Parole in libertà

Non so bene cosa mi stia succedendo ultimamente, ma mi capita di commuovermi per un nonnulla. Poco fa ho pianto calde lacrime durante la visione di "Eight Below", un film della Walt Disney (!!) che racconta la storia vera di otto cani da slitta. Poi spengo il dvd, mi sintonizzo sul "Treno dei Desideri" e giù a commuovermi alla vista di una casa demolita in 4 giorni e rifatta completamente. Ma si può??
Per non parlare del programma della De Filippi, il sabato sera: una valle di lacrime! E' più forte di me, non riesco a trattenermi, soffro con partecipazione alle pene dei protagonisti... E non riesco nemmeno a cambiare canale!
Ma il colmo l'ho raggiunto qualche giorno fa: chi mi conosce bene sa che ho la memoria di un canarino e quindi non si stupisce che io rilegga gli stessi libri più volte (quelli che mi piaccioni di più, beninteso)... Ma leggere per la centesima volta "I love shopping a New York" e commuovermi alla fine, quando la protagonista vende tutti i suoi acquisti sconsiderati per saldare i debiti.... Non c'e' niente da fare, arrivo a leggere la solita scena e giù, coi lacrimoni!
Sarà perchè mi piace il lieto fine? Sarà perche' sono molto sensibile quando si tratta di cani (film Walt Disney)? Sarà perchè e' bello quando un sogno si avvera (casa demolita e ristrutturata)?
Non lo so.... Fatto stà che quest'affare inizia a preoccuparmi non poco.... Non e' simpatico sedere in autobus e fingere di avere un tremendo raffreddore... Oppure guardare la tv con mio fratello che sfotte alla grande (altro bel vantaggio di vivere soli).
Vabbeh. Forse sto facendo qualche progresso. Poco fa ascoltavo Jesse McCartney duettare con una fan e non mi sono affatto commossa ... Anzi... La fan stonava di brutto!
Basta. Vado a preparare il borsone, Perugia, arriviamo!!!!! Sento già che mi commuoverò davanti ad una tavoletta di cioccolato fondente  puro al 99%!