Creato da LunaRossa550 il 21/04/2012
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Indifferenza

Post n°393 pubblicato il 31 Maggio 2016 da LunaRossa550
 

A volte la mia attenzione si sposta su cose, persone o fatti apparentemente marginali, ma che alla fine non lo sono veramente.
Stasera sono proprio arrabbiata, arrabbiatissima, lo sono pensando che la vita di una ragazza di soli 22 anni si sarebbe potuta salvare, se solo non fossimo in un mondo dove l'indifferenza la fa ormai da padrona.
Concedetemi questa cattiveria:
Stasera auguro a quelle persone,   passate accanto al luogo del delitto, che hanno visto i richiami d'aiuto di Sara, ma che han tirano dritto senza fermarsi per vedere di che si trattasse, di sognarsela ogni notte...  sognarsela ogni qualvolta  le palpebre stanche si chiudono in cerca di riposo,   vedere nel sogno  sovrapporsi al volto di Sara, quello della propria moglie, figlia, sorella o nipote... e svegliarsi dall'incubo consapevoli dell'atto di vigliaccheria fatto, consapevoli d'essere complici dell'assassino.

E già che ci sono, metto tutti nel calderone e la stessa cosa auguro a tutti gli indifferenti che continuano a pensare che i barconi dei migranti andrebbero respinti senza accoglierli e salvarli:
Che possiate vivere in sogno,  ogni notte,  lo stesso dramma di chi si risveglia bruscamente dal proprio sogno di libertà sentendosi soffocare dal sale....
Che incubo sia!!!

 
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Commenti al Post:
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 31/05/16 alle 04:11 via WEB
Io credo che sia la tua paura, anzi il tuo terrore per il dolore e per la morte, che ti porta a scrivere certe cose.
Non è assolutamente vero, Laura, che la morte di una persona può essere evitata dall'intervento di un altra, non è così, perché nessuno può sfuggire al proprio destino ed inoltre il prolungamento della vita non è neppure garanzia di felicità, ma spiù verosimilmente certezza di ulteriori dolori e sofferenze.
Se non è riuscito a sfuggire alla morte il Cristo figlio di Dio, al quale si era pure raccomandato, sentendosi abbandonato in quel tragico momento, figuriamoci se possiamo evitarla noi, che del Padreterno non siamo neppure lontani parenti...
(Rispondi)
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 31/05/16 alle 04:14 via WEB
E non si è salvato neppure Lazzaro, al quale invece è toccata la malaugurata sorte di crepare due volte...
(Rispondi)
 
arw3n63
arw3n63 il 31/05/16 alle 14:12 via WEB
Ok il destino ma scusami Alfredo ma io vorrei vedere te se stai scappando da un folle che ti vuol far del male e ti bruciasse vivo cosa faresti, cosa penseresti se nessuno si fermasse almeno a capire cosa succede e chiederti se hai bisogno d'aiuto, ok oggi la diffidenza è tante abbiamo paura di tutto, d'impicciarci in liti che non ci riguardano, o essere coinvolti ma certe morti potrebvero essere evitate! Se solo si fosse più sensibili e meno egoiste.
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 31/05/16 alle 22:39 via WEB
Io non ho paura della morte Alfredo, del dolore sì, ma non vedo cosa c'entrino queste cose con l'indignazione che ho nei confronti di chi è indifferente verso chi chiede aiuto (questo vale anche in generale, non solo in questo caso)
Morire si muore tutti, c'è però una differenza tra chi muore per un incidente, per una malattia o per vecchiaia... Sara aveva diritto di provare ad invecchiare e questo diritto gli è stato tolto da uno che non accettava l'idea che non era una "COSA" sua, non accettava che Sara potesse avere un'altra vita dove lui non entrava.
(Rispondi)
 
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 01/06/16 alle 08:07 via WEB
Non solo l'essere umano, ma anche gli altri animali hanno diritto ad invecchiare. Eppure la stragrande parte delle porsone resta totalmente indifferente davanti ai banchi dei macellai dove addirittura si fa il commercio di bestie ammazzate senza alcuna pietà.
E non venirmi a dire che quelle sono bestie senz'anima, perché se si chiamano "animali" vuol dire che anima ce ne hanno più di noi...
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 01/06/16 alle 11:01 via WEB
No non te lo vengo a dire, ti dico che ora la carne la mangio al massimo una volta alla settimana ed appena avrò imparato ad alimentarmi diversamente, arriverò a rinunciare anche a quella volta. Con questo non colpevolizzerò chi continuerà a mangiare la carne... ma la scelta a cui sto arrivando piano piano mi sembra quella che per me è la più coerente.
(Rispondi)
Narciso_Ale
Narciso_Ale il 31/05/16 alle 07:22 via WEB
Ieri sentivo questa notizia della gente che ha fatto finta di niente nel vedere quella ragazza... e sono rimasta senza parole...
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 31/05/16 alle 22:41 via WEB
Anche perchè sarebbe davvero bastato poco, era sufficiente usare quel cavolo di cellulare, una volta tanto in modo iintelligente anzichè usarlo per fare giochini, chattare col primo idiota di turno o twittare. Ciao Ale
(Rispondi)
occhi_che_sorridono
occhi_che_sorridono il 31/05/16 alle 08:48 via WEB
E' un post duro ma che condivido: ogni volta che restiamo indifferenti uccidiamo il senso più profondo della nostra stessa "umanità". Ciao Laura :)
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 31/05/16 alle 22:47 via WEB
Sì Susy, è un post duro e ne sono consapevole... tra l'altro non è mia abitudine lasciarmi prendere dalla rabbia, ma questa volta va così, sono davvero allergica all'indifferenza e per assurdo, mi sono indignata maggiormente verso le cosiddette "persone per bene" che han tirato dritto. Ciao buona serata
(Rispondi)
monellaccio19
monellaccio19 il 31/05/16 alle 11:03 via WEB
Ho scritto sullo stesso argomento oggi: siamo tutti colpevoli della morte di Sara. Il nostro complice? L'indifferenza. Buon giorno Laura.
(Rispondi)
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 31/05/16 alle 12:11 via WEB
Siamo sette miliardi di abitanti e se l'aspettativa media di vita fosse pure ottimisticamente di 70 anni, ciò significa che, a partire da ora, statisticamente al mondo ci saranno esattamente 700.000.000 di morti all'anno. E sempre statisticamente qualsiasi causa è buona per schioattare.
L'unico modo per far fronte ad un simile genocidio di natura prettamente fisiologica senza rischiare di andare al manicomio, è proprio cercare di acquisire una buona dose di indifferenza nei confronti della morte.
(Rispondi)
 
 
arw3n63
arw3n63 il 31/05/16 alle 14:19 via WEB
Alfredo ma sai com'è morta Sara? Mi rifiuto di credere che l'indifferenza sia la cosa migliore! Mi rifiuto di credere che tu pensi questo davanti alla morte crudele che piteva essere evitata di una ragazza! Come dire che se dovessimo vedere Alfredo preso a calci, inseguito, picchiato da qualcuno e poi dato alle fiamme non ce ne dovrebbe fregare nulla, assurdo! be' mi auguro in caso di bisogno di non dovermi mai trovare "Alfredo" che guarda...indifferente.scusa ma non sono riuscita a restare indifferente.
(Rispondi)
 
 
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 31/05/16 alle 15:23 via WEB
E tu, hai saltato almeno un pasto per la morte di Sara? Oppure ti è andato tutto giù tranquillamente a pranzo e a cena come tutti gli altri giorni?
(Rispondi) (Vedi gli altri 12 commenti )
 
 
 
arw3n63
arw3n63 il 31/05/16 alle 19:15 via WEB
Cosa c'entra saltare un pasto, la vita va avanti comunque, mica ritorna in vita, ma ciò non toglie che la cosa mi abbia toccata e indignata per come è accaduto senza che nessuno abbia potuto evitarlo.
(Rispondi)
 
 
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 31/05/16 alle 20:05 via WEB
Quando c'è morto il primo gatto che avevamo con noi il primo anno di matrimonio, con mia moglie ci abbiamo pianto senza poterci rassegnare per più di una decina di giorni.
Questo per me significa essere "toccati" dalla morte di qualcuno che ti sta a cuore (ci fu ammazzato a bastonate...)
Se invece reagisci con la sola rabbia ed indignazione allora non è empatia, è solo "paura" che un fatto analogo possa capitare anche a te.
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 31/05/16 alle 23:18 via WEB
Alfredo, rispondi solo a questa domanda:
Come reagiresti se tua figlia si trovasse in difficoltà con uno squilibrato e sapessi che ha implorato aiuto tra gli automobilisti ma nessuno di questi l'ha aiutata?
ma rispondimi con sincerità
(Rispondi)
 
 
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 01/06/16 alle 09:27 via WEB
Farei a pezzi quello squilibrato con qualsiasi cosa e se non ho niente in mano lo prenderei a mozzichi fino a magiarmelo vivo.
Ma se chi si trova in difficoltà è una persona che non conosco ci andrei coi piedi di piombo, ho già subito fin troppi anni di processi assurdi ed insensati e non vorrei trovarmi di nuovo nelle grinfie dei magistrati, neppure come testimone.
Per cui non mi sento di condannare chi si fa i fatti suoi...
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 01/06/16 alle 10:56 via WEB
Bene, allora abbiamo ridimensionato il tuo essere "superiore" alla morte. Ti pongo un altra domanda a cui spero risponderai con altrettata sincerità:
Se tu sapessi tua figlia in pericolo e fossi nell'impossibilità di aiutarla, non avresti piacere se qualcuno intervenisse in sua difesa?
Poi comprendo tutti i discorsi che si fanno sui rischi di trovarsi invischiati in brutte situazioni, ma resta sempre, come si è ribadito più volte, la possibilità di non intervenire direttamente ma compiere il semplice gesto di fare una telefonata a chi di dovere.
Per questo motivo IO sì che li condanno, e gli auguro d'avere incubi da qui fin che scampano.
(Rispondi)
 
 
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 01/06/16 alle 23:45 via WEB
Ma cosa vuoi condannare, tu!
Lascia che il lavoro brutto e sporco di giudicare lo facciano i giudici, Laura.
Non sappiamo niente di questa vita, né di quelle successive e neppure di quelle eventuali precedenti.
Per esempio c'è chi parla di "carma da scontare", e allora metti che quello che ha dato fuoco alla ragazza in una vita successiva stia subendo lo stesso trattamento ed anche tu sei presente al fatto e inconsciamente lo sai...
Che faresti? Lo aiuteresti ad evitare la sua sorte? Lo compatiresti? Saresti indignata per quello che gli sta capitando? No di certo!
Vedi? Questa è solo una delle possibili spiegazioni al comportamento inerte di chi ha assistito al fatto. E' fin troppo facile giudicare e condannare da dietro le quinte, quando non si ha niente da perdere e niente da rischiare...
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 02/06/16 alle 01:03 via WEB
Ma non hai risposto alla mia domanda :-)
Non sappiamo nientre di vita passata e di vita futura, ed è proprio per quello che non mi permetto di intervenire nell'ieri e nel domani. Oggi però ho la consapevolezza di quello che faccio.
Alfredo, non sono facile ai giudizi, ma questa volta insisto nel mio pensiero, tanto più che come giudice, pur essendo inflessibile, vedi che non sono lapidaria, in fondo turbo solo i loro sogni
(Rispondi)
 
 
 
Lutero_Pagano
Lutero_Pagano il 05/06/16 alle 09:38 via WEB
Ma allora Alfredo, tu non interverresti per evitare fastidi con la legge o per rispetto di una eventuale legge karmica?
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 05/06/16 alle 14:56 via WEB
non ha risposto alla domanda "se fosse stata tua figlia non ti sarebbe piaciuto che qualcuno intervenisse?"
Io son sicura che sì, alla faccia della legge karmica o dei fastidi con la legge umana.
(ma sono quasi convinta che interverrebbe, sennò lo metto in lista nera ah ah ah)
Ciao Lutero :-)
(Rispondi)
 
 
 
Lutero_Pagano
Lutero_Pagano il 05/06/16 alle 17:04 via WEB
Ne sono certo anche io, Luna, la mia era solo retorica. Non lo faccio il tipo che tira dritto.
Ciao ;-)
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 05/06/16 alle 18:46 via WEB
Nemmeno io pur conoscendolo superficialmente. Ciao Lutero :-)
(Rispondi)
 
 
 
arw3n63
arw3n63 il 01/06/16 alle 17:04 via WEB
Alfredo empatia con chi? Con Sara che chiedeva aiuto o comunque ha tentato di scappare o con chi è passato davanti, ha notato qualcosa di strano ma poi per paura probabilmente non s'è fermato ma se per lo meno avesse chiamato per avvisare che due stavano litigando in auto in un luogo buioi e isolato chissà se avrebbe potuto salvarsi, forse no ma il dubbio lo accompagnerà per sempre. Io mi sento empatica con Sara, se fossi stata al suo posto? E se tu fossi stato al posto di Sara? oppure come ti ha fatto notare Laura avessi avuto tua figlia al posto di Sara e avessi saputo la fine che ha fatto, e nessuno s'è fermato? O almeno ha segnalato, chiamato? Non credo resteresti indifferente. L'esempio del gatto non è la stessa cosa se muore una persona, almeno se mi muore o mi uccidono il gatto soffrirei certo ma molto meno che se mi uccidessero un figlio. La vita di una persona per me è più importante. Quale altra emozione potrei avere nei confronti della vicenda di Sara? Se non rabbia ed indignazione? Non ero lì per poterla aiutare concretamente quindi mi va bene anche l'idignazione verso non solo una indifferenza dei passanti ma un'indifferenza anche delle istituzioni, dove lascia che ci sia degrado, strade mal illuminate, leggi che non fanno abbastanza per tutelare le donne come Sara che muoiono a causa di stalker, ex o mariti che considerano una donna una proprietà. E se ti piace o non ti piace lo manifesto pubblicamente attraverso il commento.
(Rispondi)
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 31/05/16 alle 23:01 via WEB
Non potrei mai essere indifferente nei confronti della morte, foss'anche quella di un ultranovantenne, se provocata dalla violenza gratuita di un uomo su un altro uomo (ma anche su un animale)
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 31/05/16 alle 22:54 via WEB
L'indifferenza sì, è quello il vero problema... però Carlo, non pensarmi presuntuosa se dico che non mi sento responsabile, non sono indifferente, son sicura che non mi sarei defilata se fossi passata da quelle parti e lo dico con certezza e anche con orgoglio (già successo che intervenissi in una situazione dove molti altri avevano manifestato indifferenza e/o paura) ce l'ho nel dna e l'ho trasmesso anche a mia figlia (pure lei interviene quando serve) Tra poco passo a trovarti nel blog, ciao Carlo :)
(Rispondi)
 
 
to_revive
to_revive il 31/05/16 alle 23:36 via WEB
Ho letto di quella povera creatura e mi è venuta alla mente una cosa che mio Padre, salvato dagli americani dai Lager nazisti disse un giorno: " Non provo odio, ne sono incapace, ma provo rabbia verso quegli italiani che mentre ci rastrellavano giravano la faccia dall'altra parte". Ecco, per Sara è stato così. Che la terra le sia lieve povera creatura e che i genitori possano trovare la pace perché sopravvivere alla morte di un figlio è terribile ma ad un figlio ucciso così è inumano.
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 01/06/16 alle 00:11 via WEB
Rabbia è esattamente il sentimento che nutro in questo momento... ha ragione da vedere tuo padre, lui l'ha anche vissuta sulla sua pelle l'indifferenza. E sì, credo che sia davvero terribile sopravvivere ai propri figli. Buona notte Greta :)
(Rispondi)
arw3n63
arw3n63 il 31/05/16 alle 14:36 via WEB
Laura ho detto tutto in due commenti:-(. I profughi non si possono lasciar morire ma i problemi, tutti andrebbero affrontati all'origine, prevenuti prima che accadano. Ogni giorno si organizzano viaggi con gommoni e barconi della speranza da macellai ai quali non interessa niente delle vite umane ma è solo un business di carne umana che da perdere ha solo la vita, e perderla per perdarla ci provano a cercare di salvarsi o salvare i propri figli e dare un futuro anche costo della propria. Si chiama istinto di sopravvivenza.Ciao buon pomeriggio
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 31/05/16 alle 23:10 via WEB
Lory, sì, ti ho letta e so bene che il problema andrebbe affrontato all'origine, ma sino a che non si riesce a farlo che si fa? li lasciamo in mare? Tanto non si scoraggerebbero lo stesso, per loro restare nei loro paesi equivale a morire di stenti e di guerre, tanto vale che ci provino. Ciao e buona notte :)
(Rispondi)
ninograg1
ninograg1 il 31/05/16 alle 22:43 via WEB
un attimo; sono due aspetti della stessa cosa: l'indifferenza.. una cosa è il triste caso della giovane bruciata dal suo ex che chiedeva aiuto e nessuna l'ha soccorsa: sign of the times recitava una bellissima canzone di prince....è un grande problema della società nella quale viviamo dove siamo soli immersi come siamo nel brodo delle reti e del mercato; altra cosa è la ricerca della libertà: una visione un pò romantica che nasconde un altra verità: questi scappano dalla fame! E, naturalmente, la responsabilità è soprattutto delle potenze coloniali e delle locali lassi corrotte... ma non c'è solo questo: c'è anche l'attrattiva del mercato che ha chi non ha nulla perdere sembra la terra del bengodi: c'è naturalmente il lato oscuro: questa, se non integrata, è manodopera per la criminalità e e futura concorrenza al ribasso per i lavoratori locali per tacere dei futuri schiavi sfruttati: un esempio? sappiamo benissimo quanto sia controllata la frontiera fra usa e messico, vero? Sappiamo meno che dall'arizona alla floria passando per texas ecc. ci sono decine di migliaia di lavoratori latinos schavi!!!! il sospetto sorge spontaneo e se la si guarda da questo punto di vista questi sarebbe meglio integrarli sul serio o riomandarli indietro scoraggiando, per usare un eufemismo, futuri arrivi: ma ci sono i buonisti, chi ci mangia sopra (scndalo delle coop); chi si fa intenerire ... a parole mentre se gli si chiede se li ospiterebbe in casa propria inorridisce o strilla come un disperato quando gli 'visitano' la casa.... la chiamano globalizzazione questa: a me pare crearsi un esercito di riserva sottoproletario di marxiana memoria
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 31/05/16 alle 23:52 via WEB
Ma certo Nino che sono aspetti diversi, pur avendo un unico denominatore comune, che è l'indifferenza (ed è di quella che volevo si parlasse) Sul caso della ragazza mi pare che non ci sia molto altro da dire...
Sul secondo non basterebbero mai le parole che scorrono a fiumi. Il problema è che non riuscirai mai a scoraggiare gli arrivi dei migranti sino a che continueremo ad alimentare le guerre che devastano i loro paesi, sino a che continueremo a sfruttare le loro risorse, le loro terre riducendoli alla fame. Che hanno da perderci? E non mi sento buonista perchè accetto gli extracomunitari, anzi, devo dire che come definizione non mi piace (perchè i contrari non si definiscono cattivisti?) Certo che non ospiterei un rifugiato, ma solo perchè non ho lo spazio per poterlo fare.
E di quell'esercito sottoproletario??? chissà, magari riescono loro, a fare quelo che non siamo stati capaci di fare noi ciao Nino :)
(Rispondi)
 
 
ninograg1
ninograg1 il 01/06/16 alle 22:04 via WEB
per scoraggiarli ci vorrebbe un sapiente mix fra integrazione degli arrivi, forza militare sugli scafisti e eliminaizone dell'intervento occidentale, e non solo, a casa loro... ma è tardi e temo che il tutto rischierebbe di risolversi nella semplice repressione e nell'abbattere l'amico dell'occidente oltre che nel far affondare qualche barcone in mare.. un pò poco
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 02/06/16 alle 01:05 via WEB
Appunto, è tardi, quindi tanto vale accettarli :)
Buona notte Nino :)
(Rispondi) (Vedi gli altri 2 commenti )
 
 
 
ninograg1
ninograg1 il 02/06/16 alle 21:57 via WEB
accettarli? certo con tutta l'europa che chiude le porte? ma siamo matti? lo spazio c'è ma non ci sono nè i politici nè tutto il resto adatto..
(Rispondi)
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 02/06/16 alle 22:09 via WEB
Quindi?
(Rispondi)
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 01/06/16 alle 09:15 via WEB
anche io sono arrabbiato. Però non mi sento di colpevolizzare chi non si è fermato. Io di notte, in una strada di periferia (se parliamo di Roma poi) avrei paura a fermarmi perchè ormai se ne sentono di ogni (chi mi dice che non sia una forma di inganno per rapinarmi o altro?). Certo è che nell'era teconologica tutti abbiamo un cell e una telefonata al 113 nel dubbio l'avrei certamente fatta. Non mi stupisce l'indifferenza delle persone e penso che aimè domani l'avremo già dimenticato questo fatto.
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 01/06/16 alle 11:10 via WEB
Io sì che li colpevolizzo Amoon, non perchè non si sono fermati (non sono stupida e capisco che possa far paura fermarsi di notte senza sapere chi hai davanti) ma perchè, come si è più volte ribadito, una telefonata non ti metteva a rischio... potevi fermarti poco dopo e chiamare il 112...

Andando oltre a questa vicenda, volendo guardare la quotidianità, sai quante volte io o mia figlia siamo intervenute in difesa di ragazzine molestate sui mezzi senza che gli omaccioni presenti alzassero lo sguardo?
Sarà che da ragazzina ne ho subite tante, ma io non riesco a stare indifferente e son ben contenta che mia figlia sia, in questo, molto simile a me... figurati che una volta ha letteralmente cacciato a spintonate giù da un vagone della metropolitana un maniaco che si stava facendo una sega sulla schiena di una ragazzina... e nel vagone nessun altro è intervenuto. Quando me l'ha detto mi sono venuti i brividi, perchè ho pensato che se questo avesse avuto un coltello avrebbe corso dei grossi rischi... ma l'ho solo abbracciata forte, orgogliosa di come è cresciuta.
(Rispondi)
ITALIANOinATTESA
ITALIANOinATTESA il 02/06/16 alle 01:25 via WEB
L'indifferenza è manifesta in ogni momento ed in ogni dove. Basta osservare ciò che avviene nelle nostre strade tutti i giorni.
Ritengo che sia, comunque, assolutamente inaccettabile prestare il "soccorso" possibile. E' previsto, per altro, anche il reato per omissione di soccorso" quindi chi non è intervenuto nei modi possibili andrebbe punito secondo le normative esistenti. Un saluto, M@.
(Rispondi)
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 02/06/16 alle 19:29 via WEB
L'omissione di soccorso secondo me riguarda chiari casi di incidente.
Nei casi cruenti di omicidio o in casi estremi o di dubbia natura, il soccorso richede un gesto di coraggio non comune che non tutti sono capaci di compiere d'impulso, se non hanno l'indole dell'eroe.
(Rispondi)
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 02/06/16 alle 22:16 via WEB
Forse questo caso non rientra nell'omissione di soccorso in senso stretto, ma che fare una telefonata richieda un gesto di coraggio.....
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 02/06/16 alle 22:14 via WEB
Preferisco abbiano gli incubi sino a che scampano. Notte M@ :)
(Rispondi)
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