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Anche se non di molta consolazione, resta almeno il fatto che hanno la possibilità di poter svolgere un ruolo attivo nella società che non sia esclusivamente quello, nondimeno importante, soprattutto se scelto consapevolmente, di moglie e madre. La mia non vuol essere un’analisi femminista, ma semplicemente prendere atto di come sono cambiati i tempi. Quando ero bambina io (circa 50 anni fa!!!), ricordo le donne della mia età odierna come delle signore, spesso nonne, non solo anagraficamente parlando, ma anche per aspetto fisico e interessi di vita. Pochissime lavoravano e la loro vita era interamente dedicata alla famiglia. Oggi, in realtà, ci troviamo davanti a delle 50enni molto curate, spesso in carriera, che esibiscono le loro poche rughe con seducente spontaneità. A 50 anni, fanno dei progetti a lungo termine e sono in grado di cambiare molte cose della propria vita. Sono convinta che la consapevolezza dell’importante valore sociale acquisita da parte delle donne in questi anni, lo si debba anche grazie ad un livello di istruzione più alto, cosa che una volta era riservata principalmente, anzi, quasi esclusivamente, al mondo maschile. Tuttavia sono ancora molti, troppi i passi avanti che necessitano per raggiungere la vera parità sociale.
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Mamma che lagna!!!! ahahahahah
Un abbraccione Annarella
Un abbraccio mia cara : )