Creato da LunaRossa550 il 21/04/2012
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Indifferenza

Post n°393 pubblicato il 31 Maggio 2016 da LunaRossa550
 

A volte la mia attenzione si sposta su cose, persone o fatti apparentemente marginali, ma che alla fine non lo sono veramente.
Stasera sono proprio arrabbiata, arrabbiatissima, lo sono pensando che la vita di una ragazza di soli 22 anni si sarebbe potuta salvare, se solo non fossimo in un mondo dove l'indifferenza la fa ormai da padrona.
Concedetemi questa cattiveria:
Stasera auguro a quelle persone,   passate accanto al luogo del delitto, che hanno visto i richiami d'aiuto di Sara, ma che han tirano dritto senza fermarsi per vedere di che si trattasse, di sognarsela ogni notte...  sognarsela ogni qualvolta  le palpebre stanche si chiudono in cerca di riposo,   vedere nel sogno  sovrapporsi al volto di Sara, quello della propria moglie, figlia, sorella o nipote... e svegliarsi dall'incubo consapevoli dell'atto di vigliaccheria fatto, consapevoli d'essere complici dell'assassino.

E già che ci sono, metto tutti nel calderone e la stessa cosa auguro a tutti gli indifferenti che continuano a pensare che i barconi dei migranti andrebbero respinti senza accoglierli e salvarli:
Che possiate vivere in sogno,  ogni notte,  lo stesso dramma di chi si risveglia bruscamente dal proprio sogno di libertà sentendosi soffocare dal sale....
Che incubo sia!!!

 
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Commenti al Post:
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 31/05/16 alle 12:11 via WEB
Siamo sette miliardi di abitanti e se l'aspettativa media di vita fosse pure ottimisticamente di 70 anni, ciò significa che, a partire da ora, statisticamente al mondo ci saranno esattamente 700.000.000 di morti all'anno. E sempre statisticamente qualsiasi causa è buona per schioattare.
L'unico modo per far fronte ad un simile genocidio di natura prettamente fisiologica senza rischiare di andare al manicomio, è proprio cercare di acquisire una buona dose di indifferenza nei confronti della morte.
(Rispondi)
 
arw3n63
arw3n63 il 31/05/16 alle 14:19 via WEB
Alfredo ma sai com'è morta Sara? Mi rifiuto di credere che l'indifferenza sia la cosa migliore! Mi rifiuto di credere che tu pensi questo davanti alla morte crudele che piteva essere evitata di una ragazza! Come dire che se dovessimo vedere Alfredo preso a calci, inseguito, picchiato da qualcuno e poi dato alle fiamme non ce ne dovrebbe fregare nulla, assurdo! be' mi auguro in caso di bisogno di non dovermi mai trovare "Alfredo" che guarda...indifferente.scusa ma non sono riuscita a restare indifferente.
(Rispondi)
 
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 31/05/16 alle 15:23 via WEB
E tu, hai saltato almeno un pasto per la morte di Sara? Oppure ti è andato tutto giù tranquillamente a pranzo e a cena come tutti gli altri giorni?
(Rispondi)
 
 
 
arw3n63
arw3n63 il 31/05/16 alle 19:15 via WEB
Cosa c'entra saltare un pasto, la vita va avanti comunque, mica ritorna in vita, ma ciò non toglie che la cosa mi abbia toccata e indignata per come è accaduto senza che nessuno abbia potuto evitarlo.
(Rispondi) (Vedi gli altri 11 commenti )
 
 
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 31/05/16 alle 20:05 via WEB
Quando c'è morto il primo gatto che avevamo con noi il primo anno di matrimonio, con mia moglie ci abbiamo pianto senza poterci rassegnare per più di una decina di giorni.
Questo per me significa essere "toccati" dalla morte di qualcuno che ti sta a cuore (ci fu ammazzato a bastonate...)
Se invece reagisci con la sola rabbia ed indignazione allora non è empatia, è solo "paura" che un fatto analogo possa capitare anche a te.
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 31/05/16 alle 23:18 via WEB
Alfredo, rispondi solo a questa domanda:
Come reagiresti se tua figlia si trovasse in difficoltà con uno squilibrato e sapessi che ha implorato aiuto tra gli automobilisti ma nessuno di questi l'ha aiutata?
ma rispondimi con sincerità
(Rispondi)
 
 
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 01/06/16 alle 09:27 via WEB
Farei a pezzi quello squilibrato con qualsiasi cosa e se non ho niente in mano lo prenderei a mozzichi fino a magiarmelo vivo.
Ma se chi si trova in difficoltà è una persona che non conosco ci andrei coi piedi di piombo, ho già subito fin troppi anni di processi assurdi ed insensati e non vorrei trovarmi di nuovo nelle grinfie dei magistrati, neppure come testimone.
Per cui non mi sento di condannare chi si fa i fatti suoi...
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 01/06/16 alle 10:56 via WEB
Bene, allora abbiamo ridimensionato il tuo essere "superiore" alla morte. Ti pongo un altra domanda a cui spero risponderai con altrettata sincerità:
Se tu sapessi tua figlia in pericolo e fossi nell'impossibilità di aiutarla, non avresti piacere se qualcuno intervenisse in sua difesa?
Poi comprendo tutti i discorsi che si fanno sui rischi di trovarsi invischiati in brutte situazioni, ma resta sempre, come si è ribadito più volte, la possibilità di non intervenire direttamente ma compiere il semplice gesto di fare una telefonata a chi di dovere.
Per questo motivo IO sì che li condanno, e gli auguro d'avere incubi da qui fin che scampano.
(Rispondi)
 
 
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 01/06/16 alle 23:45 via WEB
Ma cosa vuoi condannare, tu!
Lascia che il lavoro brutto e sporco di giudicare lo facciano i giudici, Laura.
Non sappiamo niente di questa vita, né di quelle successive e neppure di quelle eventuali precedenti.
Per esempio c'è chi parla di "carma da scontare", e allora metti che quello che ha dato fuoco alla ragazza in una vita successiva stia subendo lo stesso trattamento ed anche tu sei presente al fatto e inconsciamente lo sai...
Che faresti? Lo aiuteresti ad evitare la sua sorte? Lo compatiresti? Saresti indignata per quello che gli sta capitando? No di certo!
Vedi? Questa è solo una delle possibili spiegazioni al comportamento inerte di chi ha assistito al fatto. E' fin troppo facile giudicare e condannare da dietro le quinte, quando non si ha niente da perdere e niente da rischiare...
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 02/06/16 alle 01:03 via WEB
Ma non hai risposto alla mia domanda :-)
Non sappiamo nientre di vita passata e di vita futura, ed è proprio per quello che non mi permetto di intervenire nell'ieri e nel domani. Oggi però ho la consapevolezza di quello che faccio.
Alfredo, non sono facile ai giudizi, ma questa volta insisto nel mio pensiero, tanto più che come giudice, pur essendo inflessibile, vedi che non sono lapidaria, in fondo turbo solo i loro sogni
(Rispondi)
 
 
 
Lutero_Pagano
Lutero_Pagano il 05/06/16 alle 09:38 via WEB
Ma allora Alfredo, tu non interverresti per evitare fastidi con la legge o per rispetto di una eventuale legge karmica?
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 05/06/16 alle 14:56 via WEB
non ha risposto alla domanda "se fosse stata tua figlia non ti sarebbe piaciuto che qualcuno intervenisse?"
Io son sicura che sì, alla faccia della legge karmica o dei fastidi con la legge umana.
(ma sono quasi convinta che interverrebbe, sennò lo metto in lista nera ah ah ah)
Ciao Lutero :-)
(Rispondi)
 
 
 
Lutero_Pagano
Lutero_Pagano il 05/06/16 alle 17:04 via WEB
Ne sono certo anche io, Luna, la mia era solo retorica. Non lo faccio il tipo che tira dritto.
Ciao ;-)
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 05/06/16 alle 18:46 via WEB
Nemmeno io pur conoscendolo superficialmente. Ciao Lutero :-)
(Rispondi)
 
 
 
arw3n63
arw3n63 il 01/06/16 alle 17:04 via WEB
Alfredo empatia con chi? Con Sara che chiedeva aiuto o comunque ha tentato di scappare o con chi è passato davanti, ha notato qualcosa di strano ma poi per paura probabilmente non s'è fermato ma se per lo meno avesse chiamato per avvisare che due stavano litigando in auto in un luogo buioi e isolato chissà se avrebbe potuto salvarsi, forse no ma il dubbio lo accompagnerà per sempre. Io mi sento empatica con Sara, se fossi stata al suo posto? E se tu fossi stato al posto di Sara? oppure come ti ha fatto notare Laura avessi avuto tua figlia al posto di Sara e avessi saputo la fine che ha fatto, e nessuno s'è fermato? O almeno ha segnalato, chiamato? Non credo resteresti indifferente. L'esempio del gatto non è la stessa cosa se muore una persona, almeno se mi muore o mi uccidono il gatto soffrirei certo ma molto meno che se mi uccidessero un figlio. La vita di una persona per me è più importante. Quale altra emozione potrei avere nei confronti della vicenda di Sara? Se non rabbia ed indignazione? Non ero lì per poterla aiutare concretamente quindi mi va bene anche l'idignazione verso non solo una indifferenza dei passanti ma un'indifferenza anche delle istituzioni, dove lascia che ci sia degrado, strade mal illuminate, leggi che non fanno abbastanza per tutelare le donne come Sara che muoiono a causa di stalker, ex o mariti che considerano una donna una proprietà. E se ti piace o non ti piace lo manifesto pubblicamente attraverso il commento.
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 31/05/16 alle 23:01 via WEB
Non potrei mai essere indifferente nei confronti della morte, foss'anche quella di un ultranovantenne, se provocata dalla violenza gratuita di un uomo su un altro uomo (ma anche su un animale)
(Rispondi)
LunaRossa550
LunaRossa550 il 31/05/16 alle 22:54 via WEB
L'indifferenza sì, è quello il vero problema... però Carlo, non pensarmi presuntuosa se dico che non mi sento responsabile, non sono indifferente, son sicura che non mi sarei defilata se fossi passata da quelle parti e lo dico con certezza e anche con orgoglio (già successo che intervenissi in una situazione dove molti altri avevano manifestato indifferenza e/o paura) ce l'ho nel dna e l'ho trasmesso anche a mia figlia (pure lei interviene quando serve) Tra poco passo a trovarti nel blog, ciao Carlo :)
(Rispondi)
 
to_revive
to_revive il 31/05/16 alle 23:36 via WEB
Ho letto di quella povera creatura e mi è venuta alla mente una cosa che mio Padre, salvato dagli americani dai Lager nazisti disse un giorno: " Non provo odio, ne sono incapace, ma provo rabbia verso quegli italiani che mentre ci rastrellavano giravano la faccia dall'altra parte". Ecco, per Sara è stato così. Che la terra le sia lieve povera creatura e che i genitori possano trovare la pace perché sopravvivere alla morte di un figlio è terribile ma ad un figlio ucciso così è inumano.
(Rispondi)
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 01/06/16 alle 00:11 via WEB
Rabbia è esattamente il sentimento che nutro in questo momento... ha ragione da vedere tuo padre, lui l'ha anche vissuta sulla sua pelle l'indifferenza. E sì, credo che sia davvero terribile sopravvivere ai propri figli. Buona notte Greta :)
(Rispondi)
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