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UN AMORE SEGRETO - MODI'

Post n°461 pubblicato il 17 Giugno 2009 da DolceA0

AMEDEO MODIGLIANI

A ROMA

PER UN'ANTEPRIMA ITALIANA

CON UN QUADRO CHE RAFFIGURA UNA DONNA

SIMONE THIROUX

(FOTO DEL DIPINTO: WEB)

Da Adnkronos:

"Non è solo uno dei tanti dipinti di Amedeo Modigliani. E', invece, il racconto di una storia d'amore dai risvolti drammatici e insoliti. Per la prima volta in Italia il dipinto ''Jeune femme à la guimpe blanche'' (nella foto), è la testimonianza dell'amore tra il famoso pittore e la giovane Simone Thirioux la giovane donna medico con cui Modigliani ebbe una intensa relazione durata solo due settimane da cui nacque Gérald, il figlio che l'artista non riconobbe mai. Una storia raccontata dal dipinto esposto nella mostra ''Amedeo Modigliani, Un amore segreto''. Il dipinto è l'unico che Modigliani fece a Simone, che lascerà per altri amori, e che potrà occuparsi del piccolo solo pochi anni. Infatti, Simone dopo solo quattro anni dalla nascita di Gérald morì all'ospedale Cochin della stessa malattia che colpì Amedeo Modigliani, la tubercolosi. "Non riconoscendo il bambino - spiega all'Adnkronos Massimo Riposati, vice presidente del Modigliani Institut e curatore della mostra - si nota come all'interno dell'attitudine del genio si coltivino anche elementi di negatività. Spesso - sottolinea - l'artista è sacrificato e sacrificante, vittima e carnefice, e questo esprime in qualche modo un atto di crudeltà che arricchisce e completa la complessità del carattere generale di Modigliani".

"Un quadro - prosegue Risposati - estremamente esile, a differenza di molti quadri di Modigliani che hanno un pigmento pittorico molto marcato. 'Jeune femme à la guimpe blanche' ha invece una stesura molto tirata, sembra quasi un non finito, e questo mi ha fatto pensare che forse intorno a questo dipinto ci sia una poetica della sparizione. Attraverso il pallore della figura - aggiunge il curatore - si avverte il senso della distanza". Come quando "nella memoria una cosa si allontana e diventa sempre più pallida. Non credo - conclude - che questo quadro sia veramente non finito ma volutamente dipinto per creare quel filtro, quella nebbia che la memoria mette per allontanarci dalla tempestività degli eventi".

Il bambino fu, in un primo tempo allevato dalle amiche di Simone, e poi adottato da una famiglia francese. Purtroppo, i genitori adottivi si separarono e Gérald fu indirizzato agli studi dell'Università cattolica e dopo pochi anni entrò in convento dove divenne sacerdote. Modigliani, durante la breve relazione, fece un solo ritratto di Simone Thiroux, un dipinto ad olio su tela, eseguito con estrema rapidità, come era solito fare con le sue modelle, ritraendo il volto pallido dell'amata con pennellate nervose e con colori diluiti per ottenere una rapida essicazione. L'opera, che fu acquistata nel 1921 da Monsieur Andrè Lefevre, e successivamente, negli anni 80, alla famiglia Sidamon-Heristavi, non è stata esposta in pubblico dal 1939.

La mostra ''Amedeo Modigliani, Un amore segreto'' , oltre al dipinto ''Jeune femme à la guimpe blanche'', raccoglie numerose altre opere dell'artista, inizialmente conosciuto come scultore più che come pittore. Famosi anche i suoi nudi, rappresentati nel 1917 alla Gallerie Berthe Weill nella sua prima personale che scandalizzarono il capo della polizia di Parigi tanto da indurlo a chiudere la mostra a poche ore dalla sua apertura. Nato Livorno nel 1884 e morto a Parigi nel 1920, Modigliani è soprattutto conosciuto per i suoi ritratti femminili caratterizzati da volti stilizzati e da colli affusolati. Ma di Modigliani, si ricorda anche l'originale vita trascorsa sempre sopra le righe. I ricavati delle numerose opere che vendette svanivano rapidamente in droghe e alcool. Morì all'età di trentacinque anni e sepolto nel cimitero parigino Pére Lachaise."

Devo dire che a dispetto del titolo e della singola pubblicizzazione del quadro, la  mostra è molto interessante perchè è corredata di altri disegni, dipinti, sculture, scritti e fotografie (con opere anche di altri artisti dell'entourage di Modì) dalle quali emerge l'esigenza prepotente di espressione dell'artista che si ritrova anche a disegnare su quaderni di musica o ad abbozzare schizzi su pezzi di carta qualsiasi.

Allestita fino al 21 giugno, per iniziativa del Modigliani Institut Archives Légales Paris di Rome, presso l'ex convento dei Padri agostiniani, ora sede dell'Avvocatura dello Stato, la mostra è gratuita

FOTO DI ROBERTO 

SONO RITORNATA ALL'INTERNO  DELL'ESPOSIZIONE

MI PIACE L'ARIA CHE SI RESPIRA

EMANA GLI ODORI E I COLORI DI PARIGI

QUELLA CAPITALE DEI PRIMI DEL SECOLO SCORSO.

E POI MI HA FATTO VENIRE IN MENTE QUESTO LIBRO QUI

UN ROMANZO MUST PER ME

IL MIO LIBRO CULT

 
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