550 il 21/04/2012
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Ed è già polemica....
La cassazione ha annullato una condanna per furto del valore di 4 euro per una busta di wurstel e due pezzetti di formaggio.
I fatti:
Nel 2015 Roman Ostriakov era stato bloccato, prima di uscire dal supermercato, dopo essere stato notato da un cliente che aveva avvertito il personale vigilante. .. Il clochard alla cassa aveva pagato solo una confezione di grissini, non i wurstel e le due porzioni di formaggio che si era messo in tasca e per questo era stato condannato
Secondo la Cassazione, chi ruba una piccola quantità di cibo perché spinto dalla fame, per far fronte alla imprescindibile esigenza di alimentarsi, non è condannabile.
Il ricorso non fu chiesto dall'imputato, ma dal Procuratore Generale della Corte d'appello di Genova che chiedeva lo sconto di pena proprio perché tratta vasi di furto lieve.
"la condizione dell'imputato e le circostanze in cui è avvenuto l'impossessamento della merce dimostrano che egli si impossessò di quel poco cibo per far fronte ad una immediata e imprescindibile esigenza di alimentarsi, agendo quindi in stato di necessità"
La Cassazione ha però annullato senza rinvio il precedente verdetto, perché "Il fatto non costituisce reato"
Confcommercio segnala il 20 per cento in più di furti per fame, le statistiche ci dicono che ogni giorno contiamo 615 nuovi poveri.
Un fenomeno che non può più essere ignorato e nemmeno liquidato superficialmente con battute perbeniste. Il problema esiste e sta prendendo proporzioni inaccettabili e secondo me, la sentenza della Cassazione, anticipa in qualche modo il reddito di cittadinanza, ricordando a tutti che in un Paese civile, nemmeno la peggior persona deve morire di fame!!!
Sì, lo so, adesso mi direte cosa farei se rubassero a casa mia...
Il problema non è questo, intanto perchè pago le tasse proprio perchè sia lo Stato a venire incontro a chi ha bisogno... poi perchè bisogna distinguere (e non è sempre facile) tra chi ruba per fame (in questo caso, un piatto di pasta non lo negherei mai, a costo di dividere quello che ho nel piatto) e chi fa parte di gang organizzate...
Poi si tratta di non rimandare ulteriormente possibili soluzioni che diano dignità a chi non ha la fortuna (sancita, ricordiamocelo, dalla nostra costituzione) d'avere il diritto ad un posto di lavoro... e se la cosa non è possibile, che si trovino soluzioni diverse (tipo reddito minimo di cittadinanza?)
Ed a proposito di Costituzione, prima di cambiarla, non sarebbe meglio cercare di applicarla?
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