RUMORI SECONDARI

il corpo delle falene pesa
così grosso e crepuscolare
pare che abbia la pretesa
davvero di voler volare

sulle foto dei miei amici
sui calendari dell'anno scorso
i sorrisi sono come cicatrici
tra cornici di rimorso

poi proietta contro il muro
l'ombra di una giostra antica
stasera... ne sono sicuro...
è la mia migliore amica

Perturbabile

Grazie Pert, per la poesia ,è bellissima ,sono commossa .

Volavamo, e non sapevamo neppure che stavamo volando.
Era una cosa così naturale la leggerezza, che anche una risata ci librava in aria. E le risate venivano a cascata come un'acqua inarrestabile che richiama altra acqua.
E gli amori fiorivano, li staccavamo dai rami per metterli all'occhiello.Qualcuno domandava: "di chi sei innamorata oggi?"
Eulalie, il calabrone non può volare, ma non lo sa e continua a volare. Perchè noi no?

Grazie Lontradb per il bel commento molto incoraggiante
L'impossibile che diventa possibile , basta crederci ...è così, ma con il passare degli anni
ci sono giorni in cui mi sento così pesante e disillusa
(citando un verso di france
sca Genti che ho letto un attimo fa) come una nuvola rigonfia di tempesta
un vecchio frocio senza più illusioni

Un altalena, il vivere, tra alti e bassi,che ci dona emozioni che volano sempre piu' in alto.Complimenti.

Grazie Aura

Grazie per il passaggio al blog e complimenti per il tuo, interessante e molto curato. Grazie e serena notte.Ant..