Creato da juvefc1897 il 25/09/2005

Bianconeri siamo noi

"Avvocato, oggi vince il migliore o la Juve?" - "Sono fortunato, spesso le due cose coincidono!"

 

 

« LUCIANO VUOTA IL SACCO!22 MAGGIO 1996:NOTTE DA ... »

I presunti arbitri amici

Post n°390 pubblicato il 22 Maggio 2006 da juvefc1897
 
Foto di juvefc1897

Da Tuttosport

Il campionato sot­to accusa, quello della sta­gione 2004- 2005, può essere sottoposto a diverse chiavi di lettura. Quella che andrebbe considerata per prima, cioè una lettura tecnica, è scivo­lata purtroppo in ultimissi­ma posizione da quando so­no divenuti di dominio pub­blico i testi delle intercetta­zioni telefoniche sui quali i giudici della procura napole­tana hanno basato le loro in­dagini. Non più cronaca sportiva, ma giudiziaria. La chiave di lettura ora è obbli­gata. Perché il campionato 2004- 2005, vinto dalla Juve, sarebbe stato in realtà ma­novrato, condizionato, arte­fatto. Dagli arbitri. A loro volta influenzati, orientati, guidati dall’organizzazione che - sempre in base alle ipo­tesi di reato delineate della Procura napoletana - faceva capo a Luciano Moggi. Qual­cosa di più della rinomata « sudditanza psicologica » da sempre chiamata in ballo per definire i ricorrenti favo­ri arbitrali pro Juve. Anzi, una sudditanza portata alle estreme conseguenze e - quel che più è grave - indotta da comportamenti del tutto estranei all’etica sportiva. Un meccanismo consolidato: le pressioni sui designatori producevano a cascata pres­sioni sui direttori di gara. Gli arbitri al centro di tutto, insomma.
Fine intuizione, quella di Moggi. Capire che l’arbitro, una volta fatto entrare nel giro del grande calcio, perde automaticamente la sua au­tonomia, la sua libertà. Di­venta suscettibile al potere. E non è necessario, perché questo accada, corrompere ogni singolo direttore di ga­ra. No: è sufficiente lavorare sui vertici. Due designatori invece di uno, per dissimula­re imparzialità, per far finta di accontentare le diverse correnti. Due designatori strapagati, quasi a livello dei migliori allenatori. Strapa­gati e perciò - almeno incon­sciamente - riconoscenti al sistema che li ha voluti las­sù, destinati ad essere sem­pre in debito con chi li ha scelti. A tal punto da non po­tersi permettere di attaccare il telefono di fronte a certi suggerimenti, se non addi­rittura a certi ordini. Un meccanismo a catena. Un si­stema corrotto dalla freneti­ca aspirazione alla fama, al denaro e ai privilegi, che ca­ratterizza il mondo del cal­cio. Specchio della realtà so­ciale italiana, certo. Comun­que efficace, stando al succo delle intercettazioni di cui sopra.
Se però l’assioma deve es­sere: arbitri compiacenti uguale Juve spinta in classi­fica, allora qualcosa non tor­na. Nel senso che la morale delle cifre, la sostanza dei ri­sultati, non combacia esat­tamente con la teoria che ha ispirato fin qui il lavoro del­la Magistratura. Nessuna prova a discarico, ci manche­rebbe. Siamo su piani di­stanti, molto distanti. Sem­plicemente, il linguaggio del­le statistiche sembra mette­re tutti sullo stesso piano, gli arbitri presunti amici e quel­li presunti indifferenti, o me­glio corretti. E se non dimo­stra che la sudditanza non esiste, se non altro non met­te in luce una particolare compiacenza.
Prendiamo il caso di Mas­simo
De Santis, esempio vi­vente di un certo andazzo del calcio. Bastava avere una minima conoscenza del set­tore per sapere che non si trattava di sicuro del miglior arbitro nazionale, come la convocazione Fifa ai Mon­diali ( ispirata evidentemen­te dal sistema italiano) vole­va invece dimostrare. Una preparazione atletica all’al­tezza, probabilmente, ma ca­pacità tecniche al di sotto dell’eccellenza. De Santis, a quanto pare, incarnava idealmente l’arbitro giusto per il calcio ricco ( per pochi) e votato alle logiche di pote­re. Incurante degli errori grossolani come quel gol an­nullato a Fabio Cannavaro
a Torino, quando il difensore vestiva la maglia del Parma. Attento ai dettagli del pote­re ( come dimostra la storia della muta di maglie ottenu­ta quale cadeau dalla squa­dra di riferimento, vedere in­tercettazioni), capace di re­sistere ad attacchi tremendi, a polemiche in grado di an­nientare chiunque.
D’accordo, però il bilancio delle partite della Juve arbi­trate da De Santis nella sta­gione 2004- 2005 non denota una particolare aderenza al­la presunta cupola moggia­na. L’arbitro di Tivoli l’anno scorso ha concluso il ciclo bianconero dirigendo ( il 20 agosto 2005) la Supercoppa italiana disputata a Torino e assegnata all’Inter grazie al gol di Veron nei supplemen­tari e dopo l’annullamento di una rete segnata da Treze­guet
( per fuorigioco) ma ap­parsa valida. Durante il pre­cedente campionato aveva incontrato la Juve in 5 occa­sioni, registrando sul suo taccuino questi risultati: vit­torie dei bianconeri contro Atalanta ( 2- 0) e Lecce ( 1- 0), pareggio con il Parma ( 1- 1) e sconfitte con Palermo ( 0- 1) e ancora Inter ( 0- 1). In totale, contando anche la gara di Supercoppa, 7 punti conqui­stati dalla Juve su 18 dispo­nibili.
Un dato che, curiosamen­te, contrasta con il bilancio delle partite invece dirette da Pierluigi Collina. Perché in questo caso la Juve ha vinto di più ma l’arbitro in questione non è mai stato considerato vicino all’in­fluenza di Moggi, anzi, in di­verse occasioni apertamente criticato dal club bianconero sotto la gestione della Tria­de. Eppure con Collina la Ju­ve - sempre nella stagione 2004- 2005 - ha battuto la Roma ( 2- 0), l’Atalanta ( 2- 1), il Siena ( 3- 0) e il Milan ( 1- 0) a San Siro nella partita che assegnato ai bianconeri lo scudetto, mentre l’unico pa­reggio è stato registrato nel­la trasferta di Firenze ( 3- 3). In totale 13 punti alla Juve su 15 disponibili.
Qualcuno obietterà che so­no dati che non significano nulla. E così affermando avrà tolto credibilità alla teoria degli arbitri affiliati, o almeno al teorema delle vittorie telecomandate. Ti­rando le somme, consideran­do anche le due partite di Coppa Italia contro l’Atalan­ta ( alla larga da altri poten­ziali scandali, vedi calcio­scommesse), dividendo gli arbitri della stagione cosid­detta taroccata in arbitri amici della Juve e arbitri equidistanti, ne esce un qua­dro di sostanziale parità. La squadra composta dal capo­fila De Santis più Bertini, Dondarini ( già, il « Donda » ) ,
Racalbuto ( non proprio un fuoriclasse del fischietto),
Rodomonti, Pieri, Trefolo­ni
( lui ligio alla sudditanza anche nei numeri: 4 vittorie su 4), Farina e Ayroldi to­talizza 51 punti su 81 per una percentuale di adattabi­lità al progetto Moggi pari al 71 per cento. La risicata for­mazione degli arbitri fedeli al proprio mandato, compo­sta dall’asso Collina ( grande personalità più che destrez­za nella valutazione dei fal­li), il povero Paparesta, Messina, Banti e Bergonzi
mette invece a segno 29 pun­ti bianconeri sui 42 a dispo­sizione. Vale a dire, in termi­ni di incidenza, il 70 per cen­to.
Non si notano sperequa­zioni. Non si vedono fatti ta­li da dimostrare la colpevo­lezza di qualcuno o l’inno­cenza di altri. A meno che Moggi non sia stato così abi­le da confondere le acque an­che in questo caso...
Nella squadra dei “fischietti” favorevoli alla società bianconera anche Bertini, Dondarini, Rodomonti e Racalbuto: si sono dimostrati fedeli alla linea al 71 per cento Risulta di poco inferiore l’incidenza degli arbitra

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

PER SEMPRE CAMPIONI

21 OTTOBRE 2007:GRAZIE KIMI, GRAZIE FELIPE!



12 OTTOBRE 2003: GRAZIE RUBENS, GRAZIE SCHUMI!


IL GRANDE URLO 21 ANNI DOPO, 8 OTTOBRE 2000:GRAZIE SCHUMI!

 

200





immagine

immagine

 

UNA FRASE,UNA STORIA

Repertorio dell'Avvocato

-"Avvocato, che vinca la Juve o che vinca il migliore? - Sono fortunato, spesso le due cose coincidono"

-"Mi emoziono anche quando vedo la lettera "J" in un titolo di giornale"

- Michel Platini "l' abbiamo comprato per un tozzo di pane e lui ci ha messo sopra il foie gras"

- Su Micheal Schumacher:"Il migliore.Quando si ha in squadra uno come quello,se non si vince è colpa loro".Riferendosi al team Ferrari.

- Ancora su Schumi:"Schumacher è come Pelè, come Fangio, e se Del Piero è Pinturicchio, Schumacher è Andy Warhol".

- Dopo il 5 maggio 2002 "Dopo i due missili di Seedorf a San Siro non ci credevo più.Ma quando ha parlato Sensi.."

- Quando l'Avvocato ricevette in visita Gorbachov,la prima cosa che gli disse fu "venga,la porto a vedere la Juventus"

-Prima di Juve-Ajax del 22 maggio 1996(Juve campione d'Europa):"Se loro sono una squadra di pittori fiamminghi,noi,saremmo i piemontesi tosti"

-Dopo Juve-Milan 1-0 e Roma-Lecce 2-3:"Mi aspetto sempre di tutto dalla giornata.La divina provvidenza non ha limiti".

- Giovanni Buscetta "ha detto di essere ossessivamente un tifoso della juventus?Se lo incontrate ditegli che è la sola cosa di cui non potrà pentirsi"

-Su Boniperti "Bei tempi quando lo buttavo giù dal letto all'alba. Ora devo svegliarlo alle 4 del pomeriggio!"

- "Sivori è un vizio",

- Franco Zeffirelli "è un grande regista ma quando parla di calcio non lo sto nemmeno a sentire"

- Boniek "il bello di notte"

-Didier Deschamps: "Sembra un maresciallo di Napoleone."

- Serena "bravo dalla cintola in su"

- Del Piero " Mi ricordava Pinturicchio, adesso è Godot"

- Diego Armando Maradona "è stato migliore di qualunque allenatore"

- Zinedine Zidane "lo abbiamo preso perchè ci farà vendere molte auto a Marsiglia ed in Algeria"

- Zidane2 " in fondo è stato più divertente che utile"

- Zidane3 "Poveretto con un colpo di testa ha perso tutto quello che ha fatto in un anno con i piedi"

- Rui Barros " non prenderemo più piccoletti: dalla tribuna non si vedono

- Edgar Davids " se lo incontri di sera cambi strada quegli occhi sono terrorizzanti"

- Adriano Galliani " io so che era un gran competente di calcio. Ha smesso di esserlo quando ci ha ceduto Davids"

- Se Vialli è Raffaello,Del Piero è Pinturicchio

- Baggio? E' un coniglio bagnato. E' il più grande giocatore che abbia mai visto

- Le scorrettezze di Couto sono così solari, così facili e belle da fischiare che, se fossi un arbitro gli darei una medaglia

 

DAL 9 SETTEMBRE 2006

Marketing ROI
 
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 38
 

ULTIME VISITE AL BLOG

carvachippofreemmdjlombardominutoxminuto0stefanomercuri83segundo0ferdinando.oriolo86alefeulaww2grigioverdeDoniscucciolotto0dglCIROMASELLA1979Muccabakuccapablitoblanconegromassimo0687
 

ULTIMI COMMENTI

Grazie!
Inviato da: fanny
il 26/01/2014 alle 09:25
 
Grazie!
Inviato da: malika
il 26/01/2014 alle 09:25
 
Grazie!
Inviato da: elodie
il 26/01/2014 alle 09:24
 
Grazie!
Inviato da: Pam
il 26/01/2014 alle 09:24
 
Grazie!
Inviato da: laura
il 26/01/2014 alle 09:24
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963