Assenza di gravità

Mensa con doppio menu a Pomezia?

Leggevo oggi una  notizia Ansa...   dal prossimo anno, in una scuola a Pomezia,  ci sarà il doppio menù, uno meno costoso dell'altro.

Nella sostanza, chi vorrà potrà avere menù completo di dolce (per  merenda)  ad un determinato prezzo, ed a meno ci sarà il menù degli sfigati che non lo prevede (potranno sempre  però portarsela da casa).
E via con le polemiche:

Zingaretti grida allo scandalo perché trova ingiusto dare a bambini vassoi diversi nei contenuti.

Il ministro dell'istruzione  Stefania Giannini non trova sia discriminante e rivendica l'autonomia scolastica.

La pensa diversamente Piero Fassino: "E' corretto distinguere le rette tenendo conto del reddito delle famiglie, ma dare a un bambino un dolce e a un altro no è poco convincente. Si espongono i bambini alla stupida e avvilente situazione di chi lo riceve e chi no"

La vicepresidente del Senato, Valeria Fedeli, e il collega senatore del Pd, Raffaele Ranucci, parlano di "scelta inaccettabile"

Sel è contraria, Fi attacca il sindaco chiedendo se è questo il modo di portare giustizia come dicono voler fare....  Eccetera eccetera.........

Il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci  (M5S), si giustifica dicendo  che la decisione è stata presa con i rappresentanti dei genitori

A parte che trovo diseducativo, alimentarmente parlando, far assumere dolci tutti giorni ai nostri ragazzi...  Avevo così apprezzato quando, nella scuola di mia figlia, avevano proibito di portare merendine e la scuola stessa distribuiva a tutti la frutta o lo yogurt come spuntino.... Così finiremo con assomigliare sempre più a dei cotechini  ed avremo una popolazione obesa... con tutto che il ministero della sanità ha da tempo lanciato l'allarme  del sovrappeso infantile.

Comunque, il mio pensiero sull'argomento in questione,  è sicuramente vicino a quello di Zingaretti e  trovo estremamente sbagliato creare disparità  di trattamento a bambini così piccoli che si sentirebbero discriminati senza avere gli strumenti per razionalizzare il tutto.
Nella scuola pubblica non si possono e non si devono creare differenze tra i bambini sulla base delle capacità economiche delle loro famiglie.

Reazioni quindi condivise da me,  anche se  sospetto  ci sia ANCHE un po' di strumentalizzazione a riguardo .. possibile che di questa cosa se ne parli solo ora quando,  parrebbe,  sono mesi che era in discussione?