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Un altro mondo possibile

Post n°2370 pubblicato il 25 Gennaio 2018 da gratiasalavida

Tag: Verità e Giustizia

Giulio è un ragazzo di circa ventinove anni.

Nato a Trieste, vanta numerose esperienze di studio in ambito internazionale.

Giulio ha appena conseguito, con il massimo dei voti, un dottorato di ricerca presso l'Università di Cambridge.

Giulio si appresta ad avviare una brillante carriera accademica presso l'Università ove ha conseguito il dottorato.

Giulio ha appena pubblicato un estratto della propria tesi di dottorato, ha inoltre appena finito di scrivere un saggio di economia del lavoro che pubblicherà entro il prossimo anno.

Giulio è un ragazzo simpatico e socievole, ma anche molto serio e preparato.

Gli piacciono gli animali. Ha un gatto che ama coccolare.

Giulio sta per sposarsi con la donna che ama.

...

Questo è Giulio.

In un "altro" mondo.

....

In "questo" mondo, Giulio Regeni, che si trovava al Cairo per svolgere una ricerca presso la locale Università Americana, è stato rapito il 25 gennaio 2016, in circostanze ancora misteriose.

Il suo corpo, straziato dai segni di ripetute torture, è stato ritrovato il 3 febbraio 2016 in un fosso alla periferia del Cairo.

Giulio Regeni aveva soltanto ventotto anni.

Si trovava al Cairo per svolgere una ricerca legata al dottorato che stava conseguendo.

In "questo" mondo, Giulio Regeni è stato ucciso in modo orribile per cause ancora tutte da chiarire.

...

Per tutti quelli che (folli?) tuttora nutrono l'idea che "questo" mondo possa e debba diventare il migliore dei mondi possibili, una "casa" comune ove i popoli che vi abitano possano pacificamente convivere;

per tutti quelli che nutrono l'idea che la realtà possa essere trasformata in qualcosa di diverso dal profondissimo pozzo di orrori in cui stanno affogando valori come la solidarietà, la Pace, l'equa distribuzione delle ricchezze, la dignità del lavoro, il soddisfacimento dei bisogni fondamentali;

per tutti coloro che ostinatamente operano perché i bambini possano domani ereditare un futuro di cui gli adulti di oggi non debbano vergognarsi;

per queste e mille altre ragioni, non bisogna dimenticare.

E non bisogna smettere di pretendere Verità.

E Giustizia.

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