Creato da pasquino_indignato il 26/03/2009
Italiani indignati fate sentire la vostra voce contro l'arroganza del potere
|
Pasquinate
Pasquino è la più celebre statua parlante di Roma, divenuta figura caratteristica della città fra il XVI ed il XIX secolo.
Ai piedi della statua, ma più spesso al collo, si appendevano nella notte fogli contenenti satire in versi, dirette a pungere anonimamente i personaggi pubblici più importanti. Erano le cosiddette "pasquinate", dalle quali emergeva, non senza un certo spirito di sfida, il malumore popolare nei confronti del potere e l'avversione alla corruzione ed all'arroganza dei suoi rappresentanti.
CORRADO ALVARO
"La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile. E questa disperazione avvolge il mio Paese da molto tempo".
UMBERTO VERONESI
"Scienza e fede non possono andare insieme perché la fede presuppone di credere ciecamente in qualcosa di rivelato nel passato senza il diritto di mettere in dubbio i misteri e dogmi che vanno accettati o, meglio, subiti."
Umberto Veronesi, 4 febbraio 2010
Gary Becker, premio Nobel per l’Economia
Tutti i presidenti degli Stati Uniti, da Nixon in poi, si sono impegnati in una guerra contro le droghe. E tutti, senza eccezione, hanno perso questa guerra. Eppure esiste un modo per ridurre il consumo di droghe: legalizzarle.
GIOVANNI FALCONE
I VIGLIACCHI MUOIONO PIU' VOLTE AL GIORNO, I CORAGGIOSI UNA SOLA VOLTA!
SILVIO BERLUSCONI
"La nascita di una nuova tv è sempre un miracolo, oggi niente può influenzare le masse come la tv, la stampa è lontanissimo dal farlo".
( Silvio Berlusconi, intervento sulla sua nuova tv tunisina Nessma TV)
IL PAGLIACCIO
La maggior parte degli italiani pensa che Berlusconi goda di grande prestigio fuori dell’Italia, quando invece è universalmente considerato un pagliaccio.
Alexander Stille, (da «Citizen Berlusconi. Vita e imprese»)
Umberto Guidoni, 9 luglio 2009
"Berlusconi è riuscito a riesumare una tecnologia superata in tutto il mondo sviluppato.
Mentre l’Europa vara un piano per ridurre del 40% la dipendenza dai combustibili fossili il governo riscopre centrali nucleari che ormai costruiscono solo in Iran."
ENRICO BERLINGUER
"La democrazia è una conquista in atto. Essa va consolidata, va difesa da ogni stravolgimento e amputazione, da ogni tentativo di svuotamento o soppressione, ovunque essi si manifestino."
Thomas Jefferson
"La nostra libertà dipende dalla libertà di stampa, essa non può essere limitata senza che la nostra libertà vada perduta."
Thomas Jefferson (1743-1826), terzo presidente degli Stati Uniti d’America
INDRO MONTANELLI
"Silvio Berlusconi è un mentitore professionale: mente a tutti, sempre, anche a se stesso, al punto da credere alle sue stesse menzogne".
L'ITALIA DEGNA CHE SI INDIGNA
FERMIAMO IL NUCLEARE
IO MI OPPONGO A BERLUSCONI ED AI SUOI "AMICI"
OGGI MI SENTO STRAVAGANTE!
Martin Luther King
I HAVE A DREAM...
Area personale
Un pensiero di Woody Allen
"I politici hanno un'etica tutta loro ed è una tacca al di sotto di quella di un maniaco sessuale."
(Woody Allen)
(Grazie mandalai)
Tag
Menu
Cerca in questo Blog
I miei Blog Amici
- Il Mondo di Mandalai
- Book's lover di Briccone2005
- PSICOLOGIA FORENSE
- Segreti e Bugie
- ALCHIMIA di chimicamd
- Il volo di Cassandra
- Pensieri liberi
- ANTONIA NELLA NOTTE
- LA GIUSTIZIA
- Salsedine del sogno
- Cammino nell'anima...
- Isola di sinistra
- Mondoblog
- mohamed21
- essere positivi
- gentechepensa
- myself and I
- el brigante calabrese
- milleimmagini
- Clouds...
- Animali
- Più alto che educato di vin49
- Centofiori
- di tutto un po
- Ancora Io
- IO E IL MIO MONDO
- One_world
- OTTOBRE-ROSSO
- resistenza
- WtuttiiNemici
- votare un dovere
- Liberi,libertà
- Romanzi e storie
- liberta
- allariscossa
- FEROCE SALADINO
- non mi fermerete
- SONO UNA SANTA
- Avanti tutta
- HELP ME
I miei link preferiti
Josè Mourinho
"COMPLIMENTI DI BERLUSCONI? NON MI FIDO"
« IL PADRINO PROIBIZIONISTA | Impeachment, come funzio... » |
LA BASE SCONFESSA BEPPE GRILLO. E ORA?
Abolizione reato immigrazione clandestina, gli iscritti M5S votano sì al referendum
Vincono i sì alla depenalizzazione del reato di immigrazione clandestina nel referendum online indetto tra i militanti Cinque stelle alla vigilia del voto in Senato. A ottobre Grillo e Casaleggio avevano sconfessato i senatori Buccarella e Cioffi che ne avevano proposto l'abolizione. I parlamentari: "Grande vittoria della democrazia diretta"
Sì all'abrogazione del reato di immigrazione clandestina. Gli iscritti del Movimento 5 Stelle hanno deciso che i parlamentari del gruppo dovranno votare per la depenalizzazione della clandestinità nel ddl che sarà in discussione al Senato. A favore circa il 63 per cento degli elettori certificati (circa 80mila). Gianroberto Casaleggio fa sapere ai senatori di essere molto soddisfatto: "Così dimostriamo finalmente che non siamo io e Grillo a comandare". Perché il risultato nella pratica smentisce le preoccupazioni dei fondatori: emendamento presentato dai senatori Cioffi e Buccarella, era stato sconfessato dai due leader sul blog definendolo "iniziativa personale". Il timore di essere considerati di sinistra, e di perdere "l'anima populista" del Movimento, aveva portato alla precauzione. Un tira e molla di quasi tre mesi, fino al referendum online. La "pancia" del gruppo la pensa diversamente dalle aspettative: "Abbiamo fatto un referendum tra gli iscritti e sono tutti contrari all'abrogazione", aveva detto Grillo ai suoi. Ma la discussione ha dato ben altri risultati. "Questa", ha commentato il capogruppo al Senato Vincenzo Santangelo, "è una grande vittoria della democrazia a 5 stelle. Abbiamo dimostrato a tutti da dove arrivano i 'diktat'... dai cittadini. Se il Partito democratico avesse consultato i propri iscritti sulla proposta M5S di Rodotà Presidente della Repubblica oggi avremmo un altro Capo dello Stato". Si dice soddisfatto anche il senatore Maurizio Buccarella: "Si è trattato di un esperimento unico di democrazia diretta, realizzato grazie anche a Grillo e Casaleggio. All'inizio ero preoccupato che mancassero un po' di spiegazioni, ma è vero che parliamo del tema da quasi tre mesi. La prossima volta saremo ancora più organizzati".
I risultati sono stati pubblicati sul blog nel pomeriggio. "Dalle 10 alle 17 di oggi", si legge nell'annuncio, "gli iscritti certificati hanno espresso il parere vincolante sul voto che il Gruppo Parlamentare del Senato dovrà esprimere domani 14 gennaio sul reato di clandestinità. 15.839 hanno votato per la sua abrogazione, 9.093 per il mantenimento. I votanti sono stati 24.932. Gli aventi diritto erano gli iscritti certificati al 30 giugno 2013, pari a 80.383. Con l'abrogazione si mantiene comunque il procedimento amministrativo di espulsione che sanziona coloro che violano le norme sull'ingresso e il soggiorno nello Stato".
Si salva così l'emendamento presentato dai senatori Cioffi e Buccarella, grazie ad un esperimento di democrazia diretta unico, ma ancora zoppicante. Il referendum online è stato annunciato questa mattina dallo stesso blog di Beppe Grillo. Sette ore per votare e una spiegazione ridotta che ha portato subito sul piede di guerra i dissidenti e i più critici del gruppo. "Non è stato pubblicato il nostro testo informativo", aveva commentato il senatore Buccarella. Più duri ancora Battista, Bocchino, Campanella e Orellana: "La democrazia diretta non funziona così". I parlamentari del Movimento in rete esultano. E più che il risultato è il metodo che entusiasma. "E adesso chi dice che la democrazia a cinque stelle non esiste è in malafede" commenta, la senatrice Elena Fattori, "Voglio sfidare chi dice che comanda Beppe Grillo" concorda Angelo Tofalo. Ed esulta Andrea Cioffi, uno dei due senatori autori dell'emendamento in discussione: "Grazie a tutti per la partecipazione. Non era mai successo che si chiamassero a votare liberamente e da casa, dall'ufficio, da uno smartphone tanti cittadini per una scelta di voto di un gruppo parlamentare. Questo è il senso profondo del Movimento cinque stelle".
Gli iscritti al gruppo chiudono così la lunga telenovela sul reato di immigrazione clandestina in casa 5 Stelle. Approvato a inizio ottobre in Commissione al Senato, era stato velocemente sconfessato dagli stessi leader Casaleggio e Grillo, con il primo post a doppia firma della storia del blog. Era seguita una lunga serie di discussioni. Il provvedimento era stato approvato dal gruppo di parlamentari grillini, all'improvviso schierati contro i fondatori. "Se durante le elezioni politiche", si leggeva sul blog, "avessimo proposto l'abolizione del reato di clandestinità [...]il M5S avrebbe ottenuto percentuali da prefisso telefonico". Una presa di posizione che aveva fatto discutere molti e a cui seguì la discesa di Grillo a Roma. "Noi siamo populisti e non ce ne dobbiamo vergognare", disse nella conversazione privata avuta con i suoi e che ilfattoquotidiano.it ha potuto sentire, "non siamo né di destra e né di sinistra. Dobbiamo stare attenti a quello che presentiamo". Seguirono chiarimenti e la decisione condivisa di sentire la rete. Così Grillo ha lasciato la parola alla base. Gli iscritti hanno risposto da elettori e seguito la "loro pancia", quella tanto evocata dallo stesso leader a 5 Stelle.
Martina Castigliani - Il Fatto Quotidiano, 13 Gennaio 2014
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
https://blog.libero.it/Indignato/trackback.php?msg=12608184
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun Trackback
|
150 ANNI DI UNITA' D'ITALIA
Rosa Luxemburg
«Chi non si muove, non può rendersi conto delle proprie catene».
IO NON TI HO VOTATO
Ultimi commenti
Inviato da: pasquino_indignato
il 20/05/2014 alle 11:48
Inviato da: pasquino_indignato
il 20/05/2014 alle 11:09
Inviato da: ziagiuditta0
il 20/05/2014 alle 11:08
Inviato da: armanduk100
il 20/05/2014 alle 09:33
Inviato da: lo_snorki
il 28/04/2014 alle 07:14
WEINBERG, Nobel per la Fisica
Se non esistesse la religione, ci sarebbero comunque persone buone che fanno cose buone e persone malvagie che fanno cose malvagie. Ma per avere persone buone che fanno cose malvagie, per quello ci vuole la religione.
Chi può scrivere sul blog
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.