Creato da: SEXYSINGLEdgl il 19/12/2006
ciò che fu

Area personale

 
 

FACEBOOK

 
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 20
 

Ultime visite al Blog

mariomancino.mvalyfilmdesimone.antmarcellaconte68cattivo.elementomonica87Miirenesalamonegpstrianoriccardo.catinellapiermatteo1503mademoiselle.chanelspazio307puntozerosrlsimone.fracchiolla
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

 

 

Post N° 86

Post n°86 pubblicato il 30 Maggio 2007 da SEXYSINGLEdgl
 
Foto di SEXYSINGLEdgl

Scandalo a 3 "x"

Oggi guardando il profilo di una nota chat gay,vedo che hanno messo una mia foto con tre xXx rosse su sfondo nero con scritto: foto per adulti!

Stiamo scherzando? La foto c'è sempre stata,è da un anno che l'ho inserita.Ritrae il mio tatuaggio,ok è in una posizione un po' sconvegnente,ma non è pornografica; anche un bimbo di 5 anni vedendola non si scandalizerebbe. Sto veramente cedendo al pensiero che anche il mondo omosessuale stia diventando falsamente puritano.

Mai ho inserito foto con pezzi di corpo,tra cui genitali in bella vista,sedere che sporge all'infuori,posizioni erotiche piuttosto che scene di sesso esplicito come fa la maggior parte della gente.Tutti ormai gridano allo scandalo per delle stupide cazzate. Se vado  fuori a prendere il sole a petto nudo e con le mie mutande gialle con su scritto dietro al sedere "scopami" ,dite che qualcuno rimarrà scioccato?

Temo di sì.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 85

Post n°85 pubblicato il 28 Maggio 2007 da SEXYSINGLEdgl
 
Foto di SEXYSINGLEdgl

Apro la bokka

(Avere 16 anni e un cazzo di un uomo davanti agli occhi)

Puzzi come un uomo. Appiccichi come le farfalle nella ragnatela.  Copri il nudo,abbraccia il vestito,copriti,perché sentirsi come niente vale meno che percepire un attimo di dolore.  E’ tutto così falso, anche io lo so sono, perché toccandomi non mi sento e la mia voce non risuona nelle mie orecchie. Il piacere è a zero. Il dolore solidificato in un grumolo di carbone nero che non si spacca e non fa più male. Esiste il bene? Io non sono fondamentalmente buono, non sono neanche cattivo, vivo perché devo farlo, vivo perché vivere è un compito assegnato da chi cazzo ne so io! Siamo qua e allora giochiamo, godiamo, non comportiamoci da suore ne da preti, per far calare il piacere  basta tagliarsi le vene. Il purgatorio l’ha inventato un certo Dante, il crocifisso è stato inventato per masturbarsi come in una scena dell’esorcista.

Scusa se ho offeso la tua pacata ed igenua realtà da cattolico represso, ma la bocca mi serve anche per parlare oltre che prendere cazzi in bokka.Non dovrei scrivere quello che mi passa per la testa perché  qualcuno mi potrebbe  giudicare  perverso,promiscuo,moralmente scorretto, un pezzetto di merda?!

 

Resto al buio. Solo. Perchè mi va.Resto solo perchè una volta tocca a te e poco dopo a me.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 84

Post n°84 pubblicato il 26 Maggio 2007 da SEXYSINGLEdgl
 
Foto di SEXYSINGLEdgl

Il mio quartiere vol.2

Ci sono 2 cose nel mio quartiere che urtano il sistema nervoso, la mamma armadio di Andrea(6anni) che urla come un orango!Un giorno mentre sbraitava contro il povero figlio,mi sono affacciato alla finestra,lei se ne è accorta, ed io con una faccia poco felice le dissi<< pensavo di aver sentito il gelataio…sai con il megafono che utilizzano si sente (e come se si sente)…ma non vedo nessun Signore dei gelati per cui mi sarò sbagliato vero?!>>. Mi ha guardato storto, poi ha preso Andrea in braccio da vera King Kong girl e se né andata sbattendo il cancelletto! Ai mie timpani ci tengo,odio chi parla ad alta voce! Non ho bisogno ne’ancora di quelle macchinette acustiche, ma se continuerà così Quella mi sa che dovrò farne ricorso  al più presto. L’altra cosa è quando le cavallette si catapultano sulle ante delle mie finestre. Mi fanno davvero schifo,quelle marroni, con gli occhi fuori dalle orbite e le piccole antennine. Orribili,a che cosa servono questi esseri Dio solo lo sa!  

Ci sono due cose che non amo affatto del mio quartiere: i poliziotti di quartiere e le cacche dei cani. Un’altra cosa che mi irrita è la fermata del pullman al mattino dove sono tutti morti,con dei musi lunghi che andrebbero bene per gli zombie di Dario Argento. Come li odio. Amo alcune cose nel mio quartiere. Quando Marco ogni sabato lava il suo clk nero, a dorso nudo,con la canna in mano. L’esaltazione.  M’innamoro degli anziani che si incontrano vicino alla Coop per parlare di politica, di cani da caccia e delle loro donne. E poi amo i papaveri che si trovano nei campi. Impazzisco per il rosso. E’ un fiore così ambiguo, criticato ed insultato che merita le mie difese.  E’ oppio,ma è un fiore che rispecchia tante qualità, la vivacità prima di tutto, per alcuni può essere la droga stessa una qualità, è un fiore che mi ha accompagnato nell’infanzia,quando io e Simone giocavamo a “Pret O Celec”, gli è stata dedicata persino una canzone “Papaveri e Papere”,non ricordo chi la cantasse.  Amo la signora  Rosetta,una donna a cui voglio un bene immenso. Quando vedo lei, vedo la Terra dell’Etna. Odio il mio quartiere e Amo il mio quartiere, proprio  come mi capita con le persone: un giorno ti amo,l'altro ti odio

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 83

Post n°83 pubblicato il 24 Maggio 2007 da SEXYSINGLEdgl
 

immagine

"Amo molto parlare di niente...è l'unico argomento di cui so tutto" O.Wilde

"Ho sempre rifiutato d'esser compreso. Essere compreso significa prostituirsi. Preferisco essere preso seriamente per quello che non sono, ignorato umanamente, con decenza e naturalezza.Niente mi farebbe indignare di più del fatto che in ufficio mi considerassero diverso. Voglio godere con me stesso l'ironia del fatto che non mi trovino diverso. Voglio questo cilicio: che mi credano uguale a loro. Voglio questa crocifissione: che non mi ritengano differente. Ci sono sacrifici più sottili di quelli che conosciamo sui santi e sugli eremiti. Ci sono supplizi dell'intelligenza come ce ne sono del corpo e della volontà. E in questi supplizi, come per altri, c'è una voluttà".

(Il Libro Dell'Inquietudine Di Bernardo Soares,
Fernando Pessoa)

 


Titolo 1: "Ho sempre rifiutato d'esser compreso. Essere compreso significa prostituirsi"

Titolo 2: "Le  Mie Voglie"

E poi,prenderlo in bocca, e poi guardare gli occhi, e ancora toccare il cielo,con,un dito, sfiorare la pelle, baciare la fronte, sentire dolore ,provare piacere.

Buona Notte Blogosfera!

Francy

(L'immagine è strettamente legata al post precedente)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 82

Post n°82 pubblicato il 23 Maggio 2007 da SEXYSINGLEdgl
 
Foto di SEXYSINGLEdgl

Datemi un cetriolo

E' fatto tutto di carne putrida. Mi mordo un braccio.

Voglio diventare vegetariano,mangiare erba come le capre. Schifare il petto di pollo e non sentirmi così più in colpa di avere  inghiottito un pennuto.

 Non amo mangiare carne, anche se non  posso considerarmi un naturalista-vegetariano. Le budella di maiale, il fegato d'agnello ,sono anche le mie di budella, e  anche il mio di fegato,non potrà mai essere poi così tanto diverso un organo di una bestia da quello di un "essere umano",no?!Da qualche giorno sogno mele che ballano l'amacumba, carote che girano su se stesse e tutto ciò che è vegetarian food che entra nella galleria della mia bocca! Diventare vegetariano la vedo come una purificazione,dato che non potrò purificarmi in nessun altro senso e modo e che le porte del paradiso cattolico mi hanno scomunicato,proverò a conquistarmi un posto nell'Eden mussulmano, evitando l'assunzione di carne di maiale. In quel periodo matto e furioso i telegiornali mostravano la finta aviaria, l’ormai celebre mucca pazza, pulcini massacrati perché in eccedenza. La dignità di questi animali è stata annullata! Non voglio che qualcuno si converta al vegetarianismo,non deve essere atto di moda o una strada per incominciare una dieta, ma quando mi capita di pranzare piuttosto che cenare con frutta e verdura, ho in corpo una sensazione ben lontana dalla solita pesantezza e dalla pancia gonfia. Mi sento meglio, adottare uno stile di nutrizione vegetariano comporta comunque  una gradualità.Non sono contro l'assunzione di carne e suoi derivati; sono contro a chi mercifica, sono contro le lobby della carne. perchè il mercato e le lobby, lo sappiamo, non producono niente di buono.

Buon Appetito.

 lobby: (parola anglosassone “lobia” = loggia, portico)recinto dove vengono raggruppati gli animali destinati al macello.

Francy

 

 

 

 

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 81

Post n°81 pubblicato il 20 Maggio 2007 da SEXYSINGLEdgl
 
Foto di SEXYSINGLEdgl

Biografia(la mia)

Questa è la mia breve biografia.Biografia non obbiettiva.Biografia poco sincera.

Ho 19 anni. I miei mi hanno chiamato Francesco. Mia madre adorava anche Silvio o Gianluca come nomi.  Dovevamo essere 2. Un gay e mia sorella. La cartomante di mia madre aveva visto una bambina mora con lineamenti scuri. Quella è mia sorella. Sembra di sentirla nelle stanze dalle parenti bianche. Mi piacciono i gatti , in passato ho avuto 2 gatte lesbiche.Sono morte,una aveva un tumore,l'altra morì per sofferenza,povera. Per il mio ottavo compleanno mi è stato regalato un cane,Sissi. Non gli cambio l'acqua, non la lavo,non mi preoccupo se gli manca del cibo nella sua ciotola,portarla a spasso ci pensa papà,perchè lei mi ha tradito. Sissi non si accontenta di una famiglia,ne vuole ben 2,i miei vicini l'hanno viziata. Stronzi! Lo scorso anno per i 18 ho fatto un tatuaggio,non per moda e consapevole che a 80 anni quando la pelle sarà floscia e trasparente quel marchio mi resterà addosso,per sempre. Ho un carattere abbastanza deciso, prima ero timido, avevo delle incertezze a riguardo, introverso. Ora sono più strano di prima. Alle medie mi ritrovai simbolo e punto di riferimento dei miei compagni d classse senza che io volessi. Lì adoravo,soprattutto Marco,era veramente bello, mi abbracciava,mi baciava finchè un giorno mi disse <<se fossi una femmina ti sposerei!!>>, lo guardai dritto negli occhi e risposi facendo una smorfia<<una femmina???>>. Ci siamo sposati,ho fatto l'intervento di cambio sesso,poi si sa come vanno a finire i matrimoni,non potevamo essere di certo fuori tendenza,contro corrente ,si divorziavano tutti e allora abbiamo deciso di farlo anche noi! Accantonata la storia con Marco,ritornai maschio, con il mio bel mebro che quando cammino si fa sentire nei pantaloni, giurando che non avrei mai fatto più cazzate per un uomo. Qualcuno doveva dirmi quali erano i rischi di un gay che s'innamora di un ragazzo etero!Ho pagato a miei spese anche questa volta. Amo la musica,non può trascorre il tempo senza. Resterebbe tutto immobile,fermo, noioso come un giradischi rotto. Amo e odio la mia vita.Non credo in Dio,sono agnostico.Non cerco amore perchè non puoi cercarlo,scappa.Ho fatto sesso e sono rinato. Ho iniziato a scrivere e qualcosa dentro di me si è mosso. Morirò giovane,me l'ha detto un angelo.

Un Ps per la vita: Che caldo! Desidererei un ventilatore,l'aria condizionata mi infiamma le tonsille,diventano grandi come 2 prugne.

Francy

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 80

Post n°80 pubblicato il 18 Maggio 2007 da SEXYSINGLEdgl
 

"Freak Of Nature"

immagine

Chi lo dice che queste due splendide creature nell'atto dell'accoppiamento non siano 2 "coccinelle gay"?Certo non procreeranno dei coccinellini, ma almeno sembrano amarsi. Anche la natura è imperfetta. E chissà inoltre se nel mondo animale esiste l'omofobia come c'è da noi... "Sono sempre più convinto che voglio rinascere coccinella".

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 79

Post n°79 pubblicato il 16 Maggio 2007 da SEXYSINGLEdgl
 

conversazione msn

adamas1 ciao ,come stai?

Io: ciao,tutto bn!

adamas1: dove sei?

io: senti c siamo già sentiti io e te. se nn t ricordi,fa niente x' nn m'importa.scusa la franchezza!

adamas1 :scusami.. non fraintendere.ti ho solo chiesto dove sei? se sei a casa?o in vacanza?

Io:nn fraintendo e nn penso a niente x' nn me ne frega.

adamas1:questo era il senso della mia domanda

io:cazzo… no scusa ho capito male adesso ke rilego. scusa....sn via. scusa ancora!!!!!!

adamas1:mi hai fatto venire un colpo

io: sn uno ke reagisce d'impulso,cm si è visto.

adamas1:vedo, vedo.. wow

io: ;P

adamas1: hai detto che sei via. dove?

io: su marte

adamas1: lungo il viaggio...

io: si..tu dv sei?

adamas1: a casa, non vado via

io:e allora?

adamas1: nulla, dicevo così per fare 2 chiacchiere

io:uhm…ke segno sei?

adamas1:  sagitario tu?

io: ariete.

adamas1: focoso,.. ma perchè mi hai preso così male oggi..^^?

io: Non t ho preso male.. Sn un po' così a volte, nel senso su msn(a parte ke diffido) e poi si fraintendono troppe cose... mentre dicendole a voce è tutto diverso

adamas1: se vuoi ti telefono

io: ahahahahaha...bel modo x chidere il cell.no grazie.

adamas1: non so davvero cosa dire

io: mandami a fanculo se vuoi?

adamas1: assolutamente no, per quale motivo dovrei farlo

Io: sn stato scortese no?

adamas1 : mi eccita il tuo modo di approciarti con me

Io: è???pure i complimenti mi fai?no non posso reggere.

Adamas1: non puoi reggere a cosa?

Io: mi fanno cagare i complimenti senza un cazzo di motivo!

Adamas1: mi ecciti non posso farci nulla 

Io: mi sa tanto che tu sei un autolesionista mio caro....

Adamas1 :è grave?

Io: no ,no curabile..............vedi tu

Odio msn! Ogni volta che scrivo ho le dita informicolite. Vorrei parlare a voce, emanare suoni. Guardare negli occhi l’interlocutore, scrutarlo, vedere se mi piglia per il culo!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 78

Post n°78 pubblicato il 14 Maggio 2007 da SEXYSINGLEdgl
 

Fate a New York

immagineMorag e Heather, due fatine punk scozzesi, si ritrovano catapultate senza sapere il perché a New York, nell’appartamento di Dinnie, il peggior violinista del mondo e “nemico sovrappeso dell’umanità”, dopo un rave a base di whisky e funghetti magici di cui ricordano ben poco, e gli vomitano sul tappeto. "Non ti preoccupare", dice una, "Il vomito di fata avrà sicuramente un sapore dolce per gli esseri umani".
Questo il surreale inizio di Fate a New York del genio underground Martin Millar. Rinnegate dalla propria madrepatria per il loro rifiuto dei dogmi dell’essere fata e per l’aver tentato di sovvertire l’ordine del mondo delle fate suonando i riff dei Ramones sulle loro arpe, Morag e Heather non vedono l’ora di godersi la loro ritrovata libertà. Ma il piano si rivela più difficile di quanto sembra e le due intruse sono presto costrette a scappare dalle gang di fate italiane, cinesi e negre che bazzicano dalle parti di Central Park.
Gli umani di questa favola non sono però meno strani delle due “fantastiche” ribelli. Kerry, la vicina di Dinnie, sta lavorano a un “alfabeto di fiori” che spera di usare come arma per persuadere Cal a insegnarle tutti gli assoli di chitarra della storica rock band dei New York Dolls. Gruppo che fa da “colonna sonora” a tutto il libro, con un inaspettato cammeo da parte del loro leggendario leader, Johnny Thunders, che scende dal paradiso alla ricerca della sua vecchia Gibson del ’58. Poi c’è Magenta, una barbona che si crede Senofonte; la fata Regina della Cornovaglia, una magnate in guerra con un gruppo di fate guerrigliere rivoluzionarie e tanti altri personaggi che sono tanto fiabeschi quanto una metafora di quella realtà che Millar sa cogliere così bene.
L’autore riesce magicamente a tessere una tela che collega perfettamente queste storie così diverse tra loro, mischiando l’umorismo a una personalissima e tagliente critica sociale, incarnata straordinariamente da quella musica “estrema” che le due fatine amano tanto.

Martin Millar è un autore di assoluto culto, ha scritto vari romanzi, che sfuggono assolutamente a qualsiasi definizione, dai titoli curiosi come Milk, Sulphate and Alby Starvation, Suzy, Led Zeppelin and Me e Love & Peace with Melody Paradise, di cui vari tradotti all’estero. Nel 1999 Millar ha vinto il prestigioso World Fantasy Award. Fate a New York è il suo titolo di maggiore successo, apprezzato da autori come Neil Gaiman e tradotto in mezzo mondo.
Kate Moss ha acquistato i diritti cinematografici del libro.

 zucchero e Veleno

Oggi a scuola un dormitorio unico. Prime ore di regione(3°area), siamo l’unica classe di sfigati che a Maggio si fa 6 ore al sabato e 2 ore al lunedì di questa roba che chiamano terza area,non ho mai capito il perché di questo nome, ne ha mai suscitato in me la curiosità e l’interesse d’informarmi. Sto arrivando a un livello di sopportazione alto. Prego Dio per fare sì che luglio arrivi in fretta. Fa caldo, andrei in giro nudo se potessi, invece me ne sto qui seduto in mutande e con una canottiera nera, mia madre c tiene a un po’ di contegno. Questa settimana non ha fatto altro che criticare il mio modo di parlare sciatto e di espormi in maniera da scaricatore di porti. <<Hai sempre in bocca il cazzo!!>>mi urlò qualche giorno in dietro,continuo a ripetere e ad esclamare questa parola,è fissa nella mente e mai espressione di mia madre fu più veritiera visto che non sa che sono gay ,e il cazzo in bocca mi piace e come se mi paice. Oggi il cielo era incerto, rispecchiava il mio umore. Nadia è via e resterà a lungo lontana, alla sera esco con alcuni “amici” che amano sbronzarsi, farsi le canne, vomitare nell’erba,puzzare di uova marce, suonare la chitarra elettrica, fare rumore con la batteria…pessimi! Tudor una sera mi vide assente e mi chiese <<che c’è Fra, non t stai divertendo?>> e io preso all’improvviso scossi la testa e gli risposi <<ma che scherzi,senti vado a prendere una boccata d’aria>>. Presi questa scusa e me ne tornai a casa senza dire nulla.  Andai nella “stanza vuota” trascinai il pesante scatolone fino in cucina e inizia a guardare foto. Ho riso, ho pianto, ho ricordato. Avevo rimosso certe situazioni. Il tempo passa e anche veloce. Ho rivisto immagini del mare, quando ero piccolo, biondo platino,assomigliavo a uno svedese, e una pelle abbronzata dai raggi del sole. Restavo sempre nell’acqua, volevo stare nudo, mi faceva sentire libero. Mi spogliavo. Il costume limitava i miei gesti vivaci, la sabbia si appoggiava sulla  pelle liscia e la irritava, poi correvo per pulirmi e scrollarmi nel mare e restavo ore ed ore fino a che esso diventava piatto,liscio, ed il sole era fuoco gettato in quel blu scuro.

 

"Vorrei che ci ritrovassimo tutti quanti, qualsiasi persona che ha incrociato il mio sguardo, qualsiasi persona che mi ha detto un semplice "ciao"scambiandomi per un altro, persone incontrate per strada, gente che va e gente che viene, uomini che sbattano la porta senza salutarti, tutte le donne che hanno fatto parte della mia vita. Si vorrei che un girono ci rincontrassimo per poi morire in un’unica orgia, in un’infinita orgia d’amore."


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 77

Post n°77 pubblicato il 12 Maggio 2007 da SEXYSINGLEdgl
 

 

Post n°77(le gambe delle donne)

Adolescenti <<Ribellatevi!>>

Markette in televisione. Intervista a Rocco Siffredi. E con questo pretesto parlerò dell’universo porno. Che discorsi profondi che fa l’ex divo porno <<il mio obbiettivo è portare la donna a un livello superiore del piacere>>

Perché è visto come un mondo “sporco”,dove amore e sesso non si conciliano,non combaciano (?) .Non  trovo niente di strano “sollecitare” gli ormoni- adolescenziali a guardare film del genere. Il sabato sera i miei genitori uscivano ,andavano in discoteca e io rimanevo a fare da baby sitter  al figlio di amici dei mie. Cristian, una voce da cornacchia, pronto  a irritarti con i suoi patemi. Rimanevamo fino a tardi a guardare la televisione (i soliti film che ogni anno disperatamente ripropongono.) Quando il film terminava giocavamo a cuscinate,poi frignava,  allora giocavamo a carte, si addormentava e lo mettevo a letto. Subito dopo mi fiondavo sul divano e sintonizzavo la televisione su canali locali (retebrescia,settegold, telecolor) che dopo la mezzanotte trasmettevano annunci porno. Non riuscivo mai a vedere i genitali, sono stati sempre censurate in quei tipi di annunci, ma bastava un buon uso d’ immaginazione per eccitarmi. E’ una cosa che ho fatto abitualmente dai 10 ai 14 anni, e molto più sporadicamente negli anni a venire. Fu così che io e gli annunci porno diventammo intimi amici per molti anni. Tutto è cambiato. Se avessi  oggi 10,11 anni e tanta voglia di masturbarmi attraverso la televisione cosa farei? oggi non potrei sintonizzarmi su alcun canale, perchè tutto ciò che riguarda la pornografia è stato avvilito. “ehi scusi mi da un giornale pornografico?” non potrei mai andare da un giornalaio, verrebbe accusato di mercificazione illecita ai danni di un pre-adolescente.  Gli uomini e le donne devono essere liberi,aver la libertà di consolarsi come meglio credono nei loro letti. Provo pena per gli adolescenti d’oggi, non potersi masturbare attraverso uno strumento che si ritrovano a portata di mano. I giornali non possono essere comparati ai film, il piacere in foto non è neanche la metà. Il mondo del porno è un mondo libero e innocente. Molto più libero e innocente di altri mondi. Che male fa il porno? Se hai voglia di chiamare troie vogliose piuttosto che vacca arrapata e spendi  cifre insormontabile, bhè quelle sono “pippe” tue, nessuno ti obbliga a chiamare. Tornando a Siffredi,farei del sesso con lui,magari dopo aver sgranocchiato un’amica chips. Il porno soddisfa e chi lo condanna è perché lo vede fonte di perversione, qualcosa di malato. Ricordo un altro episodio, mio zio,il fratello di mio padre, teneva una collezione di libri erotici giù dalla nonna, se ne portava sempre uno in bagno quel brutto porco e chissà oltre all’urina cosa usciva dal suo bel  organo. E’ un amante del genere, un piacente uomo virile che ha fatto sfornare a mia zia ben 4 pargoli, tutti maschi. Con uno dei miei cugini ricordo che d’estate ci masturbavamo a vicenda e anche da piccolino mi chiedeva di toccaglielo, facevamo giochi di ruolo anche se lui non è gay. Restiamo indifferenti a scene crude che passano per i telegiornali, non ci stupiamo che la chiesa sta monopolizzando il nostro stato e allora perché dovremmo scandalizzarci se uno scarica materiale porno da internet? Trovo che il porno rispecchi la sfera sessuale,i veri “strani” sono quelli che non riescono a sciogliersi nel sesso con il proprio patner . E poi ci sono i finti perbenisti, ma chi vogliono incantare?, si sa che sotto le coperte sono i primi a combinarne una più del diavolo. Il porno completa. Le limitazioni nel sesso soffocano.

Franci

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 76

Post n°76 pubblicato il 11 Maggio 2007 da SEXYSINGLEdgl
 

dite voi

Il tratto principale del suo carattere?  pigrizia

La qualità che preferisce in un uomo? il coraggio

E in una donna?la vanità

Il suo migliore amico? nadia

Il suo principale difetto? irascibilità

La persona a cui chiederebbe consiglio in un momento difficile?  nadia

Il suo sogno di felicità? Famiglia:  io che scrivo un libro , lui un uomo in carriera che ama il suo lavoro, e un cane se non si potrà “avere” figli.

Il suo rimpianto?non ne ho. 

L’ultima volta che ha pianto?24/03/2007

Il giorno più felice della sua vita?il sesso più bello della mia vita con Dino. avevo le labbra addoloranti  di piacere e i gomiti che sentivano ancora spingere.

E il più infelice?qualsiasi e nessuno.

La persona scomparsa che richiamerebbe in vita?mio nonno 

Quale sarebbe la disgrazia più grande?vedere la morte di mia mamma.

La materia scolastica preferita?italiano e inglese

Città preferita?Te lo dirò quando le mie gambe  faranno  passi  che toccheranno strade lontane.

Bevanda preferita?tè al limone 

Il piatto preferito?tortelli di zucca

Il suo primo ricordo?non ne ho idea. 

Il dono di natura che desidererebbe?il teletrasporto

Se avesse qualche milione di euro?li darei a mia madre

Libri preferiti?Love & Peace with melody paradise (Miller). L’odore del tuo respiro (Melissa P.)

Autori preferiti in prosa?D’Annunzio. Pirandello

Poeti preferiti?Dante. Baudelaire

Cantante preferito?Non ce né solo uno

Sport preferito?alzarmi dal letto

Il suo eroe?è morto

L’eroina?è morta pure lei.

I suoi pittori preferiti?Van Gogh.Picasso.Monet.

La trasmissione televisiva preferita?Le invasioni Barbariche

Film cult?Closer

Attore preferito?Jude Law

Canzone che fischia più spesso sotto la doccia?
 canzoni senza alcun senso logico (tipo " parapapà…ciucù, dimmi chi sei tuuuuu??")

Se dovesse cambiare qualcosa nel suo fisico, che cosa cambierebbe?La pancetta morbida . Che piace agli altri un po’ meno a me!

Personaggio storico più ammirato?Ghandi

E il più detestato?Dite a Napoleone di ridarci indietro  la Gioconda

Quel che detesta di più?svegliarmi alla mattina .

Il regalo più bello mai ricevuto?un ritratto fatto da un artista di strada a Parigi.

Come vorrebbe morire?come capita. preferibilmente eviterei di morire in un luogo che è fuori dal mio controllo (tipo su un aereo o durante una guerra)

Stato d’animo attuale?ansia, molta ansia. 

Le colpe che le ispirano maggiore indulgenza?non mi piace giustificare la gente. Non indulgo.

Il suo motto?Cammina  attaccato  ai muri,le inculate sono sempre in arrivo.

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 75

Post n°75 pubblicato il 09 Maggio 2007 da SEXYSINGLEdgl
 

Il mio quartiere vol.1

Oggi un tizio fuori dal locale(gay) mi ha toccato il culo, io mi sono voltato l’ho fulminato guardandolo, ho iniziato ad insultarlo ((bastardo, figlio di puttana, figlio di succhiaminchia, porco, schifoso), ha iniziato a correre, l’ho inseguito finchè il battito del mio cuore si è fermato per un secondo e ha cambiato ritmo per poi riprendere di nuovo il suo lungo(spero) percorso. Una sensazione in corpo di mancanza ossigenale. E’stato come morire per 1 fottuto secondo. L’ho sempre detto che morirò giovane, questo è stato un segnale di dio.  Ho preso un cafè con Francesco,siamo passati per  la Feltrinelli e curiosato tra i vari scaffali della biblioteca diroccata. Neanche un anima viva.  Arrivato a casa ho sistemato la mia camera e riordinato gli appunti della settimana,la tesi non l'ho neanche sfiorata, poi mi sono lavato il culo perché lo sentivo sporco(non di merda!) ,adesso sono seduto sulla chiappa pulita, perché quella che lo sciamannato mi ha toccato non riesco più a toccarla.Non vedo l’ora che arrivi notte così potrò dormire senza sentirmi in colpa e che quel tizio vada a pigliarlo dove non batte il sole!

 Oggi per strada ho visto un escremento forse di cane, l'uomo e i cani fanno la merda uguale, un nuovo motivo per trattarli bene e accarezzarli, sopra 3,4,5 mosche. Ma che cazzo ci troveranno di buono? Ecco perchè appena  vedo una mosca che mi ronza attorno la uccido, perchè non voglio che mi considera m*e*r*d*a. E' proprio vero, ogni perchè è legato ad una risposta.

(Questo post prendetelo come vi pare, ironia, veriticità,non sarò per nulla obbiettivo.)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 74

Post n°74 pubblicato il 07 Maggio 2007 da SEXYSINGLEdgl
 

Un pezzo di cuore che va a puttane,una perdita che ti toglie l’ossigeno. Sei partito troppo presto per la meta sconosciuta. Potevi tenermi compagnia ancora per un po’. Ora ho una persona in meno da amare.Chi ha la fortuna di starti vicino adesso?Chi? Dimmelo.Sono geloso. Ti amo nonno."

Lo Chiamano Amore

La parola italiana amore continua l’accusativo amorem del sostantivo latino amor, derivato dal verbo amare, termine antichissimo nel latino che non trova riscontri nelle altre lingue indoeuropee, ad esempio nel greco antico che per lo stesso concetto usava soprattutto eros.In particolare nella lingua dell’antica Roma amor si opponeva a odium, nel senso di un forte sentimento di affetto per qualcosa o qualcuno, che poteva giungere fino alla passione.Così il grande poeta Catullo poteva dettare il celeberrimo epigramma che si avvia su odi et amo cioè odio e allo stesso tempo amo, con specifico riferimento alla passione erotica.Questo è senz’altro il valore prevalente del termine amor in latino, personificato nel dio Amore, chiamato anche Cupido, che si potrebbe tradurre con bramosia amorosa.Amor era detto anche l’amato o l’amata. La parola tuttavia poteva avere anche un significato di sentimento affettuoso verso gli altri - i familiari o gli amici - e assumere un valore civile quando si parlava di amor in patriam l’amore verso la patria.

"Siamo capaci tutti d'amare,o almeno così qualcuno sostiene. Ce lo dimentichiamo a volte come si fa. Come è fatto. Di che ingrediente è composto?Cos'è l'amore?..E il verbo amare?Domanda banale, forse l'amore non è! C'è chi ne fabbrica a quantità illimitata e chi ne distribuisce solo un pezzetto. L'importante è che sia vero.Se ti amo,ti amo! Sei mi fai skifo, mi fai skifo!Non ho mai amato nessuno al di fuori di mia mamma e mio nonno, di uomini che ho conosiuto uno solo mi ha amato, gli altri finivano a stancarmi e mollavo le corde prima che si potessero invaghire. Ho frequentato pressochè uomini adulti, si sentivano soli, piangevano con le loro parole, gridavano aiuto. Mi sento predisposto per amare, ne sento la capacità e la maturità giusta per costruire basi solide. Prima giocavo, illudevo gli altri illudendo me stesso, quanti che mi hanno mandato a fanculo, troppi per la mia venerenda età.Non mi compiaccio di questo, solo che lì trovavo così stupidi,superficiali,privi di valore e spessore, credevano di avere a che fare con un bambino.Poverini..."

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 73

Post n°73 pubblicato il 06 Maggio 2007 da SEXYSINGLEdgl
 

Oggi sono il niente. Forse triste.Un po' malinconico. <<passerà>> dico guardandomi dallo specchietto dell'auto, scrutando ogni lato del mio viso per vedere se si nota che sto male. Odio farmi vedere giù d morale, lo scrivo ma non lo dico, pittosto muoio dentro ma non lo do a vedere.

Il mio Omicidio

Pioveva. Ero appena uscito da scuola, avevo il viso bagnato da gocce, i capelli un po' umidicci e baganti anch'essi. Pozzanghere, traffico, qualche suono di clacson. Entro in macchina, accendo la radio, <<Eros!!! ...."e ci sei adesso tu...a dare un senso ai giorni miei....">>. Tolgo la maglietta fradicia,sistemo la cintura,scarto un lecca lecca, accendo un po' il riscladamento, <<brrrrr che fredddo>> <<aciùùùùùù>>, <<ecco, cazzo il raffreddore!!!>> (ci mancava solo quello.) Mi bussa al finestrino un signore sui 50 anni, faccia da cattivo. E' cattivo. Tira fuori una pistola e mi spara...Lentamente muoio,piano paino, sento il dolore del proiettile caldo... Ali,mi spuntano bianche ali. 

Sradico dal mio corpo. Noto da lassù che il mio sangue scorre dentro l'acqua di un canale...si mischia con essa per poi confluire in una pozzanghera color porpora. <<CAZZO ma che fa quella faccia d cazzuto del mio assassino?!?!, si spara!?!?!,che coglione!!!!poteva pensarci prima!>>. Beh poco importa. Delle mie ali sn fiero, mi dispiace solo lasciare mamma, poi al funerale non si presenterà nessuno,per cui poco gliene frega alla gente della mia morte...<<uahahha ma gaurda cm sn morto!!! con il lecca lecca in bocca>>, <<poteva almeno farmelo finire quel coglione,era gustoso, mi zuccherava le labbra e mi faceva stare (un po') bn>>.

Beh, per fortuna che oggi ho preso il pulman.

Il dolore salva dal dolore, ora è troppo presto per partire.

Francy

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 71

Post n°71 pubblicato il 04 Maggio 2007 da SEXYSINGLEdgl
 

 

17-maggio-2007

immagine

Che culo! Il parlamento europeo ha indetto la giornata anti-omofoba e sapete quale giorno hanno scelto? il 17 maggio. Voglio dire ,secondo me l’hanno fatto proprio apposta. Insomma qualche volta il 17 maggio cadrà d venerdì,giusto?! Bastardi! E’ molto strano che proprio qnd si stabilisce il Family-day nasca subito dopo “la giornata contro l’omofobia”, sembra che il parlamento voglia metterci in continuo contrasto con quello che è il mondo cattolico e le morali sulla famiglia. Non credo che servi a qualcosa. Il rispetto ci deve essere sempre, mi sembra che solleciti di più l’argomento, “il 17 guai a chi si riferisce a un omosessuale con aggettivi simili a frocio d merda, checca, rotto in culo, ma tranquillo t potrai rivolgere  con questo termine subito dopo allo scoccare della mezzanotte e un minuto” quando quello stupido giorno sarà passato e tu potrai ritornare a discriminare, a discriminarci! Nel fra tempo ho assistito a una scena: un piccolo ragno che avvinghiava con il suo sputo-veleno un moscone che batteva i suoi ultimi colpi d vita. Non sempre chi è più grosso ha la meglio!

"E se non avete abbastanza motivi per dire no ai matrimoni gay,ve lì do io gli spunti...":

10 motivi per dire "no!" al matrimonio tra gay

1. Essere gay non è naturale. I veri italiani rifiutano ciò che è innaturale, come gli occhiali, le scarpe, il poliestere e l'aria condizionata.

2. Il matrimonio gay spingerà le persone a essere gay, allo stesso modo in cui far andare in giro persone alte vi fa diventare alti

3. Legalizzare il matrimonio gay aprirà la strada a ogni tipo di stile di vita folle. Le persone vorranno sposare i propri animali domestici, perché ovviamente un cane ha una personalità giuridica e i diritti civili per sposarsi

4. Il matrimonio eterosessuale esiste da moltissimo tempo e non è mai cambiato minimamente; le donne sono ancora una proprietà del marito, le nozze sono decise dai genitori, il padre ha diritto di vita e di morte sui figli, i neri non posso sposare i bianchi e il divorzio non esiste

5. Il matrimonio eterosessuale perderà valore se sarà permesso anche ai gay di sposarsi. La santità dei sette matrimoni di Liz Taylor verrebbe distrutta

6. I matrimoni eterosessuali sono validi perché sono fertili e producono figli. Le coppie gay, quelle sterili e le persone anziane non devono potersi sposare, perché i nostri orfanotrofi sono vuoti e il mondo ha bisogno di più bambini

7. Ovviamente i genitori gay tirerebbero su figli gay, proprio come da genitori eterosessuali nascono soltanto figli eterosessuali

8. Il matrimonio gay è vietato dalla religione. Dunque in una teocrazia come la nostra i valori di una religione devono essere imposti all'intera nazione. Ecco perché in Italia c'è una sola religione e tutti i bambini devono essere battezzati alla nascita

9. I bambini non saranno mai sereni ed equilibrati senza un modello maschile uno femminile a casa. Per questo nella nostra società quando un genitore è da solo, o perché è vedovo o perché è stato lasciato, gli vengono tolti anche i figli.

10. Il matrimonio gay cambierà i fondamenti della nostra società e noi non potremmo mai adattarci alle nuove norme sociali. Proprio come non ci siamo mai adattati alle automobili, al lavoro in fabbrica e all'allungamento della vita media

....Cazzate.....

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 70

Post n°70 pubblicato il 01 Maggio 2007 da SEXYSINGLEdgl
 

  

Questo è il commento che Mauro, semplicemente23, lasciò sul post n. 21 del mio ex -blog. 

     

’Lo voglio riportare nel mio diario, x’ lui ha capito qualcosa di me… che forse a qualke persona a me  vicina, a me cara è sfuggita ’’

Inviato da semplicemente23 il 26/04/06 @ 22:09 via WEB  

Ci sono cose che non si comprano. Ci sono desideri che vogliamo realizzare e altri che non sappiamo se è meglio che rimangano solo sogni o che divengano realtà. Ci sono persone che abusano di noi e altre persone che vogliono che noi abusiamo di loro. Lo diceva anche una canzone molto famosa. Ogni comportamento è lecito e i limiti sono sottili veli di seta appoggiati sui sensi, adagiati sugli occhi. Ma non dovremmo mai smettere di stupirci e stupendoci non dovremmo mai e poi mai smettere di domandarci il motivo di molte cose. Anche le cose più atroci, subite più volte, divengono abitudine e così facendo si trasformano in prassi accettabili, quasi giustificabili. Ci domandiamo ancora abbastanza: "ma io valgo così poco?" oppure "merito questo?" e ancora "sto avendo rispetto di me stesso?" e infine "cosa voglio veramente dalla MIA vita?". Il rispetto è un concetto ormai sfumato, privo di spessore nel mondo e queste domande sono pallide ombre di sè stesse, del loro reale principio archetipico. Quante sono le persone che ti chiedono ancora "come stai?" prima di raccontarti di sè stesse? Ci sono momenti in cui bisogna dire "stop", fermarsi, sedersi in mezzo alla strada e guardarsi un pò attorno: potremmo scoprire che la strada che pensavamo dritta e scoscesa l'abbiamo perduta tempo addietro e che ci siamo addentrati in luoghi che, anche se piacevoli o ingannevolmente positivi, sono tutt'altro rispetto a ciò che cerchiamo. Alcuni di noi credono in qualcosa, altri no. Per nostra esperienza concreta sappiamo che esiste una sola vita e che sarebbe un peccato gettarla via senza averne realizzato tutte le recondite possibilità. La vita va assaporata, gustata, dilaniata, sbocconcellata, stropicciata, strappata, ricucita, sformata come il nostro cuscino prediletto che è fatto a nostra forma e comodità. La vita è un dono che dovremmo scartare, ogni giorno, con la meraviglio degli occhi di un bambino. E non è evitando gli errori che la si vive meglio o più a fondo: esistono errori bellissimi a cui nessuno di noi rinuncerebbe. Gli errori fanno di noi ciò che siamo: siamo ciò che buttiamo via nella foga dei nostri errori e dei sensi di colpa che ci hanno inculcato per ogni errore commesso. E allora mi rivolgo a te F. che conosco da un pò di tempo. Sbagli, piccola libellula. Sbaglia. Fai tutti gli errori che vuoi, divertiti, piangi, buttati via e poi ripescati dal letto di chiunque, dalle sue mani, dal suo sesso ma fai in modo di sentirti sempre vivo e di non pentirti mai di un gesto compiuto. Non privarti di nulla ma non soddisfare ogni pulsione: cosa ti rimane dopo da inseguire? E soprattutto cosa stai inseguendo ora? Cosa cerchi se prima non trovi te, nel tuo stupore? In quel pacchetto regalo che è la vita... aprendolo... scopriremo che ci siamo noi e solo noi in un bagno di stelle intarsiate in un cielo di velluto blu. E non sono gli errori a farci cadere da quel cielo. Persone ti possono chiedere di ingoiare il loro sperma, altre di ingoiare il tuo. Cosa importa? I tuoi sogni rimangono dietro un vetro smerigliato, lontani, indifferenti. Il tuo corpo si manifesta, si contrae, si muove e la tua mente con lui. Poi arrivano le lacrime e il senso di sporco. Infine arrivano le porte che ti chiudi alle spalle. E se ne è andato un altro giorno. Fai tutti gli errori che vuoi, piccolo mio. Ma falli che siano davvero belli: che il gioco valga la candela. La tua strada non è quella della camera 110 di un hotel di provincia. La tua strada è quella più lunga, quella verso il cuore di un uomo che possa amarti, rispettarti, cullarti nelle notti senza stelle in cui l'unica stella sei tu. Non posso insegnarti nulla, non voglio insegnarti nulla. Non ti vorrei bene se lo facessi. Per cui ti lascio libero. Sbaglia, libellula, ma sbaglia per cose belle come i tuoi occhi al chiaro di luna, non per il rintocco di una porta che si chiude e il fruscio di un giorno che se ne va. Sbaglia per te e per nessun altro. Fatti del male, se così ti piace. Amati e odiati. Soffocati nelle lacrime e annegati nei sorrisi tuoi e degli altri. Ma non scordare niente. Non dimenticare. Non dimenticare che la tua strada ti attende. E quella strada... ti porta verso un unico sorriso. Il sorriso di quella persona che, con il solo guardarti, saprà dirti che ti ama per ogni giorno che ti scivolerà tra le dita. Il sorriso della persona che ti amerà perchè sei tu e perchè sei insicuro e perchè provochi per dire a te stesso e al mondo "sono qui". Il sorriso di quella persona che ti amerà perchè per lei conti solo tu. Ma soprattutto... il sorriso di quella persona che ti amerà anche e nonostante gli errori che farai. La via per le stelle è lunga, libellula. Cammina :-) e... Buon viaggio :-) Con tanto affetto, M.

Una persona presso che sconosciuta. Sembrava un intervistatore che con le sue domande si affacciava nella mia piccola vita. Era curioso.Parlavamo ore e ore al teleono.Interrogandoci. So poco di lui,conosco solo che d'inverno prendeva la macchina e usciva a tarda notte per aspettare l'alba.Componeva musica.T piacciono le libellule,mi chiese, io risposi di si, da quel giorno per lui ero la sua libellula che si posava sul suo corpo. L'ho trattato male. Se nè andato per un lungo perido. Per poi ritornare. L'ultima volta che l'ho sentito è stato per il 4 aprile,giorno dl mio 19° compleanno,mi fece gli auguri. Non me lì aspettavo. E' un sognatore. Era geloso. Possedeva quell'amore che ti spaventa a tratti,che ti incute paura,non so come spiegarmi. Una frase che ricordo è "se un giorno nascerà un amore completo il nostro sarà di certo un dolce casino". Io non capivo,faevo finta di non capire. E' stato un incontro strano,enigmatico che mi ha destabilizzato a volte. Giocavamo molto di testa. Abbiamo parlato adirittura di bambini,ma bambini adottati,bambini nostri, ora non mi sognerei mai di addotarne uno,troppo delicato come argomento e tutto quello che concerne il resto.E' sparito,no so quando si farà vivo.Quando parlava si eccitava, il suono della sua voce era intenso e sospirato, quasi come se mi volesse sfiorare.Dove sei?

L'onirico

"Mi sento una libellula che vola negli stagni umidi e paludosi.Mi guardo attorno, mi poso su un fiore di loto, inizia a piovere poi di nuovo splende il sereno, io resto sempre sul fiore sbattendo le ali, il vento culla il fiore e accarezza i suoi petali, mi sento al sicuro.Sto gallegiando sulla superficie della'cuq,all'improvviso 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 69

Post n°69 pubblicato il 29 Aprile 2007 da SEXYSINGLEdgl
 
Foto di SEXYSINGLEdgl

Le 23.39 di un giorno indefinito

Canzone rovinata,graffiata. Foglio accartocciato e gettato a modi da canestro nel cestino,un profumo d’erba che pizzica le narici. Ho preso il tuo sesso in bocca,fino alla fine,per poi sentire un rumore strano nel mio stomaco. Tu sei venuto,io avevo troppo caldo,senza quasi più energie,un po’ sfinito,stufo di te. Stanco del tuo odore,della tua pelle chiara e dei tuoi capelli biondi. Non so chi o cosa mi ha portato a te,ma so che gli errori si pagano e i  miei devono essere ancora sanati. Dio mio cm vorrei piantare le mie origini da qualche parte sulla terra bagnata d’acqua,vorrei germogliare all’infinito. Estendermi all’infinito. <<facciamo sesso come fosse l’ultima volta>> dissi, tu con occhi sgranati mi stavi delineando i contorni,<< stupido,lasciami estendere al mondo,questa vita certezze non ne dà! Vuoi capirlo!>> risposi ai tuoi occhi che mi fissavano. Eri cosi bello ma  imbarazzatamente buffo. Ho iniziato a riderti in  faccia che neanche un tuo bacio,nemmeno un tuo gesto furono in grado di fermarmi,di farmi smettere di allargare le labbra e ridere volgarmente d te. Ti incazzi dopo ripetuti tentativi di farmi calmare. Non hai potere su di me,<<il sesso è fisico quanto mentale e tu questo forse non lo hai ancora capito>> Ti darei gli occhi miei per vedere ciò che non vedi e allora si che capiresti perché rido. Ora vai,capire tu non puoi,tanto pensi di avermi avuto,ma non hai neanche idea dove i miei pensieri fossero quando mi baciavi il collo,affamavi la mia bocca. Non credere che sia stato tuo per una sera. Il cuore non posso controllarlo  come faccio con il mio corpo. baciami per ore se vuoi,vieni sul mio tatuaggio se questo ti può far star bene. Io rido.

Con le mani apro il cielo,con le gambe ti faccio entrare nel mio mondo,dove adesso io ti perdo.


69

Un 6 e il rovescio di questo numero che diventa simbolicamente: "9". 69 era il mio peso. 69 è questo post. 69 non l'ho mai fatto. 69 è il numero che c'è su una delle mie magliette nere,ke mi regalò mio papà inconscio di avermi portato una maglia porno,da sexyshop.69 è stato il voto dell'esame di terza superiore. 69 è il simbolo stilizzato del segno zodiacale del cancro. il 6/ 9 (settembre) è un giorno da ricordare. 69 è la camera di un albergo. 69 è un numero che se ci aggiungi miliardi di sessantanove formano infiniti numeri.69 è il risultato di una somma algembrica.Nel '69 i the rollin stones suonavano "Let It be". Mi è stato consgiliato di aggiungere che il 69 è il simbolo dello yin e dello yang. 69 : un numero.

Sono come un giocattolino sessuale, quando mi rompo mi buttano via.

"Che cosa si può pretendere da un mondo in cui quasi tutti vivono soltanto perchè non hanno il coraggio di suicidarsi?" (A. Schopenhauer)

 

 Piccolo Appunto delle 2.48 di notte io e la nadi,la mia amica,ci siamo slinguati(per gioco,per ridere),ci siamo filmati,poi guardati e subito dopo abbiamo riso come 2 deficienti. Abbiamo bevuto dell'assenzio e altre robe colorate,tutto ciò quindi è spiegabile. E' stato divertente. La prima volta che ho baciato(con la lingua) una donna etero. Notte ora vado ad appisolarmi.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 68

Post n°68 pubblicato il 27 Aprile 2007 da SEXYSINGLEdgl
 
Foto di SEXYSINGLEdgl

Cremona Puttana.

Un biglietto di sola andata. Cremona puttana! Cremona sono anche  io. Percorrere da solo quelle strade,quei luoghi mi ha portato a inquadrare la via giusta. Passare dietro alla stazione ricordando quando feci a botte con quella testa di cazzo. Arrivare al motel  che sporge su una strada malfamata,vedere apparire immagini che sciolgono le piogge degli occhi. Il sesso senza quel briciolo di cuore sviscera il sangue in veleno viola, e io volevo tingermi di quel colore ogni volta che un uomo si avvicinava a me non chiedendomi neanche il nome. Mi reco al bar dove incontrai x la prima volta un altro gay,avevo appena compiuto 16 anni,non è andata bene,mi sudavano le mani,il respiro si spezzava a tratti. Non ci rivedemmo più fino a che non feci quel percorso verso la mia città puttana. Lui si avvicinò a me e mi disse:<<Tu non sei quel ragazzo un po’ impacciato….aspetta no forse mi sbaglio>>,continuò<<hai il viso un po’ spaurito..  dove stai andando?>>>,dipinsi con lo sguardo ogni suo lineamento,guardandolo con gli occhi di chi voleva dire “tu non mi conosci,che cazzo vuoi della mia vita?!” << a casa>> risposi. Ricco di ricordi vagheggio per le strade della mia città, che mi ha accompagnato tutto questo tempo,quanti pianti per te,di sorrisi forse uno. Gli spinelli al parchetto, le sbronze prese per essere uno spirito libero(quanto ero stupido) e poi vomitare ogni volta in un cesso diverso. Se mi domandassero qual è la città che odio risponderei Cremona, lo stesso varrebbe se mi chiedessero qual è  la città che amo di più. Cremona è come una donna nuda,appena vede un uomo gli chiede di “spargere la sua glassa sulla sua torta.” Cremona sono (un po’) anche io,ed è fatta di gente che non perdona,ma che ricorda.

E allora vai,prendi il treno e vai,che se non te ne vai tanto te ne andrai. Virginiana Miller,Altrove

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 67

Post n°67 pubblicato il 26 Aprile 2007 da SEXYSINGLEdgl
 
Foto di SEXYSINGLEdgl

L'isola di Lesbo

Il mondo è maschilista.Il cazzo prevale sulla figa(scusatemi il termine poco fine). Anche nel mondo omossesuale esiste. Ditemi quante volte in televisione,sui giornali,nei blog si è parlato di questo tema riferendosi solo ed esculisavamente al gay-uomo. A quali sono le "problematiche"(a parte che nn ce ne sn) , il modo di concepire la prorpia sessualità,la scoperta di questa identità,tutto ciò rivolto al maschile. Questo è maschilismo. Esistono e sn sempre esistite le lesbiche,perchè non parlare anche d loro,dare voce alle loro parole?! Trovo che gli schieramenti sessuali si debbano abbattere! Perchè il Papa è uomo..???La donna non è in grado di cazzeggiare(mi aspetto degli insulti da parte dei più bigotti) e monologare(si dice monologare??) cm fa sua Maestà?? Una donna alla Casablanca? E perchè no?!?! La mia prof di lettere ha perfettamente ragione a dire che questo è un mondo maschilista,dove la donna è vista come desiderio sessuale e basta,un essere non pensante,privo di testa. Mi è capitato accidentalmente di vedere in televisone un reality(adoro il Gf,tutti gli altri fotocopie) dove un contadino,quindi un uomo, esprimeva proprie opinione sul concetto dell'essere donna "l'uomo è uomo e se la donna non rispetta l'uomo è giusto usare la violenza,fanno bene a lapidarle così imparano a stare al loro posto" ,quando ho sentito queste parole mi sono indignato di esserlo. Se alcune persone hanno la concezione di donna secondo questi termini allora è prorpio vero che l'Italia è rimasta all'età della pietra! Dov'è l'evoluzione? Il cambiamento in positivo? Open your mind,please!!


L'ultimo canto di Saffo

Placida notte, e verecondo raggio
Della cadente luna; e tu che spunti
Fra la tacita selva in su la rupe,
Nunzio del giorno; oh dilettose e care
Mentre ignote mi fur l'erinni e il fato,
Sembianze agli occhi miei; già non arride
Spettacol molle ai disperati affetti.
Noi l'insueto allor gaudio ravviva
Quando per l'etra liquido si volve
E per li campi trepidanti il flutto
Polveroso de' Noti, e quando il carro,
Grave carro di Giove a noi sul capo,
Tonando, il tenebroso aere divide.
Noi per le balze e le profonde valli
Natar giova tra' nembi, e noi la vasta
Fuga de' greggi sbigottiti, o d'alto
Fiume alla dubbia sponda
Il suono e la vittrice ira dell'onda.
Bello il tuo manto, o divo cielo, e bella
Sei tu, rorida terra. Ahi di cotesta
Infinita beltà parte nessuna
Alla misera Saffo i numi e l'empia
Sorte non fenno. A' tuoi superbi regni
Vile, o natura, e grave ospite addetta,
E dispregiata amante, alle vezzose
Tue forme il core e le pupille invano
Supplichevole intendo. A me non ride
L'aprico margo, e dall'eterea porta
Il mattutino albor; me non il canto
De' colorati augelli, e non de' faggi
Il murmure saluta: e dove all'ombra
Degl'inchinati salici dispiega
Candido rivo il puro seno, al mio
Lubrico piè le flessuose linfe
Disdegnando sottragge,
E preme in fuga l'odorate spiagge.
Qual fallo mai, qual sì nefando eccesso
Macchiommi anzi il natale, onde sì torvo
Il ciel mi fosse e di fortuna il volto?
In che peccai bambina, allor che ignara
Di misfatto è la vita, onde poi scemo
Di giovanezza, e disfiorato, al fuso
Dell'indomita Parca si volvesse
Il ferrigno mio stame? Incaute voci
Spande il tuo labbro: i destinati eventi
Move arcano consiglio. Arcano è tutto,
Fuor che il nostro dolor. Negletta prole
Nascemmo al pianto, e la ragione in grembo
De' celesti si posa. Oh cure, oh speme
De' più verd'anni! Alle sembianze il Padre,
Alle amene sembianze eterno regno
Diè nelle genti; e per virili imprese,
Per dotta lira o canto,
Virtù non luce in disadorno ammanto.
Morremo. Il velo indegno a terra sparto
Rifuggirà l'ignudo animo a Dite,
E il crudo fallo emenderà del cieco
Dispensator de' casi. E tu cui lungo
Amore indarno, e lunga fede, e vano
D'implacato desio furor mi strinse,
Vivi felice, se felice in terra
Visse nato mortal. Me non asperse
Del soave licor del doglio avaro
Giove, poi che perir gl'inganni e il sogno
Della mia fanciullezza. Ogni più lieto
Giorno di nostra età primo s'invola.
Sottentra il morbo, e la vecchiezza, e l'ombra
Della gelida morte. Ecco di tante
Sperate palme e dilettosi errori,
Il Tartaro m'avanza; e il prode ingegno
Han la tenaria Diva,
E l'atra notte, e la silente riva.

Giacomo Leopardi.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 66

Post n°66 pubblicato il 25 Aprile 2007 da SEXYSINGLEdgl
 
Foto di SEXYSINGLEdgl

i WAS CandY

E’  stata un’immagine dura da vedere e pericolosa da provare.

Un fatto che  non si scorda facilmente, un angelo che rinnega la sua dote, che rifiuta le sue ali bianche, che rende il serio…ridicolo. Un angelo dal viso sporco, che si sente in colpa…e vuole pagare per ripulirsi da un passato violento e poco sano come una discarica piena di colori sbiaditi & piena di cianfrusaglie. Quel angelo vuole scrivere un nuovo capitolo fatto di pezzi di realtà,  cancellare storie,  mangiare amore come riesce a divorare la cioccolata. Aprire le braccia e danzare nell’aria  mentre la musica in sottofondo suona leggera e non invade spazi intimi di un angelo e della sua storia. Arrivò un giorno, dove l’angelo mi disse<< parlami di te>>, ma io non riuscivo a mettere in ordine le parole, ero incapace di parlare, allora iniziai a scrivere senza fine…fino a che  l’angelo volò via e ritrovò la fede che lo fece diventare anima di Dio. Mi guardai allo specchio…mi guardo ora in maniera diversa, più consapevole e molto più intima, più vera. Voglio essere una  persona che valga la pena di essere ricordata, mi piacerebbe che qualcuno conservasse un ricordo di me  felice e magari indelebile…ma forse qst è chiedere troppo. Io non voglio essere la luna, non voglio splendere come le stelle, non voglio scaldare i cuori come il sole….Io voglio vivere, vivere la vita, come Dio  o chi per esso mi ha dato….

"E vivrò, sì vivrò
tutto il giorno per vederti andare via
fra i ricordi e questa strana pazzia
e il paradiso, che non esiste
chi vuole un figlio non insiste. "

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963