Creato da solosorriso il 17/01/2008

CertePiccoleVoci

E' bellissima da dentro la fine delle poesie, sapere che non c'è più tempo e dirti le mie...

 

Buon Anno :-)

Post n°2731 pubblicato il 31 Dicembre 2021 da solosorriso

L'ultimo giorno dell'anno...per me è comunque suonata la detestabile sveglia per il lavoro.

Le strade erano vuote stamattina...io e pochi altri in questo clima strano...il freddo di dicembre sembra un lontano ricordo...c'è una falsa primavera ad accompagnare queste giornate di festa. Ma non solo...c'è anche la mascherina (fa sudare porca miseria!) e c'è anche la diffidenza...nuovamente quel senso di paura e smarrimento che pare non voglia abbandonarci più.

Ci sono tanti motivi per non essere fiduciosi...il covid che persiste e si spande sempre più, l'economia traballante che ricade immancabilmente su di noi...le bollette che ci attendono nei prossimi mesi avranno cifre stratosferiche...gli ospedali pieni...sì non vedo grandi motivi per essere fiduciosi ma nonostante tutto credo che la carta vincente sia non lasciarsi abbattere e continuare a mordere il freno e andare avanti. Non possiamo permettere che i pensieri tristi ci tolgano la speranza...Forza a tutti!

Stasera festeggiamo questo nuovo anno che incombe come meglio possiamo...ognuno con le proprie speranze nel cuore...

Auguriiiiiiiiiiiiii ed un abbraccio a tutti.

 

 

 
 
 

Buon Natale a tutti :-)

Post n°2730 pubblicato il 24 Dicembre 2021 da solosorriso

 

Un altro Natale stancamente si sta avvicinando...personalmente mi si è catapultato addosso senza che me ne rendessi quasi conto...Gulp! E' già di nuovo Natale...come se fosse un impegno, un disturbo...
Ma il Natale non disturba mai...lui arriva anche senza essere chiamato o desiderato...semplicemente arriva...come sempre...da sempre...anche se i tempi sono davvero duri e strani.
Per questo Natale l'augurio che voglio fare è proprio quello di provare a riavvicinarci, almeno negli animi e nella comprensione reciproca. Credo infatti che il male maggiore di questi tempi non sia tanto il distanziamento fisico ma quello umano. Proviamo ad andare oltre le apparenze e le diffidenze. Ci sono occhi che nascondono lacrime represse, ci sono sorrisi che celano fatiche di una vita vissute con dignità in silenzio, ci sono traguardi raggiunti con sacrifici, sofferenza e rinunce.
Proviamo a reprimere ogni tanto giudizi ed invidie. Proviamo a non aggredire anche solo verbalmente chi non la pensa come noi. Ognuno di noi ha il suo cammino da portare avanti, il suo passato con cui convivere ed il futuro da affrontare.

Ecco...proprio per tutto questo...sia Buon Natale di comprensione a tutti

 
 
 

25 Novembre

Post n°2729 pubblicato il 24 Novembre 2021 da solosorriso

SCARPE ROSSE

Era il 2009 quando Elina Chauvet utilizzò trentatré paia di scarpe rosse in un'installazione artistica (Zapatos rojos) davanti al consolato messicano di El Paso, in Texas, per ricordare le centinaia di donne rapite, stuprate, mutilate e uccise nella città di Juarez.

Rosso, colore dai tanti significati. Per i cinesi rappresenta fortuna e felicità, per gli indiani protezione, fertilità, purezza. In Sud Africa è associato al lutto. Percepito come simbolo di indipendenza e emancipazione o di forte identità, il rosso, in Occidente, significa energia, amore, passione e seduzione, feste natalizie.

Le scarpe rosse, come il colore del sangue, sono il simbolo, per tutto il mondo, della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.

DENUNCIA! SALVATI !

1522 La Rete Nazionale Antiviolenza a sostegno delle vittime di violenza ha come obiettivo di rispondere alle richieste di aiuto e di informazione. Al numero 1522 rispondono gli operatori 24 ore su 24 per 365 giorni l'anno. Il servizio garantisce l'assoluto anonimato. 

 

 

 
 
 

:-)

Post n°2728 pubblicato il 29 Settembre 2021 da solosorriso

Non è facile invecchiare con garbo.

Bisogna accertarsi della nuova carne, di nuova pelle, di nuovi solchi, di nuovi nei.

Bisogna lasciarla andare via, la giovinezza, senza mortificarla in una nuova età che non le appartiene, occorre far la pace con il respiro più corto, con la lentezza della rimessa in sesto dopo gli stravizi, con le giunture, con le arterie, coi capelli bianchi all'improvviso, che prendono il posto dei grilli per la testa.

Bisogna farsi nuovi ed amarsi in una nuova era, reinventarsi, continuare ad essere curiosi, ridere e spazzolarsi i denti per farli brillare come minuscole cariche di polvere da sparo.

Bisogna coltivare l'ironia, ricordarsi di sbagliare strada, scegliere con cura gli altri umani, allontanarsi dal sé, ritornarci, cantare, maledire i guru, canzonare i paurosi, stare nudi con fierezza. Invecchiare come si fosse vino, profumando e facendo godere il palato, senza abituarlo agli sbadigli.

Bisogna camminare dritti, saper portare le catene, parlare in altre lingue, detestarsi con parsimonia.

Non è facile invecchiare, ma l'alternativa sarebbe stata di morire ed io ho ancora tante cose da imparare.     (Cecilia Resio)

Quando ho letto questo scritto mi ci sono subito ritrovata e ho pensato che queste parole potevo farle  mie tranquillamente in questo compleanno particolare sia nel numero che nelle situazioni...60 anni non sono uno scherzo eh ;-) possono mandare un po' in crisi e non nego che qualche pensiero negativo mi è passato per la mente...per fortuna è durato poco...un compleanno che mi accompagna al pensionamento o così spero...insomma si invecchia, cavoli! 

Grazie...Davvero grazie a tutti gli amici che si sono ricordati di me...lo leggo come gesto di affetto e li abbraccio tutti caramente...



 

 
 
 

Quei baci non dati...

Post n°2727 pubblicato il 06 Luglio 2021 da solosorriso

CODARDIA


Passò con sua madre. Che rara bellezza!
Che biondi capelli di grano chiaro!
Che ritmo nel passo!
Che innata sovranità di portamento!
Che forme sotto il fine tulle!
Passò con sua madre. Voltò la testa:
mi colpì nel profondo il suo sguardo azzurro!
Restai come in estasi...con urgenza febbrile,
"seguila!", gridarono all'unisono corpo e anima.
Ma ebbi timore di amarla follemente,
di aprire le mie ferite, che sanguinano sempre,
e nonostante tutta la mia sete di dolcezza,
chiudendo gli occhi, la lasciai passare.

Amado Nervo

Che brutti i rimpianti...anche se personalmente preferisco i rimorsi, penso che tutti, almeno durnte l'adolescenza, abbiamo avuto esperienze come quelle descritte in questa bella poesia...La nostra anima custodisce baci non dati, occasioni perdute, amori sognati e mai vissuti, parole non dette, illusioni esplose come bolle di sapone soltanto per la mancanza di coraggio.

E ci si pensa ogni tanto sì...nell'età adulta e più coraggiosa ci si pensa con malinconia...

 

 
 
 

Puffff

Post n°2726 pubblicato il 26 Maggio 2021 da solosorriso

Sfido chiunque a negare di non aver mai soffiato questo piccolo e magico fiore...ma sarà poi un fiore o davvero una piccola magia delle fate? Un caro saluto a tutti

LA LEGGENDA DEL SOFFIONE

Secondo una leggenda irlandese, la corolla del soffione è la dimora delle fate che un tempo erano libere di scorrazzare nei prati. Quando la terra era abitata solo da gnomi, elfi e fate, queste creature vivevano liberamente nella natura. L'arrivo dell'uomo le costrinse a rifugiarsi nei boschi. Ma le fate avevano dei vestiti troppo sgargianti per riuscire a mimetizzarsi con l'ambiente circostante. Per questo motivo furono costrette a trasformarsi in denti di leone, mantenendo però la loro fierezza. Anche se calpestato dall'uomo, infatti, il soffione torna sempre in posizione eretta!

Nel linguaggio dei fiori, il soffione simboleggia la forza, la speranza e la fiducia. È inoltre legato all'idea del distacco e del viaggio. Questo perché inizialmente i semi sono legati al pappo, la loro appendice soffice e sembra non vogliano staccarsene; poi si lasciano trasportare dal vento, dapprima timorosi, poi sempre più impavidi, pronti a intraprendere un nuovo viaggio, a sperimentare nuove avventure. Superata la paura iniziale, si lasciano andare al flusso della vita, curiosi di nuove scoperte, pronti a generare nuova vita. Il loro percorso rappresenta una metafora perfetta della vita: per poter fiorire, ciascuno deve staccarsi dalla propria origine, affrontando il proprio viaggio senza paura, pronto a lottare contro le intemperie e a cogliere ogni opportunità. (dal web)

 
 
 

Buona Pasqua a tutti :-)

Post n°2725 pubblicato il 03 Aprile 2021 da solosorriso

E siamo a Pasqua...Pasqua come Natale...ancora prigionieri nelle nostre case e quindi non si può che sperare e augurare solo cose semplici ma vitali come la normalità che ci è venuta a mancare, il lavoro che è stato bloccato come se lavorare fosse un di più per la maggior parte delle persone. Voglio augurare che il mondo ricominci la sua corsa, con quella frenesia che tanto ci rendeva stressati sì ma anche vivi...con un pò di serenità e spensieratezza, con quei pochi soldi ma necessari per vivere dignitosamente...con accanto amici sinceri con cui bere un buon vino e mangiare anche solo un panino con la frittata...insomma con quel po' di entusiasmo e speranza nonostante le avversità che ognuno di noi già si vive anche senza la pandemia. Ecco...io già così mi accontenterei...

Non mangiate gli agnelli mi raccomando...e sia, nonostante tutto,

una Pasqua Serena nei cuori...

 
 
 

E' la primavera...

Post n°2724 pubblicato il 20 Marzo 2021 da solosorriso

E già si sente l'odore vero della primavera
che è quello della terra che si sgela e va in amore.

Mario Rigoni Stern 

E come una promessa è ritornata lei, la primavera...Un'altra al tempo del coronavirus...è la seconda volta che siamo imprigionati nelle nostre case per volere del governo, rinchiusi, nuovamente, come fossimo agli arresti domiciliari. E' passato un anno e siamo ancora qui a concludere che tutti gli sforzi fatti non sono serviti a niente...Già...ma non ci resta che guardare  il cielo azzurro, i voli festosi degli uccellini, i fiori che iniziano a ripopolare vasi e giardini, le foglioline nuove che esplodono su rami rinsecchiti...sì, non ci resta che guardare la natura rinascere e sforzarci di rallegrarci....da dietro i vetri!

Comunque sia...Buona Primavera a tutti

 

 

 
 
 

8 marzo...

Post n°2723 pubblicato il 08 Marzo 2021 da solosorriso

Bellissime quelle donne che camminano a testa alta.
Che non hanno paura di dire la verità.
Che non provano invidia perché sanno quanto valgono
e non hanno bisogno di screditare o scavalcare nessuno.
Osservano, e passano oltre.
Profumano di gentilezza.
Sensibili, delicate ma tenaci come poche.
Emanano un' aurea che non si compra tanto con i soldi
tanto con le parole mendaci.
Non competono, non ne hanno bisogno, e se le ferisci
ancora di piu capiscono la piccolezza di chi hanno davanti.
Sì signori miei perché non basta un vestito firmato,
loro di firmato hanno l'anima.
E con quella mi dispiace ci si nasce.

- dal Web- 

Viva le Donne! E a tutte un grande abbraccio di.... 

 
 
 

Con un pò di tristezza...

Post n°2722 pubblicato il 15 Febbraio 2021 da solosorriso

DA LONTANO

Qualche volta, piano piano,
quando la notte si raccoglie sulle nostre fronti
e si riempie di silenzio,
e non c'è più posto per le parole
e a poco a poco si raddensa una dolcezza intorno
come una perla intorno al singolo grano di sabbia,
una lettera alla volta pronunciamo un nome amato
per comporre la sua figura;
allora la notte diventa cielo nella nostra bocca,
e il nome amato un pane caldo, spezzato.

P. LUIGI CAPPELLO 

Bellissima poesia...protagonista la distanza...quella lontananza dalle persone che amiamo...quelle semplicemente lontane o quelle perse per sempre. Ed è così bello quel nome che all'improvviso torna a formarsi nella mente...e nella bocca ha la bontà del pane caldo appena spezzato.


 

 

 

 
 
 

Nuovi giorni di neve...

Post n°2721 pubblicato il 02 Gennaio 2021 da solosorriso

C'è un libro che adoro e che leggo e rileggo da anni senza stancarmi...Un libro di poche pagine che si legge, su per giù, in un paio d'ore...Scritto da Maxence Fermine e si intitola Neve. C'è un passo particolare che descrive la neve in maniera meravigliosa: "La neve è una poesia. Una poesia che cade dalle nuvole in fiocchi bianchi e leggeri. Questa poesia arriva dalle labbra del cielo, dalla mano di Dio. Ha un nome. Un nome di un candore smagliante. Neve".
Da stamattina qui da me sta nevicando con una discreta intensità...ammirarla mentre cade è sempre qualcosa di magico...cade lentamente la neve...non ha mai fretta lei e copre ogni cosa dolcemente. Quest'anno che c'è neve gli impianti sono chiusi! Sembra uno scherzo beffardo del destino...per ora ci si limita a guardarla di giorno ma soprattutto di sera perchè la neve è luce e chi la conosce sa bene quanta luce garantisce nelle ore più buie...

Non vedevamo l'ora di lasciarci alle spalle questo funesto 2020 e tutte le sue restrizioni ma pur se il nuovo anno nasce in zona rossa, accogliamolo speranzosi insieme alla luce della neve...con la fiducia che possa restituirci la normalità che meritiamo... 

Auguro a tutti un Anno davvero buono...

 
 
 

Buon Natale a tutti :-)

Post n°2720 pubblicato il 24 Dicembre 2020 da solosorriso

E' arrivato quello che, di questi giorni, sarebbe il periodo più bello dell'anno...un periodo fatto di allegre (non sempre!) riunioni di famiglia e ritrovi fra amici di vecchia data, delle chiassose tombolate  in casa tra chi aspetta un numero per fare tombola e chi manco ancora c'ha ambo...di pacchetti infiocchettati per la gioia di grandi e piccoli e che, allo scoccare della mezzanotte, diventeranno un'accozzaglia di cartacce da portare nei cassonetti insieme alle scatole vuote dei panettoni. E' il periodo della frutta secca e dei dolcini della tradizione fatti in casa dalle mani abili di chi ancora li sa fare...

Ma avremmo mai immaginato che, dopo una vita di abitudini e tradizioni, quasi nulla di tutto ciò si sarebbe potuto fare? Chi l'avrebbe mai detto che qualcuno ci avrebbe gestito e autorizzato le uscite, i numeri dei posti a tavola e le messe di Natale? E così, nel periodo più bello dell'anno per eccellenza che si accinge ad arrivare, molte famiglie rimarranno divise, molte adunate saranno solo virtuali, molti abbracci rimarranno inespressi.

La magia del Natale per la nostra società sta proprio nel calore che gli associamo da sempre: quello dei goffi abbracci all'ingresso delle case fra mani infarinate o occupate da pacchetti...quello del profumo delle lasagne o dell'arrosto che solo le mamme o le nonne sanno fare perché il tocco in più non sta tanto nella ricetta, ma in chi la esegue...quello delle risate a tavola per vecchie barzellette o storie sentite centinaia di volte, oppure quello del porgere o ricevere il proprio biglietto di auguri anche se ormai tutto avviene su waths app.

Ecco, il nostro Natale è fatto di tutto questo e dai profumi che lo rappresentano tra bucce di arance, mandaranci, cannella e chiodi di garofano che si mischiano agli aromi della cucina e che anche il vento sprigiona quando si avventura fra i nostri abiti. Il Natale è fatto di sorrisi, baci, chiacchiere, cori maldestri  e si illumina con il lampeggiare delle lucine dell'albero a cui può rubare la scena soltanto la tavola imbandita mentre intorno campeggia il verde e il rosso delle decorazioni.

Invece quest'anno terribile ci ha mescolato le carte in tavola, annientando di colpo anni e secoli di tradizioni. Il profumo predominante diventerà quello dell'amuchina e degli igienizzanti con cui disinfettiamo le mani; il colore prevalente sarà il celestino delle mascherine chirurgiche; il suono più frequente sarà il beep dei messaggi e l'abbraccio più diffuso sarà quello che non si potrà dare.

Messa così sembrerebbe essere tutto perduto, ma la magia del Natale non nasce soltanto da quel che proviene dall'esterno ma si sprigiona da quanto si ha dentro al cuore, nei ricordi di un tempo passato e l'accenno di un sorriso si può scorgere anche da dietro un'anonima mascherina. Quest'anno, il Natale sarà il gesto dei concittadini che scelgono di aiutare le attività più in difficoltà e commercianti locali, quelli che, ogni mattina, sollevano con coraggio e determinazione le proprie saracinesche. Proprio quelli che nonostante tutto e tutti ci lanciano un segnale, quasi a dirci noi ci siamo, vogliamo regalarvi una tavola imbandita, un cuore felice, un pacchetto sotto l'albero. È la voglia di aiutare chi si è visto privato di certezze di cui aveva goduto sinora: la certezza di un lavoro, di una presenza e soprattutto di un futuro.

Natale è anche il disegno di un madonnaro che, incurante dei passanti, disegna sull'asfalto della via principale uno sfondo natalizio fatto con i gessetti colorati: le intemperie o l'incuria possono deteriorarlo, ma finché ci sarà qualcuno disposto a sistemarlo o rifarlo, quel disegno rimarrà a lungo...una testimonianza del nostro esserci.

Natale è adoperarsi per far sì che sia Natale per tutti, escogitando alternative che limitino le differenze con il passato ma rispettino le necessità del presente.

Natale è un quadro della Natività proiettato sulla nostra cattedrale:  immagine della famiglia che si ama e rimane unita nonostante le difficoltà...non si riesce a comprendere il valore del caldo se non si entra in contatto con il freddo, non si può cogliere bellezza e magia senza qualcosa che le contrasti. Quest'anno il Natale sono quelle stelline proiettate lungo il campanile e che cadono giù lentamente, portando in terra attimi di speranza. Ed il mio Natale sono io che mi incanto a guardarle.

Buon Natale a tutti con la serenità nel cuore...un abbraccio


 

 
 
 

Distanziati...

Post n°2719 pubblicato il 20 Novembre 2020 da solosorriso

Siamo chiusi in casa...è vero ma non è escluso che anche da casa si possa assistere a scene di vita quotidiana capaci di intenerirci e rendere le giornate meno angoscianti mentre si lavora in smart working o si studia con questa famosa ed oscena didattica a distanza...
Il vociare del ragazzo del piano di sotto che è collegato per studiare, si va ad intersecare con le mie telefonate di lavoro...chissà se ci disturbiamo a vicenda mentre abbiamo bisogno di concentrazione?

Stamattina presto, in attesa di collegarmi al lavoro, bevevo il mio primo caffè dietro i vetri guardando la luce di un cielo che preannuncia una giornata soleggiata e limpidissima e lo sguardo mi è andato verso una bimba che abita al piano sotto il mio (sorella del ragazzo che studia in casa)...E' una bimbetta antipatica e molto isterica per la quale non ho mai avuto simpatia perché piange e grida, esageratamente, davvero per un nonnulla ma stamattina mi ha fatto grande tenerezza. Era in mezzo al vialetto chiusa dentro un giubbotto variopinto dal quale fuoriuscivano due gambine sottili sottili...i capelli chiusi dentro due codini altrettanto sottili e già scomposti.
Era buffissima mentre con un mano reggeva un faldoncino per scuola e con l'altra salutava la madre, che molto probabilmente la guardava da dietro i vetri proprio come me, mandandole baci, baci e ancora baci...Va alle elementari lei, quindi può uscire ma sono sicura che tutto le sembrerà così strano...Partiva per scuola sempre con suo fratello e salivano insieme dentro il furgoncino del papà che li accompagna a scuola. Il predellino di quel furgone è un po' troppo altino per lei e suo fratello la spingeva un po' per farla salire...stamattina, con un po' di fatica, ha dovuto fare da sola...

Qui da me è zona rossa e quindi vanno a scuola solo i bimbi fino alla prima media...mi spiace per quelli di seconda che, secondo me, non è che siano poi così grandi da capire la necessità di dover stare a casa...anche loro sono ancora piccini e si perdono tante cose che a casa non possono avvenire...essere collegati in video con le insegnanti non è come essere in quegli stanzoni mal tenuti delle nostre vecchie scuole...da dove però, da sempre, è partita e parte la vita sociale e le grandi amicizie.

Da casa non si può di certo litigare con i compagni e farci pace due secondi dopo...né consolare qualche compagno mammone che trattiene a stento le lacrime, oppure scambiarsi le merende perché si sa, la merenda del compagno è sempre più buona  Da casa non si può darsi pacche da compagnoni o dare la mano all'amica del cuore che sembra sorreggerti in ogni occasione o ancora, fare le boccacce a quelli antipatici e secchioni...e come si fa da casa a fare i dispettucci ai bidelli o portare un fiore alla prof simpatica?

Poveri ragazzi...ma meritano davvero di non avere la parte più gioiosa della scuola? Meritano davvero di contenere le loro sconclusionate e grasse risate dentro una mascherina? Siate forti ragazzi...tenente duro e imparate anche da lontano finchè non butterete in aria queste orrende mascherine e potrete, amichevolmente, prendere in giro i denti storti o i nasi a patata di qualche compagno a cui volete bene...siate la soluzione e l'antidoto speciale per tutto questo brutto che ci circonda...

Ad maiora semper!!

 

 

 
 
 

Questa volta non canteremo dai balconi...

Post n°2718 pubblicato il 02 Novembre 2020 da solosorriso

In questa giornata di novembre nostalgica e piena di ricordi che ormai sta volgendo alla fine, si sente il fiato sul collo  di un nuovo lockdown...

Le persone hanno l'aria sempre più smarrita e preoccupata con i sorrisi vietati da una mascherina...ormai ogni volta che incontri qualcuno, la diffidenza ed il timore  lo si legge dagli occhi... Questa volta non credo che avremo voglia di cantare dai balconi....e le bandiere con l'arcobaleno non prenderanno di certo il posto alle luci di un Natale che si preannuncia strano e che, se continuiamo così, ce lo faranno vivere come e con chi vogliono loro...ormai siamo burattini pilotati da mani di personaggi sempre più sprovveduti che prendono ordini da chissà quali altri personaggi misteriosi...

A giugno ci hanno dato il tana libera tutti; ci hanno fatto scorazzare in monopattino con in mano il bonus vacanze, hanno fatto divertire e ballare le persone in discoteche stracolme come se non ci fosse un domani ed ora, se dovessimo mai osare un aperitivo alle 18,15 ci bacchetterebbero a suon di multe... Ora i cattivi, irresponsabili ed incorreggibili siamo noi!

In sei mesi abbiamo avuto un governo che si è preso del tempo invece di affrontare i problemi di una già preannunciata seconda ondata...c'era tutto il tempo necessario per arrivare più preparati a questa nuova situazione preoccupante...invece i nostri governanti se ne sono andati beatamente al mare, hanno scritto libri e rilasciato interviste...tanto che fretta c'era? Lo Loro non rischiavano niente, né il posto e né lo stipendione...Non si sono preoccupati dei mezzi pubblici che avrebbero riportato a scuola ed al lavoro quell'Italia che tutte le mattine e tutte le sere si muove per studiare o per lavorare...quell'Italia che paga sempre per tutti senza avere molto in cambio...

Ormai i nostri destini e la nostra libertà personale sono appesi ai rigidi dettami di un DPCM che si rinnova con cadenza quasi giornaliera...un dpcm dietro l'altro...uno più nebuloso e sconcludente dell'altro. Peccato che nel mezzo ci siamo noi...noi che siamo sempre più confusi su cosa possiamo e non possiamo fare, su dove possiamo e non possiamo andare...noi che se poco poco ci viene il raffreddore inizia il calvario sanitario...noi che per ottenere un tampone dobbiamo piangere cinese. Noi che assistiamo inermi al crollo totale di una sanità spolpata all'osso e che non è più in grado di decongestionare gli ospedali...noi che non ci resta che pregare se per caso ci ammaliamo di qualche altra patologia che richiederebbe un ricovero...noi che mentre continuano ad approdare barconi carichi di una umanità di cui non abbiamo ancora capito le vere intenzioni non possiamo nemmeno esprimere un'opinione altrimenti siamo tacciati di razzismo e fascismo!!

Lockdown...sta parola ormai ha preso il posto di tutte quelle che ci facevano stare bene...lockdown per la gente per bene mentre delinquenti e spacciatori sono sempre più padroni di strade deserte...

E poi ci sono loro, i bambini, i ragazzi che hanno molto più bisogno di noi di socialità. La distanza dalla scuola tende ad isolarli e queste chiusure penalizzano loro, come anche le casse di alcune categorie di lavoratori che lo Stato sembra disprezzare...

Ma che fine ci faranno fare? Mah...sono sinceramente preoccupata...ma davvero ci meritavamo tutto questo?!!

E intanto anche oggi abbiamo perso un italiano perbene, un romano vero, che con il suo grande talento, il suo sorriso magico, ha fatto la storia dello spettacolo italiano...

Ci mancherai GIGI...tanto...e lo dico con vero dispiacere mentre invece sono convinta che per te un inchino ci sta!

 

 
 
 

Sere d'ottobre...

Post n°2717 pubblicato il 04 Ottobre 2020 da solosorriso

 

Sera d'ottobre

Lungo la strada vedi su la siepe
ridere a mazzi le vermiglie bacche:
nei campi arati tornano al presepe
tarde le vacche.

Vien per la strada un povero che il lento
passo tra foglie stridule trascina:
nei campi intuona una fanciulla al vento:
Fiore di spina!

Giovanni Pascoli

Tra problemi lavorativi e qualche giorno di ferie, sono stata assente a lungo e voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno lasciato lo stesso un pensiero e che non si sono dimenticati del mio compleanno...Grazie di cuore...vi abbraccio.

Si è spenta l'estate...di colpo e senza nessun preavviso... In un mare di dolcezza e malinconia è arrivato ottobre, quello che per me è il vero mese dell'autunno. Certo non è stato così dappertutto in considerazione degli ultimi disastri provocati dalle violente piogge di pochi giorni fa che io stessa ho sviato per pochissimo...Ho approfittato dei bei giorni di fine settembre per concedermi un po' di vacanza al mare ma le allerte rosse della Protezione Civile mi hanno fatto anticipare, per fortuna, la partenza.

Ottobre in montagna è più malinconico a differenza dei posti di mare che ancora regalano un'estate più lunga e prezzi vantaggiosi...la montagna si libera prima dei rumori dell'estate. I turisti abbandonano le vallate e chiudono bene le seconde case che, con le ante chiuse sembrano scatole vuote. Anche le mandrie iniziano le loro transumanze scendendo a valle lasciando deserti i pascoli e un pò tristi i cuori dei margari.  Iniziano però ad accendersi gli alberi con un tripudio di tonalità rosse, gialle e brune mentre si percepisce il dolce preludio di calma, cibi fumanti  e tradizioni, di profumi autunnali che scaldano l'anima e di storie raccontate attorno al fuoco per chi può bearsi di un camino in casa. 

A tutti un augurio che questo autunno un po' preoccupante per tanti aspetti, sia dolce e tranquillo...

 

 

 

 

 
 
 

Settembre...

Post n°2716 pubblicato il 02 Settembre 2020 da solosorriso

Ti scrivo dal balcone
dove resto ancora un poco questa sera
a guardare l'orto al sole di settembre
a mangiare pane e olio e foglie piccole di basilico
ti scrivo meno fiera di quello che vorresti
sono una donna forte sì
ma con anche continue tentazioni di non esserlo
di lasciarmi sciogliere d'amore al sole 
e carezzarti e baciarti un po' di più di quello che tu vuoi
ti scrivo dal balcone guardando il fico pieno di frutti
e il pero con le foglie malate
ho qualche pensiero triste 
e due o tre sereni.

Vivian Lamarque 

 

Settembre...un altro settembre...il mio mese preferito perché per me è quello più dolce dell'anno. Qualcuno, ovviamente, proverà malinconia per l' estate che finisce, ma il dissolversi dell'afa che ci ha tormentati a lungo,  è una forma di liberazione che esplode nelle giornate ancora belle e luminose che ci accompagneranno  verso l'autunno.  Tanto è inesorabile, che ci piaccia o no, le stagioni finiscono, così da un giorno all'altro...l'estate si spegne...le sere si sono già fatte più brevi, fresche e tornano le abitudini coccolose e casalinghe. E' tempo di lasciare i balconi dove ci si attardava con la speranza di poter godere di un po' di fresco prima di dormire. Un'altra stagione avanza e non possiamo fare altro che accettarla...

Buon settembre a tutti...un abbraccio

 

 

 
 
 

Cercate di stare bene :-)

Post n°2715 pubblicato il 09 Agosto 2020 da solosorriso

Ti si ammala il fegato: quanta cazzo di rabbia hai tenuto dentro, facendola esplodere contro di te?

Ti si ammala il pancreas: quanto avresti bisogno di quell'amore infantile che hai trasformato in corazza?

Ti si ammalano i polmoni: hai talmente tante lacrime trattenute che potresti creare un nuovo oceano.

Ti si ammala il cuore: a quanti hai permesso di spezzartelo?

Ti si ammala l'intestino: devi averne trattenuta di merda invece di restituirla ai legittimi proprietari.

Ti si ammala il cervello: hai mai fatto la vita che volevi e le scelte che volevi?

Ti si ammalano gli occhi: a furia di posare lo sguardo su quello che non ti piace!

Ti si ammala lo stomaco: ti sei fatta andar giù emozioni avariate, fingendo che fossero prelibate.

Ti si ammalano le ginocchia: hai passato la vita a novanta.

Ti si ammalano le gambe: hai fatto sempre la strada che ti hanno dettato gli altri senza mai scegliere veramente per te.

Ti si ammalano i piedi: prova un po' a pensare a chi ti ha tolto la terra da sotto i piedi.

Ti si ammala la schiena: per forza! Hai portato in groppa cani e porci.

Ti si ammala la pelle: te lo ricordi tutte le volte in cui sei stata tappetino?

Ti si ammala il collo: questo è per tutte le volte che non hai avuto il coraggio di girare la testa dall'altra parte e andartene via da ciò che ti faceva male. 

(di Pedro Martinez)

Ecco...pensiamoci a queste cose, tolto le patalogie importanti, il resto dei nostri malesseri è legato alle emozioni inespresse e a lungo trattenute

Ringrazio chi è passato durante la mia assenza e vi lascio un saluto sperando di poter tornare presto...Auguro buona vacanza a chi è partito e a chi deve ancora partire e, perchè no, anche a chi non parte, come me

Abbiate cura di Voi e buon ferragosto

 

 
 
 

E-sta-te!

Post n°2714 pubblicato il 01 Luglio 2020 da solosorriso

SULLA TERRA VIVA

Sulla terra viva
amo i limpidi dizionari
le cui parole sono nuvole
che proiettano sul cuore
un'ombra 
invisibile
che farà azzurro il cielo
quando il naufragio del silenzio
sarà per noi disponibile.

Henri Falaise

Non si può rimanere indifferenti davanti ai panorami che ci regala la natura....C'è silenzio ed estasi di fronte all'immensità di un mare, alla lucentezza di un cielo azzurro o stellato, alla maestosità dei bellissimi monti, alle distese dorate dei campi di grano ed al verde intenso di alcuni prati...è così che la natura si trasforma in poesia e ce la regala.

Siamo stati talmente al chiuso ultimamente che è un vero peccato non usufruire di questi incanti...Luglio ormai è qua e si aspetta da noi grandi cose...Carissimi, godetevi l'estate più che potete e ve la auguro decisamente più spensierata dei mesi scorsi. Per me sarà lavorativa ma, purtroppo, non ho altra scelta...mi rifarò in autunno

Un abbraccio a tutti gli amici con la speranza di tornare ogni volta che posso.

Buona estate a tutti

 
 
 

Proviamoci...

Post n°2713 pubblicato il 05 Giugno 2020 da solosorriso

In questa giornata mondiale dell'Ambiente il mio pensiero va a quel demente che è stato capace di far morire una mamma elefante con il suo cucciolo in pancia dandogli da mangiare un ananas pieno di petardi...ma come si fa ad essere così crudeli? Un animale fa pur sempre parte di ciò che ci circonda...ha diritto come noi (forse anche di più!) di viversi un ambiente che merita rispetto...

Rispettare l'ambiente non è soltanto una questione di civiltà ma soprattutto di sensibilità e nostro malgrado, iniziamo a comprendere, che ne va del nostro futuro...

Mi capita spesso di fermarmi davanti allo spettacolo della natura. Ogni giorno ci sono cieli azzurri che, poco prima del tramonto, si trasformano in meravigliosi gradazioni di arancio; in ogni strada ci sono piccoli e semplici fiori che sono bellissimi tanto quelli coltivati nei giardini...ovunque c'è un albero si può intravedere un uccellino che porta il cibo ai suoi piccoli nel nido e via dicendo...rimango senza parole davanti a queste cose...
E come facciamo a rispettare l'ambiente se passiamo indifferenti davanti a queste meraviglie, presi come siamo dai nostri egoismi e prepotenze?  Non solo non osserviamo più la natura ma, nella maggior parte dei casi, ne siamo del tutto estranei. L'essere umano ormai si è allontanato e distaccato, irreparabilmente, dalla natura...non la sente più, preferendo stare chiuso nel cemento delle case ritenendolo più adatto allo stile di vita che ha scelto.

Eppure sono certa che tutti quanti davanti ad uno spettacolo della natura si sentono bene, in pace con il mondo... ma il problema è che si dà maggior importanza a queste sensazioni solo quando si è in vacanza, al mare o in montagna...liberi dagli impegni di tutti i giorni. Che grande sbaglio!

Rispettare l'Ambiente vuol dire rispettare se stessi e violentare la natura è un grave danno a noi stessi. Quanti alberi lasciamo che vengano abbattuti per il nostro stile di vita usa e getta? Quanti animali uccidiamo per nutrirci e ingrassare o per sfogare le nostre vanità?

E allora non serve l'indifferenza e pensare che la deforestazione e l'estinzione animale siano problemi che altri devono risolvere. Non serve pensare che in futuro andrà meglio. Se ognuno di noi non inizia subito a fare qualcosa per rispettare l'ambiente, non andrà meglio proprio niente. Io non vorrei più vedere animali sofferenti né spazi verdi devastati perché la loro vita è anche la mia  e quella di tutte le generazioni future.

Stasera affacciati alla tua finestra e guarda il cielo...scoprirai che la natura, con tutte le espressioni di vita che contiene ti nutrirà di bellezza senza chiederti nulla in cambio se non un po' di attenzione e maggior rispetto.

Sereno fine settimana a tutti




 

 
 
 

Una canzone...

Post n°2712 pubblicato il 27 Maggio 2020 da solosorriso

(Che dire di lei - R. Vecchioni)

...Semplicemente stupenda

 
 
 
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UN SORRISO

Sorridi

Sorridi al sole che illumina la
terra e fa germogliare la vita
Sorridi al passero che si posa sul tuo davanzale
in cerca di poche briciole
Sorridi al vecchio che ti regala i suoi saggi consigli
e aiuta la sua mano tremante
ti benedirà
Sorridi all'amico quando cerca il tuo sguardo
ti chiede aiuto e sicurezza
Sorridi all'ammalato senza speranza
il tuo sorriso sarà per lui la medicina più preziosa
Sorridi al sorgere di ogni nuovo giorno
perché è un dono di Dio
Sorridi al timido bocciolo di un fiore
anch'esso ti annuncia il miracolo della vita
Sorridi al frastuono dei bimbi
essi sono la speranza di un mondo migliore
Sorridi all'amore in qualunque forma si manifesti
esso vince il tempo e lo spazio
Sorridi davanti alle meschinità della gente senz'anima
il tuo sorriso forse la farà ricredere
Sorridi quando ascolti note armoniose
la musica è linguaggio universale
Sorridi al tuo fratello dalla pelle più colorata
è in tutto simile a te
Sorridi e troverai la pace nel tuo cuore
e in quello degli altri. (
Ishak Alioui)

Un grazie per questi pensieri per me alla mia Amica Marie
StellaDanzante
 
Un pensiero di luce per la mia mamma
(Dono dell'amica Ale del blog Momenti-damadivetro)

 

 

 

 

Il vero amore non lascia tracce

Come la bruma non lascia sfregi sul verde cupo della collina
così il mio corpo non lascia sfregi su di te e non lo farà mai
Oltre le finestre nel buioi bambini vengono, i bambini vanno
Come frecce senza bersaglio come manette fatte di neve
il vero amore non lascia tracce
Se tu e io siamo una cosa sola si perde nei nostri abbracci
come stelle contro il sole
Come una foglia cadente può restare un momento nell'aria
così come la tua testa sul mio petto
così la mia mano sui tuoi capelli
e molte notti resistono senza una luna, senza una stella
così resisteremo noi quando uno dei due sarà via, lontano.

Leonard Cohen

 

ERO UNA PICCOLA CREATURA

 

Ero una piccola creatura nel cuore

prima di incontrarti,

niente entrava e usciva facilmente da me;

eppure quando hai pronunciato il mio nome

sono stata liberata, come il mondo.

Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti.

Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri

stupidamente sono scappata da te;

ho cercato in ogni angolo un riparo.

Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito.

Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto.

Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto.

Restituendomi al tuo abbraccio.

Mary-Elizabeth Bowen

 

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LE MIE ORIGINI

 


Rossano (CS) - Chiesa Bizantina di San Marco

 

IO STO CON LORO

 

IMPARIAMO DAI BAMBINI

Nella società moderna abbiamo spesso la tendenza a trascurare le qualità umane naturali: bontà,compassione, spirito di collaborazione, capacità di perdonare.
Nell'infanzia invece si lega facilmente. Non ci si chiede che mestiere fa l'altro o a che razza appartiene. L'importante è che sia un essere umano come noi, e che nasca un rapporto.

 
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato a discrezione dell'autrice e comunque non sistematicamente. Non può quindi essere considerato un prodotto editoriale, ai sensi della L. n.62/2001.
La maggior parte delle immagini e dei video provengono dal web, il copyright è dei loro rispettivi creatori anche se sconosciuti. Se il loro uso violasse diritti di autore, dietro segnalazione, provvederò alla loro rimozione.
Il mio grazie sincero va a tutti coloro che si adoperano con la grafica e consigli e rendono disponibile a tutti la loro creatività.  
 
 
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